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Rilevatore Campi Elettromagnetici Low Freq - aiuto spiegazione schema Nuova elettroni


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Inserito:

Ciao a tutti, dovrei dare una materia e il professore ci ha chiesto di fare un progetto, ovviamente per fare prima ho pensato di presentargli un circuito di nuova elettronica, ed ho gia acquistato il kit. Si tratta di un rilevatore di campi elettromagnetici a bassa frequenza. Ho letto la spiegazione di NE che è un po' vaga e senza misure, io ovviamente devo fargli una spiegazione come ( o quasi ) se lo avessi progettato io.

http://www.megaupload.com/?d=QRO2YXK9

qui c'è lo schema, ovviamente sono solo alcune pagine.

Spero possiate aiutarmi, la prima domanda è: considerando l'integrato IC2-A se ho capito bene funziona come amplificatore non invertente, il segnale è applicato sul morsetto 3 (ingresso non invertente) la resistenza di retroazione è r9 e r10 va +9v della pila, che in questo caso è un potenziale piu basso rispetto quello di ingresso, ma a cosa servono c9 e c8? filtri??


Inserita: (modificato)

scusa se faccio l'antipatico, ma per tua stessa ammissione stiamo in fondo parlando di didattica.

Il ragionare intorno ad una "commessa di progetto" e al "progetto" che ne deriva può avvenire in due sensi:

1) dalla richiesta delle specifiche devi progettare uno schema: processo di SINTESI (engineering)

2) dall'osservazione di uno schema/prototipo devi capire come il progettista ha affrontato i vari problemi progettuali e che scelte sono state fatte: processo di ANALISI (reverse engineering)

Il prof ti ha dato un ESERCIZIO (ovvero un'attività DIDATTICA) di SINTESI mentre mi sembra che tu abbia subito cercato una soluzione precotta priva di attività intellettuale(NDR: copiare da una cosa già fatta) di tipo ANALISI.

Quì se vuoi ti si darà sicuramente una mano, ma sei sicuro di aver intrapreso la miglior strada per andare avanti a riguardo?

Modificato: da ludo69
Inserita:

Io sono veramente disgustato! mad.gif

Se queste sono le idee delle nuove leve, dei futuri tecnici, meglio chiudere le scuole. wallbash.gif

Inserita:

Purtroppo le scuole hanno già chiuso da un bel pezzo Livio, sad.gif gli unici a non essersene ancora accorti sono i professori e gli alunni, ma qui sto andando OT, e quindi mi autocensuro

Saluti

Mirko

Inserita:

vi assicuro che questa attività di progetto che ci fa fare il professore non c'entra assolutamete nulla con il programma della sua materia, è solo " una specie di capriccio" so che fa bene agli studenti progettare qualcosa, ma se ci facciamo imporre i progetti da lui ci lascia cose impossibili, ho gia dovuto studiare ben 3 materie diverse volte perchè mi sono cambiati i professori, perche le università non assumono docenti e gli fanno i contratti a breve tempo, l'università costa sempre di piu, e per cause persoali sono anche indietro. non vi sembra lecito quando è possibile cercare una scorciatoia? alla fine non sto progettano niente che deve essere venduto, è solo a scopo didattico, non ci devo mica fare i soldi con questo progetto, anzi, appunto perchè mi interessa capirlo bene bene, ho chiesto aiuto a voi, perchè su nuova elettronica le spiegazioni ci sono e potrebbero bastarmi anche quelle.

Per quanto riguarda il topic chiedo agli amministratori di cancellarlo, perchè probabilmente nessuno mi aiuterà, e mi avete gia fatto vergognare abbastanza, vi lascio nel vostro disgusto con dispiacere e vi auguro buone feste.

Inserita:

che poi personalmente, non vedo che cambia nello studiare degli schemi di principio ( che praticamente sono gia fatti) a scopo didattico, e studiare un qualcosa di gia costruito sempre per capirne il funzionamento, personalmente la reputo sempre didattica. Io Studio chitarra da autodidatta, e per imparare ho sempre e comunque dovuto imitare gli altri chitarristi ( tanto per fare un esempio totalmente diverso ).

Ma forse quando voi avete studiato il ponte raddrizzatore di diodi, in realtà vi hanno dato i 4 diodi scollegati, e per logica ci siete arrivati da soli a collegarli nel modo corretto. Io invece sono cretino e disgustoso.

Quando avete studiato il bjt sicuramente avrete studiato solo la caratteristica del bjt, sono sicuro che la polarizzazione a 4 resistenze vi è venuta da soli. Invece a me no e quindi sono disgustoso.

Inserita:

vi giuro che mi dispiace pure fare questa ironia da bimbetti, ma ci sono rimasto veramente male, nel sentirmi dire di essere fonte di disgusto. Vi chiedo di perdonarmi.

Inserita:

Oh ma che cattivoni! E' Natale, quasi, e si dovrebbe essere più buoni. biggrin.gif

Avete aiutato a progettare quelle odiose gettoniere che ti tolgono l'acqua della doccia dopo 1 minuto che ormai spopolano in tutti i bagni al mare (nonostante si prendano 35 euro per 2 sdraio e 1 ombrellone in 48a fila) e non aiutate un ragazzo a fare i compiti? biggrin.gifroflmao.gif

Marco!

Io l'ho costruito qualche anno fa quel kit e il suo lavoro lo fa, anche se non ho mai avuto modo di comparare le misure con uno strumento analogo di tipo commerciale.

Per le spiegazioni che richiedi potresti contattare direttamente Nuova Elettronica o Centro ricerche elettroniche i cui recapiti li puoi trovare sul loro sito.

Ti devo fare presente però che gli schemi sono protetti da copyright e non puoi pubblicarli. A tal proposito c'è una nota sul loro sito ed è sempre ben specificato sulla rivista.

Viste le domande che poni io ti consiglierei di partire con qualcosa di più semplice.

Magari descrivi qual'è l'obbiettivo, sicuramente nessuno farà i compiti per te, ma almeno si può discutere del modo e del metodo.

In ogni caso, per esperienza personale, posso dirti che le scorciatoie portano sempre a burroni. Le lacune che oggi hai, se non le colmi, saranno il tuo costante incubo futuro.

Inserita:

dott. cicala non ho capito se mi prendi in giro o meno, ma non importa. Mi scuso con il forum per aver pubblicato materiale sotto copyright e ti ringrazio per i consigli. Ribadisco solo che mi ha dato fastidio sentirmi dire di essere causa di disgusto.

saluti.

Inserita:

No non ti prendo in giro. Da "Marco!" in poi sono serissimo.

Inserita:

piuttosto...racconta un po' quello che devi fare.

Il kit lo usi per fare qualche esperimento.

Non puoi presentarlo come farina del tuo sacco, non ci crederebbe nessuno.

Però magari si potrebbe pensare a qualcosa di molto più semplice e di questo se ne può discutere...come ti ho già detto.

Inserita:

il professore è un po' esigente, la materia è di misre elettroniche, in pratica abbiamo fatto attività di laboratorio con l'oscilloscopio e abbiamo misurato le induttanze, le capacità con diversi metodi, caratteristiche statiche di diodi e transistor, e anche altre cose.

Il professore vuole un progetto che non centra nulla con la materia, inoltre non ho ancora studiato elettronica 2, ma per le misure non mi sembra che mi serva.

Voi mi dite di cominciare con qualcosa di più facile, io lo farei volentieri(magari potessi farlo), ma quando ho proposto al prof l'ho dovuto quasi pregare affinché accettasse questo progetto, visto che per lui era una sciocchezza, una cosa troppo banale e semplice da fare.

E se avessi fatto scegliere lui qualcosa da assegnarmi, mi avrebbe dato cose impossibili come è successo a miei colleghi che hanno dovuto far passare più di un anno per darsi la materia.

il professore comunque non è scemo,lo sa che spesso gli studenti che gli portano progetti già fatti, ma l'università costa sempre di più e non posso permettermi di aspettare troppo tempo per darmi al materia visto che l'obiettivo del corso è dare allo studente le capacità necessarie per fare delle misure.

Io nel pian piano che lo studio volevo solo chiarire qualche dubbio, ho fatto sicuramente una sciocchezza nel spiegare tutta la situazione, facevo bene a farvi solo lo schemino di quello che mi serviva e farmi chiarire i dubbi da chi mi avrebbe aiutato, facendo un topic per ogni fesseria.

adesso, se qualcuno puoi aiutarmi, bene e ve ne sono grato, se no per me i moderatori possono anche chiudere questa discussione.

Inserita: (modificato)

Forse siam meno rimbambiti di quello che presumi. Se leggi un po' di discussioni ti accorgerai che questa tecnica è già stata usata e scoperta alcune volte. Magari qualcuno l'ha fatta franca perchè non siamo infallibili e nemmeno abbiamo voglia di fare gli inquisitori.

Vedi il disgusto nasce dalla duplice "furbata".

Hai la fortuna di avere un insegnante che cerca di svolgere bene il suo compito e tu cerchi un via per fregarlo. Non freghi lui, ma te stesso.

Poi è proprio la mentalità che non mi piace: quella ricerca della scorciatoia, della via facile a tutti i costi!

Poi la solita litania dei soldi, dei tagli dei fondi; ma via. Sarà anche vero, ma usare sempre questo fatto per scaricarsi di tutto è ridicolo.

Ho sentito genitori che si lamentano perchè la scuola non passa la carta igienica! Ma stiamo scherzando? Ho frequntato le scule dalle elementari all'università ( suoeriori e università alla sera dopo le canoniche 8 ore di lavoro vero), ma la carta igienica nei bagni non l'hi mai vista e, soprattutto, non c'eran genitori che si lamentavano in televesione per la sua mancanza, piuttosto si preuccupavano che i figli imparassero a tenersene un scorta in cartella.

Quando ho studiato i transitori a giunzione (ma prima avevo studiato i tubi termoionici) per prima cosa ho studiato le equazioni caratteristiche, le funzioni di trasferimento ed i vari modelli. Ai criteri ottimali di polarizzazione ed alla relativa topologia circuitale ci si arriva naturalmente, però non ci sono scorciatoie: l'unica via seria è lo studio. Idem per tutto il resto.

Fortunatamente l'elettronica, come la fisica in genere e la matematica, non la si impara studiando a memoria e "fotografando" circuiti e diagrammi, ma bisogna capirla. Una volta che si è capito un fenomeno applicarlo è automatico e facilissimo.

In quanto al tuo problema è una questione di approccio.

Avessi chiesto un aiuto per un progetto scolastico, di consigli e aiuti te ne sarebbero arrivati molti, tantissimi.

Di richieste simili ne sono arrivate tante e tutti hanno trovato risposte. E' un piacere aiutare un giovane che vuole impare lavorando seriamente.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

ma io infatti non voglio assolutamente imparare niente a memoria, se fosse stato cosi mi sarebbero bastate le spiegazioni della rivista. Ho studiato gli amplificatori invertenti, non invertenti, i filtri attivi invertenti e non invertenti, ma questa configurazione che c'è non l'ho capita, adesso io mi chiedo, se posso accellerare i tempi facendomi aiutare da qualcuno che mi può illuminare visto che a quanto pare il cretino sono io o forse devo studiarmi altre 2 materie prima di darmi questa, dove tra l'altro il progetto non riguarda il programma didattico, perché non dovrei farlo?

io voglio capirlo lo schema non lo voglio imparare a memoria e non riesco a capire cosa ci sia di disgustoso. Il professore comunque non c'è più, ne hanno assegnato un altro che ci lascia fare l'esame sul relativo programma.

Per quanto riguarda il costo dell'università, io non vedo niente di ridicolo nel voler velocizzare i tempi; mio padre fa dei sacrifici per continuare a farmi studiare, e io quando posso gli do una mano, ma lavoro ce n'è ben poco.

Sono sicuro della vostra eccellente preparazione in materia se no non avrei lasciato un messaggio in questo forum, ma parlando in generale ( non intendo in ambito necessariamente scientifico) non credo che nessuno di voi non abbia mai preso scorciatoie.

In ogni caso, non credo debba dare spiegazioni a qualcuno, la discussione è stata aperta con un determinato fine, se qualcuno mi vuole aiutare lo accetto, se no basta semplicemente non rispondermi, visto che a quanto pare risposte ce ne sono state solo per accusarmi di provocare disgusto e di trovare necessariamente vie rapide etichettate come errate e questo sinceramente non mi va.

Se la discussione non rispetta le regole del forum, che vada chiusa.

Inserita: (modificato)

1 - Se una discussione rispetti o meno le regole del forum lo stabiliscono i moderatori e nessun altro. Idem per eventuali chiusure delle discussioni.

2 - Libero di scegliere la via che riteni più utile per la tua formazione. Parimenti gli altri sono liberi di non condividerne la filosofia.

Aprendo una discussione pubblica devi anche accettare il contradditorio, che ti paiccia o meno.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita: (modificato)

Mi intrometto solo perchè vedo Marco come ero io durante i primi corsi del terzo anno di università (dove si iniziava a studiare le materie relative alla specializzazione).

Anche io avevo praticamente tutti i prof che pretendevano una tesina da presentare in occasione dell'orale. Davano degli argomenti ma permettevano anche di suggerirli.

Il primo esame per me era elettronica I; la tesina poteva essere anche semplice, ed io avevo scelto di copiare un semplicissimo progettino che simulava una coppia di semafori in un incrocio. I tempi del verde, giallo e rosso erano regolabili a mezzo trimmer. Niente di particolare ... (ovviamente più semplice era la tesina più difficili erano le domande dell'orale che sicuramente si estendevano su tutto il programma ...).

Comunque ci ho messo più tempo a cercare informazioni per capire come funzionava quel circuito, che poi avrei dovuto spiegarlo al prof e rispondere alle sue domande, che non a riprogettarmelo da solo, magari introducendo degli errori, ma che almeno dimostravano che era farina del mio sacco (oltre che a farmi crescere professionalmente perchè sbagliando si impara, ed anche tanto ... ed anche i prof lo sanno e lo apprezzano credimi).

Così questo esame visto che ormai era andato così l'ho concluso in questo modo, ma tutte le altre tesine (comprese quelle di informatica che erano ancora più facili da copiare) le ho fatte tutte da solo, e ti assicuro che sono stato MOLTO meno rispetto a quel primo esame che avevo preparato esattamente con la tua stessa filosofia.

Quindi ti chiedo ... ma sei proprio sicuro che a fare così' l'esame stai risparmando del tempo? (tralascio tutto il discorso che faceva anche Livio)

Modificato: da Antonionni
Inserita:

Ciao Marco, permettimi di darti un consiglio, consiglio che spero non sia preso come una critica.

Copiare un progetto di altri è cosa poco rispettosa per il progettista, ma in maggior modo nel rispetto della tua persona.

Tu studi e studi tanto, ma se poi alla fine di tanto prendi qualcosa di altri non farai che disprezzare le tue fatiche onorandoti davvero poco.

Penso che comunque studiando su circuiti di riviste davvero importanti come Nuova Elettronica non possa che aiutarti nei tuoi studi permettendoti poi di confrontare una tua realizzazione con quella di "altri".

Studia bene e con costanza(che non è il femminile di Costanzo) e onorati wink.gif

Buon Natale

Inserita: (modificato)

Sono profondamente sconcertato,

posso capire la ramanzina che farebbe qualsiasi papà al proprio figliolo...

studia non copiare etc etc. però la questione qui è leggermente diversa per molteplici fattori.

Siamo di fronte ad uno studente che cerca di CAPIRE come funziona un circuito elettrico e non di copiare e basta...ce una grande differenza!

Ci sono molti ragazzi che copiano e basta che è quello che rischierà di fare il nostro Marco se nessuno gli spiega come funziona il circuitino in questione!!!

Poi c'è da valutare la sua sincerità...avrebbe potuto dire: capisco poco di elettronica...mi spiegate questo circuito?

TUTTI si sarebbero impegnati a sfavellare la loro conoscenza per aiutare il Marco o Luca o della situazione...ma in effetti non è questo lo spirito del FORUM?

Aiutando a capire Marco come funziona il circuito non aiutiamo anche altri utenti a capire un pò di elettronica?

Non è forse meglio far capire ad un utente come funziona un circuito piu tosto che dargli la PAPPA PRONTA?

Ad esempio anche a me (come qualsiasi altro utente) potrebbe interessare il funzionamento del circuito, o meglio, cercare di capire a fondo il circuito...

chi ha studiato un pò di elettronica sa quante valutazioni si potrebbero fare, non sarebbe bello impegnarsi un pò tutti e valutare diversamente la domanda di Marco?

Forse sbaglio, ma io la penso cosi e ammiro i ragazzi come MArco che cercano di capire le cose!

NISCIUN NASCE MBARAT!

Modificato: da maguls
Inserita: (modificato)

No! Siamo di fronte ad uno studente che per risparmiare tempo, così dice lui, invece di progettare un circuito ne copia uno da una rivista e chiede ad un forum di spiegare il funzionamento.

Qui non si tratta di sincerità, ma di impudenza. Vista la morale corrente si considera molto furbo, tanto da dichiarare pubblicamente la sua strategia.

Avesse almeno fatto un serio tentativo di comprenderne il funzionamento ed avesse chiesto aiuto sotto forma di conferma di ipotesi, per esempio, avrebbe trovato molta più comprensione. Avrebbe almeno dimostrato, a mio modo di intendere, una certa dose di partecipazione allo studio.

Invece cosa fa?

Prende un progetto già fatto, non ci capisce niente, e dice in parole povere: "Mi hanno assegnato come compito la progettazione di un circuito. Io ne ho copiato uno ma non ci capisco nulla. Mi spiegate come funziona? Sapete non ho voglia di perder tempo con queste stupidate (lo dice con altre arole ma il succo è questo), devo laurearmi alla svelta."

Io contesto in primis la mentalità. Purtroppo non è un caso isolato.

Qui no si tratta di fare ramanzine al figlio un poco discolo e lavativo. Si tratta di uno studente universitario, legalmente maturo e maggiorenne, che sa quello che fa.

Se questa è la sua filosofia di approccio alla vita mi fa sinceramente schifo.

Purtroppo non è un caso isolato ma, stando a quello che ci sottopone la cronaca quotidiana è la regola.

L'importante è ottenere le cose senza fatica, piazzarsi sgomitando e barando.

Se anche ad un concorso per entrare in magistruatura hanno "pizzicato" più di uncentinaio di concorsisti che baravano, si ha una sqaullida immagine della moralità nazionale.

Giustificare o, peggio, approvare questi comportamenti non fa che accrescere questo malcostume.

Comprendo sempre di più quelle persone che fuggono da questo nostro martoriato paese, anzi mi ramamrico di non averlo fatto in gioventù.

Però c'era una ben diversa moralità tra gli apaprtementi alla geenrazione dei mei genitori ed alla mia generazione. Il senso del dovere, l'onore, la lealtà non eran solo parole prive di senso da deridere e sbeffeggiare. I furbetti non eran molto apprezzati, anzi erano emarginati ed additati alla pubblica disapprovazione.

Negli altri paesi c'è gente che si dovuta dimettere da cariche importanti perchè è stato scoperto che da studente aveva copiato! E' successo anche recentemente ad un ministro inglese. Da noi con questa emntalità l'avrebbero proposto per la presidenza del consiglio dei ministri. mad.gif

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Il vecchio è sempre meglio del nuovo, ma questo è un discorso vecchio. worthy.gif

Che ti dico Livio, su molte cose ti do ragione, ma per altre penso che ce un pò di esagerazione nella tua morale.

Però vabè il Moderatore sei tu, io sono un utentello come un altro che cerca di imparare qualcosa di nuovo da questo forum e che semplicemente ha detto la sua. La cosa che dispiace è che Il Marco di turno il circuito lo copierà comunque! Iinoltre il circuito resterà li...in attesa di essere compreso.

Inserita:

ciao a tutti...

ma se Marco avesse scritto mi aiutate a progettere qualcosa? Non sarebbero piovuti consigli e schemi?!

Quindi fare i compiti si, ma spiegarli no?!

Inserita:

Come ho già scritto a Marco c'è già stato qualcuno che ha tentato la medesima cosa per vie traverse. Tra qui ed il forum blù ne seono stati "beccati" almeno una decina.

C'è chi ha preferito, come Marco, fare lo sdegnato e se ne è andato e c'è anche chi, dopo il primo tentativo ha mutato modo ed approccio. Ha ammesso che si trattava di esecizio/tesi ed ha chiesto aiuto.

A questo punto gli aiuti sono arrivati puntuali e numerosi. Non certo svolgendo l'esercizio al posto dello studente ma indirizzandolo ed aiutandolo a meglio comprendere le problematiche.

Vedi, nel caso in oggetto, sarebbe stato sufficiente, anche in seconda battuta, invece dello sdegnato sarcasmo accettare la situazione, spiegare le richieste dell'insegnante, spiegare le motivazioni della scelta di quel particolare progetto, e gli aiuti e spiegazioni sarebbero puntualmente arrivati.

Io non mi sarei certo tirato indietro. Se c'è una cosa che ho sempre fatto è dare una mano ad un giovane che vuole imparare.

Inserita:

Comunque è parzialmente colpa dei prof ... come ho scritto, nel mio caso sarei stato sgamato subito, bastavano un paio di domande bes assestate ... (o forse è totalmente colpa dei prof, perchè copiare da parte degli studenti infondo è lecito ... ma i prof hanno le possibilità di smascherare le copiature quasi sempre)

Inserita:

Mi scuso per aver acceso una miccia che, probabilmente, si sarebbe incendiata anche senza la mia prima risposta.

Noto che abbiamo fornito a Marco88 un paio di pagine di consigli/ramanzine su come si dovrebbe condurre la SUA via formativa, e sono SICURO che lo abbiamo fatto con i migliori intenti.

Premesso che sono d'accordo con gran parte di quanto detto, ora credo che dovremmo decidere se spostare questa discussione su "strategie e disastri della didattica moderna" o spiegare come funziona un circuito ad uno studente che NON si accontenta di copiare e basta (anche perchè deve argomentare davanti al prof... wink.gif ).

Sbaglio?

Inserita: (modificato)

IC2A serve a fornire la tensione di riferimento della bobina captatrice, per rendere più stabile questa tensione è stato posto C8 che però ha portato ad un problema: è posto all'uscita di IC2A che è un amplificatore (con una massima corrente di uscita) chiuso su un C8, questo vuol dire che il circuito è instabile (la tensione di uscita non è dipendenza DIRETTA di IC2A, ma è un integrale di Iout in relazione a C8), allora si è aggiunto C9 che è posto tra l'uscita di IC2A e il suo ingresso invertente (in pratica in parallelo a R9 con cui forma un "INTEGRATORE REALE") che "rallenta" la retroazione dello stadio in maniera che la "velocità" della configurazione di uscita (IC su C8) sia compatibile con la velocità con cui il nodo di confronto di errore (differenza di potenziale ingresso invertente con ingresso non invertente) genera il segnale che amplificato esce dallo stesso IC.

Riguarda sui testi o su wiki "stabilità degli amplificatori retroazionati", o simili.

cerca anche qualcosa tipo "integratore ideale/reale con operazionale"

Modificato: da ludo69

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