ludo69 Inserita: 17 febbraio 2012 Segnala Inserita: 17 febbraio 2012 si, c'è un duplicatore che prende l'alternata con il condensatore da 1000uF e attraverso i due diodi fornisce al 220uF una carica alla tensione di cresta (12V) sovrapposta alla tensione, anc'essa di 12V, che si trova sul 470uF e 12+12=24V!!!
s7si Inserita: 21 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 aggiornamento:allora ho provato l'alimentatore di cui sopra, escludendo il duplicatore di tensionee realizzandolo su breadboard. Ho quindi fatto un paio di misure: senza carico e con resistenza corazzata da 9 Ohmpenso di aver sbagliato a prendere la tensione tra i morsetti +14 e +6 ... a questo punto, senza duplicatore, conviene ricavarla direttamente dai 6V!!Allora i risultati non sono molto confortanti:senza carico ho misurato una tensione DC di 4.90V,. senza però fare acquisizioni con l'oscilloscopioCon il carico invece ho misurato 3.89V con il tester e facendo la misura con l'oscilloscopio un ripple di quasi 3Vpp!! (ora non posso postare immagini --)stasera provo a cambiare i valori dei condensatori:1000u all'input del 7805 come prima provaciao
s7si Inserita: 22 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2012 aggiornamento dell'aggiornamento:allora ho provato a prendere la tensione sule secondario ai morsetti 6 e 0 ..in questo caso non si riesce a pilotare correttamente il 7805 (soli 5.5V al suo ingresso)quindi sono tornato alla vecchia configurazione (uscita tra 14 e 6)ho però cambiato il valore della capacità all'uscita del ponteda 470u a 470u X 2 e ho ottenuto questo ripple:ho anche provato a raddoppiare la capacità in uscita al 7805, senza ottenere grandi risultati:Cosa posso fare per migliorare la situazione?grazie s7si
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2012 Segnala Inserita: 22 febbraio 2012 Se il problema è il ripple dopo il 7805 aumentare la capacità di uscita non serve. Si deve agire su due fronti: aumentare la capacità in ingresso e/o aumentare la tensione in ingresso.Devi osservare il ripple in ingresso. Il 7805, per lavorare correttamente necessita di avere circa 7.5 V o più in ingresso. Se il ripple in ingresso è tale che la tensione scendo sotto il valore di 7.5V ti ritrovi il ripple in uscita.Il condensatore deve essere dimensionato in funzione della corrente drenata dal carico.Puoi troivare nella rete tabelle e normogrammi che ti consentono di ricavare il valore di C in funzione della corrente. C'è anche una discussione in questa sezione in cui riporto il link ad un mio programmino che da anche una visione grafica, oltre che in %, del ripple in funzione della corrente e della capacità.
s7si Inserita: 23 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2012 allora Livio, ho fatto altre misure:in ingresso al regolatore ho misurato circa 10.95V di valore medio di tensione con un ripple di 3Vpp. Quindi il valore minimo dovrebbe attestarsi intorno ai 9.5V ..Nell'altra misura che ho fatto, ho sostituito la capacità di ingresso di 940uF con una di 2200uF (16V) e il ripple in uscita sul carico (550mA) si è ridotto a circa 1Vppla domanda ora sorge spontanea: può essere accettabile quest'ultimo valore ottenuto?grazies7si
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2012 Segnala Inserita: 23 febbraio 2012 Verifica con l'oscilloscopio perchè a me sembra ottimistico; credo sia più vicino a 7V.Se l'alimentaroe è regolato con un 7805 questo valore non può essere accettabile.Verifica sul datasheet i limiti del regolatore che stai usando: della medesima serie e con la medesima sigla ci sono vari tipi con suffissi differenti che hanno caratterische differenti. Ho l'impressione che stai andando oltre le caratteristiche limite.
ludo69 Inserita: 23 febbraio 2012 Segnala Inserita: 23 febbraio 2012 (modificato) scusate, ma da se un uP assorbe un'inezia, qualche led a 10mA l'uno..... non credo che servirebbe mai tirar fuori dall'alimentatore più di 100mA, magari collaudalo a 200mA, ma a 500mA ti serve pure un'aletta per il calore, devi veder bene cosa ti necessita per capire se va bene ciò che hai.Infatti per gli attuatori (motorini, relè, ecc.) si usa sempre un'alimentazione separata spesso non regolata sia per non caricare la linea a 5V (che essendo una bassa tensione per dare 0,5W-1W alla bobina del relè necessita di una certa corrente) sia per non "inquinare" con i disturbi di commutazione la linea di alimentazione della logica di comando che potrebbe catturarli e cambiare stato o impallarsi inspiegabilmente... Modificato: 23 febbraio 2012 da ludo69
s7si Inserita: 28 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2012 ludo, quello che dici è condivisibile Tutto sommato anche per scopo didattico mi piacerebbe capire come mai il circuito alimentatore che ho abbozzato su breadboard non rispecchia il comportamento teorico previsto ..
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