Piero Azzoni Inserito: 7 settembre 2005 Segnala Inserito: 7 settembre 2005 (modificato) mi risulta che esistano dei sensori passivi costituiti da superfici di plastica ricoperte da fosfori che reagiscono alla luce ir emettendo luce visibilegli stessi (sembra) che vengono usati dai radioriparatori per un test rapido della funzionalita' dei telecomandiperaltro non sono assolutamente sicuro che questi dispositivi esistano davvero e non riesco a trovare nulla sulla rete (anche perche' non riesco a immaginare la parola chiave decisiva)qualcuno li usa ??? Modificato: 7 settembre 2005 da Piero Azzoni
Piero Azzoni Inserita: 9 settembre 2005 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2005 ho fatto ulteriori ricerche e mi e' stato conformato che questi sensori erano in uso fino a una decina di anni fa', poi sono stati progressivamente sostituiti da sistemi elettronicii rivelatori elettronici sono sicuramente piu' precisi se si deve fare una valutazione puntuale del segnale ma non aiutano a vedere estemporaneamente la presenza di una fonte di illuminazione irnon riesco purtroppo a ricostruire chi sia l'importatore o il costruttore degli stessi
Paolo Cattani Inserita: 10 settembre 2005 Segnala Inserita: 10 settembre 2005 (modificato) Se non avessi detto, nella tua seconda risposta, che hai controllato l'esistenza di questi dispositivi, ti avrei risposto che non potevano esistere: mi risulta che l'effetto di eccitare gli atomi di fosforo (che poi riemettono luce visibile) si possa ottenere solo con raggi ad alta energia, dagli UV in su..Ora, invece, hai incuriosito anche me... Modificato: 10 settembre 2005 da Paolo Cattani
Mario Maggi Inserita: 10 settembre 2005 Segnala Inserita: 10 settembre 2005 Caro Paolo, si possa ottenere solo con raggi ad alta energia, dagli UV in su..
Piero Azzoni Inserita: 10 settembre 2005 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2005 non so' se sia fosforo o qualche altro materialedi certo e' che queste placche che presentavano la caratteristica di illuminarsi con luce nel campo del visibile quando illuminate da fonte ir erano comunemente in usoil raditecnico che ho interpellato ieri mi ha detto che le ha abbandonate per passare a tester opto/acustici solo per comodita'il rivenditore mi ha detto che non le vende piu' da tempo in quanti i riparatori preferiscono sistemi amplificati che danno anche la misura dell'intensita' della radiazione ir e non si ricorda chi era l'importatoretipicamente tecnici sotto i 40 anni non ne conoscono l'esistenzala mia esigenza e' quella di una visione estemporanea e comoda dei punti di illuminazione ir
Elvezio Franco Inserita: 11 settembre 2005 Segnala Inserita: 11 settembre 2005 tipicamente tecnici sotto i 40 anni non ne conoscono l'esistenza
B_N_ Inserita: 12 settembre 2005 Segnala Inserita: 12 settembre 2005 (modificato) link - linklink - linklink Modificato: 12 settembre 2005 da B_N_
Elvezio Franco Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 (modificato) Nessuna info in merito....... B_N_ ..... pero' questi sensori hanno una superficie molto limitata .......... che si puo' ottenere anche con un "imbutino" sul fototransistor.........oppure non ho tradotto abbastanza bene dal giapponese?.... .Vedi che il link 3 e' identico al link 1 ... o mi sbaglio?Non li ho riaperti altrimenti faccio mattina,tanto per cambiare. Ciao e comunque grazie per i link. Modificato: 14 settembre 2005 da Elvezio Franco
B_N_ Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 cercavamo al posto sbagliatoi radiotecnici le hanno abbandonate da anni perche' l'unico servizio che facevano era quello di visualizzare lo spot di emissione del telecomando, senza dare alcuna informazione in merito alla potenza irradiataora invece sono usate molto dagli installatori di laser e fotocellule a luce invisibile per eseguire in tutta comodita' il puntamento in maniera precisasi usa la card come bersaglio ed anche in pieno giorno si vede con precisione lo spotsembra che anche in questo campo si siano fatti progressi ed esista ora anche un visualizzatore di luce invisibile a cristalli liquidi
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