Francesco_DP Inserito: 31 maggio 2007 Segnala Inserito: 31 maggio 2007 Salve,ho visto che esistono fotoresistori senza protezione e con protezione (cioè incapsulati in involucri di palstica o metallo). Sapreste gentilmete dirmo le differenze, sopratutto di applicazione?Grazie, buona giornata a tutti!!
Elvezio Franco Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 (modificato) La funzione di una fotoresistenza e' di variare il suo valore in funzione dell'intensita' luminosa che la colpisce.Le applicazioni meccaniche servono per irrobustire il componente. Modificato: 1 giugno 2007 da Elvezio Franco
Francesco_DP Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Grazie per la gentile risposta,la mia intenzione è quella di rilevare la luminosità della luce solare (lux) come variazione della resistenza. Ad esempio se per 20000 lux rilevo 200 Ohm vorrei per 21000 lux una resistenza che vari in modo lineare, ad esempio 210 Ohm. Il range di applicazione della luminosità di mio interessa è 10000 - 100000 lux. Tra le varie fotoresistenze ho visto che ci sono nei datasheet test fatti su valori al massimo fino a 1000 lux.Volendo rilevare la variazione della luce solare ( luminosità) appunto come variazione della resistenza sono le fotoresistenze dispositivi adatti allo scopo?Quelli che sto usando sono appunto delle fotoresistenze non protette ( SILONEX NSL-19M51) e avevo visto altri tipi incapsulati o comunque protetti (SILONEX NORPS-12 o SILONEX NSL-4960). In sintesi. è giusto usare delle fotoresistenze o ci sono altri componenti o dispositivi per questo tipo di problema (misura della luminosità solare)?Grazie infinite!Francesco
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