Tda 8145 - Attenti a questo in foto.

[Luigi Di Donato]

Salve , volevo mettere in guardia qualche malcapitato tecnico che cerca la causa della rottura di questo integrato, a parte i soliti controlli sull'antidistorsione ( condensatori, bobine, zener, ) se la sigla e' serigrafata come quello in foto la causa e' lo stesso integrato clonato, dalle mie parti " pezzottato ".

P.S. Oggi il malcapitato sono stato io .

[Livio Orsini]

Accidenti si arriva anche al taroccamento dei ci da pochi cents

[Luigi Di Donato]

Quello che non capisco se non gli costa di piu' falsificarli che farli originali, a dire il vero se ne accorto il mio collabboratore d'oltre oceano, ha detto Giggi', questo falso, no buono, Cinese!!!

Il bello che lui se ne accorge a vista, io invece dopo un controllo a tappeto del circuito che non aveva altri problemi se non l'integrato stesso, ne ho cambiati 3. Pensavo che surriscaldavano per altre cause , con il quarto invece preso da un telaio , ho risolto il problema e rimane tiepido al tatto e la correzione est-ovest funziona perfettamente.

Il problema e' che non ricordo quale ditta li ha mandati, dovrei fare una ricerca sulle fatture.

[Riccardo Ottaviucci]

Luigi Di Donato+19/06/2011, 09:56--> (Luigi Di Donato @ 19/06/2011, 09:56)

credo che non andresti contro il regolamento se divulgassi con certezza il nome di quella ditta,è ora di finirla con questi disonesti che lucrano a barba di poveri lavoratori già di per sè martoriati.

[GiRock]

Ciao Giggino, certo che non c'è più religione, un Napoletano DOC gabbato da un Cinese è proprio il colmo ...

[patatino59]

Certamente non li fabbricano.

Basta prendere gli scarti di produzione dal cassonetto e scriverci sopra la sigla di quello che vuoi vendere, facendo solo attenzione che almeno la sigla corrisponda al contenitore, tanto deve "solo" somigliare all'originale.

Sicuramente un buon metodo per riconoscere il "tarocco" e' proprio osservare attentamente come e' realizzata la scritta e soprattutto il logo del produttore.

Se si cancellano con lo sfregamento non e' buon segno.

La serigrafia non si cancella facilmente, ci vuole la lima o la carta vetrata.

Le ditte serie serigrafano le sigle ed i loghi dopo il collaudo elettrico.

Anche sui minuscoli transistor chip vale lo stesso principio, con la personale esperienza che quelli il cui contenitore si scioglie poggiandoci il saldatore sono sicuramente da evitare, anche se funzionano sono quelli piu' soggetti a guasto.

Modificato: 19 giugno 2011 da patatino666

[Luigi Di Donato]

GiRock+19/06/2011, 10:47--> (GiRock @ 19/06/2011, 10:47)

E chi ti dice che il falso non e' quello a sinistra??? Magari ho una bella quantita' da smaltire ex memorie??? Il collabboratore d'oltre oceano il mio compariello come il gioco delle 3 carte? Scherzo, non vorrei confondere le idee e non mi sarei mai permesso un depistaggio del genere.

Il fatto e' che quando prendi gli integrati dal cassettino non ricordi mai dove li hai presi, quindi non vorrei incolpare qualche ditta, ma alla fine viene truffata anche la ditta stessa che distribuisce il prodotto in buona fede.

P.S.

I Cinesi a napoli hanno trovato il loro habitat naturale e fanno anche gli straordinari mentre noi andiamo a prenderci il caffe'

Modificato: 20 giugno 2011 da Luigi Di Donato

[carlovittorio]

In questi giorni mi è capitata tra le mani una rivista di elettronica nella quale è riportato un articolo che riguarda i componenti clonati: sono state denunciate una azienda distributrice di Torino e tre aziende della Lombardia per aver messo in vendita con marchio SGS dei transistor non costruiti dalla SGS.

La data di pubblicazione della rivista? Ottobre 1970.

Come si vede le clonazioni arrivano da lontano.