Vai al contenuto
PLC Forum


Riconoscimento Induttanza


diavoletto777

Messaggi consigliati

Salve a tutti i frequentatori del forum ed ai moderatori.

Sto cercando di riparare la scheda elettronica di un motore per cancello faac, il modello della scheda è 746 mps; purtroppo la scheda è oramai obsoleta e non è disponibile come ricambio per cui non mi resta che provare a ripararla o sostituire l'intero motore.

La scheda ha preso dell'acqua e sono saltate alcune piste ed una induttanza.

Le piste le ho ripristinate, ma l'induttanza è completamente andata in fumo dovrei sostituirla ma ecco il problema... non potendo eseguire alcuna misurazione elettrica su di essa non so cosa comperare.

I dati in mio possesso sono:

forma cilindrica, diametro 10mm, altezza circa 12mm (il nucleo in polimero si è fuso quindi non posso misurarla con esattezza).

Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi.

Link al commento
Condividi su altri siti


ciao senza lo schema e un po difficile ho una formula per calcolare il valore in microhenry ma non credo che sia attendibile al cento per cento provaci forse riesci ad avvicinarti al valore;la formula ela seguente

induttanza uh= 9.87 x D alla seconda x N alla seconda : 1000 x L xY

9.87=numero fisso; D=diametro della bobina elevato al quadrato N=numero di spire elevato al quadrato;L=lunghezza occupata dall'avvolgimento in centimetri

Y=fattore ricavato da diametro diviso lunghezza quindi dalla tabella che ho io e 0,728 ripeto questa e una formula che ho su un libro che sicuramente non e attendibile pero forse ti ci puoi avvicinare!!

Modificato: da peppe-
Link al commento
Condividi su altri siti

x GiRock

grazie per la dritta, avevo già scaricato lo schema ma non dà le caratteristiche dell'induttore, solo quelle dei fusibili !!!

x peppe

D va espresso in centimetri come L ?

Modificato: da diavoletto777
Link al commento
Condividi su altri siti

Bisognerebbe capire la funzione della bobina nello circuito.

E' in serie all'alimentazione del motore?Fà parte di uno stadio DC-DC?.

Una volta individuata la sua funzione si può azzardare un valore/modello per provare la sostituzione.

Puoi evetualmente postare una foto dettagliata della zona della scheda dove si trova l'induttanza, e dell'induttanza stessa?

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

ecco le foto:

https://docs.google.com/open?id=0B-PeLLTvi2...Dk5MWRkN2Q0MDA5

https://docs.google.com/open?id=0B-PeLLTvi2...DljODhmYjBmZmYz

applicando la formula di peppe- viene fuori una induttanza di circa 4 uH, vi sembra credibile?

sul catalogo RS ho trovato questo:

http://it.rs-online.com/web/p/products/6755138/

che ne dite?

nota sulla foto del circuito:

il morsetto in basso a sx (3 cavi marrone-blu-nero) vanno al motore

al connettore bianco (cap) va il condensatore del motore

Modificato: da diavoletto777
Link al commento
Condividi su altri siti

Molti casi li ho risolti trovando nel cassetto delle schifezze, un supporto simile per

diametro e tipo di nucleo (se possibile meglio recuperare il suo vecchio nucleo)

Contare il numero delle spire, e misurare con micrometro il diametro del filo, per poi riavvolgere a mano o con un avvitatore. un filo leggermente più grosso e qualche spira in più, piuttosto che in meno, non guastano..

Penso sia necessario controllare, magari alimentandolo a parte, se il motoriduttore si è bloccato o si blocca, con anomali assorbimenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

GRAZIE enricopedro,

Il motoriduttore va bene, l'impedenza dei due poli (marrone-blu e nero-blu) è identica ed alimentato a parte va in entrambe le direzioni.

Il triac 800 invece è certamente da cambiare ma per quello non ho problemi...

Il vecchio induttore purtroppo è andato in fumo ed il filo non ha più isolamento, debbo necessariamente prenderne uno nuovo.

Mi sembra di intuire che anche se non azzecco l'induttanza nulla di grave?

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao diavoletto 777 si D va espresso in cm come L !!!nel mio libro ce scritto che usando questa formula non ce bisogno di conoscere il numero di spire anche perche sarebbe impossibile rolleyes.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Dalle immagini che hai postato, l'induttanza dovrebbe essere collegata in serie al fusibile, collegato a sua volta al comune del motoriduttore.I due triac presenti dietro al fusibile, dovrebberro pilotare il motoriduttore al fine di farlo ruotare nelle due direzioni.La funzione della bobina è quella di limitare i picchi di corrente al momento della commutazione dei triac e di proteggere sia il fusibile che i triac stessi.

Come consigliato da enricopedro, ti conviene avvolgere in aria una bobina simile, recuperando eventualmente del filo smaltato, della stessa sezione, da qualche altra bobina.

Al seguente link:

http://www.nxp.com/documents/application_note/APPCHP6.pdf

puoi trovare un application notes relativo ai triacs.

A pag 18 si parla espressamente delle induttazenze serie da applicare sui carichi.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per l'aiuto Nik-Nak,

in effetti guardando le piste la bobina è in serie al fusibile ed entrambi sono posti prima del motoriduttore.

Vediamo di ricapitolare quello che ho capito dalle risposte e dalla guida:

- la bobina ha il solo scopo di limitare i picchi di corrente al motoriduttore quindi avrà una induttanza dell'ordine di pochi uH

- meglio qualche uH in più che in meno tanto la resistenza della bobina non è talmente elevata da ridurre eccessivamente la corrente che arriva al carico.

- dato che c'è in serie anche il fusibile, deve avere la caratteristica di mantenere la propria induttanza anche a valori di corrente relativamente elevati...

Dovrei avvolgere una bobina in aria con induttanza >4uH.

Domani vedo se trovo qualcosa in garage se no ordino su rs tanto devo prendere ance i triac.

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti,

scrivo per raccontare l'epilogo della vicenda...

Per i triac nessun problema, comprati e sostituiti.

Per l'induttanza ho seguito i vostri consigli:

recuperato del filo smaltato di sezione simile dal trasformatore di un vecchio alimentatore per cellulari l'ho avvolto in aria con l'aiuto dell'avvitatore su di un supporto recuperato nel "cassetto" (chissà cos'era) e l'ho montato.

Mentre lavoravo sulle piste interrotte mi sono accorto che la scheda era su due livelli... ops... le piste saltate erano più del previsto... va be pazienza nonostante il saldatore mi abbia abbandonato sul più bello riesco a finire il lavoro...

E' venuto bruttino ma... FUNZIONA !

Il cancello va che è una meraviglia...

Intanto grazie mille a tutti per il tempo ed il "sapere" che mi avete dedicato.

Se qualcuno vuole posto le foto del lavoro.

Dopo ripetute prove noto che il cancello è un po brusco nella frenata in corrispondenza di uno dei due finecorsa...

per inizio una nuova discussione nell'apposita sezione del forum automazioni?

Modificato: da diavoletto777
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...