dlgcom Inserito: 24 agosto 2004 Segnala Inserito: 24 agosto 2004 (modificato) Salve a tutti,Un cliente mi ha chiesto di implementare un controllo di rotazione di un motore trifase.Questo motore e' montato a bordo di un camion frigorifero, quando arriva a destinazione viene collegato alla rete trifasica del cliente.Il problema e' che le tre fasi non sono sempre collegate nello stesso modo , a volte il motore gira al contrario.Adesso esiste una commutazione manuale , ma vorrebbe una cosa automatica.Con un pic controllare la rotazione non sarebbe difficile ,ma io vorrei controllare le tre fasi prima di accendere il motore .La mia idea e quella di leggere il passagio per lo zero delle tre fasi per riconoscerle e fare la eventuale commutazione.Potrebbe funzionare? Se avete idee differenti ... sono tutto monitor per riceverle . Modificato: 24 agosto 2004 da dlgcom
Livio Orsini Inserita: 24 agosto 2004 Segnala Inserita: 24 agosto 2004 Se ho capito bene, tu vorresti controllare la sequenza della fasi analizzando il loro passaggio per lo zero e, eventualmete,scambiare tra loro due fasi prima di collegare il motore.In praticala sequenza funzionerebbe in questo modo:- Tagli l'alimentazione al motore con un contattore trifase- Analizzi la sequenza delle fasi- Commuti eventualmente due fasi tramite blocchi statici- Chiudi il contattore. Dovrebbe funzionare egregiamente.
elettrodino Inserita: 24 agosto 2004 Segnala Inserita: 24 agosto 2004 Ciao LucaPer la tua applicazione ti converrebbe montatare due contattori tripolari , quando il PIC trova la sequenza giusta attiva il contattore "A" quando è al contrario attiva il contattore "B".Ti consiglio interblocchi meccanici e elettrici sui due contattori Esistono anche controlli di sequenza commerciali , ma vedo che i PIC per te non hanno segreti
dlgcom Inserita: 24 agosto 2004 Autore Segnala Inserita: 24 agosto 2004 - Analizzi la sequenza delle fasi
walterword Inserita: 24 agosto 2004 Segnala Inserita: 24 agosto 2004 (modificato) quando ero elettrico usavo uno strumento he si chiamava ciclicoche si collegava alle 3 fasi e soltanto la combinazione giusta permetteva di capire il sincronismo ti ci vuole un sincronizzatore fratello che campiona nel medesimo istante tutte e 3 le fasi la tensione alternata trifase si distribuisce come ben sai sfasata di 120 ° tra ogni fase trigonometricamente se conosci una fase dovresti presupporre anche le altre due calcolando con seno e coseno .Conoscendo il senso di rotazione e gli sfasamenti si puo calcolare in base alla fase che si trova in quel momentoa zero , le altre 2visto che frequenza e' 50 hz , credo che non ci siano problemi a rilevare con un interrupt di un micro .Lo zero lo misuri o col centro stella o a terra Modificato: 24 agosto 2004 da walterword
JumpMan Inserita: 24 agosto 2004 Segnala Inserita: 24 agosto 2004 Lo zero lo misuri o col centro stella...
walterword Inserita: 25 agosto 2004 Segnala Inserita: 25 agosto 2004 ci vorrebbe anche un trasformatore per abbassare un po , o no?
Livio Orsini Inserita: 26 agosto 2004 Segnala Inserita: 26 agosto 2004 (modificato) Un piccolo trafo, come suggerisce, Walter è giusto. Sul secondario fai come suggerisce Jumpman. Dimensiona la tensione di picco del secondario, in condizione minima possibile, in modo che sia sicuramente superiore al livello di commutazione di un gate trigger (proteggi magari gli ingressi con zener in parallelo) le tre uscite dei tre gates mandale a tre ingressi del PIC e l'OR delle medesime all'interrupt. Ogni volta che hai l'interrupt verifichi quale fase è sotto il livello di commutazione. COn due o tre cicli massimo dovresti avere la sicurezza dell'esatta sequenza delle fasi. Poi scegli tu se ti è più comodo commutare le fasi con i blicchi statici o usando due contattori elettromeccanici. Uno lo devi usare per forza per motivi di sicurezza. Modificato: 26 agosto 2004 da Livio Orsini
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