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PLC Forum


Lavorare Nell'elettronica Custom - datemi la vostra opinione ...


MrC

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Attualmente sviluppo software per automazione industriale su plc e su vb.net .

Vorrei sapere da chi lavora quotidianamente nello sviluppo di firmware o comunque elettronica custom, quali sono i pro ed i contro di questo ambiente.

Personalmente posso dire di essere soddisfatto del mio lavoro, trovo lo sviluppo di software (plc o hmi) una cosa creativa ed importante. Sono tuttavia spesso deluso

da:

-stipendi mediamente scarsi

-concorrenza spietata soprattutto da persone che si svegliano un giorno magicamente tramutate in PROGRAMMATORI

-tuttosommato non siamo considerati "softwaristi" ma elettricisti ...

-chi sviluppa l'automazione di una macchina o di un impianto, è comunque sempre coinvolto in problematiche pneumatiche o meccaniche, che almeno a me (opinione del tutto personale) danno piuttosto fastidio, in quanto

preferirei dire che se la lucetta dell'uscita è accesa, io sono apposto !!!

-il cliente non è sufficentemente preparato a valutare le differenze tra un buon software e uno meno buono ...

Alla fine conta sempre e solo il prezzo finale

-c'è pochissima evoluzione nei prodotti o nel modo di lavorare: alla fine + o - i plc non si sono poi evoluti chissàquanto rispetto a 15 anni fa !!!

Potrei supporre invece che :

-Lavorando nell'elettronica custom, spesso ci si interfaccia con persone che sanno cosa vogliono, e di cosa si sta parlando.

-Lo sviluppo di un firmware è più complicato dello sviluppo di un software plc, quindi ci saranno meno persone in grado di farlo, e quindi gli stipendi saranno piu alti

-l'evoluzione continua richiede sicuramente una maggiore attenzione alle novità, quindi immagino che si spenda del tempo per informarsi, per tenersi aggiornati !!!

Cosa ne pensate ?

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Io che ho fatto (e faccio) entrambe le cose posso dirti la mia :

1) Un SOLO programmatore (per quanto bravo) non e' ne' carne ne' pesce ossia se programmi un gestionale e non conosci la contabilita' farai solo delle gran vaccate , lo stesso dicasi per chi programma nel settore dell'automazione , quindi che ti piaccia o no se vuoi lavorare nel settore dell'automazione oltre a saper programmare devi capire e saper intervenire (almeno a livello base) su tutto quello che ti circonda.

2)

stipendi mediamente scarsi
Modificato: da ifachsoftware
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Confermo le affermazioni di Ifach soprattutto per quello che riguarda il punto 1. Se vuoi operare nell'ambito delle automazioni industriali dovrai perforza accumulare competenze su tutto ciò che "circonda" il tuo sw e ancor di più se svilupperai su micro. Capisco la tua "frustrazione" perchè un applicazionista deve saper calcolare la risoluzione di un encoder o saper consigliare il tipo di motore giusto quando queste sono scelte che fanno i meccanici? Ti potrei dire che questo và a disdoro dei molti cosidetti progettisti meccanici che ormai sono una categoria in via di estinzione sostituiti via via da semplici disegnatori al CAD ( ed infatti i VERI progettisti meccanici sono personaggi veramente quotati) e che alla fine essendo tu l'ultimo interprete di un progetto sarai sempre quello al quale viene chiesto conto di tutto (l'ultimo chiuda la porta!!!) ma questo non cambierebbe molto. Ti posso però dire che il settore di applicazione e soprattutto l'azienda per la quale lavori sono quelli che fanno la differenza tra essere sempre il front-end del cliente per ogni minima "troiata". Però lavorando con i micro capirai molto meglio il funzionamento di molti dispositvi elettronici (sì, anche il PLC). Per tirarti sù il morali ti racconto di quella volta che un progettista meccanico aveva accoppiato direttamente un motore asincrono trifase da 1480 giri/min con una vite senza fine di passo 5 mm e pretendeva di fare un posizionamento di 15mm (quindi 3 giri vite per un tempo totale di 120 msec) con una precisione di 1/10 di mm!!!

Saluti

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Poi dipende se la progettazione la vuoi fare per tuo conto presso azienda....

Diciamo che lavorare in proprio almeno all'inizio lo devi fare a prezzi nettamente inferiori altrimenti vanno nelle aziende + sviluppate ( anche se non è detto che lavorino meglio di te)....

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firmwarista da una vita prima come dipendente poi come libero professionista concordo con chi mi ha preceduto.

Ti dirò che alle volte io vorrei fare il salto contrario al tuo. Programmando micro e facendo schede non hai il tuo bell'ambientino funzionate con utility e servizi ma devi scriverti i driver un pseudo sitema operativo ecc.. ecc..

Come ogni tecnico notti buttate e soldi pochi o meglio pochi per tutto il tempo che dedichi al tuo lavoro.

Non credo che cambiando lavoro miglioreranno le cose è vero ci sono meno firmwaristi ma c'è anche meno richiesta. Quando realizzi una scheda devi sapere come deve comprotarsi, cosa deve fare, dove utilizzarla in poche parole non puoi fermari ai morsetti. Anzi ti troverari nella situazione in cui l'impianto non funziona e tu avrai un problema in più perchè non hai un PLC che probabilmente funziona bene ma dovrai mettere in dubbio anche l'elettronica di controllo.

Per farla breve se lo fai per passione cambia. Se lo fai per toglierti dalle rogne credimi rimangono le stesse.

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Grazie delle risposte innanzitutto

Mah, avete ridimensionato decisamente le mie illusioni, comunque ...

Quello che personalmente mi infastidisce di piu nel mondo dell'automazione

non è il dovermi occupare delle faccende che non mi riguardano, ok, mi infastidice,

ma posso sopportare ...

Quello che piu mi affligge è la difficoltà di far valere il proprio lavoro:

ho avuto 3 esperienze lavorative, e il comune denominatore è stato che una serie di fattori penalizzano il softwarista :

- Ricavi spesso mascherati al cliente sotto forma di "ricarico materiale"

(si vergognano a mettere 40/50 mila euro di software in fattura ?)

e a fine anno i ricavi del tuo software sono impossibili da calcolare !!!

- Clienti che mancano di una necessaria cultura di base per valutare la differenza

di un software sviluppato da un ingegnere ed un software sviluppato da un elettricista

(senza voler polemizzare)

- Evoluzione nei sistemi di sviluppo del software = 0

Poi, quando i clienti preferiscono alla tua qualità un elettricista che si sveglia un giorno e crede di saper

programmare un plc (chiedete se sa cos'è un PID o se sa usare i puntatori),

solo perchè costa meno, diventa pesante da mandar giù !!!

I migliori software HMI che ho visto, risalgono agli anni 1990, sviluppati in c++ e database db4 .

Poi, con l'arrivo degli scada commerciali (movicon, wonderware ecc..) è diventato un gioco da ragazzi

anzi da elettricisti sviluppare hmi, ed a mio avviso non ha piu senso cercare di distinguersi in questa bolgia,

ma conviene cambiare aria ...

Ma almeno per voi ...il valore di un buon software viene riconosciuto ?

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Centro Mrc !!!

Non credo sia un problema di software firmware o hardware. Il problema è che il tecnico vale ZERO!!

Sei un ingengere ? Sei l'operaio specializzato del nuovo millennio.

Fai software ? Vali ZERO!! Puoi essere sostituito da un qualsaisi personaggio che ha imparato a programmare per hobby.

Alla fine basta che l'impianto funzioni. Come non ha importanza il sw non si vede mica. Poco importa se poi bisogna riscrivere tutto per una banale modifica o peggio, se dopo "l'autodidatta" un altro deve fare manutenzione al software.

Se fai gestionale vendi sw perciò nessuno può negare il valore di quello che fai. Ma facendo software per PLC o firmware per schede quello che conta è l'impianto o la scheda il tuo sw alle volte è visto come un fastidioso dettaglio. (Che può fare chiunque...)

Credimi non è che l'azienda si vergogna a mettere in fattura i mila euro di software.Il commericale sa che è difficile far accettare al cliente quella cifra per un lavoro che, è opinione diffusa, può fare un bravo elettricista quindi è meglio non parlarne.

Anche io mi sono trovato in una situazione simile e ho visto due possibilità: passare al commerciale (e un tecnico-commerciale competente che sa di cosa parla lo cercano tutti) oppure fare da solo.

A me piace pasticciare con tastiera e saldatore e ho scelto di fare da solo. Pochi soldi e tanti tanti problemi ma faccio quello che mi piace e non mi pesa affatto.

fammi sapere come finisce

a presto

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Gianmario Pedrani

Non sono un elettricista..... Ma posso dirti che esistono tanti bei ingegnieri che escono dall'università che solo perchè anno scritto davanti Ing pensano di sapere tutto... ed invece, non sanno nemmeno la legge di home... :D

Poi, quando i clienti preferiscono alla tua qualità un elettricista che si sveglia un giorno e crede di saper

programmare un plc (chiedete se sa cos'è un PID o se sa usare i puntatori),

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Gli stipendi , piuttosto che la paga da libero professionista dipendono da vari fattori , talvolta difficili

da capire .

Sta di fatto che esistono anche tanti muratori , piu dei programmatori di plc o micro o hmi .

Pero lavorano tutti e non tutti sono ugualmente bravi , pero tutti si fanno pagare cari e salati , provate

a chiamarne qualcuno .

L`elettronica , il software ect sono ritenuti ZERO come dice qualcuno qua sopra da chi non capisce

una mazza di tutto questo .

Ci sono invece aziende che operano nell`automazione che sanno cosa fare , cosa farti fare

e cosa ottenere , e quando vedono che non sai fare altro che settare e resettare inutilmente dei bit

a caso , ti mandano a casa o ti instradano in altri settori .

Finche si fanno le macchinette o gli impiantini se la puo cavare chiunque , ma poi quando le cose

si fanno complicate con 4 plc s7-400 in eth , altrettanti s7-300 in profi , 60 azionamenti

45 encoder , hmi ect ect ect , allora qua le cose cambiano un pochino .

Personalmente ho fatto una lunga strada , iniziando dal s7-200 per arrivare a quanto descritto sopra ,

essere responsabile di 3 persone di cui 2 russe ed una iraniana in terra di iran , come in turchia

come in brasile , in africa ed ovunque.

Ho sempre studiato e progettato il software , non e` facile ma bisogna farlo e poi si avranno i frutti

dopo diversi litigi con l`idraulico che ad ogni problema dice "E` il plc " , con i meccanici che dicono

"E` il plc " , con gli elettrici che dicono "E` il plc " , con gli operatori che non hanno mai visto un pulsante

nemmeno per accendere la luce nelle loro case che dicono "E` il plc "

Chiaramente la sopportazione ha un limite e poi dico anche io la mia , litigo , mando a cagare

decine di persone e continuo il mio lavoro .

Di solito a meta lavoro arrivano i complimenti del cliente finale , le cene , ma soprattutto il grano

durante gli sviluppi .

Pero cari programmatori , quanti sono disposti ad allontanarsi da casa , dalla moglie , dalla fidanzata

ed andare in libia , in iran , in arabia , magari per 6 mesi come sto facendo io , a natale , l`ultimo ect ect

Risposta : Nessuno

Volete tutti programmare dal vostro caro ufficio e starvene comodi

Nessuno regala niente e bisogna darsi da fare e quando ti dicono che c`e` la fila fuori dall`ufficio

io rispondo " Si , bene allora iniziate pure dal primo che intanto me ne vado a casa "

non c`e` problema , poi quando arrivano all`ultimo ti richiamano e pagano di piu , semplice .

Per quanto riguarda l`elettronica e i micro sono anche io affascinato , e credo molto nell`embedded

anche se l`ambiente e` complesso e pericoloso .

Bene , auguri a tutti

walter

p.s. dimenticavo : i lavori sono sempre meno , i programmatori di piu ed arrivano da russia , bielorussia , polonnia , india , vietnam , australia ect ect e tra no molto arriveranno a programmare anche in italia

e magari noi saremo li a muovere i sensori per loro

Cerchiamo di svegliarci , darci da fare e lavorare finche c`e` il lavoro e sacrificarci come fanno tutti

Nessuno regala niente , sveglia

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Concordo in tutto con Walterword,

Quello che in genere viane identificato con "ho fatto una scelta di clientela" significa lavorare ad un livello ben preciso di una certa fascia del mercato con delle aspettative che sono chiaramente diverse a seconda del livello che si è scelto.

Ogni prodotto, es uno Zelio, uno Zen od un Logo sono fatti per essere programmati anche, ma soprattutto, da un elettricista, da un installatore di caldaie ecc. E' un semplice PLC per risolvere semplici problemi per una fascia di mercato bassa. E' un prodotto che per loro fà la differenza proffessionale.

Vi cito un esempio: Nella nostra azienda avevamo un software ed un hardware, ritenuto costoso per la sua gestione (per tre sole postazioni PC), ma soprattutto le prestazioni erano ritenute di medio livello. Abbiamo contattato una delle migliori software house della zona per cambiare in meglio soprattutto in LIVELLO prestazionale (abbiamo pagato di più rispetto a prima, molto di più), pertanto dopo varie ricerche ci siamo affidati ad una ditta che a detta di tutti quelli che operano con il loro software e di chi li conosce per fama, ci hanno garantito che "sanno il fatto loro", Laurea in informatica.....(voglio dire...). Loro stessi ci hanno garantito che avremmo avuto dei giovamenti con il loro software. Senza portarla per le lunghe, quello cho ho visto è che sono stati mandati a casa.

A voi la valutazione dei fatti!

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