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Sintonia Alternativa Ai Contraves Con Pic


aduri

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Sto cercando un sistema per trasformare la sintonia a contraves di un ricevitore HF SSB, di cui sono venuto in possesso, da 1,6 a 30MHz a passi di 100Hz in sintonia continua.

Qualcuno puo' darmi qualche suggerimento io pensavo di usare un pic ed un LCD per visualizzare la frequenza.

In poche parole mi servirebbe che un potenziometro multigiri (o encoder ottici tipo quelli con i fori sulla rotella) che sostituisse gli scomodi contraves.

Subito ho pensato di sfruttare il comparatore o il convertitore A/D presente in alcuni pic e comandare il divisore.

Mi basterebbe ottenere la sintonia continua (forse + fattibile) fino alle centinaia o in estremis alle decine di KHz quindi 12bit minimo.

Mi basterebbe qualche idea sulla quale tirare giu' il progetto.

Grazie dell'aiuto

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Livio Orsini

Primo: una domanda. Il ricevitore in questione non è forse un vecchio ProdEl?

Secondo. L'uso di selettori decadici (Contraves) indica l'impiego di tecniche di controllo con PLL digitali; questi dispositivi sono, per loro natura, discreti quindi la sintonia non può essere continua.

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Il ricevitore e' un Rockwell Collins s-1 surplus militare 1,6-30MHz AM/CW/LSB/USB passi minimi 100Hz.

Tra l'altro sto cercando anche la documentazione anche se piu' o meno i circuiti si assomigliano a quelli civili di quel periodo.

Si presenta come una scheda devo inscatolarlo alimentarlo e metterci un altoparlante da 4 ohm.

Per cio' che riguarda la sintonia continua e' stata una mia imprecisione comunque sono consapevole del fatto che non potra' mai essere un sintonia continua comunque 100Hz di risoluzione non sono male.

I contraves sono molto scomodi a meno che tu non utilizzi sempre determinate frequenze.

Perlomeno vorrei riuscire a regolare fino alle decine o centinaia di KHz.

Il massimo sarebbe con step regolabili 100/1000/10.000Hz come nei ricevitori professionali.

Io in prima battuta pensavo di utilizzare un encoder con dei contatori avanti/indietro o implementare il tutto con un pic.

In alternativa avevo pensato ad un potenziometro multigiro ed il convertitore A/D da 10 bit di un pic16f876/7

ma la risoluzione a 30MHz/1024 = circa 30KHz +-30KHz di errore (inaccettabile).

mantenendo i 3 contraves dei MHz e centinaia di KHz avrei 99.999/1024 = circa 100Hz +-100Hz di errore

(penso accettabile).

Cosa ne pensate?

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Potresti sostituire anche tutti i selettori decadici con un sistema di sintonia elettronica comandato da un PIC. Ti suggerisco alcune opzioni. Prima di tutto verifica, con un comune voltmetro, l'uscita e la codifica dei selettori. Spesso per semplificare i comandi si sono usati codici diversi dal classico BCD. Per esempio in un sintetizzatore che progettai ben 35 anni fa, sintetizzatore che serviva un ricevitore SSB da 1.6 a 29 MHz (Carabinieri), usai una codifica complementata.

Una volta che hai stabilito codifica e livello dei segnali, puoi pensare di usare un equivalente numero di uscite da dispositivi latches, pilotati in multiplexing da 4-8 linee del PIC. Per variare la frequenza impostata potresti prevedere un tastierino (anch'esso multiplexato per risparmiare linee) e un display LCD due righe da 16 caratteri; potresti impostare le frequenza con il tastierino, dare il comando di enter ed avere il cambio istantaneo. Come funzioni accessorie potrsti impostare una scansione automatica da f1 a f2 con un tempo di x secondi e, magari anche il passo (>=100Hz). In questo modo potreti effettuare una scnasione automatica delle frequenze :)

Per curiosità quanto lo hai pagato questo Collins?

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Grazie delle risposte e della disponibilita'.

La scheda mi e' stata spedita (deve ancora arrivare) da un venditore surplus di Modena l' ho vinta in un'asta in Ebay a 110Euro pero' senza documentazione anche se spero che la circuitazione sia sulla falsa riga dei ricevitori sintetizzati degli anni '80.

Appena mi arriva comincio a fare i test che mi hai consigliato e comincio a lavorarci.

Da quello che mi dici potrebbe bastare anche un pic16f628a o al massimo un 876A per la gestione del tutto LCD compreso.

Per le memorie latch cosa mi consigli di usare in abbinamento al pic?

Io non vorrei, almeno adesso, complicarmi troppo la vita con tastierini e funzioni varie (anche se mi piacerebbero) ma vorrei partire con un encoderino (per fare le prove comincerei con i sensori dei mouse o gli encoderini di alcune autoradio) che conta avanti/indietro con la gestine della quadratura.

Mi piacerebbe riuscire a trovare in rete qualche tutorial per farmi le ossa.

P.S. Se poi vuoi avere il nick name del venditore te li invio via PM.

A risentirci

Modificato: da aduri
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Per le memorie potresti usare dei quad D latches o anche octal della serie 74HC.

Per il PIC tieni presente che devi farti poi il decodificatore di quadratura per i segnali dell'encoder.

Potresti avvalerti di hardware già pronto per esperimenti. SI tratta di una serie di schede con varie funzioni. I prezzi sono abbastanza contenuti. Ti vengono forniti anche esempi applicativi. Se la cosa ti interessa manda un PM o una mail a Ifachsoftware che ne cura la distribuzione.

Modificato: da Livio Orsini
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Grazie per le dritte ma per ora voglio farmi un po' le ossa da solo ma ...con un po' di consigli dagli esperti. :) .

Se poi non riesco :huh: mi avvalero' delle schede propostemi.

La sperimentazione comincia cosi':

ho smontato un mouse ed ho trovato un encoder un po' dozzinale ma per le mie esigenze vanno piu' che bene :P ci sono 2 rotori con 32 feritoie, facendolo lavorare con 2 sensori posizionati a 90 gradi tra loro (quadratura) ottengo 4 inpulsi anziche' 1 cosi' ogni giro completo avro' 32x4=128 inpulsi .

Con questi inpulsi metterei a valle un contatore (magari con 1 pic) ed un convertitore da binario a BCD (x i contraves).

Con questa configurazione avrei 128x100=12.800Hz di scansione ogni giro (un po' pochi).

La mia idea sarebbe quella inserire nel programma la possibilita' di motiplicare x10, x1000, x100.000, x1.000.000 gli inpulsi (con dei pulsanti) questo per permettere di posizionarsi nella giusta frequenza prima grossolanamente con x 1.000.000 e poi in modo piu' preciso con fattori moltiplicativi inferiori ed eventualmente diviso 10 per i 100Hz.

Per evitare troppi pulsanti (rischiano di essere ingestibili) ho pensato anche ad una tastierina (ma preferisco andare x gradi ).

Questa e' la mia idea (spero di non aver detto delle cavolate); qualunque commento e' ben accetto.

Dubbi:

Come posso discriminare il verso di rotazione (da qualche parte ho visto che lavorano sullo sfasamento dei 2 segnali in squadratura ma la cosa non mi e' chiara specialmente a livello sw)?

Con il pic anche se i segnali saranno in multiplexer non ho bisogno di memoria latch?

Conviene utilizzare l'interrupt o analizzare lo stato dei segnali in quadratura su 2 porte?

Saluti a tutti

Modificato: da aduri
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Dunque:

1 La discriminazione devi farla sentendo i fronti I PIC hanno due porte a cui si può legare l'interrupt, oppure puoi mettere in or i due canali, tramite una gate esterna, ed inviarli alla linea di int, poi mandi anche i due canali ad altre due linee e verifichi lo stato relativo. Mettiti su di un foglio quadrettato le sequenze di impulsi che escono dal'encoder e ragionaci sopra; se hai bisogno di chiarimenti sono qua. Certo che con una schedina di interfaccia encoder risparmieresti un sacco di problemi.

2 la conversione bin-->bcd la fai fare sw al pic.

3 i latches ti servono perchè la sintonia della tua scheda vuole (probabilmente) i segnaòli statici. Se multiplexi senza latches i codici diventano....volatili :). Quattro linee per il dato e una linea ogni cifra, per gli strobes.

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Ho appena ricevuto per posta la scheda della radio e con i contraves funziona.

Si presenta bene ha un filtro meccanico Collins e dal lato opposto ai 6 contraves un connettore da 64 pin.

Se riuscissi a trovare lo schema di questo ricevitore Rockwell Collins S-1

(testato nel Novembre 1986) probabilmente lo si potrebbe remotare a piacimento.

I contraves (0-9) hanno 6 piedini e si appoggiano a 4 multiplexer 4512BE

(8 input and 3 state output).

Ho rilevato le tensioni su 4 pin dei 6 (2 pin centrali sempre a 0V) e risultano codice BCD negato.

Tanto per intendersi col contraves a 0 le 4 tensioni risultano tutte a circa 5V.

Monta un vecchio rilevatore e amplificatore Am modello SL6700C.

Due micro processori Intel e AMD ed una memoria 7413.

Allego immagine.

Saluti

Antonio

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Sembra molto bello come ricevitore. Se fai una ricerca con google quasi certamente lo trovi lo schema. per esempio qui Il codice BCD negato è quasi uno standard.

Modificato: da Livio Orsini
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Purtroppo non ho trovato ancora nulla e ieri sera ci ho provato per ore.

Purtroppo le sigle non dicono nulla.

Type s-1 identifica una serie di ricevitori con: part. nr. 622-7295-001 , 13499 e 95105 nessun risultato. :(

Tornando alla mia modifica....

La mia idea era di usare un pic 16f628a col quale ho fatto diverse applicazioni; i pins dovrebbero bastare in quanto ho trovato un vecchio circuito di NE che e' un contaimpulsi up/down che fa al caso mio cosi' al pic non resta che fargli fare il controllo di direzione e la gestione dei moltiplicatori x100, x 1000, x 1000000 perche' la decodifica BCD (non negata) e il latch lo fa gia' il contaimpulsi.

Altri dubbi:

devo per forza dissaldare i contraves o basta tenerli a "0" tutti e saldare i cavi con delle porte not (BCD negato)?

Devo necessariamente scomodare gli interrupt o posso solo analizzare lo stato delle 2 porte in quanto la rotazione della sintonia non mi sembra un grande onere per il pic.

Dico questo perche' usando il Mikrobasic ed il Mikroc (sono free e io li uso frequentemente) non mi permettono il debug degli interrupt.

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Dico questo perche' usando il Mikrobasic ed il Mikroc (sono free e io li uso frequentemente) non mi permettono il debug degli interrupt.
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Purtroppo l'assembler lo conosco veramente poco; ho qualche reminescenza universitaria con lo Z80.

Credo che dovro' studiarmelo un po' bene anche perche alla fine le istruzioni sono poco piu' di una trentina.

Effettivamente non so se alla fine il contaimpulsi mi sia veramente utile in quanto la logica BCD che serve alla scheda e' negata e il contaimpulsi e' solo a 4 cifre credo che andro' verso un pic16f876A.

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  • 3 weeks later...

Rileggendo una nota rivista di elettronica ho visto un vecchio kit di un contatore up-down con encoder e pensavo di usare questo sistema magari anticipandolo con un divisore impostabile per aumentare ho diminuire la frequenza di scansione.

Questo circuito usa 3 TTL 7400 e 7474 e un 7420 per discriminare il verso dell'encoder analizzando i 2 segnali in quadratura e a valle ci sono i contatori up/down 74192 e dei 7448 per la visualizzazione su display.

I miei dubbio erano questi:

il segnale all'uscita dei 74192 (hanno i lach al loro interno?) posso mandarlo al pll simulando i contraves?

Posso lasciarci in parallelo il visualizzatore a display?

Cordiali saluti

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Dalle sigle dei componenti elencati sembra un classico. I 74192 non sono latchati. Potresti buttarli direttamente al posto dei contraves previa negazione dei segnali, dato che i tuoi contraves danno un bcd negato.La 74192 è un contatore binario, lo devi sostituire pari pari con la 74190 o con il 74191 che sono decadici, come i contraves.

Potresti usare la serie 74HCxx che, esendo CMOS e più recente, va meglio

Se hai problemi riporta lo schema che gli do un'occhiata.

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Grazie dell'immediata risposta.

Ma in questo modo no posso piu' visualizzare la frequenza sui display.

Il fatto che questi ttl non abbiano il latch non comporta nulla?

Se ho ben capito non lavorando in multiplexer non c'e' bisogno della memoria.

Allego lo schema che e' di una nota rivista (spero di non essere OT eventualmente chiedo scusa).

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Il discriminatore di senso è un po' un UCAS ma può funzionare. Devi usare tanti contatori quante sono le cifre dei contraves, che toglierai. L'uscita dei contatori la mandi sia ai decoder del display sia a degli ex inverter 7405, che sono degli open collector (se hai delle resitenze verso il +5v pilotate dai contraves) oppure 7404. Le uscite degli ex inverter vanno dove andavano le uscite BCD dei contraves. Così hai sintonia e visualizzazione sui displaies.

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Se ho capito bene non devo fare nessuna modifica al circuito ma solo aggiungerci a valle dei 74192 dei 7404 o 05 quindi la modifica che mi accennavi prima non e' da fare?

Comunque tanto per tenerti al corrente della vicenda radio sono andato da un mio amico radiomatore e la scheda con la stessa antenna a tenuto banco ad un blasonato racal a stato solido.

L'unico difetto era l'agc che non lavorava bene ma mettendo un condensatore da 200pf tra il pin 16 dell'SL7600C e massa (come da datasheet) ho risolto.

Ho demolito i vecchi contraves che andavano azionati con cacciavite e li ho sostituiti e spostati dal circuito stampato con dei piu' pratici a rotella.

Il comune del contraves va collegato a massa il contrario di tutti gli schemi che ho visto fino ad ora in cui il comune andava collegato al positivo.

Sto lavorando alla costruzione del rack di contenimento e sono alla ricerca di un encoder ottico ma non se ne trovano a prezzi abbordabili si parte dai 40/50 euro in su'.

Per fare le prove ho demolito un mouse e con due cuscinetti, la rotella a 16 fori ed i 2 sensori (led e fototransistor) sto costruendo un rudimentale encoder.

Intanto cerco sul surplus o su ebay.

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I 74192 sono binari, cioè contano fino a 16 (0-Fh), devi sostituirli con i 74191(74190) che sono decadici (0-9), questo perchè i tuoi contraves sono con codice BCD, cioè da 0 a 9. Per il resto lascia le cose come stanno e agiungi solo gli inverter.

E si gli encoder costicchiano, perchè sono macchinette che, se pur delicati di natura, devono essere di robusta costituzione :P

Però i prezzi che citi mi sembrano un poco esagerati, si dovrebbe acquistare anche a circa 30€. Prova a contattare per email o PM "TODE"; credo che venda encoder.

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