Modificare il buffer di una eprom

[baltimora]

Salve a tutti, volevo chiedere se è possibile dopo aver letto il contenuto di una eprom 27C256, convertire tutti i caratteri asci del buffer, ad esempio in una lista di istruzioni, utilizzando eventualmente un apposito software e quindi rendere comprensibile il suo contenuto

Grazie

Modificato: 4 dicembre 2006 da baltimora

[nvalpiani]

Dovresti chiarimi la situazione.

Es.

Io leggo 3 caratteri della EEPROM es:

40 esadecimale che corrisponde ad A nella tabella Ascii

41 esadecimale che corrisponde ad B nella tabella Ascii

42 esadecimale che corrisponde ad C nella tabella Ascii

Poi cosa ci vorresti fare?

Nicola

[walterword]

se conosci l'opcode del processore che deve eseguire le istruzioni puoi farle interpretare , quello che scrivi in una eeprom , come una ram , dram,sram,flash

sono sempre byte che puoi vedere come caratteri o valori esadecimali ect

[Livio Orsini]

In pratica vorresti fare un disassemblatore! Anche per un micro come un PIC non è una cosa semplicissima; se poi pensi ad un Pentium......

[baltimora]

Salve, e grazie per le vostre risposte,

in pratica ho questa situazione, ho delle eprom 27C256 che sono utilizzate da un costruttore di schede per ascensori, ogni volta che bisogna fare una modifica, ad esempio cambiare la numerazione del diplay, bisogna attendere che il costruttore invii una nuova eprom. Le eprom il costruttore le programma con un soft dedicato che poi genera un file che tramite un normale programmatore viene scaricato nella eprom. Ora mi chiedevo, se era possibile una volta letto questo file, tramutarlo con un qualche software in lista di istruzione, tipo i software che si usano per programmare i pic, per poi poterlo modificare con chiarezza, senza dover andare a tentativi modificando il codice ascii e senza sapere in realtà ciò che si sta modificando.

Grazie

[walterword]

io sinceramente non ti capisco ....

nella eeprom ci puo essere di tutto , chi ti dice che il contenuto sia

un eseguibile piuttosto che dati di settaggio ?

[accacca]

Dimmi dove installi gli ascensori perchè io non li userò più se le modifiche al software si fanno così. Concordo con la tua necessità di fare piccole modifiche da solo per evitare ogni volta la trafila (e i costi) con il costruttore. Ma fare in questo modo no!

Se possibile fate come si fa sempre concordate una tabella di parametri che puoi modificare tramite porta seriale o altro utilizzando un PC con software fornito dal costruttore.

Io ovviamente ti auguro che non succeda ma se un ascensore in cui tu hai modificato la eeprom combina qualche guaio cosa fai?

[baltimora]

Bhe, fino ad ora non ne ho mai modificate, anche perchè come ho detto nel mio precedente post, sono consapevole dei pericoli che si corrono, ed è proprio per questo che vorrei trovare una soluzione razzionale.Inoltre come tutti gli ascensoristi sanno, i circuiti di sicurezza non passano fisicamente per circuiti elettronici.

Per quanto riguarda le scelte commerciali dell'azienda,...non so i motivi che portano a queste scelte? Soldi? Monopolio su quel prodotto? considerato che sto parlando di una delle ditta a carattere nazionale direi proprio di si....

Chi ha un buon consiglio o una soluzione, non la tenga per se.....illumini anche me

Grazie

Modificato: 11 dicembre 2006 da baltimora

[walterword]

per rispetto di chi ha scritto l'applicazione firmware , la eeprom e quant'altro

non e' giusto secondo me a questo punto capire che cosa ...

Puo darsi che chi abbia scritto il tutto non sia stato pagato allo sviluppo

e che da contratto si faccia pagare alle modifiche

Alla fine la tua azienda vuole "fare la furba" rubando tecnologia e sapere .

Se invece di buttare i soldi cosi , a caso e con alto rischio , ti fa scrivere un'applicazione proprietaria e' meglio , cosi avra il suo brevetto ed il firmware

[accacca]

baltimora, rimangono i concetti espressi prima

proprietà del software/firmware

responsabilità di chi modifica il software/firmware

se ad esempio vuoi cambiare una scritta che appare sul display l'operazione è molto semplice perchè dovrebbe apparire in chiaro nel file che hai letto dalla eeprom La leggi con un editor qualunque. La puoi modificare facilmente

problema: com'è terminata la stringa ? da un carattere speciale oppure ha un lunghezza prestabilita. Se con la modifica salta il criterio di terminazione il firmware appena legge la stringa combina un guaio.

vuoi modificare qulache istruzione ? come suggerito ti devi procurare un disasemblatore per il micro che hai montato sulla scheda. Leggi il codice in formato assembler senza commenti etichette e con un po di pazienza modifichi l'istruzione che ti serve.

Problema: se non sono poche istruzioni sarà difficile capire come funziona il codice. Ammettiamo che tu trovi il punto da modificare devi stare attento perchè ci sono compilatori ottimizzati che fanno un sacco di diavolerie e magari la tua modifica va bene in un caso ma potrebbe fallire arrivando allo stesso punto del codice facendo un altro percorso.

Per questo ti suggersico di lasciar perdere e di insistere con la ditta fornitrice per darti la possibilità di modificare alcuni parametri.

Infine se tutto va bene devi riassemblare il tutto. Il file .hex che probabilmente hai ottenuto dalla lettura della eeprom non può essere modificato facilmente perchè contiene caratteri di controllo che dopo le modifiche saranno sbagliati e quando riprogrammi la eeprom il programmatore si blocca segnalando errore.

Io vorrei difendere anche il costruttore che forse non si comporta in questo modo solo per lucrare qualche euro:

Poichè usano eeprom la scheda non dev'essere recentissima ma forse è una scheda collaudata che offre ampie garanzie di funzionamento o forse rifarla nuova costerebbe un sacco di soldi non per lo sviluppo ma per le necessarie omologazioni. La eeprom poi come vedi non si modifica facilmente e questo garantisce il costruttore su modifiche o alterazioni del codice non autorizzate.

[Livio Orsini]

Una persona che è in grado di dominare seriamente il problema farebbe semplicemente una copia in una RAM della EPROM, poi andrebbe a modificare con un banale editor, tipo notepad tanto per intenderci, le locazioni in cui vuole eseguire le modifche; da ultimo riverserebbe in una EPROM vergine, tramite un programmatore di EPROM. le nuove istruzioni.

Ai vecchi tempi delle EPROM per non ricompilare e riscrivere un 30 d Kappa (16 Eprom ==> 48minuti) era una prassi corrente; l'ho fatto parecchie volte anch'io durante le messe in marcia.

Però questo lo può fare chi lo sa fare e chi lo sa fare non ha bisogno di chiedere come fare. Ergo per non fare guai lascia perdere; è il miglior conssiglio che puoi ricevere.

[walterword]

ciao boss

tutto questo per far capire che sai fare tante belle cose , che non le dirai mai

a nessuno a meno che non ci sia un giusto ricompenso oneroso

per la tua grande esperienza ?

Lo sappiamo che conosci e sai fare tante belle cose ,pero' ce lo vuoi sempre ricordare , anche se sono sempre convinto che tra il dire ed il fare

ci sia di mezzo il mare

Consocere una tecnologia o una tecnica , non e' detto che la si possa padroneggiare

[Livio Orsini]

Walter hai ripreso a fumare roba cattiva?

[walterword]

purtroppo di roba buona da fumare non ce ne' piu in giro

[ifachsoftware]

Walter , cambia spacciatore

[_dansab_]

Comunque, al di là di tutte le opportune aggiuntive considerazioni, ci sono programmatori eprom che incorporano il disassemblatore; un esempio è il software Prog-Studio. Questa funzionalità dovrebbe convertire il codice linguaggio macchina letto dalla eprom in istruzioni assembler.

[Livio Orsini]

Per quale micro? O si può scegliere da software un qualsiasi micro prodotto fino ad oggi?