ingressi analogici - da 5 a 3!!!

[lo_sbucciafili]

Ciao a tutti!

Avrei bisogno di sapere come fare per portare un segnale da 0-5V a 0-3V; più precisamente il mio problema consiste nel mettere in ingresso ad un ADC integrato in un DSP della Ti un segnale in tensione (proveniente da un potenziometro lineare) compreso tra 0-5V, ma l' ADC accetta solo segnali compresi tra 0-3V (producendo errore di fondoscala per segnali superiori)....

io avevo pensato ad un traslatore di livello; se la mia pensata dovesse essere giusta vi pregherei di indirizzarmi su qualche modello....altrimenti di propormi qualche soluzione!!!

Grazie mille a tutti!!!!

[dott.cicala]

Non ti basta un partitore resistivo?

[lo_sbucciafili]

dici che potrebbe bastare?

io preferivo una soluzione più raffinata, ma comunque mi fido di chi ne sa sicuramente più di me...

grazie!

[dott.cicala]

Dovresti fornire un po' + info. Ad esempio parli di potenzionetro. Mettiamo che sia collegato da un lato a massa, dall'altro a +5v.

Prendi un trimmer dello stesso valore e lo collegi in serie. Poi metti il tester sul centro del partitore e regoli il trimmer x avere 3 Volt.

Partitore: +5V-----R1

I

I

Vi ---------

R2

I Vo

0v----- I---------

Vo= (R2/R1+R2)Vi

Pulito, lineare e con poco rumore aggiunto

Modificato: 20 dicembre 2006 da dott.cicala

[lo_sbucciafili]

si! da un lato a massa e l' altro a 5V!

il poteziometro è alimentato da una centralina acquisizione dati, quindi io "sdoppio" l'uscita e la mando in ingresso al DSP da una parte e ovviamente alla centralina acqisizione dall' altra; il potenziometro è posizionato sulla cremagliera di sterzo di una vettura da competizione.

www.firenzerace.too.it

mi serve per generare un segnale in base al quale viene pilotato un motore elettrico...

in origine il sistema era gestito da un plc omron(che accettava ingressi analogici compresi tra 0-5V), ma stiamo cercando di integrare il sistema!

spero di essere stato abbastanza chiaro...

ciao e grazie!

[lo_sbucciafili]

P.S.: gli ingressi analogici diventeranno poi di più, (almeno 10) in quanto volevo implementare il sistema in modo da renderlo capace di individuare eventuali malfunzionamenti dei sensori, e quindi non vorrei che una soluzione del tipo "partitore"

divenisse troppo ingombrante e soprattutto non vorrei trovarmi ad avere a che fare con componenti, quindi uscite diverse tra loro per ingressi uguali....

[dott.cicala]

Ok, perfetto, allora sapendo tensione di ingresso, di uscita e valore del potenziometro, con la formulina che ti ho dato ti calcoli la R1.

X quanto riguarda l'ingombro, se usi una R da 1/8W penso che x avere qualcosa di + piccolo devi andare su SMD....

Modificato: 20 dicembre 2006 da dott.cicala

[walterword]

devi farti un circuitino con un ampli operazionale e calcolare le resistenze di ingresso e retroazione per avere un guadagno che ti dia quello che vuoi

ciao

walter

[dott.cicala]

Ciao,

spiega please. lui deve attenuare.

Un ampli con amp op ha un guadagno minimo =1

senza contare i problemi di alimentazione

Modificato: 20 dicembre 2006 da dott.cicala

[giacomo56]

Un operazionale usato anche solo come inseguitore di tensione con uscita a bassa impedenza è quasi sempre necessario.

Ciao.

[Livio Orsini]

No! Se usi l'ingresso invertente può avere quadagno <<<1. Basta dimensionare in modo appropriato la rete di reazione negativa (Rs e Rf).

[accacca]

Mha! Alle volte vale l'effetto placebo: utilzzare una scheda piena di integrati sembra più elegante e affidabile. Per me è solo una scheda che si guasta più facilmente...

Prima di tutto, se puoi, controlla l'ingresso analogico della tua centralina e vedi come collegarti con un circuito esterno.

Io metterei il partitore se ti serve ci sono resistenze all' 1per1000 che ti permettono di avere 10bit di precisione sulla misura senza bisogno di tarature. Anche se per controllare la posizione di uno sterzo non credo tu abbia bisogno di tutta questa precisione. Io spenderei qualcosa in più per la protezione e per filtrare il segnale in ingresso poi possono bastare anche 8bit anzichè 16 con 8 di rumore..

Se devi disaccoppiare sensore e partitore metti un operazionale come inseguitore come ti hanno già suggerito. Devi fare i conti con l'alimentazione se il segnale arriva a 5V devi avere un operazionale alimentato a tensione maggiore oppure utilizzi i rail to rail. Un altro problema è dato dall' offset dell'amplificatore. Se ti servono misure precise devi compensare l'offset.

La precisiazione di Livio è (ovviamente) corretta potresti anche attenuare il segnale con l'operazionale ma devi necessariamente utilizzare la connessione invertente perciò ti trovi con il segnale negativo in usicta e sei obbligato ad alimentare il circuito analogico con doppia alimentazione +/-V Poi devi riportrarlo positivo prima di collegarlo all'ingresso del tuo A/D. inoltre la precisione dell'attenuazione dipende dalal rpecisione delle resistenze utilzzate nella rete di reazione come nel semplicre partitore.

Modificato: 22 dicembre 2006 da accacca

[walterword]

devi usare due ampli operazionali per avere alla fine

una tensione positiva , una manciata di componenti tra condensatori (anche elettrolitici) , resistenze ect

[lo_sbucciafili]

grazie a tutti per il preziosissimo aiuto!