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PLC Forum


Funzione Sfb32


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Inserito:

Ciao a tutti.

Cercando nelle librerie di Step 7 ho trovato l'SFB32 DRUM/TIMERS.

Qualcuno mi può spiegare come funziona, io ho letto le spigazione nell'., ma non ne ho cabito un gran che.

Grazie mille. Cos


Inserita:

la funzione drum in generale ti permette di attivare una sequenza di bit (max 16) ad ogni scadre del tempo presettato. Se il tempo fosse 1 secondo, ogni secondo verrebbe attivato un bit per volta in sequenza a partire dal bit 0 fino al 16esimo (p.es. premium telemecanique)

Ciò che offre la SFB32 di S7 è anche la possibilità di non far funzionare il drum a tempo, ma su evento stabilito dal tuo programma (p.es. attivando il parametro jog per attivare il bit successivo). E' possibile in definitiva configurare i tuoi 16 bit in modo che si attivino in sequenza a tempo o meno in base alle tue esigenze. In ogni caso è più facile vederlo andare che spiegarlo o cercare di capirlo dall'..

Inserita:

Hai presente la funzione di un timer rotativo, sul tipo di quelli delle lavatrici anni '70? La funzione Drum (tamburo) ne è l'equivalente elettronico. Sui Siemens è realtivamente recente; su PLC americani come il Numalogic (Westinghose) degli anni '70 la funzione "drum controller"era una normalità, e non era limitata a 16 bit.

Inserita:

Non ho ben capito il discorso del tempo e a cosa servono i 16 ingressi EVENT? L’sfb32 può essere utilizzato per esempio x fare un programma a passi tipo A+A- /B+B- /C+C- /D+-D /E+E- ? Se si che dati dovrei inserire nei vari ingressi ,uscite e nell’LST_STEP?

Scusate la mia ignoranza, ma sono curioso di capire a cosa serve questo sfb.

Matteo Montanari
Inserita:

se quello che è scritto nell'. non ti soddisfa o non ti è chiaro, carica il blocco in un tuo programma e fallo elaborare dal PLC, apri una tabella delle variabili, metti i dati di richiamo utilizzati nel blocco e "gioca" a cambiare lo stato dei Bit o quello che la funzione vuole.

come ti è già stato detto:

In ogni caso è più facile vederlo andare che spiegarlo o cercare di capirlo dall'.

in quanto per spiegarti il funzionamento di una funzione, se è stata utilizzata è facile (se si ha la voglia di farlo), per funzioni non utilizzate, occorre fare delle prove, per poi fartelo capire....

se accetti di pagare il tempo, di problemi non c'è ne sono...

provare da solo e riuscirci, ti aiuta non solo a capire la funzione ma a sapere sempre cose nuove e vedere se in un qualche modo puoi utilizzare la funzione (sola o abbinata ad altro) per un tuo progetto o soluzione di un problema

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