falcopak Inserito: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserito: 26 maggio 2011 Ciao a tutti, vorrei sapere se qualcuno ha realizzato con Arduino o altro un comando per una elettrovalvola proporzionale da 24 volt alternata 30Hz max. per gas metano.Vorrei recuperare un piano cottura, ma devo controllare il flusso del gas.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 (modificato) Che cosa sono questi 30 Hz? La frequenza massima di azionamento o la frequenza della tensione di alimentazione? Da come scrivi sembrebbe valida la seconda ipotesi, però sembra un dato molto strano.Solitamente le valvole proporzionali si alimentano in cc.Non hai la marca ed il modello della valvola? Modificato: 26 maggio 2011 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 26 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Sembrerebbe una normale elettrovalvola on/off, ma ho dedotto che non potrebbe controllare la fiamma di un gas da cucina se non fosse proporzionale.La risposta è la seconda dovrebbe essere la frequenza di lavoro massima, anche se non sono riuscito a capire perchè in alternata.Ho una foto della elettrovalvola si trova a questo indirizzo:http://i54.tinypic.com/2yn2tfl.jpg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 (modificato) Se ha solo due reofori è solo aperta-chiusa.Da dove l'hai recuperata? Modificato: 26 maggio 2011 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 26 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Questa è la foto esatta, trovata da Girock, qualche idea? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 26 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 In un piano di cottura del '99 nuovo ma mai usato perchè l'elettronica completamente fuori uso. Ci sono quattro una per ogni fuoco regolate da un potenziometro con regolazioni a step di 2 fino a 12 max. I refori sono due, se come hai scritto si tratta di on/off la regolazione del flusso di gas chi lo fà? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Ci sarà un altro dispositivo.Però non è possibile discutere solo per ipotesi. Bisogna reperire il foglio tecnico con le specifiche. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 26 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Lei ha perfettamente ragione con le ipotesi non si costruisce niente!Allora vorrei riformulare il mio problema, ho un piano cottura nuovo e lo voglio ripristinare svuotando completamente la parte elettronica perchè rotta, e partendo da Zero anche con le elettrovalvole.Qualcuno degli amici del forum mi può aiutare in questo progetto?Le prerogative sono: 4 potenziometri con scatto iniziale, 4 led, 4 elettrovalvole,un pulsante di accensione, 4 termocoppie per la sicurezza fiamma, 4 accenditori piezoelettrici(già esistenti).La parte di gestione e comando è a libera fantasia di ogni uno.ringrazio fin da ora per chi dedica 5 minuti del suo tempo per una possibile soluzione.Falcopak. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 26 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 Ciao Girock,ho visto che hai inviato la mia foto prima sapresti gestire quel tipo di elettrovalvola? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 La foto lo presa dal tuo pseudolink, però ho letto su un Forum una grande discussione con le stesse identiche richieste dove nessuno aimé ne è venuto a capo se non di grandi giri di parole a volte senza nessun senso...Purtroppo non ho nulla pronto che faccia al caso tuo, anche se qualche ideina comincia a girare almeno per risolvere il problema dei 24V a 30Hz, ma per adesso nulla di definitivo ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
al8503 Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 scusa, ma perchè non funziona con 24 V 50Hz ?Forse deve stare ad ore sotto tensione e poco tempo di riposo ?La corrente di esercizio, si può sapere?ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
al8503 Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 caspita, hai aperto un'altra discussione con il solito titolo e ti hanno già risposto .Non ci rimarrò male quando un moderatore eliminerà questo post. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 26 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2011 al8503+26/05/2011, 23:24--> (al8503 @ 26/05/2011, 23:24) Inutile e controproducente aprire più discussioni per lo stesso argomento o problema!Adesso le discussioni sono riunite; per favore continua su questa fino alla sua fisiologica conclusione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 27 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 (modificato) Chiedo SCUSA a tutta la Comunity di PLC Forum, la mia ignoranza pensava che la discussione fosse a scompartimenti stagni in relazione agli argomenti scelti, e quindi avessi formulato la richiesta nel posto sbagliato. Ringrazio l'amico Livio M. per darmi la possibilità di continuare e chiudere la discussione. Non succederà più!!! Falcopak Modificato: 27 maggio 2011 da falcopak Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PocoEsperto Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Salve, ho un'ipotesi alternativa: e se la valvola fosse 24Vac 50Hz ed i "30Hz" si riferissero ad un'altra caratteristica dell'elettrovalvola e cioè al numero massimo di cicli apertura/chiusura gestibili al secondo?!Ho visto a volte questo tipo di dicitura dove per Hz si indicano il numero di cicli accensioni/spegnimenti al secondo.In questo caso la modulazione potrebbe essere fatta variando appunto la "frequenza" di apertura chiusura, un po' come alcuni alimentatori switching.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Cosa fai? Accendi e spegni il gas?Non credo sia possibile lavorare in PWM con una valvola per il gas.Io ne ho una simile per un vecchio bruciatore a gas, ventilato, per caldaia; qunado si innesca l'accenditore la valvola apre e rimane aperta sino a qaundo il bruciatore è in funzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PocoEsperto Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Livio Orsini+27/05/2011, 10:14--> (Livio Orsini @ 27/05/2011, 10:14) L'apertura/chiusura in rapida sequenza da 10 a 30 volte al secondo consentirebbe una modulazione della portata di gas senza interrompere il flusso al bruciatore, le tubazioni fino all'uscita bruciatore sarebbero sufficienti a non interrompere mai il flusso di gas, un po' come i condensatori/induttori negli alimentatori switching... Per cui il gas resterebbe sempre acceso.Ho visto qualche applicazione del genere ma su controllori di portata, in questo caso specifico la mia è solo un'ipotesi.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 27 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 (modificato) L'ipotesi potrebbe essere valida, ma se fosse così non ci sarebbe una usura meccanica notevole dell'elettrovalvola. il controllo della frequenza sarebbe direttamente o inversamente proporzionale alla quantità di gas che deve uscire.Saluti Modificato: 27 maggio 2011 da falcopak Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 MAH.... ...!!Quando si lavora in P.W.M. che io sappia la frequenza NON varia, ma è stabile.Quello che varia è la durata dell'impulso di ON (mark) rispetto a quello di OFF (space).Qui invece si parla di una sorta di pilotaggio a modulazione di frequenza, che per questo tipo di applicazione mi è completamente oscuro.Altro non saprei dirTi.SalutiMirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PocoEsperto Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 falcopak+27/05/2011, 11:49--> (falcopak @ 27/05/2011, 11:49) Se l'ipotesi di funzionamento fosse giusta, l'usura sarebbe "normale" per quel tipo di funzionamento, perché sarebbe stata progettata proprio per funzionare in quel modo. Altrimenti è ovvio che non sarebbe praticabile se l'elettrovalvola fosse di tipo normale aperta/chiusa.Sempre se l'ipotesi fosse valida, il controllo dovrebbe essere di tipo direttamente proporzionale, lavorando sul "duty-cicle" e/o sulla frequenza. Più tempo starà aperta la valvola (in un secondo), maggiore sarà la portata.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PocoEsperto Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Mirko Ceronti+27/05/2011, 12:22--> (Mirko Ceronti @ 27/05/2011, 12:22) Si, giusto Mirko, nella mia ipotesi intendo un controllo sulla durata aperto/chiuso, che però dovranno rispettare la condizione di non essere mai inferiori ad 1/30 di secondo (da cui 30Hz max).Ovviamente ribadisco che è solo un'ipotesi e che a me personalmente non piacerebbe come controllo.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Dubito che con quei tempi riesci a far qualche cosa di decente. Per me al massimo vedi la fiamma "ballare".Però non avendo mai fatto simili "porcate" potrei anche sbaglìarmi.Inoltre torno a ripetere: non si può fare ipotesi su qualche cosa che non si conosce, senza specifiche del dispositivo è inutile far congetture. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falcopak Inserita: 27 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 (modificato) Una nota azienda di elettrovalvole per il controllo controllo del flusso, indica tra il suo catalogo, elettr. con frequenza max. a 30 hz motivando che resiste ad oltre un miliardo di cicli, ecco perchè probabilmente l'ipotesi di Pocoesperto potrebbe essere reale.Anche se molto poco conusciuta.Un possibile circuito elettronico sarebbe complicato da realizzare come "fai da te".Essendo difficili da trovare perchè riservate alle aziende, ho già inviato richiesta delle specifiche di questo tipo di elettrovalvola, spero a breve poterla portarla a vs. conoscenza.Saluti Modificato: 27 maggio 2011 da falcopak Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2011 Puoi sempre fare una prova su un bruciatore. Ti fai un oscilaltore onda quadra a 30 Hz e con quello piloti la valvola. Se mantieni costante il tempo di on e diminusci la frequenza diminuisce la portata media del gas quindi dovresti vedere la fiamma abbassarsi.Il circuito di prova lo puoi realizzare in un'oretta di lavoro, ti basta il solito NE555, qualche resistore un paio di condensatori ed un potenziometro. per pilotoare la valvola va bene un darlington tipo BDX54C che ha già il diodo di ricircolo integrato. Usi un 24Vcc come tensione di alimentazione e hai tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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