Programmazione Philips 89lpc932 - informazioni

[ampere]

Un saluto a tutto il forum…

Scrivo per avere alcune informazioni circa la possibilità di programmare il seguente microcontrollore.

PHILPS 89LPC932

Faccio presente che non sono un esperto in materia e per questo vorrei chiedervi delle informazioni che mi facciano capire qualcosa di più su queste settore.

In particolare, dove è possibile reperire un programmatore adatto per la programmazione della pic in questione?

Inoltre che tipo di software occorre utilizzare per interfacciarmi con il dispositivo?

Infine è possibile estrapolare il firmware caricato da una pic e scaricarlo su un’altra dello stesso tipo?

Ringrazio anticipatamente…

[Ctec]

Gli LPC900 (eccetto la prima release del LPC932, ma non si trova più, ora c'è almeno lo LPC932A1) si possono facilmente programmare via seriale. Esiste un programmino, FlashMagic (lo trovi qui), e in rete si trova questo circuitino per interfacciarsi: http://www.flashmagictool.com/assets/resou...SB12LPCProg.pdf

Piccola nota: la serie P89LPC9xx NON è un PIC, nemmeno è parente (per fortuna...). E' un derivativo molto interessante del glorioso 8051 Intel.

Il programma precaricato nel micro è leggibile (e quindi copiabile) solo se non è stata attivata la protezione del software stesso, cosa decisamente comune...

[Livio Orsini]

Piccolo OT di curiosità.

Arguisco che i dispositivi della Microchip ti stanno antipatici. Perchè?

Hanno i loro pregi ed i loro difetti come tutti (dispositivi perfetti non esistono), però sono onesti: mantengono sempre le promesse fatte.

Io son nato (parlando in termini di micro) con il glorioso F8 (forse il primo vero microprocessore), per poi evolvere verso 8085, Z80, 80188, 80386SX, etc.

Con la serie 8051/52 ho fatto tantissime applicazioni anche parecchio sofisticate. Ha ancora tutti gli archivi e, orribile dictu, i compilatori PLM con link-locator.

Da un po' di anni a questa parte uso PIC e DSPic con grande soddisfazione. Si riesce a far tutto, basta usare il dispositivo adatto scegliendo tra la serie quasi infinita della famiglia.

[Ctec]

Livio, è vero, mi stanno antipatici. Perchè? Non saprei, forse perchè li vedo poco "professionali". Mi rendo conto che è un preconcetto, ma ormai sono troppo vecchio per cambiare.

Non ho mai sopportato troppo nemmeno i Motorola...

Io ho utilizzato tanti, troppi 8051. E prima anche degli ST6 (lentissimi e poco potenti). Poi da un po' d'anni mi sono innamorato degli ARM, prima gli ARM7 e poi i Cortex, e li trovo davvero delle belle "bestiole".

Il mio inizio fu con un TMS9900 della texas, il primo 16 bit... nel lontano 1982 (sic!)

Lo sai, ci sono simpatie ed antipatie anche nel mondo dei micro... Per non parlare dei PLC...

[Livio Orsini]

I TI non li ho mai usati, se non per provare un DSP di cui ho ancora lo starter kit.

Lo '82 ti sembra lontano che dovrei dire io? Il primo micro lo vidi nel '72, non si chiamava ancora micro ed era il nucleo dello F8 Fairchild.

Comunque anche tu non sembbri di primo pelo.

Ebbene sì! Anch'io ho le mie brave antipatie. I motorola mi stavano antipatici per i tools di sviluppo e per il VME; non parliamo dello Z8000 che considero un'incompiuta.

Hai mai usato i PLC francesi? Il massimo dell'autolesionismo era il Renault, fortuna che han smesso di far PLC e fan solo automobili.

[RealTime]

Ma torniamo al nostro P89LPC932

Come altri chips della philips questo dispositivo puo' utilizzare la modalità ISP (In-System Programming) per la sua programmazione

Utilizzando FlashMagic e poco hardware è possibile creare un tool di programmazione basato su porta RS232C (e quindi anche bridges USB <-> RS232C).

FlashMagic puo' pilotare i segnali DTR e RTS della linea seriale in modo da agire sui piedini RST e ISP del micro. In questo modo tutte le fasi di programmazione sono completamente automatizzate dal s/w

RT