merendina Inserito: 2 aprile 2012 Segnala Inserito: 2 aprile 2012 Salve a tutti, sto preparando l'esame di elettronica e vorrei chiedervi aiuto riguardante le topologie di reatroazione di un amplificatore. Mi spiego meglio,leggendo la teoria di alcuni libri osservo che la topologia di un amplificatore dipende dal tipo di amplificatore che si utilizza e si prende in considerazione. ad esempio: amplificatore di tensione----> serie-parallelo (perché si confrontano tensioni all'ingresso e si misurano all'uscita,inoltre Rin-->inf e Rout-->0) analogamente: amplificatore di corrente---->parallelo-serie amplificatore di transresistenza---->parallelo-parallelo amplificatore di transconduttanza---->serie-serie detto questo,approvo e capisco perché la trattazione effettuata è questa,ma ho tuttavia diversi dubbi. Se io considero un amplificatore di tensione,questo deve essere per FORZA REAZIONATO mediante uno schema serie-parallelo?? faccio un esempio,in altri esercizi vedo un amplificatore qualsiasi (dove si calcola il guadagno come amplificatore di tensione,facendo Vout/Vin,dunque un amplificatore di tensione) e poi però,poiché connesso in configurazione invertente mi dice che è parallelo-parallelo e calcola la Rin=0. In teoria,dovrebbe essere Rin=inf (nell'idealità si intende),ma poichè connesso in configurazione invertente diventa Rin=0 poiché è parallelo-parallelo.. potete aiutarmi a risolvere questo dubbio?? io ho capito solo che se ho un amplificatore di tensione,questo può essere considerato in retroazione solo mediante una configurazione serie-parallelo.. Vi ringrazio in anticipo..
Livio Orsini Inserita: 3 aprile 2012 Segnala Inserita: 3 aprile 2012 Se io considero un amplificatore di tensione,questo deve essere per FORZA REAZIONATO mediante uno schema serie-parallelo?? Assolutamente no! Lo schema più classico di un amplificatore di tensione monostadio, con topologia ad emettitore comune, prevede la reazione di corrente di serie. Questa si ottiene facilmente evitando di bypassare, totalmente o parzialmente, il resistore di emettitore. Usando un partitore di base per la polarizzazione si polarizza la base ad una tensione fissa; si ottiene così una reazioen di corrente di serie per la continua, dovuta al resistore di emettitore, se non si bypassa questo resistore si ha anche una reazione in alternata, sempre di corrente di serie.
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