Danlau Inserito: 5 marzo 2012 Segnala Share Inserito: 5 marzo 2012 Buonasera a tutti, vorrei chiedervi un'aiuto per creare un piccolo fermentatore automatizzato. Premetto che non sono del settore, quindi mi affido ai vostri aiuti. Vorrei mantenere ad una temperatura variabile da 30 a 35°C una liquido alimentare, per circa 2 giorni. In questi 2 giorni, ad intervalli di 5 ore circa, devo far inniettare nel liquido una soluzione di soda caustica al 40-50% circa, quantità variabile di circa 100-50 ml, naturalmente si deve mescolare quando viene iniettata. Infine la capienza iniziale del fermentatore è di circa 10 lt, ma in previsioni future potrei utilizzarlo fino a 50 lt. Attualmente ho già a disposizione un termoregolatore usato eliwell 901 (mi hanno detto che va bene) ed ho trovato in commercio una resistenza 220V da 1500W in inox, impiegata per lavastoviglie, che posso reperire facilmente. Premetto che, essendo una cosa amatoriale, vorrei spendere il meno possibile per realizzarla, quindi non vorrei andare su componenti costosi. Cose più professionali le prenderei solo se trovassi delle occasioni usate a buon prezzo. Potreste aiutarmi a progettarlo insieme, spiegandomi cosa devo prendere per realizzarlo. Un grazie mille anticipato per l'aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 6 marzo 2012 Il problema più grosso è l'inettore della soda caustica. Componente molto corrisivo non ch'è pericoloso. Poi non son sicuro che per mantenere quella temperatura si debba solo riscaldare, potresti anche essere nella necessità di raffreddare. magari se descrivessi meglio e più dettaglaitamente quello che vuoi realizzare, potrebbe esserci qualcuno che ha idee valide. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danlau Inserita: 6 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo 2012 Per la soda caustica non credo sia un gran problema. Effettivamente ci sarebbe bisogno di qualcosa che regga la corrosione. Un'amico mi ha suggerito come pompa di usare quella impiegata nei ferri da stiro a caldaia, che è piccolina e come portata va bene perchè è ridotta. Naturalmente devo prima verificare che il materiale tenga la corrosione della soda. In ogni caso per questa soluzione credo ci siano 2 vie: procurarmi una piccola pompa per aspirare ed iniettare la soda, oppure posizionare il contenitore della soda più in alto del fermentatore, cosi da far scendere la soda per gravità. In questo secondo caso servirebbe un rubinetto automatico, credo sia l'elettrovalvola. Per il riscaldamento avrei bisogno di fare la fermentazione intorno a 35°C. Se però durante il processo la temperatura scende fino a 30°C per me va benissimo, perchè aumenta la biodiversita batterica nella coltura. L'importante è non scendere sotto i 30°C (come mi capita d'inverno). Se invece dovessi avere una temperatura ambiente superiore ai 35°C, tale da innalzarmi la temperatura della coltura, non è un problema. In questo caso non devo andare oltre i 39°C, ma spero che non arrivi mai un'estate così esagerata!!! Per questo non mi serve il raffreddamento. Io mi sono fatto un'idea vaga su cosa potrebbe servire: Una resistenza con termoregolatore, Una pompa per aspirare la soda o sistema con elettrovalvola, Un mini motorino per creare un piccolo agitatore per mescolare coltura+soda, Un timer per azionare il sistema di iniezione della soda, Un timer per azionare l'agitatore. Solo che non so che tipo di materiale esiste, e come integrare il tutto tra loro. O se c'è qualcosa che potrebbe gestire il tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maguls Inserita: 8 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 8 marzo 2012 senza saper ne leggere e ne scrivere ho trovato questi semplici schemini del ben noto Vittorio Crapella...potresti partire da questi per il controllo di temperatura. http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/termost.htm#auto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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