6 1 0 Inserito: 30 aprile 2012 Segnala Share Inserito: 30 aprile 2012 Qualche tempo fa decisi che era giunta l'ora di avere un bromografo tutto mio... Così cominciò la ricerca delle informazioni e dei materiali... per prima cosa il contenitore, un vecchio scanner non più funzionante, ma forse non più riconosciuto o collegabile con la sua "veloce" porta parallela spogliato di tutto il contenuto poi una magnifica mezza dozzina di neon direttamente dalla Cina (so quante unità ci sono in una mezza dozzina, gli altri sono nascosti ) l'esperimento ballast a condensatori funziona, ma è ancora troppo voluminoso per entrare nello spessore dello scanner senza proiettare ombre sul vetro... e poi un dubbio mi assale: la luce mi sembra troppo bianca e diventa sempre più bianca con il passare del tempo. Così provo con una banconota per vedere se saltano fuori le caratteristiche antifalsificazione ma niente. La banconota viene illuminata a giorno e basta. Metto da parte l'idea (magari troverò uno scanner più capiente) fino a quando non mi imbatto in questi led: lunghezza d'onda di 390/395 nm, intensità 2000 mcd, angolo di proiezione 170/180 gradi. Li provo e la luce sembra quella giusta, le banconote cambiano aspetto e gli oggetti bianchi della stanza diventano vivi. Mi metto all'opera. Taglio un rettangolo di policarbonato delle misure interne dello scanner, ci entra al millimetro; lo foro, 184 volte, per creare il passaggio dei reofori dei led; realizzo i circuiti stampati che accoglieranno i led; divido la superfice in quattro quadranti autonomi in maniera da avere la possibilità di accenderli separatamente (mi piace firmare le mie creazioni); intanto spruzzo il policarbonato con una vernice colore argento per evitare le dispersioni; quindi, infine, assemblo tutto. I quattro piedini agli angoli del policarbonato entrano a misura nello spessore interno dello scanner, cosi rimane tutto fermo, e sono stati recuperati dalla guida del carrello dello scanner stesso. Questo è il risultato finale FUOCO ALLE POLVERI! Appena avrò tempo vi farò sapere se riesce anche ad impressionare il photoresist Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 30 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2012 :clap: Wow....davvero notevole.... Dove li hai recuperati i Led ? Costo unitario di costoro ? Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2012 Sembra bello però sarebbe interessante conoscere i risultati pratici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
6 1 0 Inserita: 30 aprile 2012 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2012 Aspetto lo spray positivo per capire quanto è efficace, se mai dovesse esserlo dal vero quanto in teoria é, ho già un progetto che aspetta solo questo. I led li ho trovati in rete ad un prezzo che mi è sembrato assolutamente onesto: http://www.ebay.it/itm/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=120852203850 (inserisco il link perchè lo ritengo di pubblica utilità) Intanto grazie per i pareri. Vi tengo aggiornati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 30 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2012 Aspetto lo spray positivo Non lavori con le basette già presensibilizzate ??? Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adri212 Inserita: 16 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2012 Complimenti bellissimo sia la realizzazzione che l'idea!!! Facci sapere come si comporta!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
6 1 0 Inserita: 19 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 19 maggio 2012 (modificato) ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE... infine sono riuscito a trovare il tempo e lo spazio per testare questo strano bromografo e vi devo dire che la pratica ha rispecchiato pari pari la teoria. Ebbene si, FUNZIONA!! Ma andiamo con ordine. Lo spray usato è il famoso "Positiv 20" della Kontakt Chemie; la piastrina una normale monofaccia in vetronite; il bromografo è questo (per forza!); il bagno di sviluppo è di soda caustica, in scaglie, disciolta in acqua (7 gr per 1 litro); il bagno di incisione è di acido cloridrico 33%, acqua, acqua ossigenata 130 vol. (le proporzioni sono 1-1-1/5); il master è stampato con tecnologia laser su acetato idoneo. 1- pulita bene la piastra con paglietta d'acciaio molto fine e lavaggio con detersivo per i piatti; asciugata; 2- verniciata con positiv 20; uno strato molto sottile; 3- messa in forno (al buio) ad asciugare per 20 minuti a 60 gradi; 4- esposta nel bromografo per 2 minuti (dopo alcune prove è sembrato il tempo più idoneo); 5- sviluppata (meno di un minuto) e incisa (circa tre minuti). E questi sono i risultati... la piastra già sviluppata dopo l'incisione vista da vicino I numeri che si leggono indicano, in millimetri, sia lo spessore delle piste che lo spazio tra le stesse. Si notano delle parti corrose lungo le piste, ma questo difetto è riconducibile al master non perfettamente coprente (guardandolo controluce si nota la stessa discontinuita riscontrata). E questo è tutto. Vi mostrerò il risultato del prossimo progetto reale che vi sorprenderà... Per Mirko certo le piastre presensibilizzate sono molto comode ma preferisco usare lo spray per due motivi: 1- che ci faccio con tutte le piastre che già ho? 2- in fase di test e prove di esposizioni e di sviluppi mi sembra un peccato spendere questi soldi così (anche se lo spray non è proprio regalato...) Ciao Modificato: 19 maggio 2012 da 6 1 0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 19 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2012 Complimenti per l' opera che hai realizzato, veramente un bel lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 20 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2012 !!!!!!! Davvero spettacolare !!!!!! 1- che ci faccio con tutte le piastre che già ho? 2- in fase di test e prove di esposizioni e di sviluppi mi sembra un peccato spendere questi soldi così (anche se lo spray non è proprio regalato...) Ah....quand'è così, nulla da eccepire Complimenti ancora Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maguls Inserita: 20 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2012 (modificato) Veramente ben fatto, complimenti anche da parte mia. Grazie mille per averlo condiviso sul forum... credo proprio che quando avrò un pò di tempo ti copierò questo progettino In realtà anche io avevo pensato di inserire un paio di lampade in qualche vecchio scanner, ma con i "led" proprio non ci avevo pensato è fantastico! Poi dati i risultati.... Modificato: 20 maggio 2012 da maguls Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SonMi Inserita: 18 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2014 (modificato) Veramente bello e ben fatto, complimenti! Volevo anche io farmi un bromografo e ora che ho visto il tuo mi sono dirottato per farlo a led. Mi potresti dire, per favore, quanto distano i led? Grazie mille e di nuovo complimenti *** Nota del moderatore Il regolamento vieta di accodarsi ad altre discussioni Questa discussione risale 2 anni fa e l'autore non brilla certo per presenza continua sul forum Discussione chiusa Modificato: 19 maggio 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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