casa74 Inserito: 25 maggio 2012 Segnala Share Inserito: 25 maggio 2012 salve ,amici un amico mi a portato una piastra per capelli imetec con regolazione della temperatura 100 gradi, 220 gradi . le resistenze non riscaldano, perché le schede elettroniche della piastra non funzionano .per utilizzare questa piastra le resistenze sono integri . le vorrei collegare in serie tra loro lo fatto in pratica, però la tensione su una resistenza mi da un valore di 35 volt e l'altra resistenza circa 198 volt perché .nel collegamento in serie la tensione dovrebbe essere 115 volt su tutti e 2 resistenze ?.la potenza di questa piastra e tra 100,230watt , ho misurato l'assorbimento delle resistenze nel collegamento in serie mi da un valore di 0,4 ,0,5A.le resistenze delle piastre le collegano in parallelo, me successo un episodio con un forno che le 2 resistenze di sotto erano collegati in serie alla 230 volt sulla resistenza era indicato 110volt .se le collego in parallelo le resistenze della piastra ce il rischio che si bruciano i capelli di una persona ?.grazie per le risposte . buona serata a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 25 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 25 maggio 2012 però la tensione su una resistenza mi da un valore di 35 volt e l'altra resistenza circa 198 volt perché .nel collegamento in serie la tensione dovrebbe essere 115 volt su tutti e 2 resistenze ? Perchè mai? Solo se i due resistori hanno l'identico valore di resitenza. Altrimenti la tensione ai capi dei resitori è proporzionale al valore di resitenza di ogni singolo resistore. Considerando che hai misurato circa 0.5A di corrente asorbita il valore di resitenza dei resitori vale 400 ohm e 70 ohm. Con i resitori in serei la potenza dissipata è poco più di 100 W, circa 115 W con i valori di tensione e corrente misurati. se le collego in parallelo le resistenze della piastra ce il rischio che si bruciano i capelli di una persona ? Prima i capelli e poi almeno un resistore: quello da 70 ohm che dovrebe dissipare ben 755 W! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 25 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio 2012 grazie, Livio per la risposta. purtroppo col tempo le nozioni studiate si dimenticano non me lo ricordavo.le resistenze della piastra non dovrebbero avere un valore di resistenza identico. se le collego in serie mi conviene montare una protezione termica ?.la scheda elettronica che usa il triac bd137 per regolare la potenza delle piastre . la scheda comanda le resistenze della piastre ,nella scheda le resistenze vengono collegate in serie o parallelo ? ti aspetto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 28 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 28 maggio 2012 salve, a tutti . ho sostituito il triac bt137 + il condensatore di filtro nella scheda .il led non si accende e la resistenza non riscalda .forse c'e integrato guasto lm358 in smd 8pin .ho notato che questo integrato non ha punti di riferimenti una tacca un angolo smussato .come lo doverei montare quello nuovo nella scheda .aspetto eventuale risposte grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2012 Guardandolo da sopra o c'è un bollino in corrispondenza del pin 1 (alto a sx) oppure lo spigolo sx è smussato. Perchè non usi san google per cercare i datasheets? Uno sguardo al data sheet ed avresti già risolto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 28 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 28 maggio 2012 salve ,a tutti .con una lente di ingrandimento l'integrato lm358 esistente in smd non trovo un angolo smussato un punto di riferimento . il nuovo integrato sul corpo a striscia .ho paura che lo monto al contrario ?.aspetto eventuale risposte? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 28 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2012 Navigando sul WEB ho notato due cose importanti su alcuni costruttori di circuiti integrati smd: 1, Il contenitore ha lo spigolo smussato su tutto il lato dei piedini 1,2,3,4 2, se proprio non trovi riferimenti, se si legge la scritta diritta, in basso ci sono i piedini 1,2,3,4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 29 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 29 maggio 2012 (modificato) ciao, patatino666 grazie per la risposta .l'integrato lm358 in smd e troppo piccolo . ho avuto difficoltà nel togliere il vecchio ic .ho provato senza risultato . le resistenze riscaldano ,vorrei utilizzare questa piastra collegandola direttamente alla rete 230V .mi preoccupo sul seguente la piastra e a doppio isolamento .se le resistenze vengono alimentate direttamente alla rete 230V ,c'e la possibilità che le resistenze riscaldano troppo e cede l'isolamento delle resistenze e il rischio del contatto diretto con le persone. se eravate al mio posto le resistenze le collegavate in serie alla 230volt . aspetto eventuale risposte ? .buona serata a tutti ** non ti eri accorto di aver utilizzato il 'grassetto'; adeguato il carattere. Modificato: 29 maggio 2012 da Livio Migliaresi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 29 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2012 Il concetto è che collegando le resistenze direttmente alla 230V queste dissiperanno una potenza maggiore di quella per cui sono dimensionate il che di per sè è già pericoloso , ma sopratutto immagino che il circuito quantomeno servisse a parzializzare l'onda se non addirittura,tramite un sensore di temperatura, a mantenere una temperatura costante ... in quanto mi pare che il problema non è tanto se le resistenze bruciano a cede l'isolamento , che mi preoccupa è l'applicazione , ovvero vogliamo stirarli/liscirali i capelli o incenerirli?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 29 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2012 se i valori di resistenza sono quelli citati sopra, ci si troverebbe a lisciare i capelli con un kilowatt buono buono! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 30 maggio 2012 se i valori di resistenza sono quelli citati sopra, ci si troverebbe a lisciare i capelli con un kilowatt buono buono! No! C'è un resistore da circa 400 ohm ed uno da 70 ohm. Con i 2 resitori in serie la potenza nominale dissipata è di circa 115 W, mentre con il solo resistore da 400 W la potenza dissipata sale a circa 135 W. Mentre il solo resistore da 70 omh in parallelo a quello da 400 ohm dissiperebbe circa 750 W. Probabilmente questo è il funzionamento previsto: il solo resistore da 400 W per il riscaldamento iniziale, la serie dei due per il mantenimento della temperatura con modulazione tramite triac. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 30 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 30 maggio 2012 (modificato) Io ci andrei cauto con gli esperimenti. :ninja: Se la teoria di Livio è corretta, collega le piastre in serie e richiudi tutto... Lascia accesa la piastra per un tempo sufficiente a farle raggiungere il picco di temperatura e verifica che non sia pericolosa. Avrai come effetto negativo soltanto un aumento del tempo di attesa per l'utilizzo, ma ci guadagni in sicurezza. Modificato: 30 maggio 2012 da patatino666 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 1 giugno 2012 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2012 No! C'è un resistore da circa 400 ohm ed uno da 70 ohm. Con i 2 resitori in serie la potenza nominale dissipata è di circa 115 W, mentre con il solo resistore da 400 W la potenza dissipata sale a circa 135 W. Mentre il solo resistore da 70 omh in parallelo a quello da 400 ohm dissiperebbe circa 750 W. Probabilmente questo è il funzionamento previsto: il solo resistore da 400 W per il riscaldamento iniziale, la serie dei due per il mantenimento della temperatura con modulazione tramite triac. Errore mio, parlavo di un eventuale collegamento in parallelo, come avevo letto poco sopra, avrei dovuto specificarlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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