Vai al contenuto
PLC Forum


Comandare Un Relè Con Un Bitono


tecnico.logico

Messaggi consigliati

tecnico.logico

Salve a tutti, come da titolo avrei la necessità di comandare un relè da interfacciare in qualche maniera a un generatore di bitono con le seguenti caratteristiche:

F1 = 1200 Hz ±20%

F2 = 750 Hz ±20%

Fsweep = 12 Hz ±20%

L'ldeale sarebbe un minirelè o una qualche minima combinazione di componenti da assemblare in un circuitino atto allo scopo.

Ringrazio in anticipo chi voglia fornire il suo contributo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Mirko Ceronti

Nulla di più semplice usando un MT 8870, decoder a 16 Bi-Toni (DTMF)

Il tono da Te menzionato, si avvicina molto a quello di quando premi il tasto telefonico N° 4.

Negli anni, ne ho realizzati a iosa.

Comodissimi per realizzare comandi a distanza tramite telefono.

Il relè come deve attivarsi ?

In modalità monostabile o bistabile ?

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

tecnico.logico

Ciao Mirko, grazie per la risposta anzitutto.

Il relè dovrebbe essere in modalità monostabile e Ti spiego il suo scopo:

dovrebbe lavorare in parallelo ad un altoparlantino di un apparecchio citofonico senza creare problemi al normale funzionamento di quest'ultimo e ogni volta che gli arriva su il bitono (che serve alla bussata), dovrebbe chiudere il suo contatto.

L'ideale sarebbe un dispositivo che non abbia bisogno di alimentazione esterna o che si alimenti dal bitono in questione (che ha una 8 Vpp), ma se è problematico si può trovare il modo di ovviare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mirko Ceronti

Provvisoriamente Ti inoltro lo schema di principio di uno dei miei cavalli di battaglia, col quale ho realizzato un tot di tipologie di comandi a distanza sfruttando lo standard telefonico.

Questo circuito attiva il relè quando vede il Bi-Tono corrispondente al tasto N° 4 della selezione DTMF.

">http://MT8870%20citofonico_thumb.jpg

Oh, poi lo si dovrà adattare alle Tue esigenze, tipo : trovare il modo di prelevare una 12 Volt dal circuito del citofono e sfruttarla (con un ponte diodi ed un 7805) per alimentare il circuitino.

Diversamente, sarà da alimentare separatamente (nessun dolore, nessun risultato)

Poi bisognerebbe sapere se Tu hai a disposizione un solo tasto che genera il Bi-Tono, o se hai a disposizione l’intera tastiera con tutti i tasti.

Perché ?

Perché se hai un solo tasto, allora il circuito può considerarsi terminato, altrimenti va previsto uno stadio discriminatore (mi dirai Tu se Ti serve) che attivi il relè “solo e quando” si preme il tasto 4 e che ignori tutti gli altri.

Altra cosa, la tolleranza che Tu esprimi riguardo al Bi-Tono.

+/- 20% mi sembra un po’ troppo poiché sconfini abbondantemente nel campo degli altri Bi-Toni.

Siccome la selezione DTMF ha tolleranza del 2%, non è che nello scrivere Ti è sfuggito uno “0” in più accanto al 2 ?

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

tecnico.logico

Buongiorno Mirko, direi che è perfetto per lo scopo a cui pensavo.

Il fatto che non sia discriminante per un ampio range di frequenze in questo caso rappresenta un vantaggio, perchè potrebbe essere interfacciato con diversi generatori di tono con caratteristiche diverse.

Per il discorso delle tolleranze +/- 20%, il valore è quello indicato dalla casa costruttrice del generatore, ma appunto rappresenta un vantaggio, perchè meno problematico nell'interfacciamento col circuito.

Per l'alimentazione pensavo a due opzioni:

- quella proposta da Te a 12 Vca da raddrizzare (per posa fissa)

- batteria da 9 V (per rendere il circuito portatile)

il massimo sarebbe implementarle entrambe.

Ti ringrazio per la disponibiità e complimenti per la professionalità.

Giovanni

Link al commento
Condividi su altri siti

Mirko Ceronti
Il fatto che non sia discriminante per un ampio range di frequenze in questo caso rappresenta un vantaggio, perchè potrebbe essere interfacciato con diversi generatori di tono con caratteristiche diverse.

Ehm...il fatto sta che lo è... :(

Mi spiego, l'8870 se gli cacci dentro una frequenza che non rientra nel 2% di tolleranza del Bi-Tono, non interpreta il segnale, oppure lo interpreta attivando un'uscita diversa da quella presunta.

Tu m'hai parlato di un Bi-Tono composto da 1200 Hz e 750 Hz

Il vero Bi-Tono relativo al tasto N°4 è in realtà composto da 1209 Hz e 770 Hz

Ora se Tu operi entro un range del +/- 2% da questi valori, l'8870 esegue gli ordini, altrimenti chissà quale uscita attiva e se l'attiva.

Quindi la domanda successiva diventa : che generatore di bitono usi ?

Io in genere, quando debbo usare solo un Bi-Tono, (od al massimo 2), evito di cannibalizzare un telefono (prelevandogli il DTMF generator M3541B) e lo realizzo con 4 transistor, avendo cura di tararlo con un frequenzimetro.

Tutto dipende da cosa dovrai realizzare.

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

Mirko Ceronti
e lo realizzo con 4 transistor, avendo cura di tararlo con un frequenzimetro.

Ehm...errata corrige...2 transistor <_<

http://upload.plcwww.com/files/20/Bi-Tone%20DTMF.jpg]http://Bi-Tone%20DTMF.jpg

Questo è il metodo che adotto quando mi serve un solo Bi-Tono.

Fino a 4 Bi-Toni me la scavicchio usando un CD4052 e servendomi del medesimo circuito di cui sopra.

Oltre, c'è chi usa i microcontrollori, e chi invece (come me) cannibalizza un telefono tipo SIRIO raccattato per 4-:-5 €uro ad un mercatino dell'usato.

I transistor 2N1711 sono (fra quelli che mi ritrovavo nel cassetto) coloro che hanno dato le migliori performance a livello di forma d'onda sinusoidale; lo stesso circuito cablato con dei BC337 (ad esempio) non dà una forma d'onda bella come il 2N1711.

Poi con un frequenzimetro si tarano singolarmente le 2 frequenze d'uscita agendo sui rispettivi trimmer multigiro, ed il gioco è fatto :smile:

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

tecnico.logico

Scusami avevo inteso male qui:

Perché se hai un solo tasto, allora il circuito può considerarsi terminato, altrimenti va previsto uno stadio discriminatore (mi dirai Tu se Ti serve) che attivi il relè “solo e quando” si preme il tasto 4 e che ignori tutti gli altri.

pensavo che potendosi attivare il relè anche con altri tasti e quindi con toni a diverse frequenze avremmo avuto un range di lettura più ampio, ma giustamente non consideravo che gli altri toni probabilmente non hanno effetto sempre sulla stessa uscita del Mt 8870.

In definitiva gli scopi del circuito dovrebbero essere due:

- testare la presenza del tono in vari punti dell'impianto posti interni, uscita generatore, ecc.

- attivare dei carichi tramite il relè gestito dal bitono in alcuni casi particolari.

So che la prima funzione la potrei svolgere con un altoparlantino ma il circuitino magari chiuso in un contenitore, con un led e un buzzerino pilotati dal relè è altra cosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mirko Ceronti
altrimenti va previsto uno stadio discriminatore (mi dirai Tu se Ti serve) che attivi il relè “solo e quando” si preme il tasto 4 e che ignori tutti gli altri.

Il circuito discriminatore serve, perchè anche se il generatore di Bi-Tono funziona entro la tolleranza del 2%, lo schema presentato da me, fa scattare comunque il relè coi tasti : 4 - 5 - 6 - 7

Questo perchè l'8870, trasforma il Bi-Tono in un corrispondente codice binario alle uscite pin 11, 12, 13, e 14, che per il Bi-Tono "4" è uguale a 0100; per il 5 è 0101; per il 6 è 0110 e per il 7 è 0111.

Quindi il circuito di principio da me presentato, attiva l'uscita pin 13 ("1" logico) nel caso di premuta di questi quattro tasti.

E' per questo che Ti domandavo se hai tutti i 10 pulsanti della tastiera (da 0 a 9) a disposizione, perchè se premi il tasto 5 il relè si attiva comunque, ed anche premendo il tasto 6 oppure il 7.

Se invece hai un generatore di Bi-Tono che ha un solo pulsante il quale genera il Bi-Tono corrispondente al 4, sei a posto, poichè non si corre alcun pericolo di attivare l'uscita schiacciando altri tasti, dato che.....non ci sono.... :smile:

Aggiungo che se poi hai una tastiera esadecimale (16 tasti) allora l'uscita pin 13 si attiva ("1" logico) anche coi tasti 12 - 13 - 14 - 15 (oppure detti anche C- D- E- F).

Quindi il circuito discriminatore che attivi solo con quel testo e con nessun altro diventa indispensabile.

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

tecnico.logico

Quindi in questo caso siamo a posto, perchè abbiamo un solo tasto che aziona quello specifico bitono :smile:.

Grazie ancora per la Tua disponibilità.

Giovanni

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...