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Uno Schema Di Stermina Insetti


antoniob

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Salve a tutti,

un mio amico abita in campagna e la sua zona è infestata da calabroni: sono belli grandi (aprendo il link è possibile leggere che le femmine arrivano a 5 cm di lunghezza e il pungiglione, che ho visto da vicino, sembra una pic indolor ma non è indolor) e pericolosissimi in quanto le loro punture possono anche causare shock anafilattici.

Tali insetti usano svolazzare vicino alle fonti luminose: spesso te ne trovi 3 o 4 addosso e non è bello, ve lo posso assicurare.

Una volta individuato il nido, chiama i pompieri per la rimozione ma ... a breve ritornano. Ha acquistato uno stermina insetti ma, data la mole dell'insetto, riesce a malapena a stordirlo.

La mia richiesta è uno schemino di stermina insetti serio ma, se avete altre soluzioni, che ben vengano.

Grazie

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Per vespe e calabroni i metodi efficaci sono sostanzialmente 2:

  1. trappole
  2. veleno

Le trappole, oltre a quelle che si trovano in commercio in genere nei magazzini di giardinaggio, si possono realizzare facilmente con le bottiglie di plastica.

Si prende la bottiglia, si taglia nettamente appena sotto la fine della parte conica. Si infila la parte tagliata nel cilindro. SI riempe a metà il cilindro con acqua zuccherata o, meglio con soluzione di acqua e miele ( ma anche marmellata). Si appende la bottiglia. Dopo poco tempo si noteranno numero vespe e calabroni intrappolati, perchè entrano attirati dal glucosio, poi non riescono a percorrere a ritroso l'imbuto.

Per il veleno bisogna procurarsi una bomboletta di spray specifico per vespe e calabroni (costan cari e bisogna anche fare attenzione al getto che è outtosto robusto). Poi si fa un impasto con piccoli pezzi di tonno, sardine, sgombri, carne in scatola. Si mette l'impasto in piccoli contenitori e si irrora con lo spray. Usando guanti impermeabili si amalgama ben impasto con veleno, poi si appendono i contenitori fuori portata degli animali domestici.

Il veleno è particolarmente eficace perchè carne e pesce sono usate da questi imenotteri per nutrire le larve; le larve emettono poi sostanze zuccherose di cui si cibano gli esemplari adulti. In questo modo si avvelenano larve ed adulti riducendo drasticamente anche la riproduzione.

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Grazie per la rapidissima risposta Livio.

Prima di postare avevo googlato anche io e trovato dettagli riguardo alla bottiglia trappola: penso che la proveremo.

La soluzione del veleno mi piace meno: sono contrario all'uso di tali sostanze ed inoltre in campagna ci sono dei gatti che si teletrasportano quasi dovunque e potrebbero essere attirati dal profumo di tonno/sardine e ... non vorrei rischiare.

Avevo chiesto riguardo lo schemino dello stermina insetti in quanto ho notato che i malefici insetti usano trattenersi e/o cozzare contro dei neon accesi (sono in alto a circa 4 metri di altezza fissati al muro: non ci possono arrivare manco i gatti e gli uccelli non possono posarsi). Pertanto, avevo pensato alla possibilità di inserire qualcosa nel box del neon che funzioni con la stessa alimentazione (ovvero 220ac) ed esporre una piastra metallica o dei cavetti che ... faranno il loro dovere.

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prova a cercare in internet taptrap, è una soluzione da applicare sulle bottiglie di plastica al posto del tappo, si inserisce all'interno della bottiglia la soluzione indicata da Livio e quando la bottiglia è piena di insetti rimuovi l'accessorio rimetti il tappo e smaltisci il tutto nella spazzatura senza neanche sporcarti, poca spesa e tanta resa

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  • 11 months later...

Solo per completare il post ed aiutare qualcuno nella stessa situazione, ho provato con le trappole ma non hanno avuto successo (ho usato acqua, miele, zucchero, birra, ... forse i malefici erano sazi).

Per il veleno, non potevo usarlo causa presenza di gatti.

Dopo aver provato una fastidiosa puntura di vespa, ho acquistato un insetticida specifico per vespe e calabroni: ha un getto bello forte che arriva anche oltre i 3 metri (sulla confezione si parla di 6 metri ... la bomboletta da me acquistata non raggiungeva tale distanza). Occorre spruzzare sul nido in prima mattina o sul tardi: se fa caldo si rischia una ritirata a gambe levate.

L'effetto è immediato e dopo un po' non si vedono più in giro elicotteri.

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