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PLC Forum


Scooter elettrico: regolazione giri motore


francesco1050

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Ci hai fatto pensare male Mirko, mi sembrava strano non vederti in giro quando si parla dei tuoi schemi, spero che ci farai compagnia anche per il resto :thumb_yello:...

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Allora premetto che prendero i componenti sabato dato che qui a milano non ho trovato negozi di elettronica nelle vicinanze... a parte questo, vorrei chiarire un problema che mi si è presentato nel "tentativo" precedente: qual'è il modo migliore di collegare il mosfet al drain e source? da quel che ho capito da D e S passa un bel po di corrente, ho visto che i cavi che ho usato provando il motore in on\off si scaldavano nonostante fossero da 4mm, come fa tutta quella corrente a passare per i piedini del mosfet? forse i cavi scaldavano perche senza pwm le batterie scaricavano tutto lo spunto?

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  • 2 weeks later...

Scusate l'intromissione, il circuito di Mirko è perfettamente funzionante e deve essere utilizzato così come da schema, infatti, se viene modificato con un condensatore in uscita, la tensione sarà massima.

Perciò il motore forse avrà una qualche capacità in ingresso.

Almeno penso...

Agli sperimentatori la sentenza.

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  • 2 weeks later...

salve,ciao,.....per non aprire mille topic volevo aggiungermi alla richiesta, ..anchio avrei bisogno di autocostruirmi un ponte-h che piloti un motore DC 24 volt 500w dai 20 ai 25 ampere..sapete aiutarmi..grazie

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Huuuu...!!!!!

Mi piacerebbe, ma posso solo fornirTi qualcosa di teorico, che ho schizzato su carta, ma che non ho

mai avuto il piacere di collaudare in toto.

E' il mix di tutti circuiti progettati da me nel tempo e che separati tra loro so che funzionano per certo.

Altro non ho fatto che metterli tutti assieme ed intercollegarli tra loro (il generatore di P.W.M., il gestore del limite di corrente, il circuito L.A.P. col 555, il ponte "H")

Solitamente presento solo circuiti collaudati e sicuramente funzionanti, non potrei invece fare altrettanto per questo.

Rimane comunque e senz'altro una base di partenza su cui lavorare.

http://upload.plcwww.com/files/20/L.A.P.%20PLC%20Forum_thumb.jpg]http://L.A.P.%20PLC%20Forum_thumb.jpg

http://upload.plcwww.com/files/20/L.A.P.%20PLC%20Forum.jpg

Saluti

Mirko

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Ce l'hai già: tutto quello che è a valle dello NE555. Attenzione che il circuito di Mirko è abbastanza sofisticato perchè usa una frequenza modulata da un'altra per avere una maggior risoluzione.

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grazie mille,....purtroppo devo avere la sicurezza sul funzionamento :smile: ,perche' stiamo convertendo questo da pneumatico in elettrico (..la rotazione e' gia' elettrica)....

. Modificato: da thecure
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Mirko ha scritto "che ho schizzato su carta, ma che non ho mai avuto il piacere di collaudare in toto."

Funzionare dovrebbe funzionare però, secondo me, bisogna provarlo e metterlo a punto.

Se non puoi o non vuoi fare questo tipo di lavoro esistono prodotti commerciali funzionanti, garantiti e certificati.

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si si lo so infatti ne ho uno della pololu,...ma e' costato un po'....e volevo cimentarmi in uno "hobbistico"..il fatto e' che farlo lo posso fare,pero' il fatto di metterlo a punto,mi risulterebbe difficile,...tutto qua

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pero' il fatto di metterlo a punto,mi risulterebbe difficile,...tutto qua

Allora non potrei esserTi d'aiuto neanche se il circuito lo avessi collaudato come "sicuramente funzionante"

Mi spiego : per esperienza sul campo, ho notato che sia la frequenza di L.A.P. (Locked Anti Phase) che quella di PWM vanno spesso regolate in funzione del tipo di motore che si utilizza.

Se la L.A.P. è troppo alta certi motori hanno comportamenti anomali rispetto ad altri, ma se è troppo bassa non ci siamo di nuovo.

Quindi una messa a punto di quest'ultima in funzione del motore è necessaria, poichè io ho notato che cambiando il motore, a volte è necessario ritoccare la frequenza, altrimenti accade che questi gira solo quando il potenziometro speed è agli estremi della rotazione (cosa poco buona e per niente giusta).

Nel mio circuito il P.W.M. lo sfrutto solo per il discorso "limite di corrente" poichè se tutto va come deve, la velocità viene regolata dal L.A.P. e basta, (col motore in coppia quando è fermo).

Se invece interviene un sovraccarico, allora il P.W.M. parzializza l'onda quadra con un treno d'onde quadre a frequenza parecchio più alta, allo scopo d'impedire alla corrente di incrementarsi.

Poi, alla fine bisognerebbe essere lì, e provare sul posto, ed eventualmente smussare certe imperfezioni teoriche di dialogo tra i singoli stadi, i quali (come dicevo) presi singolarmente funzionano bene e di questo sono certo proprio per aver avuto occasione di provarli.

Poi, proprio in questi giorni sto lavorando al banco con un ponte "H", ma per altri scopi; se trovo un ritaglio di tempo, posso provare ad apporre qualche modifica al circuito che lo asserve ottenendo lo schema che ho presentato, e vedere di nascosto l'effetto che fa....(vieni anche Tu ? :lol: )

Saluti

Mirko

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Oltre a questo posso regolare le direzione

Anche in quello che t'ho presentato io si regola la direzione col potenziometro della velocità.

Col potenziometro speed tutto a sinistra hai la massima velocità del motore in senso antiorario, mano a mano che ruoti il potenziometro da tutto a sinistra a verso destra, la velocità cala, fino ad arrivare a giri = 0 quando hai il potenziometro al centro.

Poi continuando a ruotarlo dal centro verso destra, inizia l'inversione del senso di rotazione in senso orario, fino ad arrivare alla massima velocità con il potenziometro ruotato tutto a destra.

Saluti

Mirko

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Ehi ragazzi :smile: ...stamane l'ho provato paro paro come da schema, e debbo dire che i singoli circuiti di cui non avevo dubbi sul singolo funzionamento, una volta messi assieme e fatti dialogare fra loro,hanno dato un responso tutt'altro che deludente.

Inizialmente ho collegato alle uscite del ponte, una lampada alogena da 24 volt 4 ampere, con la quale ho tarato il limite di corrente a 4 ampere appunto, tenendola d'occhio su un amperometro a lancetta fondo scala 10 A posto inserie al positivo del Bus DC.

Poi le ho cacciato in parallelo la sua sorella gemella, e la corrente invece di balzare ad 8 Ampere è rimasta a 4, come da copione, con un evidente calo di luminosità delle 2 lampade.

A questo punto ho tolto le lampade e vi ho collegato un motore C.C. a magnete permanente da 24 volt 250 Watt (10 Ampere) di una vecchia moto-ruota da trazione per un carrello industriale che avevo in garage.

Il massimo della corrente lo si vede assorbire quando è fermo in coppia (giri = 0), e questo è ovvio poichè siamo in totale assenza di forza contro-elettromotrice, unica arma che il motore ha per limitare la corrente di Armatura.

Poi ruotando il potenziometro dal centro in senso orario, si nota l'incremento dei giri motore in quel senso, ed il conseguente calo della corrente.

Mettendo sotto sforzo il motore mentre gira, la corrente aumenta, ma non va mai oltre il limite impostato, poichè interviene il P.W.M. a ridurre il valore medio della V-out per tenere a bada la corrente.

Stessa cosa nell'altro verso di rotazione.

Ora, non ho la pretesa che questo circuitino possa assolvere alle spaziali esigenze di Thecure, ma per chi vuole cimentarsi e fare esperienza col pilotaggio L.A.P. di un motore C.C. (protetto in corrente) può senzaltro essere un valido inizio.

Il ponte "H" usato da me, non aveva gli IRF1010, ma dei Fred-Fet tipo BUZ384, poichè per le mie applicazioni sperimentali al volo, a volte alimento il BUS DC anche a 310 Vdc, e non son stato lì a sostituirli, anche se causa ad una RDS-on di 0,6 Ohm, si scaldano ed introducono una CDT senz'altro maggiore dei 1010 .

Lo Shunt invece era da 0,1 Ohm 25 Watt, ma per correnti elevate è meglio usarlo da 0.022 Ohm.

Quindi se dovessi devidere di costruire un ponte dedicato a questa applicazione la mia scelta cadrebbe senz'altro sui 1010 o sugli IRFZ44.

Buon divertimento ;)

Saluti

Mirko

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Ottimo lavoro Mirko!

Speriamo che ci sia qaulche altro che raccolga il testimone e metta a disposizione di tutti la sua esperienza.

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Next step ?

L'applicare una dinamo tachimetrica al motore, ed aggiungere al circuito, un controllo di giri/coppia in entrambi i sensi di rotazione, per ottenere così un azionamento completo a 4 quadranti.

(Appena i minuti presenti nella giornata standard me lo consentiranno. :lol: )

Saluti

Mirko

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  • 4 weeks later...

Ragazzi ho realizzato il circuito passo passo come da schema ma appena collegato, prima tutto morto poi è esploso l'NE555... Non so più cosa fare

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Se è esploso lo NE555 significa che c'è un grosso errore di collegamento.

Eh beh...sì :( !!!!

Forse lo hai alimentato a polarità invertita.. :( :(

Saluti

Mirko

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