Collegamento Ponte Di Diodi

[Brivido84]

Salve ragazzi,

Scusate la mia ignoranza in merito ma ho un problema sto realizzando uno schemino elettrico su una basetta millefori...

Diciamo che non ho avuto problemi tranne che per una cosa... per il collegamento del ponte di diodi.

In pratica nella rappresentazione grafica il ponte prensenta 2 ingressi a 220V e 2 uscite con tensione raddrizzara:

IL problema mi si presenta nel collegamente realistico, visto che il compontente che richiede il circuito l' 1N4007,

presenta soltanto due collegamenti, il positivo e il negativo.. dove collego gli altri due poli?

Grazie anticipatamente.

[Riccardo Ottaviucci]

guarda che si chiama ponte perchè è formato da 4 diodi come quello che hai,quindi ne devi prendere altri 3 e collegarli secondo lo schemino iniziale

[Brivido84]

Perfetto.. grazie mille per l'informazione.

Buona giornata

[Mirko Ceronti]

Attenzione a non venir tratto in inganno qualora Tu misurassi la tensione in uscita al ponte, la quale (con 220 Vac in ingresso) risulterà di 197 Vdc, e non di 220 Vdc come (quasi) tutti si aspettano.

Ho visto fior di pseudo-tecnici accanirsi su un ponte diodi pensando di averlo collegato male o che fosse guasto, semplicemente perchè la Vdc in uscita risultava il 10% più bassa della Vac in ingresso.

In realtà il volt efficaci rimangono sempre 220 (meno la caduta sui diodi) ma visto che i tester per le portate in Vdc sono impostati sul valore medio e non su quello efficace, il risultato è quello sopraindicato. (sempre che uno non utilizzi uno strumento True-Rms in modalità AC+DC)

Saluti

Mirko

[Adelino Rossi]

Consigli aggiuntivi per la sicurezza.

Un ponte di diodi a 220V su una basetta millefori, occhio alla scossa, (può essere letale) all'isolamento, (i millefori hanno i reofori piuttosto vicini tra di loro) e inserisci almeno un fusibile rapido lato 220V. Eventuali cortocircuiti anche brevissimi, lato corrente continua trasformano i diodi in fusibili che bruciano o peggio scoppiano.

L'impianto elettrico generale, dovrebbe essere alimentato attraverso un interruttore differenziale.