Info Su Compatibilità Integrato.

[Omissam74]

Ciao a tutti. Ho la scheda della lavatrice ove c'è montato un ULN2004 rotto e volevo sapere se era possibile montare un UNL2003 visto che ce l'ho di recupero da un' altra scheda di un'altra lavatrice. Entrambi sono sullo stesso datasheet ma non riesco a capire la differenza. E' montato secondo questo schema che è quello originale della lavatrice.Il componente intertessato è il U12 (a b c) La VEE è di 12 V. Grazie

[wall-e2]

Mi sa di no.

ULN2003 può essere pilotato a 5 volt TTL / CMOS

ULN2004 può essere pilotato da 6 a 15 volt CMOS / PMOS

Famiglie diverse

Modificato: 29 novembre 2012 da wall-e2

[Fabrizio F.]

anche io confermo ciò che ha detto wall

[Omissam74]

Grazie.....

[Omissam74]

Quante possibilità ci sono che essende arrivata la 220v ad una porta not dell'ULN2004 sia partito anche il processore collegato dopo la porta not?

[Mirko Ceronti]

Le stesse che hai di coricarti questa sera dopo una data ora !

Saluti

Mirko

[Omissam74]

capito. Scheda da buttare. Che nervi.

Modificato: 1 dicembre 2012 da Omissam74

[Mirko Ceronti]

La prova di sostituire il 2004 (visto quello che costa) va comunque fatta d'ufficio, pagare e buttare c'è sempre tempo.

Saluti

Mirko

[manfranc]

pagare e buttare c'è sempre tempo

[Omissam74]

Prima avevo qualche certezza(forse), adesso ho solo dubbi. Premetto che non ho ancora acquistato e quindi montato l'integrato e che manca anche il relè che avevo dissaldato per seguire la pista e che la scheda non ha nessun led acceso. Guardando lo schema completo e riferendosi al punto 1, il corto l'ho fatto tra S119 e N. Misurando con il tester su Vee trovo stabili i 12 V mentre misurando su S119 trovo una tensione che varia da 3 a 6 volt ( non in modo graduale ed in entrambi i sensi)circa e questa tensione non capisco come faccia ad essere presente. Altra stranezza la trovo sul punto 2. Su S60 trovo una tensione negativa che appena do corrente alla scheda è di - 7V circa e poi sale fino a circa -2v e forse sale ancora mentre su s 67 trovoro 1 ,27 V stabili. I +5v sono regolari e sia su S36 e S 41 trovo la stessa tensione (mi sembra attorno ai 5 v ma adesso non ricordo bene). Altro dubbio è sulle due scritte indicate con le frecce. Sono la stessa cosa riportata da una parte abbreviata o no? Il processore mi da una tensione di 5 volt in corrispondenza della freccia e questo spero sia una cosa positiva.

[Omissam74]

Ho rimesso lo schema che era illeggibile

[wall-e2]

Ciao Omissam74.

Ho riletto il datasheet di quell'integrato e quel poco che posso dirti è che ULN2003 e ULN2004 sono diversi.

Modificato: 1 dicembre 2012 da wall-e2

[Omissam74]

Questo l'ho capito ed infatti comprerò quello giusto. Visto che quell'integrato dovrebbe solo comandare la chiusura dei relè, non lo vedo (magari sbaglio) come la causa della totale morte della scheda visto che non si accende più neanche una spia e facendo misurazioni con il tester non mi trovo.

[wall-e2]

il corto l'ho fatto tra S119 e N

Ahhhhhh!!! Modificato: 2 dicembre 2012 da wall-e2

[wall-e2]

Nel frattempo verifica se U4 sta dialogando con U3...

... e togli subito quel corto tra S119 e N !

Modificato: 2 dicembre 2012 da wall-e2

[Omissam74]

Il corto è stata una questione di pura sfiga visto che misurando se arrivava tensione al relè mi è scivolato un puntale del tester che è andato a chiudere ta il comune del relè ed un capo della sua alimentazione. Tra u3 e u4 trovo la giusta tensione sui tre piedini alimentati. Dove ho segnato sullo schema con il numero 2 c'è un evidente errore visto che come è disegnato lo schema i led si accenderebbero o tutti o nessuno. Non sono tutti collegati al drv1 ma sono collegati uno per uno ai vari drv di U8 e U9. Ho staccato il piedino dell'Q19 collegato ad S60 ma continuo ad avere tensioni negative anche se per niente costanti sia su S60 che al capo del piedino staccato del Q19. Una domanda, I punti segnati con S sono punti unici che servono per le rilevazioni di tensione o altro, ma non li trovo da altre parti sullo schema con lo stesso numero, giusto? Nel senso, S60 sullo schema ce ne è solo 1????

[wall-e2]

E' vero, nel punto 2 ci sono parecchi svarioni.

La tensione che rilevi negativa non ha proprio senso, dovrebbe essere solo o positiva o al massimo nulla, ma non negativa.

C'è da supporre però che dato che la rilevi non costante potrebbe significare che i MUX stanno lavorando correttamente.

I punti S per logica dovrebbero essere tutti diversi, a parte quelli sbagliati nella zona 2. Ho ricontrollato un po' lo schema e mi sembra che sia così.

[Ctec]

Guardando lo schema, vedo che il terminale N è posto al +5V, per cui avendo fatto un corto tra S119 e N, lo hai fatto tra S119 e +5V ottenendo di sfondare per eccesso di corrente il transistor connesso al pin 10 di U12, ma solo se questo era in conduzione (altrimenti 5V a un ULN non fanno nè caldo nè freddo...). Pertanto, nulla è successo al micro a monte (tutto il circuito è connesso alla rete tramite +5V).

Se invece hai preso LINE ON/OFF, allora hai buttato 230Vac e la scheda...

Se hai tolto il relè, l'uscita del U12A è flottante (c'è solo un diodo verso VEE che però non dovrebbe essere danneggiato) e quindi vedi tensioni catturate dall'alta impedenza del tester (incostanti) o roba che passa dalle giunzioni rotte del relativo transistor. Quindi direi normale.

I vari punti S sono i TestPoint utilizzati per verificare la scheda e il suo funzionamento.

Per il punto S60, penso sia corretto. L'errore penso stia nei vari DRV1 indicati a destra delle resistenze di catodo (anche queste tutte con lo stesso nome). Penso che questi siano DRV1 DRV2 DRV3 riferiti allo shift-register 1 e poi gli stessi riferiti al 2 (rispettivamente U8 e U9).

Siccome VCC è uguale a +5V (tramite L3), se il MUX1 è a +5V, il Q19 è bloccato e ad alta impedenza, per cui la tensione negativa potrebbe essere "robaccia" presa dal tester.

Un led si accende quando il relativo MUX e il DRV sono a 0V. Se non ci vanno mai, probabilmente il micro non esegue più, o son "saltati" U8 e U9... Ci vorrebbe un oscilloscopio...

[wall-e2]

cedo il passo a Ctec...

Modificato: 2 dicembre 2012 da wall-e2

[ludo69]

attento che hai il 220V su tutta la scheda, l'alimentatore NON è isolato!!! se metti l'oscilloscopio o fai il botto perchè lo strumento ha la massa a terra (quando colleghi la massa del probe alla massa della scheda che è a 220V.... metti a terra il 220V!) oppure se isoli sulla spina dell'oscilloscopio il contatto di messa a terra (VIETATISSIMO!!) ti ritrovi il 220V su tutto lo strumento e su tutte le cose che lo toccano o che gli sono collegate!!!!

Dovresti usare un trasformatore di isolamento 220-220 per isolare la scheda sotto esame e quindi poterci fare tutte le misure che vuoi, ricorda che circolano sempre tensioni a 220V all'interno, ma almeno se tocchi un solo filo non prendi la scossa verso terra.....

per piccoli wattaggi un trasformatore di isolamento lo puoi fare da due trasformatori con secondari di ugual voltaggio: il 220V lo metti sul primario del primo trasformatore il cui secondario lo colleghi al secondario del secondo trasformatore, sul primario del secondo trasformatore avrai (circa) 220V!!!!

Modificato: 3 dicembre 2012 da ludo69

[Ctec]

Bravo ludo69. Sono le regole base che non si devono mai dare per scontate. Ma io l'ho fatto...

Seguire sempre (soprattutto sugli elettrodomestici) le buone regole della sicurezza.