pleybs Inserito: 15 gennaio 2013 Segnala Inserito: 15 gennaio 2013 Saluto e salute a tutti Sono alla ricerca di un circuito che permetta il controllo della velocità di motori in cc a magneti permanenti a 24V e 12V. La velocità devo poterla controllare variando all'entrata del circuito un segnale in PWM grazie al plc s7-200. Il mio obbiettivo è quello di poter controllare con l'ausilio di questo segnale in PWM il movimento di un braccio. Dalle prove in laboratorio variando la tensione al motore riesco a far muovere verticalmente il braccio, alzandolo ed abbassandolo con più o meno velocità. Per mantenerlo fermo in una posizione (esempio orizzontalmente al piano) ho applicato una tensione di 6.45V e ho misurato una corrente di 16A (inerente il motore a 24V) Il motore deve mantenere il braccio (un'asta lunga 70 Cm applicata da una parte sull'albero e avente dall'altra parte un peso di circa 4Kg) fermo, alzarsi o abbassarsi. L'unico probblema è la corrente abbastanza elevata nella condizione di massima sollecitazione (momento massimo impresso all'albero).
Livio Orsini Inserita: 15 gennaio 2013 Segnala Inserita: 15 gennaio 2013 Questa discussione illustra un circuito per comandare motori c.c. in modo unidirezionale. Il buon Mirko Ceronti (Mirko Pitagorico per gli amici ) credo che abbia anche presentato un controllo con uscita a ponte per avere il comando bidiriezionale. Comunque le modifiche per rendere bidirezionale il controllo non sono complicate. Leggi tutta la discussione sin dall'inizio perchè passo dopo passo si chiariscono parecchi dubbi. La coppia richiesta è pari a 2.8 kgm, valore non banale, però dipende dal rapporto di riduzione del motore. Per usare il segnale PWM per comandare il motore molto dipende dalla frequnza base del PWM. Se generi un PWM di frequenza 1 kHz < fc < 10 kHz (valori indicativi) pui usarla per pilotare direttamente il circuito di potenza. Altrimenti dovi filtrare il segnale con un filtor passa basso (un banale R-C) per ottenere un segnale continuo di livello variabile, proporzionale alla velocità. Questo sistema però è piuttosto lento. Magari se dai qualche dato in più sul motore e sulla meccanica si può vedere di suggerirti qualche soluzione più appropriata.
pleybs Inserita: 15 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 15 gennaio 2013 Grazie Sig. Livio Leggerò la discussione da te consigliatami!... Per quanto riguarda qualche dato in più da fornire sul/sui motori non avendo targhette e/o dati di targa brancolo praticamente nel buio ma posso (se riesco) postare delle foto sia sulla meccanica sia sul/sui motori utilizzati!... Inoltre potrei effetuare prove specifiche in laboratorio da te richieste per poi inviarti i dati ricavati (esempio: tensione e corrente di alimentazione a vuoto...) Posso solo dirti che le uniche prove che ho effettuato in laboratorio sono inerenti alla verifica per l'idoneità dei motori se sufficienti a muovere tutte le parti meccaniche. Ho semplicemente utilizzato dei Variak con dei ponti a diodi e ne ho variato la tensione ai capi di ogni motore, muovendo la struttura e vincendo tutti i momenti in gioco. Per il motorino in questione che deve sviluppare una coppia di 2.5Kgm, riesce a generarla senza problemi ma comincia a scaldare, una volta sollevato il braccio e fermato perfettamente in posizione orizzontale al piano e mantenuto per qualche minuto... (condizione che non si verificherà mai in quanto in vera operatività della macchina i movimenti saranno abbastanza veloci) Grazie ancora a presto
Mirko Ceronti Inserita: 16 gennaio 2013 Segnala Inserita: 16 gennaio 2013 credo che abbia anche presentato un controllo con uscita a ponte per avere il comando bidiriezionale Se ne parla qui http://elettronica.plcforum.it/index.php?/topic/8031-scooter-elettrico-regolazione-giri-motore/page__st__20 (schema al messaggio N°# 33) Saluti Mirko
ludo69 Inserita: 16 gennaio 2013 Segnala Inserita: 16 gennaio 2013 l'elettronica non è tutto, a volte anche la meccanica può dare alcune soluzioni..... Ad esempio pensa di interporre tra il motore (non necessariamente quello che hai) e il braccio una riduzione PARTICOLARE, come ad es. una riduzione a vite infinita.... perchè? perchè una riduzione del genere è INAMOVIBILE, ovvero se fermi il motore allora sull'albero di uscita puoi applicare qualunque coppia (senza romperlo... ovvio!) che il motore NON girerà, e questo senza bisogno di applicare correnti al motore stesso, ovvero senza bisogno di scaldarlo o di consumare energia...... Visto che ti serve comunque una certa velocità del braccio a regime, scegli un motore di potenza adeguata ma molto veloce, tanto da potersi permettere una demoltiplica e rimanere il tutto della velocità voluta... Wiki lo spiega meglio, guarda il paragrafo "Vite ad evolvente" di questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Ingranaggio
pleybs Inserita: 16 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 16 gennaio 2013 Saluto e salute a tutti Intanto Grazie... Grazie a Mirko: andrò a vedere lo schema Grazie a ludo69: Ottima idea. Perchè non ti ho incrociato prima!? Purtroppo il dado è tratto e ciò che mi aspetta e di far muovere la macchia che ho già realizzato e non ho più tempo per modifiche... Vorrei inserire delle foto ma non riesco..! Qualcuno sa dirmi come fare!? Grazie
Livio Orsini Inserita: 17 gennaio 2013 Segnala Inserita: 17 gennaio 2013 (modificato) Vorrei inserire delle foto ma non riesco..! Nel forum di "utility" c'è una discussione che spiega come fare, così come è spiegato nelle FAQ. Tutti i nuovi iscritti dovrebbero leggere le FAQ Purtroppo il dado è tratto e ciò che mi aspetta e di far muovere la macchia che ho già realizzato e non ho più tempo per modifiche... Non c'è bisogno di fare cose sconvolgenti. Basta 2 pulegge dentate ed una cinghia dentata; pochi euro di spesa, poco tempo per installarle senza (quasi) modificare la struttura. Con un rapporto di riduzione 1:4 si ottengono risultati strabilianti. 1/4 di coppia necessaria, anche perchè questo tipo di trasmissione ha un rendimento prossimo all'unità, 1/16 di inerzia riportata al motore. Si paga riducendo la velocità di 1/4, però penso che anche questo venga a favore, vista l'applicazione, perchè permette di regolare meglio la velocità del motore. Modificato: 17 gennaio 2013 da Livio Orsini
pleybs Inserita: 17 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2013 Saluto e salute a tutti. Grazie al Sig. Livio Orsini per le dritte di come poter guadagnare rendimento e coppia nei motori apportando dei miglioramenti nella regolazione di velocità... ma essendo studente serale e lavorando... posso toccare il braccio solo il venerdi sera un paio d'ore e dovendo ancora realizzare moltissime cose ho paura di non avere il tempo materiale per poterlo portare a termine entro l'esame di stato!.. Un ringraziamento particolare al Sig. Livio Migliaresi per la sua pazienza... Ecco su cosa stò lavorando http://img521.imageshack.us/img521/8811/dsc02304bz.jpg http://img546.imageshack.us/img546/2851/dsc02307jt.jpg Ecco i motori http://img254.imageshack.us/img254/8568/dsc02302zu.jpg http://img217.imageshack.us/img217/3880/dsc02303sn.jpg
Livio Orsini Inserita: 17 gennaio 2013 Segnala Inserita: 17 gennaio 2013 Dalle foto sembran già accoppiati ad un riduttore. No puoi pubblicare sigle, modello, costruttore?
pleybs Inserita: 19 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 19 gennaio 2013 Ecco i dati dei motori a 24V http://img836.imageshack.us/img836/2895/dsc02311o.jpg http://img12.imageshack.us/img12/9274/dsc02310nu.jpg http://img14.imageshack.us/img14/1391/dsc02326vj.jpg
Livio Orsini Inserita: 19 gennaio 2013 Segnala Inserita: 19 gennaio 2013 A aprte la tensione di armatura di un motore, per il resto si vede poco o nulla. Non hai i fogli tecnici dei motori?
pleybs Inserita: 2 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2013 Saluto e salute a tutti Scusa Livio...nonostante abbia cercato...altri dati sui motori a 24V in DC non ne dispongo ma spero tanto che tu possa aiutarmi comunque!. Vorrei utilizzare, non avendo grossi problemi di assorbimento, il circuito di Mirko per il pilotaggio dei 2 motori a 12V DC che assorbono circa 4.5A e dei 2 motori a 24V DC che assorbono circa 3A. Il circuito è quello con il potenziometro che permette la regolazione della velocità e dovrò realizzarne quindi 4. La domanda è: Il circuito può sopportare queste correnti oppure è meglio potenziarlo per sicurezza. Se si come? (..aggiungendo forse altri mosfet in parallelo.?..) Puoi postarmi lo shema se c'è la necessità della modifiche? Grazie Per il 5° motorino a 24V DC del braccio invece la cosa cambia. Sono solo al corrente che il motorino del braccio, alimentato a tensione nominale di 24V, facendolo girare libero da vincoli consuma circa 1.6A. Posso solo esporti i valori misurati nella condizione critica: 1) Agganciando all'alberino del motore il braccio di lunghezza 70 Cm 2) alimentandolo con un variatore di tensione e portando la stessa a 6.5V 3) il braccio sale e si ferma nella posizione perfettamente orizzontale! 4) ma misuro un consumo di 16.2A. la mia paura è che pilotandolo con il mio segnale PWM (generato dalla mia uscita dedicata del PLC e che varia automaticamente, non come gli altri 4 circuiti che viene regolata da potenziometro e non più toccato, durante il funzionamento in automatico) la scheda non sopporti dei picchi elevati di corrente!. N.B. I motori e anche i circuiti elettronici che dovrò realizzare sono alimentati da tensione: 1) rete 220V alternata in entrata su 2 trasformatori di 150VA il 1° e 800VA il 2°. 2) abbassata a 12V in uscita dal 1° trasformatore e 24V il 2° (per i motori a 12V e 24V DC). 3) raddrizzata da 2 ponte a diodi di 25A sul 1° e 50A sul 2°. l'elettronica gestisce le componenti sinosuidali solo positive? devo effettuare delle modifiche al quadro elettrico prima di realizzare i circuiti?
pleybs Inserita: 2 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2013 riassumendo 1) tramite un potenziometro possa variare la velocità di motori a 24 V DC e 12 V DC che assorbono una corrente che varia da 3-5A. Impostata la velocità, posso variare la rotazioni da avanti a indietro inverdendo semplicemente le polarità sul motore ma la velocità impostata non varia. 2) tramite un PWM che genero da PLC variare la velocità di un motore 24 V DC che assorbe 20A. Impostata la velocità, posso variare la rotazioni da avanti a indietro inverdendo semplicemente le polarità sul motore ma la velocità impostata non varia. Grazie
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