Pnp O Npn ?

[beonardo]

Negli vecchi schemi dei regolatori di tensione a uno o piu transistor ( anni 60 ) a volte chiamati anche reostati si fa uso sopratutto di Transistor PNP e rari schemi con NPN , siccome penso, ma non ne sono sicuro sia questione di piu agevole regolazione della corrente di base dei PNP, chiedo gentilmente delucidazioni.

Grazie

[ludo69]

I reostati sono dei grandi resistori variabili (attraverso rotazione di alberino o scorrendo un collarino che fà da presa intermedia) che potevano essere messi in serie ad una alimentazione per abbassarne, con la relativa caduta ommica, la tensione.

Questo salto di tensione NON è controllato pienamente in quanto varia con la corrente assorbita, ed era quindi usabile solo con correnti assorbite pressochè costanti....

http://www.google.it...iw=1280&bih=823

http://it.wikipedia.org/wiki/Reostato

Per rendere stabili questi richiesti abbassamenti di tensione si è iniziata ad usare l'elettronica..... che c'era! ovvero i primi transistor che erano NON al silicio (Si) ma al Germanio (Ge) e per storia produttiva e problematiche tecnologiche i transistor al germanio erano normalmente PNP e la massa (il potenziale di riferimento del circuito) era generalmente il positivo, mentre il filo che distribuiva l'alimentazione era il potenziale negativo della batteria/alimentatore.

Poi si impose la tecnologia del silicio e lo standard del relativo transistor fù quello NPN, ma oggigiorno trovi spesso (anche in coppie complementari) transistor PNP al Si.

Dunque il fatto di avere negli anni '60 gli schemi a PNP era dovuto al fatto che, ovviamente, si progettava con quello che si poteva comprare/fabbricare al momento del progetto, certo che dopo più di mezzo secolo il mercato e la tecnologia mettono a disposizione dispositivi ben diversi..... (e più performanti!)

Modificato: 22 gennaio 2013 da ludo69

[Livio Orsini]

Negli vecchi schemi dei regolatori di tensione a uno o piu transistor ( anni 60 )...

Questa topologia dipende dal fatto che all'epoca i transistori di potenza più a buon mercato erano al Germanio con polarità PNP.

Tra l'altro il germanio offre anche qualche vantaggio nei dispositivi di potenza. Sino alla fine del secolo scorso c'era un'azienda USA, specializzata in dispositivi di potenza al Ge, che aveva la sua bella pagina pubblicitaria su EDN, pagina con cui magnificava i vantaggi del Ge rispetto allo Si nei dispositivi di potenza.

A partire dalla fine degli anni '60 apparvero sul mercato dispositivi allo Si di discreta potenza a prezzo contenuto. E' di queglio anni il mitico 2N3055, ancora oggi in produzione. Transistor da oltre 100 W di capacità di dissipazione e dal costo ridotto: 1$ (800 lire al cambio dell'epoca).

I transistori Si avevano la preferenza dell'architettura NPN per i dispositivi di potenza.

Un regolatore serie lavora egualmente bene sia che abbia polarità NPN che PNP.

E' comunque possibile ottenere un dispositivo equivalente di potenza NPN unendo un dispsositivo di potenza PNP con un transistor di media-bassa potenza NPN e viceversa. E' una configurazione simildarlington.

E' stato molto usata per ottenere stadi di potenza sigle ended disponendo di transistori di potenza solo NPN.

[beonardo]

Ringrazio per la sollecita e chiara risposta che mi sollecita ad interessarmi alla ricerca nel Web della configurazione simildarlington indicatami dal Sig Livio,e se avrò difficolta di comprensione vorrà dire che approfitterò (col vostro permesso) ancora della vostra disponibilità

Grazie

[ludo69]

serve un PNP di potenza ma hai un NPN di potenza (e un PNP di piccola potenza per pilotarlo)? allora il Sig. Sziklai ti dà una mano:

http://en.wikipedia.org/wiki/Sziklai_pair

http://sound.westhos...mpd-vs-darl.htm

http://www.radio-ele...entary-pair.php

Modificato: 23 gennaio 2013 da ludo69