Akira Inserito: 8 febbraio 2013 Segnala Inserito: 8 febbraio 2013 Salve, è da molto tempo che manco da questo forum, ma ci torno con molto piacere. Vorrei risolvere un piccolo problema è giungo subito ad enunciare. Ho la necessità di modulare la velocità di una pompa per macchina da caffè espresso. Si tratta della classica pompa a 220V 50Hz. Vi allego una immagine giusto per farne un'idea. La potenza totale è di circa 50W. Per una applicazione sperimentale stò cercando di "automatizzare" una macchina da caffè da laboratorio. Ho un PIC che controllerà la temperatura del bagno di infusione della cialda, ma il mio problema è che vorrei modulare la velocità della pompa e non ho idea di come fare. Chi mi illumina?
Riccardo Ottaviucci Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 su quel tipo di pompa a vibrazione non puoi effettuare regolazioni di portata con metodi elettrici o elettronici. Forse abbassando la tensione fino a 170-180V riesci un po' a diminuirne l'erogazione ma certo non in modo lineare. Prova con un dimmer per lampade ad incandescenza non scendendo sotto una certa soglia di tensione altrimenti rischi di bruciarla. Secondo me è meglio agire sulla pressione della mandata,riducendola con un riduttore di pressione di precisione.
Akira Inserita: 9 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Grazie Riccardo della risposta, in effetti hai confermato quello che pensavo. E se realizzassi un variatore di frequenza, del tipo che invece che andare a 50Hz vado a 30Hz, creando un inverter?
Claudio_89 Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Guarda un pò qui. Qua sembra che lo facciano con il PWM, prova a dare un'occhiata. http://www.electronic-circuits-diagrams.com/forum/viewtopic.php?f=1&t=4870 http://www.home-barista.com/espresso-machines/voltage-controlled-pump-pressure-ulka-t14153-40.html
Riccardo Ottaviucci Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 (modificato) questo è già un altro discorso.Certo tramite inverter riduci la frequenza di vibrazione del pistoncino. Occhio però alla minima frequenza utilizzabile,sotto ai 20Hz la pompa scalderebbe e si potrebbe bruciare. Se ti va di realizzare quel circuitino penso che un tentativo si può fare.Al massimo hai buttato 20 € di pompa. P.S.: caffè Nespresso con le cialde no? Ti assicuro che è buonissimo... Modificato: 9 febbraio 2013 da Riccardo Ottaviucci
Akira Inserita: 9 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 Fantastico! Quindi si può fare. Mi andrebbe di realizzare quel circuitino inverter, ma Riccardo, a quale ti riferisci? In rete cercando Solenoid Pump Speed Controller non ho trovato molto... Posso tranquillamente sacrificare una pompa, ne ordino una e la provo!
Riccardo Ottaviucci Inserita: 9 febbraio 2013 Segnala Inserita: 9 febbraio 2013 o la recuperi da una macchina espresso in discarica. Mi riferivo al 1° schema
Akira Inserita: 11 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 ok, aggiornamento. Un amico aveva già affrontato il problema e confrontandomi con lui siamo giunti alla conclusione che per questo tipo di pompe (a solenoide) è strettamente necessario un inverter monofase sulla 220v. Quindi lui ha abbandonato le precedenti idee. Ora torno a chiedere a voi... (perchè ho cercato in rete senza grande successo): avete qualche dritta per realizzare un inverter monofase con un circuito auto costruito? La mia necessità sarebbe pilotare con un picaxe l'inverter per far modulare la pompa da 20-25Hz fino a 50Hz anche a step, tipo 25, 35, 45, 50Hz...
Mirko Ceronti Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Lasciami guardare nei miei schemari di archibugi autocostruiti se può esseci qualcosa che faccia al caso Tuo. Saluti Mirko
Claudio_89 Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Si è aggiunto anche Mirko alla discussione, quindi adesso Akira sei in ottime mani! Vedrai che Mirko sfornerà qualche ottimo schema adatto alle tue esigenze!
Livio Orsini Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Vista la potenza in gioco io farei un oscillatore variabile in bassa tensione, poi trasformatore elevatore che alimenta la pompa. Questa soluzione la adottai parecchi decenni addietro per regolare la velocità di un giradischi.
tesla88 Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Esatto , quoto Livio , mi sembra la cosa più semplice , oltretutto credo che un onda quadra vada bene perciò un semplice oscillatore tipo NE555 che pilota con uno stadio di potenza (che lavorando a onda quadra non scalda quasi niente) un trasformatore di adeguata potenza e il gioco è fatto...
Akira Inserita: 11 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Ragazzi, grazie per le vostre risposte. Sono sicuro di essere in buone mani, non mi occupo direttamente di elettronica, quindi ho bisogno dei vostri saggi consigli. Livio, ottima l'idea dell'oscillatore con NE555 e trasformatore elevatore (non ci avevo proprio pensato), magari uno schema già adatto alle mie esigenze sarebbe il massimo. Attendo anche le idee di Mirko! Grazie ancora a tutti.
tesla88 Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 (modificato) Puoi provare una cosa simile... http://www.eleccircu...g-cmos-4047.gif Il trasformatore è da 10+10V / 230V , per una tensione di alimentazione a 12Vdc Modificato: 11 febbraio 2013 da tesla88
Akira Inserita: 11 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Grande idea. Se utilizzassi questo circuito: al quale sostituissi il 555 con un PIC in modo da generare una frequenza da 30Hz a 50Hz? Che ne dite? E sarebbe possibile trasformare un'onda quadra in un'onda più arrotondata usando un filtro passa-basso tarato tipo a 100Hz poco prima il primario a +12V del T1?
Akira Inserita: 11 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Ragazzi, guardate cosa ho trovato in rete: http://www.edaboard.com/thread256434.html e se facessi il discorso di cui sopra? Cioè PIC al posto del NE555?
tesla88 Inserita: 11 febbraio 2013 Segnala Inserita: 11 febbraio 2013 Puoi usare il PIC per generare la frequenza variabile , però uno stadio di uscita come quello raffigurato può andar bene per potenze basse , dare 50W con un singolo stadio vuol dire con 12V dc avere un carico molto basso ,con una corrente elevata , usando uno stadio push pull come quello che ti ho postato è più facile ottenere potenza anche perchè non ti serve un'onda sinusoidale perfetta ... Puoi usare il PIC per generare una frequenza pari al doppio di quella che vuoi ottenere , quindi usare un divisore X2 (un banale FlipFlop tipo D) da cui ottieni 2 segnali invertiti che usi per pilotare il push pull...
Akira Inserita: 22 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2013 Ragazzi, il progetto è al momento fermo, in pausa. Appena lo riprendo vi aggiorno sull'evoluzione.
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