rocco66 Inserito: 27 febbraio 2013 Segnala Inserito: 27 febbraio 2013 In sw realizzato per comandare port di un pic (tramite pwm) un dispositivo di "potenza" per alimentare carichi funzionanti a 12Volt (motori o altro), con lo stesso sw, sarà possibile sostituire componente di potenza con fotoaccoppiatore + triac per alimentare carichi 230Volt?
Livio Orsini Inserita: 27 febbraio 2013 Segnala Inserita: 27 febbraio 2013 (modificato) Non è che tu sia stato molto chiaro. Vediamo se ho compreso quello che intendi. Hai realizzato un comando PWM, tramite uscita PWM di un PIC, per comandare un dispositivo di potenza (BJT, MOSFET) che regola carichi alimentati a 12 Vcc. Tu vorresti, utilizzando il medesimo software, comandare tramite un fotoaccoppiatore, un triac che regoli carichi in alternata. La risposta è NO! Un triac, come uno SCR, una volta innescato si spegne solo quando la sua corrente va a zero. Quindi con tensione alternata di rete, una volta innescato il triac si spegnerà solo quando la semionda raggiunge il valore di zero. la podulazione in PWM ha solo l'effetto di innescare il triac. Con un triac, o con un SCR, si può regolare solo agendo sul taglio di fase o sul burst. Semplificando, si può dire che la regolazione a burst è una sorta di PWM molto lento; all'incirca con una frequenza nellìintorno di 1 HZ. E' una tecnica impiegata per controllare carichi resistivi per riscaldamento. Puoi ottenere invece una buona regolazione se raddrizzi la rete ed usi un MOSFET che ammetta valori di tensione =>400 Vpp. E' una tecnica che si usa, ad esempio, per regolare la luminosità di lampade alogene Modificato: 27 febbraio 2013 da Livio Orsini
rocco66 Inserita: 28 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 Raddrizzando in CC la rete, andrebbe bene per carichi tipo lampade ecc. ma non per motori in C.A. 230Volt. Ho notato su rivista un kit con 4N27 + TEA1007 + Triac, ma sempre per pilotaggi lampade, quindi in fin dei conti si dovrebbe ritoccare il sw, magari sempre con fotoaccoppiatore + triac?
Livio Orsini Inserita: 28 febbraio 2013 Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 quindi in fin dei conti si dovrebbe ritoccare il sw, magari sempre con fotoaccoppiatore + triac? NO! non si tratta di ritocco ma di rifacimento ex novo. Devi far scattare un interrupt sullo zero della sinusoide, con questo interruopt calcoli il tempo di ritardo proporzionale alla percentuale di fase e poi generi il comando sull'uscita. Un tempo l'hio fatto per diletto. Riassumo la strategia del controllo. Rivelatore di passaggio per lo zero Hw che genera un impulso, questo impulso è introdotto in RB0 configurato come interrupt. A seconda della percentuale di tensione impostata la routine di interrupt carica il timer2 (ma può essere anche un altro timer) con un conteggio che corripsonderà al tempo previsto; si va da un massimo di 9.5 ms (corrispondenti al minimo di tensione) ad un minimo di 0.5 ms 8 che generano il massimo della tensione). Alla scadenza del timer, la prima istruzione della routine di servizio di questo interrupt gera un impulso su di una uscita, con questo impulso si comanda l'accensione del triac. Ripeto l'ho realizzato per diletto perchè è, a mio parere, molto più semplice e facile eseguire laregoalzione di fase in analogico; tra l'altro hai una risoluzione infinita, mentre con la tecnica digitale sei comunque qauntizzato.
ic910 Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 Ciao Livio Ma per il controllo del triac hai utilizzato la tecnica del controllo di fase ? Visto che parli di percentuale di fase
Livio Orsini Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Visto che son passati più di 5 mesi o ha risolto o ha cambiato idea.
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