papa Inserito: 17 marzo 2013 Segnala Share Inserito: 17 marzo 2013 chiedo scusa per la mia domanda,( sono all'oscuro di questa piattaforma) a cosa serve arduino:per programmare,per provare circuiti o altro?.Quando ho realizzato il circuito e funziona che faccio devo avere un arduino per ogni applicazione?.Vi ringrazio e auguro a tutti voi una felice Pasqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akira Inserita: 18 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 18 marzo 2013 Arduino è un processore, basta cercare su internet ed avrai un sacco di risposte a riguardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 18 marzo 2013 a cosa serve arduino:per programmare,per provare circuiti o altro?. Arduino è una piattaforma Hw e Sw. Ci sono, oramai, numerose schede "arduino" basate su processori più o meno potenti. Poi ci sono numerose schede opzionali, che si inseriscono nei connettori della scheda base, che permenttono di avere numerose funzioni periferiche. Quando ho realizzato il circuito e funziona che faccio devo avere un arduino per ogni applicazione? Se vuoi che l'applicazione funzioni si, devi avere una scheda arduino e le eventuali espansioni. Io sto provando una scheda compatibile con la paittaforma "arduino". Si tratta della "Stellaris" che è una scheda starter kit TI; è basata su un processore a 32 bits abasso consumo. Il bello è che costa meno di un sesto (circa 10€ spedizione comopresa) della più potente scheda di arduino. Tramite la piattaforma "energia" è coompatibile in programamzione con "arduino". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Rubinetti Inserita: 4 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2013 Io sono molti anni che uso i PIC per divertimento, e ho anche sviluppato cose interessanti, ma da qualche mese ho comperato su tramite Internet una scheda Arduiino Mega con qualche accessorio, un Display a 2 righe 20 caratteri con pulsanti per il comando, un sensore di temperatura e umidità, un sensore radar e altre cosette, mi sono scaricato L'IDE e solo con gli esempi allegati si scoprono le potenzialità decisamente buone, poi devo ammettere anche se io non conosco il "C" come linguaggio di sviluppo (sono un fan del Pascal) , seguendo gli esmpi e apportando qualche modifica al codice non è difficile avere la soddisfazione di fare qualcosa di personale. Ritengo che sia una buona piattaforma per avvicinarsi al mondo dei Micro, su internet si trova aiuto per qualsiasi genere di problema. Buona giornata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 9 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2013 realizzato il circuito e funziona che faccio devo avere un arduino per ogni applicazione? No, una volta programmato il yP lo trasferisci su una normale scheda elettronica costruita ad hoc. Su questa scheda Arduino ti chiede solo il circuito oscillatore, 2 condensatori ed un quarzo ed un'alimentazione a 5V, più ovviamnet i componenti propri del tuo progetto: stadi di input e di output (relè)...la scheda che hai quindi comprato ti serve solo come programmatore (24.00 euro) di volta in volta devi solo comprare il yP con bootlader già caricato ( 8.00 euro) oppure vergine (6.00 euro). Su il mio blogh ho messo le mie esperienze.....le solite cose... http://arduinomicro.blogspot.it/ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2013 No, una volta programmato il yP lo trasferisci su una normale scheda elettronica costruita ad hoc. Che poi è praticamente ancora arduino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 9 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2013 . Tramite la piattaforma "energia" è coompatibile in programamzione con "arduino". Cos'è questa piattaforma? ho visitato il sito ma è abbastanza nebuloso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2013 E' come quella di arduino, ovviamente predisposta per le schede TI. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marco Mondin Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2013 (modificato) Mi sono avvicinato anche io ad arduino recentemente. Secondo me è un ottimo metodo per avvicinarsi ai microcontrollori AMTel evitando alcune complicazioni. I pro che ho trovato sono: - L'IDE permette la programmazione in wiring, un derivato del C++ (e come esso compatibile con il C) dedicato ai microcontrollori. - Le schede sono già dotate dei componenti minimi per fare funzionale il microcontrollore. - Hanno un bootloader caricato che ne permette il caricamento degli applicativi tramite IDE o più semplicemente con l'uso dei makefiles attraverso un canale seriale(sovente con convertitore USB già a bordo). Non richiedono quindi programmatori dedicati. - Esistono centinaia di shields già pronte per l'uso senza complicarsi la vita nell'interfacciamento con il mondo reale. - Esistono svariate librerie per ogni uso. - È opensource ed i progetti sono liberamente distribuiti per poterli reimplementare. Di contro: - Il bootloader per quanto comodo occupa spazio sulla flash che di suo è piuttosto piccola. - Usare solo wiring permette di semplificare tutto, ma si paga nel calo di prestazioni se confrontato all'assembly nativo e prima o poi qualcosa potrebbe essere necessario impararlo. Modificato: 2 settembre 2013 da Marco Mondin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marco Mondin Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2013 Ehm volevo scrivere ATMel ed ho invertito due lettere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 17 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 17 settembre 2013 Livio lo yankee , fedelissimo alla Texas Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 17 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 17 settembre 2013 Secondo me è un ottimo metodo per avvicinarsi ai microcontrollori... Niente da eccepire, è un ottimo prodotto per tante applicazioni, però l'automazione industriale è una cosa differente. Non tanto per il solo Hw, che comunque non è adatto, ma e soprattutto, per il software di base che manca di tutte le protezioni e sicurezze necesarie per realizzare controlli industriali affidabili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marco Mondin Inserita: 18 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 18 settembre 2013 Concordo pienamente sulla non applicabilità nel 99% nel campo industriale per i motivi che hai appena citato. Trovo molto interessanti invece le applicazioni in campo civile domotico, soprattutto in abbinamento ad altre apparecchiature e soprattutto per mera prototipazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 22 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 22 maggio 2014 tutto sommato non e' male questo arduino o comunque il concetto che viene condiviso da molte piattaforme hw e sw . La scheda e' cablata per dare certe funzionalità ben definite in quanto i pin sono definiti nei file header e "pistati" sulla scheda stessa . Tuttavia per molte applicazioni veloci e mirate credo che sia unìottima soluzione .Le varie schede shield possono essere utilizzate anche da altre piattaforme tipo le schede a rele' a 5-12-24 V si possono usare anche con pic ect La shield ethernet ovviamente un po meno ma inserita in arduino che mette a disposizioni le librerie per usarla risulta comoda. La storia e' sempre la solita , fare qualcosa con pic o dspic o altro poi alla fine bisogna sempre mettersi li a montare i pezzi , comrpare questo , smontare quello ...passa la voglia Con questi kit invece si hanno a disposizione varie funzionalità in base alle necessità e si possono interfacciare con altri micro Sto vedendo un sito , bang good ....hanno dei prezzi da paura ....circa 1/3 e 1/4 di prezzo rispetto i piu economici europei ....kit completo arduino 27 euro ....arduino mega 10 euro , shield ethernet 6 euro ....scheda 16 uscite a rele 11 euro ...pazzesco Ora cerco informazioni per capire se e' vero e poi un regalino me lo faccio .una shield lcd 16x2 con gia montati pulsanti, connettori e tutto l'occorrente 3.45 euro ....mi costa meno che solo l'LCD nudo e crudo ....con nemo di 10 euro prendo qualche centinaio di cavetti con terminali femmina-femmina , femmina-maschio , maschio -maschio e jumper e vado via veloce ...in sostanza con soli 15 euro ti fai un pannellino Questi qua se e' vero che i prezzi sono questi ,,,,sono dei pazzi :D come godo !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
galix71 Inserita: 20 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2015 Ciao a tutti, non sono un esperto di elettronica ma sono "elettrizzato" all'idea di sviluppare idee e dispositivi per uso domestico attraverso arduino e le varie espansioni. Ho una discreta ---ma un pò "lontana nel tempo"--- esperienza in programmazione (Pascal, Fortran, ...) e conosco l'ABC dell'elettrotecnica (non elettronica). Non ho ancora acquistato arduino (o similari) e dunque vi chiedo quali passi dovrei fare per una corretta pratica e comprensione step-by-step? Uno starter Kit oppure direttamente le scheda idonea ai primi obiettivi che mi prefisso? Obiettivo #1 (ambizioso lo so...) Il mio primo obiettivo è fare i modo che il mio sistema di allarme possa inviarmi via sms oppure via email (o entrambi) la notifica di allarme ON. Attraverso le uscite Open Collector del sistema di allarme posso pilotare vari segnali (allarme, fuoco, no_220V, ...) mentre con gli ingressi (l'unico che mi è rimasto) pilotare l'ON/oFF della centrale. La cosa più bella che mi posso immaginare è: un arduino che si collega alla wireless di casa, un web server che espone una pagina con i relativi stati OC e la possibilità di comandare io l'ON/OFF da internet. Ho installati io l'impianot d'allarme e mi son diveritito un pò con la videosorveglianza (router port-forwarding DDNS, etc..insomma son cavolate a confronto!). secondo voi... cosa è meglio fare? un passo per volta e gioco coi led o posso pensare già a arduino Yun, creare un webserver, pensare di connettermi alla wifi, rele per pilotare gli OC....? Ho un idea di tutto ma senza esperienza vera (quella che conta per parlare con competenza....). Grazie a tutti, Diego Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2015 Accodarsi a discussioni è vietato dal regolaemento perchè crea confusione nelle risposte. Se poi la discussione è ferma da quasi un anno è anche ....... autolesionistico. Apri una discussione sull'argomento di tuo interesse, se vuoi avere risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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