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Fotoresistenza Del Crepuscolare Che Si Brucia Dopo Pochi Giorni


Lionard

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Salve ho realizzato questo circuito crepuscolare

29674264.jpg

l problema è che la fotoresistenza dopo alcuni giorni si brucia, ne ho fatti due, il secondo ha retto 3 mesi , il primo meno di 2 mesi e adesso se provo a cambiarla me la brucia dopo pochi giorni.

Mi viene il dubbio che le fotoresistenze non siano tutte uguali, il secondo dubbio è che passi troppa corrente attraverso la fotoresistenza , posso limitarla con una resistenza? Se si, da quanto?

Grazie

ps anzichè aprire un'altro post faccio un'altra piccola domanda, io dovrei ritardare di circa 3 secondi la diseccitazione di un relè a 220v (come quello in figura) che uso come segnalazione di assenza tensione, posso mettere un condensatore oppure avete qualche altra idea? Grazie ancora

releu.jpg

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La fotoresistenza non lo so, credevo fossero tutte uguali, anche se prendendole su ebay quelle sostitutive erano più piccole, quindi magari serve una fotoresistenza più grande oppure posso mettere una resistenza in serie?

R1 100kohm, R2 10 kohm, R5 330 kohm.

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Mirko Ceronti

Sarà che sto ancora dormendo, ma come fai a dire che la fotoresistenza si brucia ?

Tu risponderai :

- Sostituendola, il circuito riprende a funzionare..!

Ma il 5° comandamento del manutentore recita : Mai fidarsi di ciò che appare evidente !!!

Quindi visti i valori in gioco, mi sembra strano che si sviluppi una corrente tale da fare secca la FR.

Quelle tolte le hai conservate ?

Le hai provate con l'Ohmetro esponendole gradatamente alla luce per valutarne il comportamento ?

Saluti

Mirko

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Vista così, nel caso pessimo con potenziometro cortocircuitato e TR1 saturo, nella fotoresistenza scorrono circa 12 mA che le farebbero dissipare circa 144 mW; se il fotoresistore fosse in grado di dissipare solo 1/8 W potrebbe accadere quello che è successo.

Però le probabilità non sono molte. Più probabile che si tratti di componenti di cattiva qualita e che abbia subito stress meccanici durante il montaggio.

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XMirko: in realtà l'ho provata in ohm e non variavano più con il variare della luce, facendo un ponticello invece funzionava tutto bene.

Potrei provare a controllare quanta corrente passa attraverso la fotoresistenza ( quando arriverá al negozio in paese, perché non ne ho altre di scorta). Altrimanti non saprei cosa fare.

Ps per il condensatore da mettere in parallelo al relè cosa mi consigliate?

Modificato: da Lionard
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Per il condensatore prendete come esempio un relè a 12 vcc e non a 220vac come avevo scritto , non avevo pensato al fatto che in alternata non può funzionare.

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Verifica TR1, magari è guasto/errato o montato male, esso potrebbe tramite la giunzione C-B danneggiarti la fotoresistenza.

Per l'altra domanda meglio che apri un altra discussione, qui su PLC Forum, ogni discussione è per un problema diverso.

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Davvero strano che si guasti una fotoresistenza , salvo che dia davvero di potenza scarsa <100mW. Prova con un tester sulla portata mA ponendo i puntali dove andrebbe la fotoresistenza , e muovi il potenziometro in modo da rilevare la corrente maggiore....

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Ho fatto la misura in ma (DC) mettendomi al posto della resistenza e trovo 0.18 ma, in realtà trovo inizialmente 0.14ma ma se ci resto 3 secondi mi passa a 0.18 ma, con quest'ultimo valore sento battere anche il relè del circuito e la corrente smette di salire.

Spero possa essere utile questa misura.

Grazie e ciao

Modificato: da Lionard
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Se il relè è attratto quando nella foto resistenza circolano 0.18 mA, la fotoresistenza dissipa poco più di 2 mW! Con questa potenza da dissipare il resistore non può danneggiarsi.

La causa delle rotture è da ricercarsi o in "maltrattamenti" durante il montaggio o in difetti congeniti del componente.

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Ok grazie, forse erano difettose le fotoresistenze ( spero sia stato così). O magari saldandola la danneggio io perchè la riscaldo troppo.

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Ricontrolla il valore delle resistenze R1,R2 ed R5....però due-tre mesi mi fanno pensare più ad una FTR esposta fortemente al sole, si guasta cioè non perchè riscalda dalla corrente che la attraversa ma per i raggi diretti del sole.

Se a questo aggiungiamo che potrebbe essere sigillata all'interno di un contenitore la temperatura all'interno raggiunge una bella temperatura.

Dalla foto riconosco un kit di Nuova elettronica...che sigla ha?

OT ma non tanto: perchè hanno messo la R5? Domanda a rovescio: che succede se dissaldo la R5?

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OT ma non tanto: perchè hanno messo la R5? Domanda a rovescio: che succede se dissaldo la R5?

Serve a creare una certa isteresi evitando "sballonzolamenti" del relè.

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C2 serve solo per dare un certo ritardo, non per creare un'isteresi.

Se osservi le curve d'isteresi riportate negli esempi forse comprendi meglio il fenomeno.

Modificato: da Livio Orsini
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Ricontrolla il valore delle resistenze R1,R2 ed R5....però due-tre mesi mi fanno pensare più ad una FTR esposta fortemente al sole, si guasta cioè non perchè riscalda dalla corrente che la attraversa ma per i raggi diretti del sole.

Se a questo aggiungiamo che potrebbe essere sigillata all'interno di un contenitore la temperatura all'interno raggiunge una bella temperatura.

Dalla foto riconosco un kit di Nuova elettronica...che sigla ha?

Non avevo letto la tua domanda, comunque lo schema l'ho trovato online ma l'ho realizzato con componenti acquistati in un negozio di elettronica usando una banale fotoresistenza (non c'è scritto niente) , però credevo che le fotoresistenze fossero fatte per restare al sole tutto il giorno... altrimenti come faccio a far funzionare il crepuscolare?

Modificato: da Lionard
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Dipende dalla temperatura che raggiunge la fotoresistenza. Se, ad esempio, la metti nel fuoco di una parabola rischi di cuocerla in pochi minuti. Solitamente i fotoresistori si montano in modo che non siano esposti direttamente alla luce solare, ma devono percepire la luminosità dell'ambiente.

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Grazie, per i prossimi userò lo schema che mi hai suggerito.

Ps ma è ritardato l'intervento del relè oppure in presenza ed assenza di luce si accende e si spenge immediatamente ?

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Il 555 è usato come soglia con isteresi.

Ok Grazie, però per ritardare l'accenzione di alcuni secondi (quando passano i fari delle auto è fastidioso che il crepuscolare si spenga) potrei mettere un condensatore aggiuntivo?

Grazie anche per il consiglio del montaggio della fotoresistenza (non l'avevo letto).

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ciccioilgrande

Lionard:

Per il condensatore prendete come esempio un relè a 12 vcc e non a 220vac come avevo scritto , non avevo pensato al fatto che in alternata non può funzionare.

chi ti ha detto questo?ricordati che un rele per ca puo funzionare anche in cc(mentre non è possibile il contrario);è sufficiente utilizzare un ponte di diodi, collegare all'uscita un apposito condensatore elettrolitico,e porre in serie alla bobina del rele un'opportuna resistenza in modo tale che la corrente che l ' attraversa sia sempre uguale a quella nominale:

tempvvf.png

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