pedroitaly Inserito: 23 aprile 2013 Segnala Share Inserito: 23 aprile 2013 Salve a tutti, è da molto che non scrivo, ma spesso utilizzo il vostro ottimo forum per risolvere piccoli problemini. Diciamo che leggo molto senza disturbare Adesso pero data la mia non molta esperienza in elettronica non trovo soluzione al mio quesito e sono costretto a "disturbare" quindi spero possiate aiutarmi. Allora, avevo bisogno di sistemare un allarme ad una porta di un casolare una cosa semplicissima e non molto costosa. Avevo pensato di costruire dagli inumerevoli schemi su internet un piccolo antifurto ma dato che non avevo bisogno di nulla di "alta tecnologia" ho comprato da ebay un sensore-allarme propio quello che fa per me. Ho speso 10 €uro non è il massimo di sicurezza ma non importa, deve solo segnalare che entrato qualcuno. Funziona cosi : il telecomando ad infrarossi avvia l'allarme che in presenza di qualcuno comincia a suonare. Il mio quesito è il seguente, il suono non è molto forte e non arriva dove mi interessa. Ho aperto il sensore-allarme vi è un piccolo circuito con due integrati(non si legge cosa siano) un led di presenza tensione un led verde che si accende all'avvio del sistema, un led rosso che lampeggia se scatta l'allarme, un sensore per il telecomando, un sensore credo ad infrarosso per la presenza dell'intruso ed infine credo che sia un buzzer piezo elettrico, il tutto funziona con alimentazione a 6 volt. Vorrei aggiungere una semplice sirena esterna, oppure almeno altri due buzzer piezo, insomma dovrebbe fare un po piu di casino !!!! Capisco che non ho speso nulla di che è quindi non potevo mica pretendere la luna, ma non avevo bisogno nulla di sofisticato devo proteggere solo degli animali dentro un casolare da altri animali che possano entrare Se serve posso fare una foto al circuito e inserirla nella discussione. Attendo vostre risposte. Grazie1000. Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 26 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 aprile 2013 Salve, visto che non ho avuto risposta ci provo io. Almeno qualcuno mi rispondere per confermare che si puo fare ??? Grazie Mi è venuto in mente di collegare al buzzer dell'allarme sopra citato un integrato tip31c con una tensione esterna da 12volt e una classica sirena da interno tipo quella usata nelle centrali d'allarme. Su internet ho trovato svariati utilizzi di questo integrato, in molti accendono i led a ritmo di musica collegando all'uscita dello stereo.Ho pensato di utilizzare lo stesso principio e collegare al posto dei led la sirena. Attendo risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Omissam74 Inserita: 27 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 27 aprile 2013 ciao. Io per qualunque modifica mi collegherei hai fili del buzer, eliminandolo. Che tensione hai al buzer? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 27 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 27 aprile 2013 Grazie per avermi risposto Sul buzzer ho misurato col tester (ovviamente mentre il buzzer suona) 0,01 volt (tester digitale messo su 20 DC) ho fatto varie prove ma la tensione e sempre quella. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Omissam74 Inserita: 28 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 mi sembrano pochini. Prova a misurare con il buzer staccato.misura in ac Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 28 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 Allora, ho misurato sul buzzer con lui montato in corrente continua = niente 0,01 v ho misurato sul buzzer smontato in corrente continua = niente 0,01 v ho misurato sul buzzer lui smontato in corrente alternata = niente ho misurato con lui montato in corrente alternata = 33,4 volt sono molto asciutto in elettronica ho studiato poco e non ricordo quasi piu nulla, ma come cavolo fa un circuito cosi piccolo alimentato a 6 volt cc a generare sul buzzer 33 volt in alternata e perchè con lui smontato non mi segnava nulla ???? MA !!! ADESSO SONO PIù CONFUSO di prima. Sta diventando per me una sfida. Probabilmente vado nel negozio di elettronica più vicino a casa (50 Km) è risolvo. MA ORMAI è UNA SFIDA. Ci devo riuscire cosi !!!! Grazie 1000 a chi mi sta seguendo. Provo ad inserire delle foto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Omissam74 Inserita: 28 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 misura gli amper mettendolo in serie al buzer, sempre in alternata. Hai sotto mano un diodo e un elettrolitico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 28 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 non so se riesco questa mattina a fare questa prova, appena faccio rispondo. Sul tester devo mettere A in alternata o in continua ? Un diodo e un condensatore cercando li dovrei trovare Il circuito in questione è indicato in questa pagina web http://franzcesco.wordpress.com/2010/01/31/hacking-antifurto-ad-infrarossi/ nella seconda immagine si vede tutto il circuito (è identico) il buzzer è collegato su quel grosso componente nero e cilindrico che non è sicuramente(almeno) un condensatore, a quattro piedini sembra che sia un ingresso ed un'uscita, forse è una bobina. Cercando di interpretare il circuito(se non erro) arriva il segnale dall'integrato che non si legge cosa sia passa attraverso due BC (ce ne sono tre in tutto il circuito ma non si leggono bene i numeri) ed uscendo si va a collegare a questo cilindro nero. Scusa la spiegazione molto grossolana, spero possa essere d'aiuto . a scusa alternata, l'avevi già detto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 28 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 Fatto. Misurata corrente sul buzzer, ovviamente in funzione. 16,6 mA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Omissam74 Inserita: 28 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 Quello grosso nero è una induttanza. Se riesi a recuperare in diodo e un elettrolitico comincerei con raddrizzare l'alternata. Diodo in serie e poi condensatore in parallelo dopo il diodo. Per il verso del condensatore misura con il tester in continuoa dopo il diodo che deve darti un valore non stabile ma vedi quale è il più e quale il meno. poi io ci metterei un bel triac al quale puoi poi attaccherei un relè al quale poi attaccare quello che vuoi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 28 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2013 GRAZIE 1000. Ormai ci siamo quasi. Visto che si è capita la mia scarsa preparazione penso che sarò tollerato se faccio qualche ultima domanda. Intanto ho inserito un diodo e un elettrolitico ed ho ottenuto 56 volt in cc. Adesso come hai suggerito devo inserire un triac, sarebbe un stabilizzatore di corrente tipo il 7812 ??? Per il relè, deve ovviamente comportarsi cosi: - all'eccitazione, e quindi all'invio della tensione in bobina deve chiudere l'interruttore. - alla mancanza di tensione deve aprire l'interruttore. Altrimenti se inserisco un classico relè, rischio, che al primo allarme si chiude il contatto quindi si avvia la sirena esterna e rimane accesa anche quando il buzzer non suona più, per cambiare stato quando suona nuovamente il buzzer. Spero di essere stato chiaro, quindi nella miriade di relè quale devo comprare che fa al caso mio ?? Un'ultima domanda, guardando il circuito, come risposta secca, senza perderci molto tempo, poi magari studio io, si può aggiungere un'altro sensore in serie ???? Ancora grazie a presto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 29 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2013 Di buzzer ne esistono sostanzialmente 2 tipi : Autooscillanti e non autoscillanti (il tuo caso) . I primi hanno all'interno un oscillatore di solito a 1-2KHz e vanno alimentati in corrente continua , quelli non autooscillanti , come nel tuo caso , sono dei semplici altoparlanti in genere piezo e vanno alimentati in corrente alternata e una frequenza pari a quella della nota da produrre , in genere si cerca la frequenza di risonanza del buzzer in modo che si abbia la maggio resa acustica. Ora tu hai a disposizione questa tensione AC che hai raddrizzato , il problema è che questo segnale non sarà molto potente , il buzzer assorbe pochi mA e quindi non puoi pensare di assorbire molto dalla tensione che hai raddrizzato. La cosa migliore potrebbe essere pilotare con quei 50 V la base di un transitor (con le dovute resistenze) il quale configurato ad emettitore comune pilota un relè alimentato da una tensione esterna (es 12V) , i contatti del relè comandano una sirena. Al posto del transistor potresti usare un fotoaccoppiatore , una soluzione un po' più elegante perchè separa di fatto il circuito dell'allarme da quello tuo. Adesso come hai suggerito devo inserire un triac, sarebbe un stabilizzatore di corrente tipo il 7812 ??? A parte che il triac non va bene per corrente continua ma solo alternata , il triac è una cosa , uno stabilizzatore un'altra. Quindi NO! Per il relè, deve ovviamente comportarsi cosi: - all'eccitazione, e quindi all'invio della tensione in bobina deve chiudere l'interruttore. - alla mancanza di tensione deve aprire l'interruttore. Altrimenti se inserisco un classico relè, rischio, che al primo allarme si chiude il contatto quindi si avvia la sirena esterna e rimane accesa anche quando il buzzer non suona più, per cambiare stato quando suona nuovamente il buzzer. Spero di essere stato chiaro, quindi nella miriade di relè quale devo comprare che fa al caso mio ?? Un qualsiasi relè funziona così , quelli che invece cambiano stato ad ogni eccitazione sono i passo - passo , quindi NON prendere un passo passo. E comunque il relè deve avere bobina a tensione corretta (es 12V) e contatti adeguati al carico da comandare. Un'ultima domanda, guardando il circuito, come risposta secca, senza perderci molto tempo, poi magari studio io, si può aggiungere un'altro sensore in serie ???? Se per sensore in serie intendi mettere in serie i 2 PIR DS203 non credo proprio , puoi invece comprare un altro modulo uguale a quello che hai e replicare il circuito esterno che dicevo prima , le uscite dei relè vanno in PARALLELO se vuoi che ognuno dei 2 sensori faccia suonare l'allarme , se li metti in SERIE entrambi dovrebbero essere allarmati per far suonare l'allarme. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 29 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2013 Salve tesla grazie per la risposta. Solo che ho un problema. Mi ricordo a malapena come si leggono i valori delle resistenze e leggere (malissimo) uno schema elettrico !!!!!! Quindi quando parli di transistor, e fotoacoppiatore potresti GENTILMENTE essere più preciso non ho idea di cosa fare. Se magari aggiungi un piccolo schemino te ne sarei grato. Esattamente sono fermo al diodo e al condensatore elettrolitico che ho inserito per ricavare la tensione continua (ovviamente grazie ai consigli di omissam). Per quanto riguarda il relè ho capito è gia so come comportarmi (almeno). Grazie per l'aiuto attendo risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 30 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2013 Ti metto lo schema di quello che avevo in mente , simulandolo è ok ... il fotoaccoppiatore può essere tipo un 4N25 o similare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pedroitaly Inserita: 1 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 1 maggio 2013 Grazie 1000. Adesso è ok Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pdmarzio Inserita: 15 gennaio 2017 Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2017 Ciao a tutti, Riapro questo vecchio topic in quanto mi trovo con la stessa necessità dell'utente pedroitaly: aggiungere una sirena esterna ad uno di quei classici allarmini da tre lire con sensore di movimento e buzzerino integrato. Nella discussione originale era stato proposto uno schema, che ora non pare essere visualizzabile. Qualcuno ha possibilità di renderlo nuovamente disponibile? Grazie in anticipo. Marzio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 gennaio 2017 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2017 Non puoi accodarti, devi aprire una nuova discussione. Se per le immagini gli utenti usano un sito di hosting pubblico, dopo qualche mese questi siti rimuovono le immagini automaticamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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