fioresara Inserito: 3 maggio 2013 Segnala Share Inserito: 3 maggio 2013 Ciao amici, spero di avere azzeccato la sezione giusta, mi hanno dato questo strumento da riparare. Lo strumento su tutte le portate in ohm e tensioni da delle indicazioni sballate ma di molto, inoltre su tutte le portate ohmettriche cortocircuitando i puntali lo strumento arriva a circa metà scala anche agendo sul trimmer di regolazione......mi spiace buttarlo, posso tentare di ripararlo? A prima vista sembra appena uscito dalla ice....... ps la batteria è nuova. grazie per l'attenzione un caro saluto a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 3 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2013 Se non hai il manuale originale, nel quale sono indicate le procedure di riparazione in base al difetto di ogni resistenza, identifica la serie esatta (e' scritta sul quadrante dello strumento) e cerca lo schema o il manuale in rete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fioresara Inserita: 3 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 maggio 2013 grazie patatino, lo strumento è un r680 seconda serie, il manualetto l'ho recuperato ma non vi è contemplato il mio difetto cioè l'indice non raggiunge il fs le misure sono tutte sballate, il manuale contempla solo i casi di indicazioni nulle e perciò di resistori interrotti, non so se mi sono spiegato..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 3 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2013 (modificato) devi misurare tutte le resistenze in quanto una o più sono alterate. Spesso non occorre staccarle poiche normalmente non si interferiscono.Magari stacca il milliamperometro per sicurezza Modificato: 6 maggio 2013 da Riccardo Ottaviucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
baldus Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 assicurati che la batteria faccia un buon contatto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 nelle misure di tensione la batteria non entra in gioco,quindi possono solo essere resistenze alterate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 nelle misure di tensione la batteria non entra in gioco,quindi possono solo essere resistenze alterate poi la seconda serie non porta quelle pile a 3V introvabili oramai?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 basta fare una piccola modifica con una CR2032 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 ... ciao, mestamente e in punta di piedi... potrei sbagliarmi... mi sembra che gli ultimi ICE, quindi anche quello che utilizzo giornaliermente ( giornalmente per Riccardo) per la lettura in volt ha bisogno di tensione, dico questo perche quando la batteria da 9v si esaurisce fa esaurire, (faceva esaurire) anche me, infatti mi dava letture impossibili, che dire... "mi boicottava la riparazione", resomi conto della cosa "bannavo" a vita la carogna, ma poi conscio che non era colpevole ma vittima di dure ore di lavoro la ponevo tra la sue amiche in attesa di una vita nuova ma sicuramente diversa... amici miei si ricicla mica si fanno miracoli. Si Riccà, potrebbe anche essere il resitore shunt a essere alterato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 per questo ICE 680R II serie la batteria serve solo per la misura delle resistenze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 6 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2013 Si, per quel cimelio basta la batteria, potrebbe andare bene anche una mela con inseriti al suo inerno due conduttori di materiale diverso... scherzo non provateci, qualcosa ci esce, ma la mela meglio mangiarla, anche se Livio la prenderà a male, come si dice "una mela al giorno toglie il medico di torno"... Con grande stima ed affetto verso Livio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Introdurre una batteria nel circuito di misura di un voltmetro analogico passivo ,e preciso, passivo, equivale con introdurre una fonte infinita di errori.(parlo di una batteria reale, non ideale) E dato il successo dello strumento, vuol dire che ne sapevano di come elliminare gli errori i Tecnici della Ice. Devo dire che parlo di strumenti di uso comune .Mi è capitato,per un periodo, di dover usare un giocatolo di 2-3 Kg (quasi la meta le pile tipo torcia) che faceva sia da generatore che da misuratore di tensione entro 1V, sempre analogico passivo,ma non lo considero d'uso comune neanche oggi ,dopo 25 anni (e ne aveva già una ventina come modello) dato che ''giocava'' con centesimi di mV classe 0.05! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 indubbiamente i tester analogici ICE hanno fatto la storia del service in Italia. In 40 anni ne avrò "consumati" qualche decina,dai microtester80 al 680R 6°serie. Tutti hanno fatto la stessa fine in seguito a cadute rovinose per terra.Poi sono passato al loro primo digitale,uno scatolotto robusto sì,ma molto meno affidabile come misure dei suoi antenati a lancetta e un display minimale. Non ha durato più di qualche anno,ma più che per le cadute in terra ,per le cadute di tensione.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Introdurre una batteria nel circuito di misura di un voltmetro analogico passivo ,e preciso, passivo, equivale con introdurre una fonte infinita di errori.(parlo di una batteria reale, non ideale) E dato il successo dello strumento, vuol dire che ne sapevano di come elliminare gli errori i Tecnici della Ice. ... sicuramente mi sarò spiegato male, un analogico passivo non ha bisogno di alimentazione, ma da circa 10 anni l'ICE integra un generatore di corrente costante, generatore che salta non appena viene superata la soglia critica di tensione oppure "dimenticandosi" di spostare i puntali da ohm a volt. ( no Riccà, non mi è ancora successo di bruciare un ICE, ma chi ha utilizzato i miei strumenti si...) Perciò, "siccome sono" autorange, anche la lettura in tensione viene falsata se la batteria è esaurita. Ora dico, "dato il successo dello strumento, i tecnici potevano lasciare lo strumento così com'era", aumentando semmai l'impedenza d'ingresso visto che si lavora sempre più spesso su alimentazioni con frequenze elevatissime, per il resto l'ICE è e resterà il miglior tester per tecnici professionisti. L'ICE non ha solo prodotto il 680G/R, ha prodotto molti altri strumenti che facilitano la vita a noi tecnici, spero solo che la produzione si faccia ancora in Italia, altrimenti il costo e decisamente elevato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fioresara Inserita: 7 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 grazie a tutti per le risposte il mio tester comunque ha la batteria mezzatorcia da 1,5 volt...lo shunt come faccio ad identificarlo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Buona sera a tutti! Mentre cercavo (senza risultati) di inserire gli schemi parziali , nelle vari funzioni dello strumento, per assicurare l'amico fioresara che non centra la batteria nella misura delle tensioni, mi sono reso conto che siamo in tanti ad aver perso di vista che lui ha precisato che :su TUTTE le scale ha il problema; per qui , secondo me , il campo di ricerca si ristringe a pochi componenti, comuni a tutte le misure: il trimmer in serie al microamperometro(300 ohm sullo schema già presentato, o 330 / 200 ohm sui due schemi che possiedo io);i due diodi antiparallelo al gruppo trimmer-microamp. Questo dimenticando la qualità dei contatti (fissi e mobili),puntali inclusi, e pregando che il galvanometro sia ancora buono. Dimenticavo,la sporcizia sul equipaggio mobile del galvanometro da gli stessi sintomi.(punto su questo e sul trimmer/contatto cursore ossidato) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
disgiuseppe Inserita: 7 ottobre 2019 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2019 Buongiorno, dove posso riparare i galvanometri io posseggo ICE 680 G Grazie Giuseppe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 7 ottobre 2019 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2019 Alla ICE (meglio chi ha ritirato il marchio) ha anche dei ricambi, dipende dall'edizione che hai e se compatibile con quelli che hanno. Ora si chiama spei strumentazione è nell'hinterland milanese. Contattali sono molto disponibili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnagos Inserita: 11 novembre 2019 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2019 mi e' successo che per errore avevo i puntali sul simbolo alternata e continua e il tester ha fatto un botto , adesso funziona tranne le misure in tensione continua, e' successo a qualcuni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 11 novembre 2019 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2019 il regolamento vieta accodamenti,apri una tua discussione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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