totion Inserito: 28 settembre 2004 Segnala Inserito: 28 settembre 2004 Ho acquistato una lavastoviglie Ariston LI 670 DUO... prima di fare l'avviameto ho fatto i soliti controlli e mi sono accorto che appena collegata alla rete, ma non avviata, si aveva una dispersione a terra di 18 mA. Valore che non fa scattare il differenziale ma che non mi sembra molto corretto. Dato che il prodotto è nuovo e in garanzia mi sono rivolto all servizio di assistenza della casa madre. Da un primo controllo del tecnico è risultato tutto a posto, l'aveva collegata a terra senza misurare la dispersione segnalata... dopo un po' di insistenza si è deciso a fare misurazioni grossolane con il cerca fase e si è accorto che la magica lucina del cacciavite si illuminava una volta che la punta toccava il cavo di terra dell'ettrodomestico con questo scollegato dalla terra dell'appartamento. Sbalordito ha provato a scollegare il filtro anti disturbo, anche io avevo pensato a quel componente, ma la dispersione era sempre presente. Constatato la gravità della situazione si è deciso un ritiro della lavastoviglie per un controllo più approfondito in laboratorio. Tutto questo è successo circa 20 giorni fa, ad oggi non ho ancora riavuto la mia lavastoviglie e ho saputo che dall'ufficio tecnico della casa madre dovrebbe essere rilasciata una "relazione" dove viene dichiarato che l'elettrodomentico in questione è perfettamente funzionante e che dovrei tenermelo così comè, sarica a terra compresa... Io rimango della mia idea che una macchina che si comporta in questo modo sia mal funzionane e pericolosissima per gli utilizzatori e per l'impianto stesso della dell'abitazione dove viene collocata. Per assurdo se io collegassi due lavastoviglie, "uguali" alla mia, al mio impianto avrei di sicuro un intervento del differenziale (dispersione 1° lavastoviglie 18 mA + disperdione 2° lavastoviglie 18mA = 36mA). A voi commenti e suggerimenti del caso.Grazie
principe74 Inserita: 28 settembre 2004 Segnala Inserita: 28 settembre 2004 ciao posso solo dirti che hai perfettamente ragione , in questi casi bisogna insistere, il discorso che fanno che te la devi tenere cosi comè mi sembra assurdo.Facci sapere come va a finireciao
Avalon Inserita: 28 settembre 2004 Segnala Inserita: 28 settembre 2004 Ciao a tutti. A me qualche giorno fa è capitata una situazione simile. Un cliente mi telefona e dicendomi che dopo aver acquistato una lavatrice nuova prende la cosiddetta scossa quando viene a contatto con la parte metallica della carcassa, io rispondo che deve farsi sostituire la lavatrice perché presenta qualche difetto di dispersione. Lo sapete cosa mi risponde? “Il tecnico che mi ha portato la lavatrice mi ha detto che è normale dato che nell’impianto manca la messa a terra”. Effettivamente la messa a terra era assente data la longevità dell’appartamento. Io ho risposto che la messa a terra con la dispersione della lavatrice non ha nulla a che vedere, ma in ogni modo ho provveduto ugualmente ad installare la messa a terra e il relativo magneto-temico differenziale. Ad impianto ultimato appena aziono il differenziale succede quello che doveva succedere ovvero l’intervento della protezione stessa. A questo punto prendo il cellulare e chiamo il (tecnico) che ha portato la lavatrice, ne arrivano due, come se uno non bastasse, e gli faccio notare che la messa a terra e il dispositivo di protezione sono presenti e funzionanti dopo gli chiedo, non proprio cortesemente, di azionare il differenziale e….sorpresa sorpresa nemmeno ci provano, prendono la lavatrice e la ritirano.Il bello è che nemmeno mi chiedono scusa al cliente...
ClA Inserita: 29 settembre 2004 Segnala Inserita: 29 settembre 2004 Per assurdo se io collegassi due lavastoviglie, "uguali" alla mia, al mio impianto avrei di sicuro un intervento del differenziale (dispersione 1° lavastoviglie 18 mA + disperdione 2° lavastoviglie 18mA = 36mA).
totion Inserita: 29 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 29 settembre 2004 Grazie della solidarietà.Ieri aspettavo una telefonata dal tecnico ma puntualmente non è arrivata!Mi chiedo se realmente la Merloni potrebbe rilasciare un "certificato" di conformità su di un elettrodomestico palesemente guasto e riconosciuto "funzionante" dalla sua rete di assistenza. Se lo farà almenno avrò materiale per procedere legalmente... perchè qu' non si tratta di mancato funzionamento ma di un'anomalia grave che potrebbe rivelarsi mortale per l'utilizzatore!!!Appena ho notizi vi farò sapere.Ciao.
Elvezio Franco Inserita: 30 settembre 2004 Segnala Inserita: 30 settembre 2004 Scusa la domanda,ma con la terra inserita correttamente sulla carcassa della lavastoviglie avevi tensione al cercafase?La macchina e' elettronica?Ciao.
totion Inserita: 30 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 30 settembre 2004 Si la macchina è elettronica. Con la terra dell'impianto elettrico collegata alla terra della lavastoviglie non ho nessuna tessione sulla carcassa, rilevatmento effettuato con il cerca fase (non ho provato a toccare la lavastoviglie a piedi scalzi). Infatti penso che la dispersione venga assorbita dalla terra dell'impianto e siccome si parla di "soli" 18mA non ci sia un intervento del differenziale.Nel frattempo ho risentito il tecnico che ha cercato di ri-convincermi che sia tutto normale... alla mia domanda di parlare con il responsabile del laboratorio per sincerarmi delle misure effettuate sulla macchina ho ricevuto una sconfusionata serie di giustificazioni alle quali sono seguite domande riguardandi l'entità delle mie rilevazioni... tutto questo mi ha fatto pensare che non siano stati svolti test di nessun tipo! Poi sono seguite velate preocupazioni, sempre da parte del tecnico, che mi ha paventato una possibile decadenza della garanzia perchè l'elettrodomenstico era privo di spina!!! La macchina mi è stata consegnata dla mobigliere che ha tagliato lui la spina ma non ha eseguito il collegamento perchè non di sua competenza... Se la questione della garanzia fosse vera, nota che è saltata fuori solo ora dopo 20 giorni dall'intervento dell'assistenza e la cosa mi sembra strana... almeno nei modi, ci sarebbe anche questa dolce questione da risolvere.Spero solo che questa mia esperienza sia di aiuto ad altri... non tagliate o permettete di tagliare la spina a nessuno! La telenovela continua...
dabe Inserita: 30 settembre 2004 Segnala Inserita: 30 settembre 2004 Ciao,certo che queste cose ti fanno girare parecchio le P***E. A- sono consapevoli di tutto e quindi cercano di appiopparti l'aborto;B- sono tecnici di nome ma non capiscono una fava!L'unico neo in tutta la storia è sicuramente la spina...... sappiamo benissimo che non significa niente, ma per loro è un appiglio....Auguri, spero che una volta tanto vincano la giustizia ed il buonsenso
ivanpiro Inserita: 30 settembre 2004 Segnala Inserita: 30 settembre 2004 Premetto che sono dalla parte di tutti quelli che hanno avuto questi problemi con gli elettrodomestici, ma in tanti anni ho imparato a diffidare del cercafase (che mostra anche correnti indotte per parralelismo), delle pinze microamperometriche che per quanto schermate sono influenzabili da qualsiasi campo magnetico od elettromagnetico!Misuro semplicemente l'isolamento tra i conduttori fase e neutro e il conduttore di protezione con il Macrotest ( uno come tanti), grazie al quale ho risolto tutti i problemi che mi si sono presentati.Grazie a questo strumento ho misurato i dati di isolamento di un piano di cottura guasto ,li ho stampati insieme ai valori ammessi ( riportati sul manuale dello strumento)li ho allegati al piano di cottura stesso che il servizio di assistenza non ha potuto rifiutare di riparare!Non fatevi convincere se avete ragione! Dimostrate i fatti!!
Elvezio Franco Inserita: 1 ottobre 2004 Segnala Inserita: 1 ottobre 2004 Mi e' capitato di sostituire una resistenza di lavatrice perche' interrotta.La nuova che ho montato al momento dell'accensione della stessa dava una tensione alla carcassa e,isolandola staccando i faston,questa tensione spariva.Con il rivenditore, dove sono tornato per sostituirla,provandone altre a banco ci siamo resi conto che diverse davano tensione e il problema era lo stoccaggio a magazzino con umidita'......sembra che la ceramica usata come dielettrico se la beva......l'umidita'.Quindi l'appiglio della spina altro non e' che nascondere le proprie responsabilita'........
Mario Maggi Inserita: 1 ottobre 2004 Segnala Inserita: 1 ottobre 2004 sembra che la ceramica usata come dielettrico se la beva
totion Inserita: 1 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2004 Grazie delle numerose risposte, mi sento meno solo a combattere contro un "sistemino" fatto di persone "furbe" che celano la loro poca proffessionalità dietro a incredibili scuse e ridicoli appigli legali.Quella della spina credo che sia il macigno che sarà usato per chiudere la questione garanzia. Ho il sentore che venga abbozzata una riparazione temporanea che possa soltato riinviare il problema, così da constringermi a richiedere un secondo intervento. Dato che sono caparbio, cocciuto, genovese e un po' permaloso piuttosto di far entrare un altro tecnico Artiston in casa mia smonterò la lavastoviglie fino all'ultimo pezzettino, e se non risolverò nulla ne comprerò un'altra ma di un'altro marchio! Il tutto pubblicizzando, verso amici/parenti/conoscenti, la mia dissavventura e il comportamento di questi signori riparatori. Tralasciando quello che potrebbe succedere e tornando al presente: Elvezio non credo che sia la resistenda di riscaldamento dell'acqua di lavaggio perchè la dispersione c'è a macchna collegata ma non avviata e persiste anche in fase di funzionamento. A meno che non ci sia anche un problema di cablaggio e questa sia collegata direttamente alla fase e controllata dal neutro...Ieri mi avrebbe dovuto contattare il tecnico ma, sicuramente per una serie di problemi non dipendenti da lui (il famoso battito di ali di farfalla all'altro capo del pianeta...) non ho ricevuto nessuna comunicazione. Oggi aggiungerò un'altra telefonata alle molte già fatte...Un Saluto
totion Inserita: 5 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 5 ottobre 2004 Oggi ho ricevuto una telefonata dal tecnico che mi ha detto che la lavastoviglie è risultata funzionante e nella norma per quanto riguarda i parametri elettrici e che sono pronti a riconsegnarmela. Alla mia richiesta se la consegna serebbe stata accompagnata dalla fantomatica relazione di intervento dove si certifica l'idoneità dell'elettrodomestico, parametri elettrici misurati in laboratorio, ecc... mi è stato risposto che non hanno tempo per una cosa del genere. Di seguito mi sono accertato se siano stati svolti interventi sulla macchina, mi è stato risposto che non è stato toccato nulla, che non è stato cambiato nessun componente perchè non c'è neccessità in quanto tutto nella norma. La mia risposta è stata che accetterò la consegna solo se corredata di una documentazione che riporta tutti i controlli effettuati, parametri elettrici misurati e quant'altro. Il tutto timbrato e controfirmato dal responsabile tecnico dell'ufficio. Mi è stato risposto di chiamare il centro nazionale Ariston per i reclami e portare le mie rimostranze a loro che sapranno cosa fare. Così ho fatto, ora attendo.Lo sconcertante è che l'interlocutore dell'assistenza non nega che vi sia una dispersione a terra, non nega l'entità di tale corrente e nemmeno la pericolosità che questa possa avere nel mal capitato caso l'impianto di terra dell'appartamento possa avere una mal funzionamento!!! Ora io mi chiedo se questo sia uno sprovveduto oppure uno che ha talmente tanta dimestichezza con pratiche legali da sapere che le sue affermazioni valgono nulla.Più che una telenovela mi sembra una commedia tendente al tragico... alla fine so già che finirà male.
ifachsoftware Inserita: 5 ottobre 2004 Segnala Inserita: 5 ottobre 2004 Se vuoi un consiglio denunciali e se verra' dimostrato che non e' solo il tuo apparecchio ad avere PERICOLOSE dispersioni verso terra , tali signori saranno OBBLIGATI A RITIRARE DAL MERCATO EUROPEO TUTTE LE APPARECCHIATURE DIFETTOSE IMMESSE !Vedrai che poi come corrono Ciao
ClA Inserita: 5 ottobre 2004 Segnala Inserita: 5 ottobre 2004 La Norma CEI 64-8, 707.471.3 prescrive gli accorgimenti particolari da adottare quando la corrente dispersione in servizio ordinario supera i 10 mA. L’argomento è trattato anche nella Norma EN 60950 la quale prescrive che, quando tale corrente di dispersione supera i 3,5 mA, le apparecchiature sia alimentate tramite collegamenti fissi o tramite prese di tipo industriale. Resta comunque necessario considerare anche questa corrente di dispersione naturale al fine del dimensionamento della terra in modo che le masse non raggiungano tensioni pericolose o fastidiose.
totion Inserita: 5 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 5 ottobre 2004 Grazie ancora per le risposte e i consigli.Da Ariston tutto tace... dal tecnico ho ricevuto una comunicazione nella quale esige che io rediga un fax, così si manleva della responsabilità sulla lavastoviglie, dove io dichiaro di non accettare la riconsegna!Della decadenza della garanzia non si sa più nulla, del fatto se io debba pagare l'intervento nemmeno...Ho il sentore che ora non serva più un forum tecnico ma uno legale.Per CIA:grazie di aver riportato la norma CEI cercherò in rete altre notizie in merito e armato di quest'altra freccia andrò avanti. Grazie.
Mario Maggi Inserita: 5 ottobre 2004 Segnala Inserita: 5 ottobre 2004 Devo comprare una lavastoviglie, mi baso su quel che vedo e sul "sentito dire".Evidentemente nessun interessato della casa costruttrice segue PLCforum, altrimenti avrebbe dato una spiegazione plausibile agli oltre 10.000 iscritti.CiaoMario
walterword Inserita: 12 ottobre 2004 Segnala Inserita: 12 ottobre 2004 di solito sono i motori e le serpentine che disperdono verso terra e' il loro isolamento anche i frigoriferi e i forni disperdono , certo che pero la tua dispersione e' un po altafai casino e denuncia il fatto Poi ai poveri elettrici stressano l'anima per gli impianti a regola d'arte , quando esistono ste cose , senza contare poi che per assorbimenti alti vengono infilati cavi da sezioni di 2,5 e 4 mmq , e gli utilizzatori tipo lavatrice , o forni hanno il cavettino del ca**o da 1mmq ancora un po Questa e' l'italia e gli enti preposti al controllo Non calcoliamo l'enel , che se dovrebbe mettersi a posti gli impainti marci campati per aria senza protezioni fallirebbe subito ancor prima di preventivare la spesa.....A quanto pare va bene cosi 'E' uno dei pochi motivi per il quale o voluto togliermi dal mondo della distribuzione elettrica ciao walter
totion Inserita: 12 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 12 ottobre 2004 Oggi finalmente arriverà il tecnico a riportarmi la macchina!Ricordo che mi è stata prelevata il 15 settembre... e dopo mille vicissitudini oggi la riportano senza aver fatto nulla. Anzi, qualche cosa lo hanno fatto: certificato che l'elettrodomestico è perfettamente funzionante!Io armato di pazienza riceverò l'addetto, lo stesso del ritiro, pregandolo di:collegare la lavastoviglie e verificare se ci sono ancora dispersioni a terra (questa volta gli metto in mano il mio tester, purtroppo non ho altro)spiegarmi bene tutta la vicenda "contatti con la casa madre" ecc...spiegarmi le misure che hanno effettuato in laboratorio e se corrispondono alle "mie" o sue se le farà anche luie alla fine trarre le conclusioni del caso, sempre che si riscontrino problemi.Io vorrei controllare bene tutto, anche il collegamento del cavo di terra con la carcassa, non si sa mai...Ma ho il sentore che il tecnico scarichi la macchina, mi consegni la bolla e se ne vada senza constatere nulla. Magari celandosi dietro un: "... è a posto, la provi. Se ci sono problemi chiami dinuovo il numero verde..."Magari pretendendo anche i soldi della chiamata, del controllo e della restituzione.Quì si apre un'altro dilemma prorpio a riguardo su chi devono essere addebitati i costi di questo intervento.In una delle numerose telefonate al numero verde del centro Ariston mi è stato detto che il cliente è tenuto a pagare l'uscita se e solo se non vengono riscontrate anomalie nell'elettrodomestico segnalato.Ora io ho segnalato, il tecnico è uscito, si è portato via la macchina e me la riporta dicendo che non ha nulla.Mi chiedo se devo pagare qualche cosa oppure no dato che:lo stesso tecnico ha ritenuto necessaria una verifica più accurata perchè ha ritenuto il funzionamento "strano" eio sono stato privato dell'uso del bene (sempre che sia stato utilizzabile) per quasi un mese dovuto a loro problemi di comunicazione (famosa relazione che non avrò mai).Domani è un altro giorno e se tutto andrà come penso sarò dinuovo a scrivere per chiedere l'indirizzo di un tecnico che mi possa certificare rilevamenti fatti su di una lavastoviglie che scarica a terra un po' troppa corrente elettrica.Buona giornata.
ifachsoftware Inserita: 12 ottobre 2004 Segnala Inserita: 12 ottobre 2004 Se ti servono supporti legali puoi sempre contattare le associazioni dei consumatori quali La casa del consumatoreAdusbefecc....Se vuoi un consiglio quando arriva non pagare nulla !Ciao
totion Inserita: 13 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2004 Aggiornamento:Ieri sera mi è stata consegnata la lavastoviglie, multimetro alla mano ho fatto le rilevazioni del caso:corrente dispersa verso terra 2mA, resistenza cavo di terra-carcassa 0 ohm!Da una serie di domande poste al tecnico mi è stato risposto così:Ci sono stati interventi sulla lavastoviglie? No, non è statotoccato nulla, l'elettrodomestico è tale e quale a quando è stato ritirato e la casa madre ha vagliato le misure effettuate in laboratorio ritenedole nella norma.Devo pagare qualche cosa?No, non deve pagare nulla perchè si tratta di un intervento in garanzia.La questione della spina tagliata mi invalida la garanzia?No, per questa volta lasciamo stare anche perchè tutti i mobiglieri fanno così.(Le rispostre non sono state così telegrafiche, ho riassunto)Io sono un po' polemico per natura ma difronte al fatto che la corrente verso terra è calata di un fattore intorno a 10e che non ho pagato nulla non mi voglio lasciare andare in considerazioni fansasiose, a me interessavano i fatti,ho ottenuto quasi tutto quello che volevo e quindi mi limito a ritenermi quasi soddisfatto del risultato.Dico quasi per tutta la serie di motivi che mi ha portato a rivolgermi all'assistenza, tutto il travaglio seguito e i giorni di mancato godimento del bene.A voi le conclusioni anche se parziali perchè generate dalle dichiarazioni di un sola parte in causa.Ora rimane il dubbio se sia normale che questa lavastoviglie abbia una dispersione a terra di 2 mA constanti,cioè sia in fase di standby(collegata ma non azionata) sia in fase di lavoro attivo. Si parla di classi di consumo energetico di apparecchiature elettriche ma non si dichiara che quel tal prodotto, in classe A, anche se non utilizato ma collegato alla rete, vi è un consumo...Tornando ai 2mA da che cosa potrebbero essere causati? Il filtro anti disturbo non credo abbia la necessità si eliminare tanta"sporcizia" dalla linea, motori e resisenze non dovrebbero essere collegati se non in funzione e la parte di alimentazioneper le componenti elettroniche non è di potenza (sarà il solito condensatore con resistenza in serie...)quindi non dovrebbe avereproduzione di armoniche ad altra frequeza.A voi anche queste considerazioni.Grazie.
DaniloM Inserita: 6 dicembre 2004 Segnala Inserita: 6 dicembre 2004 Probabilmente la tua dispersione potrebbe essere causata da un filtro di rete a doppio o addirittura a triplo stadio che avendo alti valori dei condensatori di classe Y (quelli verso terra), può causare la tua corrente di perdita. Mi chiedo però quale possa essere il motivo di un uso forse improrio di questo tipo di filtro di rete (giacenza di magazzino per le lavatrici con inverter?). Infatti una tale attenuazione viene richiesta solo per apparati che generano una enorme quantità di armoniche quali appunto inverter o servodriver. Inoltre i condensatori classe Y di solito non devono superare i 10Kpf poichè altrimenti causano una eccessiva dispersione a terra. A proposito ho appena comprato la tua stessa lavastoviglie 670DUO che anche se avrà una così grande dispersione, la preferisco alla mia maledetta REX IT1063WRD (circa 2 milioni delle vecchie lire) che in circa 5 anni di funzionamento mi ha dato noie a non finire. Vedremo come se la caverà questa nuova Ariston.Saluti.
DaniloM Inserita: 6 dicembre 2004 Segnala Inserita: 6 dicembre 2004 PS: Sono sempre io.Ripensandoci forse il problema della tua lavastoviglie in origine poteva essere l'errato montaggio del filtro di rete scambio di INPUT e LOAD un classico difetto di montaggio.Ciao.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora