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la migliore lavastoviglie


fdelduca

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Mi fa piacere Mimmux che hai fatto un giretto dalle mie parti (sono di Udine) wink.gif

Non sto affatto denigrando la qualità né la professionalità della Electrolux...E' un'azienda enorme,che dà lavoro a tante persone della zona e non.

Il mio discorso era diverso e cerchero' di spiegarmi meglio.

Cio' che mi fa specie, è che fino ad una decina d'anni fa (ma potrei anche arrivare fino a 6/7 anni fa) se desideravo spendere cifre elevate per avere il top,ottenevo REALMENTE il top.Ora,con lo stesso prezzo,ottengo molto meno.

E' la qualità generale che è sensibilmente diminuita.Pur mantenendo,e qui entrano in gioco decine di fattori,lo stesso prezzo.

Esempio: 5 anni fa con 1300 euro acquistavo il modello top di AEG che presentava una qualità ottima di materiali,la pompa del sistema di ricircolo e la pompa di scarico silenziosissime,ottimi ammortizzatori e sospensioni e una durata stimata di vita sufficientemente lunga.

Oggi,2006,con 1300 euro acquisto la Lavalogic che è sì il modello top di AEG-Electrolux con tutti i suoi pregi, ma mi ritrovo con dei materiali piu' scarsi ma soprattutto con rumorosità delle varie pompe che prima non riscontravo e,molto probabilmente,anche una durata di vita un po' piu' ridotta rispetto ai modelli ''vecchi''.

E' la cura del dettaglio che prima c'era,adesso non piu'.E inevitabilmente,abbassandosi la qualità dei modelli top,si abbassa anche quella dei modelli ''inferiori''.

Quindi sul fatto che il non-top sia diventato di cartone...beh,mimmux,non ci scherzerei troppo sopra,potresti avere perfettamente ragione! He he he biggrin.gif

Non mi sto riferendo ad AEG o REX in particolare,il mio discorso è generalizzato...

Diciamo che se anche una persona desiderasse un prodotto ''di nicchia'' di un qualsiasi brand,sarebbe difficile accontentarlo perchè la qualità si è,appunto,vergognosamente abbassata e ''di nicchia'' è rimasto solo il prezzo.

Sarà anche un patetico luogo comune,ma rende l'idea e concordo pienamente con esso: una volta spendevo e avevo, ora spendo lo stesso denaro ma ottengo molto meno.E' questo che non mi va giu'...

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Cogliete tutti nel segno!

Ma permettimi ftwmco, il consumatore ha il grande potere di fare scelte consapevoli: se tutti i consumatori fossero più razionali, beh, certi prodotti avrebbero vita più difficile. Mi riferisco al recente fenomeno del dilagare di sottomarche nei centri commerciali... chi le produce? quanto possono durare? spesso quando si rompono non si possono nemmeno riparare, o, se si può, non conviene... Pensate solo quanti rifiuti in più costituiscono migliaia di lavatrici sostituite ogni 2-3 anni! Qui cadrebbe proprio a pennello la proposta di Mimmux di includere nel prezzo di vendita un "ticket" per lo smaltimento: ma statene certi che appena venisse applicata una tale misura, si ricorrerebbe da parte della grande distribuzione, a modelli dal costo ancora inferiore sì da neutralizzare l'aumento del prezzo per i costi di smaltimento... Per forza, l' economia deve girare (anche se qualche volta addirittura saltella rolleyes.gif ). Tali politiche al ribasso a tutti i costi alla lunga mettono in difficoltà proprio i produttori più seri: pensate ai costi della tenuta d'un deposito ricambi originali, oggi sembra non valerne più la pena! e così AEG diventa AEG-Electrolux -e le conseguenze si vedono non solo nel nome, come notava Chillout81. N.B: AEG fa parte di Electrolux dal 1994, ma l' imbarbarimento s'è accentuato solo ultimamente, chissà come mai, in coincidenza col fenomeno che cercavo di sottolineare poco fa-, e così Miele inizia a produrre lavatrici anche da 700 € -vasca inox? portello inox?-...

Il mercato globalizzato sta tentando di eliminare tutte le differenze: non a caso i processi di fusione-acquisizione di aziende storiche sono stati così frequenti ultimamente...

In sostanza è il processo già accaduto nel gruppo Whirlpool con l'acquisizione di Ignis e Baucknecht. Già da anni Baucknecht è nulla più che una Whirlpool un pelo più rifinita (ma i componenti sono identici alle Whirlpool): risultato nessuno le compra più (almeno qui in Italia, diverso il discorso in Svizzera, ma là non importano Whirlpool...). E le Ignis? Delle Whirlpool semplificate (ma i componenti, ancora una volta, sono identici alle Whirlpool): risultato, ne vendono a bizzeffe nei centri commerciali e nei negozi con target "primo prezzo", ma se cerchi un catalogo manco lo trovi perché addirittura non lo fanno! e un sito internet ove vedere il modello che ti può essere più utile? non esiste, tanto vuoi spendere poco, e allora non mi rompere troppo...! Cioè si taglia su tutti i costi non necessari, e si massimizzano le economie di scala.

La qualità sembra sempre più diventare uniforme (sì, ma un po' guardando verso il basso!): le REX sono Rex-Electrolux (e sono un attimo migliorate rispetto al periodo immediatamente antecedente l'assorbimento da Electrolux); l'AEG è divenuta AEG-Electrolux (e sono un po' peggiorate, almeno a livello di materiali, rispetto al periodo all'indomani dell'acquisizione)... non mi stupirebbe tra qualche anno, vedere tutto unificato sul solo marchio Electrolux (mi vengono in mente le convergenze parallele tongue.gif ). Zoppas potrebbero tranquillamente decidere di non commercializzarla più (un po' come avvenne col marchio Castor) tanto è un marchio che viene venduto solo in Italia... Oppure mantenere il doppio nome nella forma, per unificare tutto nella sostanza (es. Igns, Baucknecht), è il mercato! le economie di scala!

Quindi un mio consiglio è: quando acquistate un elettrodomestico (ma non solo) guardate alla sua qualità intrinseca, soppesate, e prediligete modelli che possano avere durata di vita più lunga (12-15 anni): così facendo, credetemi, non spenderete certo di più nel medio-lungo periodo (anche se nel breve periodo sì: prezzo d'acquisto più alto); avrete un impatto meno pesante sull'ambiente e, soprattutto darete prova di sapervi muovere al di fuori dell' imperante logica consumistica odierna.

Altro consiglio: se la macchina è buona, ha senso eccome farla riparare, e dopo la riparazione potrà durare ancora svariati anni.

Ecco perché consigliavo Miele (anche entry-level) a chi abbisognava d'una lvs.

Ciao

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