SOVRATENSIONE - Danni agli elettrodomestici

[LDS]

Cosa succede se la corrente di alimentazione salta da 220V a 380V a causa di un cortocircuito sulla linea di alimentazione elettrica?

Quali danni se l'elettrodomestico è acceso?

Quali danni se l'elettrodomestico è spento?

Grazie

[DG.M]

Se l'elettrodomestico è spento e l'interruttore di accensione scollega completamente dalla rete, nulla

Se è acceso o in std by, ed è elettronico, o ha delle protezioni apposta nella sezione di alimentazione o "saltano" i componenti all'ingresso; se l'ingresso è a trasformatore prima di saltare il trasformatore ha tempo di saltare tutto ciò a cui è collegato

Se è una lavatrice elettromeccanica e succede per pochi istanti penso te la possa cavare (il motore non ha tempo di surriscaldarsi, la resistenza di fondersi, ma dipende dalla fase in corso).

Se la tensione è molto molto alta (tipo un fulmine) si bruciano i fili di cablaggio prima che la tensione arrivi al motore

Spero di non aver sparato delle caxxxte

[vonbraun51]

Mi sembra strano che una tensione, per un cortocircuito, passi proprio a 380 V, che è la tensione tipica trifase. Se fosse dovuto ad un corto credo, da quel che mi ricordo di elettrotecnica, che comunque la tensione massima dovrebbe essere di 220 V, che è la tensione di un ramo della stella trifase: infatti la distribuzione della corrente domestica parte dalle cabine di trasformazione a media/bassa tensione dove arriva trifase e poi si distribusce monofase "separando" le singole fasi.

Comunque per il resto sono d'accordo con mimmux.

Ciao e buona fortuna.

[ClA]

Forse è una interruzione del neutro a monte.

[DG.M]

In una casa "normale" arriva solo una fase e se il neutro si interrompe non funziona nulla, puoi avere 380V se sbagli la presa dove attaccare l'elettrodomestico in ambiente industriale..

Nei condominii arriva il 380V trifase: l'enel, che ne sa, cerca di equilibrare il carico in modo da risparmiare sulle dimensioni del neutro, così se ci sono sei alloggi due li alimenta con la prima fase, due con la seconda, altri due con la terza, e alla caldaia che ha motori trifase collega tutti e 4 i fili

Può succedere quel che ipotizzi sostituendo il tuo neutro con la fase di un tuo vicino, ma mi sembra improbabile anche perchè per essere una cosa casuale il tuo neutro dovrebbe andare in corto con la sua fase, e sicuramente scatterebbe una protezione o prenderebbe fuoco qualcosa molto prima che tu possa avere una sovratensione.. ..che poi la corrente dalla fase andrebbe tutta sul neutro, non si scomoderebbe a far tutto il giro resistivo da casa tua..

Come mai sta domanda?

Modificato: 24 marzo 2007 da mimmux

[ClA]

Ma l'interruzione del neutro può avvenire a monte, cioé sulla rete del Distributore che è trifase.

Non è un evento rarissimo.

[DG.M]

Ah, ok, forse ho capito.. ..mi troverei quindi ad aver collegati più impianti a stella e la tensione se perfettamente bilanciato sarebbe 220V, se io sono su una fase poco caricata rispetto alle altre due posso avere sovratensione. Intendi questo?

[ClA]

Sì.

L'evento non è così raro che l'Enel spagnola vorrebbe imporre per ogni utente monofase uno sganciatore di massima tensione, in modo da prevenire guai e responsabilità.

Spesso per "corto circuiti" si intendono fenomeni di questo tipo.

Modificato: 24 marzo 2007 da ClA

[ivano65]

occorrerebbe inserire questo dipositivo(ormai tutte le marche lo hanno a catalogo)

sul generale di ogni abitazione, purtroppo come ha detto CIA non e' un fatto molto raro.

ivano65