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Cross Reference Alternativo... E Blocchi Scl

biuly

Da biuly:
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Savino

Savino

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Comunque questa soluzione non è male e la posso utilizzare nel codice libero, ma nella parte strutturata in UDT la cosa si fa più complessa.
Perche' mai.. dove sarebbe questa complessita'..? facciamo questo esempio per solo 3 interi (timers). 

UDT1: // DataTimers
Address Name         Type         Initial Value
-------------------------------------------------------
 0.0                  STRUCT
+0.0     Timers      STRUCT            
+0.0      N_Timer1   INT          1        
+2.0      N_Timer2   INT          2        
+4.0      N_Timer3   INT          3        
=6.0                 END_STRUCT            
=6.0                 END_STRUCT
DB10  : // DB_Timers
Address Name             Type            
-------------------------------------------------------
 0.0                      STRUCT
+0.0    DB_Timers_Block  "DataTimers"            
=6.0                     END_STRUCT

Richiamo FC45 passandoli a N_TIMER -> "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer1 // DB10.DBW0

Richiamo FC45 passandoli a N_TIMER -> "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer2 // DB10.DBW2

Richiamo FC45 passandoli a N_TIMER -> "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3 // DB10.DBW6

Nella cross reference, ti verranno elencate le DW per il DB10... poi stampi l'UDT1 ove vedrai discriminati i valori per l'INTs ..!

Modificato: da Savino
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biuly

biuly

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La complessità sta nel fatto che io ho degli FB ai quali passo un variabile di tipo strutturato UDT all'interno della quale ci sono gli indirizzi dei timer.

Esempio:

Un mio FC2 per il controllo del superamento di soglie d'allarme viene richiamato così:

La variabile "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311 è una variabile strutturata con dei campi

..

..

N_Timer_1 INT

N_Timer_2 INT

N_Timer_3 INT

..

..

All'interno dell'FC2 per il controllo delle soglie, uso i miei FC45 per temporizzare il superamento di soglia

ed uso quindi come numero dei timer #Analog.N_Timer_1 ...2 ....3

Quindi io carico il numero del timer all'interno di un campo del "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311 e io non posso in fase di inizializzazione del DB mettere il valore di un campo di un'altro DB.

Quello che dici tu funziona se io richiamo l'FC45 passandogli direttamente "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3 come parametro, ma se questo parametro deve essere ricavato da "DB_Soglie_Analogiche".N_Timer come faccio ?

Io a "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer non posso assegnare "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3 a meno di non farlo tramite

L "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer1

t "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer1

.....

L "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3

t "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer3

Call FC45

Analog := "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311

Valore := .....

......

......

Volevo postarti più immagini ma non riesco a limitare la dimensione a 30K

Modificato: da biuly
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biuly

biuly

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Inserita: (modificato)

Ti posto il sorgente generato della FC2 e dell'UDT6

TYPE "UDT_Allarmi4Livelli"

VERSION : 0.1

STRUCT

Limit_HighHigh : INT ; //IN: Valore di allarme Molto Alto

Limit_High : INT ; //IN: Valore di avvertimento Alto

Limit_Low : INT ; //IN: Valore di avvertimento Basso

Limit_LowLow : INT ; //IN: Valore di allarme MoltoBasso

OverHighHigh : BOOL ; //OUT: Molto Alto

OverHigh : BOOL ; //OUT: Alto

UnderLow : BOOL ; //OUT: Basso

UnderLowLow : BOOL ; //OUT: Molto Basso

T_Set_HighHigh : INT := 2; //IN: Timer ritardo per allarme molto alto

T_Set_High : INT := 2; //IN: Timer ritardo per allarme alto

T_Set_Low : INT := 2; //IN: Timer ritardo per allarme basso

T_Set_LowLow : INT := 2; //IN: Timer ritardo per allarme molto basso

TimerNumberHighHigh : INT := 1; //IN: Numero del timer

TimerNumberHigh : INT := 1; //IN: Numero del timer

TimerNumberLow : INT := 1; //IN: Numero del timer

TimerNumberLowLow : INT := 1; //IN: Numero del timer

END_STRUCT ;

END_TYPE

FUNCTION "FC_CheckAllarmi4Soglie" : VOID

TITLE =

//Controlla che il valore dell'analogica sia all'interno dei limiti altrimenti

//attiva i bits di segnalazione

VERSION : 0.1

VAR_INPUT

Analog : "UDT_Allarmi4Livelli";

Valore : INT ;

END_VAR

VAR_OUTPUT

TimerSoglia_HighHigh : INT ;

TimerSoglia_High : INT ;

TimerSoglia_Low : INT ;

TimerSoglia_LowLow : INT ;

END_VAR

VAR_TEMP

Value : REAL ;

END_VAR

BEGIN

NETWORK

TITLE =

U( ;

L #Valore;

L #Analog.Limit_HighHigh;

>=I ;

) ;

SPBNB _001;

CALL "FC_TimerOnDelay" (

N_TIMER := #Analog.TimerNumberHighHigh,

PRESET := #Analog.T_Set_HighHigh,

BASE := 2,

ACTUAL := #TimerSoglia_HighHigh);

_001: U BIE;

= #Analog.OverHighHigh;

NETWORK

TITLE =

U( ;

L #Valore;

L #Analog.Limit_High;

>=I ;

) ;

SPBNB _002;

CALL "FC_TimerOnDelay" (

N_TIMER := #Analog.TimerNumberHigh,

PRESET := #Analog.T_Set_High,

BASE := 2,

ACTUAL := #TimerSoglia_High);

_002: U BIE;

= #Analog.OverHigh;

NETWORK

TITLE =

U( ;

L #Valore;

L #Analog.Limit_Low;

<=I ;

) ;

SPBNB _003;

CALL "FC_TimerOnDelay" (

N_TIMER := #Analog.TimerNumberLow,

PRESET := #Analog.T_Set_Low,

BASE := 2,

ACTUAL := #TimerSoglia_Low);

_003: U BIE;

= #Analog.UnderLow;

NETWORK

TITLE =

U( ;

L #Valore;

L #Analog.Limit_LowLow;

<=I ;

) ;

SPBNB _004;

CALL "FC_TimerOnDelay" (

N_TIMER := #Analog.TimerNumberLowLow,

PRESET := #Analog.T_Set_LowLow,

BASE := 2,

ACTUAL := #TimerSoglia_LowLow);

_004: U BIE;

= #Analog.UnderLowLow;

END_FUNCTION

L' "FC_TimerOnDelay" è la mia FC45 dei timer.

Modificato: da biuly
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Savino

Savino

Inserita:
Inserita:

Dunque, tu hai definito un UDT individuato in codice SCL sorgente, non assegnato ad una DB... questo UDT viene dopo utilizzato dal FC2 ("FC_CheckAllarmi4Soglie") come parametri d'input... e per ogni richiamo del FC45 ("FC_TimerOnDelay") , i valori contenuti dai suoi data membri, vengono assegnati... e cosi via...

Quello che dici tu funziona se io richiamo l'FC45 passandogli direttamente "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3 come parametro, ma se questo parametro deve essere ricavato da "DB_Soglie_Analogiche".N_Timer come faccio ?

Io a "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer non posso assegnare "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3 a meno di non farlo tramite

L "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer1

t "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer1

.....

L "DB_Timers".DB_Timers_Block.Timers.N_Timer3

t "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer3

Oppure ti crei un'altro UDT assegnato ad una DB.. :

DB10  : // DB_Soglie_Analogiche
Address Name             Type            
-------------------------------------------------------
0.0                      STRUCT
+0.0    WIT5311         "DataTimers"            
=6.0                     END_STRUCT
UDT1: // DataTimers
Address Name         Type         Initial Value
-------------------------------------------------------
0.0                  STRUCT
+0.0     Timers      STRUCT            
+0.0      N_Timer1   INT          1        
+2.0      N_Timer2   INT          2        
+4.0      N_Timer3   INT          3        
=6.0                 END_STRUCT            
=6.0                 END_STRUCT
Richiami 'FC2' passandoli a N_TIMER -> "DB_Soglie_Analogiche".WIT5311.N_Timer1 // DB10.DBW0
..
.

In sostanza, utilizzi un secondo UDT assegnato ad una DB per passarli la data in input all'UDT individuato in codice SCL sorgente. Dopotutto, quello che a te interressa e' individuare gli INTs in input, che saranno quelli fondati sulla DB10 "DB_Soglie_Analogiche".

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biuly

biuly

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Si, passandoli come parametri li individuo, ma volevo individuare gli int passati come campo della variabile UDT in ingresso al mio FC2 che tra i vari campi comprendeva anche dei campi N_Timer, e questo a quanto pare non si può fare. Quindi dovrei pulire tutti i miei UDT contenenti campi N_Timer e passarli alle FC come parametri di ingresso separati, ovviamente facendo come hai detto tu, che è una bella idea. Cioè al posto di passare un intero passo il valore del DB creato con L'udt dei TIMER.

Grazie della dritta e del tempo dedicato.

P.S: se ti viene in mente qualcos'altro sono qui.

Modificato: da biuly
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