Qualcuno Utilizza Il Pid Su S7224

[claudio]

Buongiorno a tutti

Sto predisponendo alcune esperienze a fini didattici sull'utilizzo del regolatore PID presente nel plc s7224XP

Sto utilizzando la funzione di assistente istruzioni che alla fine produce un blocco da richiamare come subroutine.

Il riferimento (setpoint) lo vado a leggere da un potenziometro collegato a AIW2.

Mi sono accorto che nel momento in cui il PLC va in RUN, il valore fissato sul setpoint cala abbastanza sensibilmente, quasi come se l'esecuzione del blocco pid creato dall'assistente andasse a caricare il circuito del setpoint.

Ho verificato che il problema nasce proprio dall'esecuzione di quel blocco; disattivandolo durante l'esecuzione, infatti, sparisce l'effetto di riduzione del setpoint.

Ho poi provato a non utilizzare l'assistente istruzioni, facendo riferimento alla funzione PID prevista nel set istruzioni, ma il risultato pare non cambiare: il setpoint cala

Spero di essermi spiegato sufficientemente bene, anche se non credo

Qualcuno saprebbe darmi qualche indicazione su questio problema

Ringrazio anticipatamente e auguro a tutti una buonissima giornata

Claudio

[Gabriele Corrieri]

Ciao

senza avere lo straccio di un codice è pressochè impossibile darti un qualsiasi consiglio: potrebbe essere la banale sovrapposizione di qualche variabile, anche parziale, ma è solo una lontana ipotesi.

Ciao

[claudio]

Grazie Gabriele

Cercherò in giornata di allegare i codici dei programmi

Per ora moltissime grazie per l'interessamento

Ciao e buona giornata

[claudio]

Ciao Gabriele

Come promesso ecco i codici sui quali sto lavorando.

PID2 è il software nel quale ho utilizzato la regolazione PID come suggerita dall'assistente istruzioni

PID3 è un tentativo di software di realizzare la regolazione PID senza utilizzare l'assistente: apparentemente funziona, ma anche in questo caso appena lancio il programma la tensione di riferimento cala

TESTAD è invece un programma di test sugli ingressi A/D che ho usato per vedere se il problema del calo della tensione sul setpoint si aveva anche limitandosi alla semplice lettura senza aggiungere la regolazione PID: il risultato è che in questo caso la tensione di riferimento non cala.

Adesso li provo ad allegare . . .

Comunque vada, grazie per l'interessamento

A risentirci

Claudio

Come non detto: non riesco ad allegare i file, probabilmente per mia incapacità . . cercherò di risolvere il problema in qualche altro modo

[claudio]

Ho provveduto a fare l'upload in un modo un po' strano, che spero possa funzionare.

Ho cambiato l'estensione dei file (dalla finestra DOS) da MWP (che non mi è consentito uploadare) a TXT e così ho potuto caricarli.

Spero che facendo il processo inverso si possa riottenere l'MWP originale

A risentirci alla prossima

Ciao

Claudio

[claudio]

Ho scoperto una cosa che magari è interessante: spero di riuscire a raccontarla con chiarezza

Per farlo devo dare qualche indicazione in più su come funziona il mio sistemino.

L'uscita del blocco PID è un segnale PWM che prelevo dall'uscita Q0.0 del PLC e che poi collego, tramite una resistenza da 4.7K, alla base di un finale di potenza (BD435) che ha l'emettitore a massa e sul collettore un elemento riscaldante.

Tramite un sensore di temperatura opportunamente condizionato vado a leggere la temperatura alla quale lavora l'elemento riscaldante, e questo segnale costituisce il VP del blocco PID.

Il setpoint è impostato con un potenziometro.

Ciò premesso, mi sono accorto che il problema del calo della tensione di riferimento è maggiore tanto pià il segnale PWM ha un duty cycle prossimo al 100 % (ovvero VP e SP molto distanti), per poi calare mano a mano che il duty cycle arriva verso 0 (SP e VP uguali).

Quando SP e VP sono uguali, la tensione di riferimento torna ad avere effettivamente il valore che era stato impostato prima di mandare in RUN il PLC.

E' o no una cosa un po' strana ?

Buona giornata

Claudio