Lucky67 Inserita: 6 dicembre 2002 Autore Segnala Inserita: 6 dicembre 2002 Il cavo dell'As-i deve essere di tipo particolare o e sufficiente un doppino magari schermato. Lo chiedo perchè magari vorrei sfruttare una linea già esistente.In ogni caso che sezione è consigliabile avere e quando (come diceva scipione) è consigliabile una linea 24 V separata?Sul sito as-interface.com mi sembra di aver letto che si possano usare cavi normali se si usano dispositivi con terminali a vite. Ho interpretato bene o ci sono altri tipi di problematiche o regole da rispettare?Ringrazio ancora tutti.
awl Inserita: 7 dicembre 2002 Segnala Inserita: 7 dicembre 2002 Per i moduli I/O ASi della siemens serve il cavo apposito sia per l'alimentazione che per i dati una piattina nera il primo gialla il secondo.
awl Inserita: 7 dicembre 2002 Segnala Inserita: 7 dicembre 2002 Per i moduli I/O ASi della siemens serve il cavo apposito sia per l'alimentazione che per i dati una piattina nera il primo gialla il secondo.
beppeconti Inserita: 9 dicembre 2002 Segnala Inserita: 9 dicembre 2002 In teoria l’alimentazione 24Vdc ( cavo ASi nero ) doveva essere portata solo ai moduli di Uscita che necessitavano di correnti alte sugli attuatori ( in quanto già il Bus ASi continene una alimentazione ), in pratica molti moduli ASi richiedono obbligatoriamente il 24Vdc per poter funzionare. Di solito non richiedono il 24Vdc i moduli di Input, alcune analogiche di Input e i moduli di sicurezza. Questa cosa va comunque verificata modulo per modulo e fornitore per fornitore. Il mio consiglio è, se possibile, di cablare sempre la linea ASi con entrambi i cavi ( Bus dati e alimentazione 24Vdc ) in modo da avere la possibilità in un secondo tempo di aggiungere moduli sulla linea senza problemi.I tradizionali moduli ASi IP67 richiedono obbligatoriamente l’uso degli appositi cavi sagomati a innesto rapido, giallo per il Bus ASi e nero per l’alimentazione esterna 24Vdc. Ci sono comunque anche moduli ASi che ricevono il bus su morsetti e quindi permettono di utilizzare cavi tradizionali. Anche in questi caso è meglio verificare se ci sono differenze fra un fornitore e un altro. ll cavo non deve essere schermato e non mi risulta siano richieste particolari caratteristiche ( i due fili marrone e blu del cavo ASi sembrano dei normalissimi fili 1,5mm^2).Manualistica sull’ASi la trovi al seguente LINK .La gestione dell’ASi con un PLC S7-300 è più o meno difficile a seconda di quello che si vuole fare.Il linea di massima si può seguire la seguente traccia:Prima cosa bisogna configurare la scheda Master ASi CP343-2 ( è sottinteso che si usa l’ASi ultima versione 2.1 ) che va a occupare 16 byte nell’area indirizzi del S7-300.Gli Input/Output digitali relativi ai nodi standard 1…31 sono disponibili direttamente nell’immagine di processo del PLC ( per CPU 315 ) e quindi si possono leggere o scrivere direttamente utilizzando gli ingressi E e le uscite A.Gli Input/Output digitali relativi ai nodi dell’area estesa e tutti gli Input/Output analogici si possono leggere o scrivere accedendo ai set di dati appositi mediante chiamate alle funzioni di sistema sfc59 e sfc58.Stesso discorso vale per i dati di diagnostica.Per la gestione delle sicurezze il discorso è po’ più complicato.X Awl, una linea ASi singola può gestire fino ad un massimo di 248 Input/Output, nel tuo caso penso siano state utilizzate più linee ASi e più CP SiemensCIAO
beppeconti Inserita: 9 dicembre 2002 Segnala Inserita: 9 dicembre 2002 In teoria l’alimentazione 24Vdc ( cavo ASi nero ) doveva essere portata solo ai moduli di Uscita che necessitavano di correnti alte sugli attuatori ( in quanto già il Bus ASi continene una alimentazione ), in pratica molti moduli ASi richiedono obbligatoriamente il 24Vdc per poter funzionare. Di solito non richiedono il 24Vdc i moduli di Input, alcune analogiche di Input e i moduli di sicurezza. Questa cosa va comunque verificata modulo per modulo e fornitore per fornitore. Il mio consiglio è, se possibile, di cablare sempre la linea ASi con entrambi i cavi ( Bus dati e alimentazione 24Vdc ) in modo da avere la possibilità in un secondo tempo di aggiungere moduli sulla linea senza problemi.I tradizionali moduli ASi IP67 richiedono obbligatoriamente l’uso degli appositi cavi sagomati a innesto rapido, giallo per il Bus ASi e nero per l’alimentazione esterna 24Vdc. Ci sono comunque anche moduli ASi che ricevono il bus su morsetti e quindi permettono di utilizzare cavi tradizionali. Anche in questi caso è meglio verificare se ci sono differenze fra un fornitore e un altro. ll cavo non deve essere schermato e non mi risulta siano richieste particolari caratteristiche ( i due fili marrone e blu del cavo ASi sembrano dei normalissimi fili 1,5mm^2).Manualistica sull’ASi la trovi al seguente LINK .La gestione dell’ASi con un PLC S7-300 è più o meno difficile a seconda di quello che si vuole fare.Il linea di massima si può seguire la seguente traccia:Prima cosa bisogna configurare la scheda Master ASi CP343-2 ( è sottinteso che si usa l’ASi ultima versione 2.1 ) che va a occupare 16 byte nell’area indirizzi del S7-300.Gli Input/Output digitali relativi ai nodi standard 1…31 sono disponibili direttamente nell’immagine di processo del PLC ( per CPU 315 ) e quindi si possono leggere o scrivere direttamente utilizzando gli ingressi E e le uscite A.Gli Input/Output digitali relativi ai nodi dell’area estesa e tutti gli Input/Output analogici si possono leggere o scrivere accedendo ai set di dati appositi mediante chiamate alle funzioni di sistema sfc59 e sfc58.Stesso discorso vale per i dati di diagnostica.Per la gestione delle sicurezze il discorso è po’ più complicato.X Awl, una linea ASi singola può gestire fino ad un massimo di 248 Input/Output, nel tuo caso penso siano state utilizzate più linee ASi e più CP SiemensCIAO
uccilon Inserita: 6 giugno 2008 Segnala Inserita: 6 giugno 2008 Buongiorno a tutti,sapete per caso se il modulo IM151 (cod. 6ES7151-1AA04-0BA0) è compatibile con i moduli 4 DI HF (cod. 6ES7131-4BD00-0AB0).Ho un modulo in una rete DP che monta queste schede e con qualsiasi altro modulo di I/O digitale o analogico va tranquillamente, come monto e parametrizzo uno o più moduli digitali HF mi va in fault.Ho provato a sostituire l'IM151 e non è cambiato niente, non ho provato a mettere moduli di ingresso non HF, lo farò domani, ma essendo in Egitto, se guadagno un giorno e ordino subito le schede (se non sono compatibili) tanto di guadagnato.Grazie a chi ne sa qualcosa.PS: ho già fatto tutte le prove possibili, con solo IM e DI, DO, AO e AI, anche in combinazioni miste e gli unici che danno problemi sono i DI.
uccilon Inserita: 6 giugno 2008 Segnala Inserita: 6 giugno 2008 Buongiorno a tutti,sapete per caso se il modulo IM151 (cod. 6ES7151-1AA04-0BA0) è compatibile con i moduli 4 DI HF (cod. 6ES7131-4BD00-0AB0).Ho un modulo in una rete DP che monta queste schede e con qualsiasi altro modulo di I/O digitale o analogico va tranquillamente, come monto e parametrizzo uno o più moduli digitali HF mi va in fault.Ho provato a sostituire l'IM151 e non è cambiato niente, non ho provato a mettere moduli di ingresso non HF, lo farò domani, ma essendo in Egitto, se guadagno un giorno e ordino subito le schede (se non sono compatibili) tanto di guadagnato.Grazie a chi ne sa qualcosa.PS: ho già fatto tutte le prove possibili, con solo IM e DI, DO, AO e AI, anche in combinazioni miste e gli unici che danno problemi sono i DI.
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