Schema Funzionale Lavastoviglie

[filippo04]

Egregi foristi,

poichè ho trovato difficoltà a reperire uno schema funzionale di una lavastostiviglie sul web,ho provato a realizzarne uno direttamente con annesso testo e schema allegato.

Potete aiutarmi a renderlo più completo sia come testo funzionale che come schema da modificare in particolare sulla funzione di decalcificazione del sistema.

Grazie

Teoria Funzionamento.(Vedi file allegato)

1.L'acqua entra tramite tubo flessibile e filtrino (nascosto dentro il connettore d'ingresso della lavastoviglie).

2.Un pressostato in ingresso interviene quando l'acqua è arrivata ad un certo livello.Un elettrovalvola di sicurezza serve comunque a bloccare l'ingresso

per problemi di perdite,per i cicli di lavaggio e/o altre

3.Una resistenza riscalda l'acqua a due alte temperature,tramite i termostati :T1 ,T2 e con un terzo T3 per la ******** (l'azienda ha richiesto la rimozione di questo marchio su PLC Forum)babilmente serve anche alla

fine per asciugare soffiando solo aria calda.

4.Una parete a labirinto, dopo l'entrata,permette tramite resina di togliere il calcare dall'acqua in ingresso.

5.Ci sono varie vaschette :per la rigenerazione del filtro anticalcare(sali) ,saponi e brillantante

6.C'è un solo motore(pompa) per i cicli di lavaggio e scarico acqua .

7.Sul fondo ci sono vari filtri asportabili per la pulizia dell'acqua di ricircolo

8.Infine c'è un programmatore elettronico per la gestione completa della macchina.

Nota:Sul fondo della lavastoviglie c'è un tappo con un contenitore di carico per il sale che viene utilizzato alla fine del programma di lavaggio per rigenerare la funzionalità delle resine con un opportuna manopola di regolazione posta internamente e lateralmente nella vasca di lavaggio che ne regola la quantità

d'acqua ,salata,in funzione della durezza dell'acqua fornita.

Altre:

a)Il livello dell'acqua caricata generalmente non supera il fondo della vasca di lavaggio interna

b)Il tubicino del pressostato proviene da una trappola d'aria situata nel fondo della lavastoviglie(sotto i filtri)

[superautomatico]

beh... ne so quanto prima, comunque ti ringrazio per la schematizzazione che è sempre fondamentale.

Aggiungo:

- lo schema e il funzionamento da te indicato si riferisca ad una lavastoviglie REX (come hai scritto in cima al disegno) e vuol dire che un'altra macchina non è per forza con un funzionamento analogo anche se molto simile. Ad esempio la particolarità della pompa bidirezionale è tipica di queste macchine, mentre il resto (la maggioranza) hanno una pompa separata per lo scarico;

- l'acqua non sempre viene misurata con il livello a pressostato; c'erano delle Rex (sempre loro eh ) che misuravano il livello di acqua in base allo sforzo della pompa di lavaggio (man mano che l'acqua aumentava la scheda leggeva un'aumento dello sforzo della pompa)... capitava poi che alla rottura dei cuscinetti del rotore, la centralina leggeva uno sforzo falso e inseriva il riscaldamento a vasca (semi)vuota!!

- non tutti i decalcificatori funzionano allo stesso modo, e infatti su molte macchine (non la vedo ad esempio in questo disegno) c'è una valvola di rigenera, che aprendosi permette il passaggio dell'acqua dal serbatoio sale alle resine, se questo non avviene per depressione;

La cosa che non ho mai capito è quale acqua usa la lavastoviglie in ciascuna fase? Dove usa quella diretta dal rubinetto e dove quella addolcita? Ricordo ma non ne sono sicuro che usa quella diretta per prelavaggio-lavaggio e risciacqui freddi mentre addolcita per l'ultimo risciacquo... oppure usa acqua addolcita anche sul lavaggio?

Una cosa me la ricordo però: quando la lavastoviglie fa la rigenerazione (generalmente a fine ciclo), praticamente mette l'acqua salmastra sulle resine perchè possano prepararsi per il lavaggio successivo, il tempo dello scambio ionico dura praticamente da un ciclo all'altro.

[Ciccio 27]

ftwmco+13/03/2010, 16:38--> (ftwmco @ 13/03/2010, 16:38)

Direi proprio di sì, altrimenti il potere sgrassante del detersivo s'indebolisce notevolmente!