Brillantante Ecologico! - l'aceto non va bene!

[washingmachine]

salve a tutti, ho iniziato ad utilizzare al posto del brillantante l'aceto impostando però il regolatore della lavastoviglie al massimo, ma a quanto pare non basta!

le stoviglie in plastica rimangono spesso bagnate ma soprattutto i bicchieri presentano aloni biancastri!

il ciclo che eseguo è ''normale'' a 60°, possibile che una soluzione al 10° di acido citrico mi garantisca risultati migliori?

oppure che mi consigliate come alternativa ecologica!

grazie

[candylover]

ciao caro utente, io che tento di essere un ecologista il più possibile anni fa adoperai lo stesso sistema sulla mia techna, ma i risultati erano scarsi e, cosa peggiore, l'aceto mi rovinò il distributore del brillantante al punto che, oltre a trafilar liquido nella vasca durante tutto l'intero lavaggio, il tappo per il caricamento era pressochè incastrato nella sua sede e cosi dovetti sostituire tutto il gruppo vaschetta del detersivo/brillantante..un'alternativa ecologica? il brillantante della Almacabio, si trova in vendita nei negozi di prodotti biologici e biodinamici

[klsrc]

Prima del rimedio ECOLOGICO, bisogna pensare ECOLOGICO!

Pensare ecologico spesso significa alsarsi dalla poltrona e darsi da fare!

Esempio, ottima procedura ECOLOGICA è spengere la TV e pretrattare sotto acqua corrente fredda tutte le stoviglie ed eliminare il più possibile i residui di cibo.

In pratica i piatti vanno introdotti quasi puliti e... un cucchiaino di detersivo fa il suo dovere.

Questo consente di ridurre sia la quantità di detersivo finale da utilizzare, sia i tempi e le temperature di lavaggio.

Non finisce qui!

In questo modo si evitano i "famosi" cicli curalavastoviglie.

Pessina procedura è attendere la pubblicità tra il primo ed il secondo tempo del film per schiaffare dentro alla lavastovigle i piatti così come sono, riempire la vaschetta di detersivo e... non si sa mai, cospargere lo sportello di altro detersivo, brillantate a manetta e festa fatta, di corsa a vedere il resto del film.

Dopo un mese, sotto le guarnizioni si nasconde di tutto e di più, e giù altri prodotti!

Come prima cosa, devi ridurre la quantità di detersivo... o cambiarlo...

Vado alla cieca, sicuramente come detersivo usi il finish (Procter & Gamble)... Dio solo sa quanti conigli e ratti "da laboratorio" se lo sono sorbito...

I detesivi ecologici per lavastoviglie ormai si trovano ovunque, basta cercare!

Anche il detersivo in pasticche "ecologico" della coop, non fa schiuma e non lascia finte profumazioni.

Quindi, pretratti tutti i piatti a mano sotto acqua corrente fredda e spugnetta, mezza pasticca di detersivo della coop, uno spicchietto di limone nel cassetto delle posate e aceto nella vaschetta del brillantate (o brillantante ecologico... esistono!), ciclo a 50° più che sufficiente.

A fine ciclo i piatti saranno IL PIÙ NATURALMENTE POSSIBILE lavati e leggermente profumati al limone, QUELLO VERO!

Gli aloni?

Prendi un panno pulito, asciughi tutte le stoviglie (nei bar e ristoranti di un certo livello si fa sempre... non esiste alla fine un prodotto brillantante antialoni e contemporaneamente non nocivo!!!!) ed il gioco è fatto.

Modificato: 7 maggio 2010 da klsrc

[washingmachine]

ahahahahahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, credo che io e te abbiamo un concetto molto diverso di ''lavastoviglie''!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

cioè stando a quanto tu dici e fai, faccio prima a lavarli a mano i piatti, vale la pena sprecare energia?????????

no bello mio, una lavastoviglie deve lavare i piatti da sola, senza tutto sto casino!

ci sta che io con uno spazzolino (no spugnetta!) elimini il grosso magari aiutandomi con un filo d'acqua, ma il resto lo deve fare da se in totale autonomia e con risultati ottimi!

il detersivo? si uso il finish per un semplice motivo, è l'unico detersivo liquido che esiste in commercio, a parte il pril che trovo terribile (fa schiuma e non lava affatto!).

con le polveri e le pasticche non mi trovo bene, non si sciolgono del tutto!

il quantitativo è minimo (20 ml) ed i piatti sporchi e tutto, vengono puliti.

il punto era solo trovare un alternativa ecologica al brillantante che rimane sui piatti in quanto prelevato all'ultimo risciacquo (20ml di detersivo con 3 risciacqui voglio proprio veder se rimangono sulle stoviglie!)

probabilmente il brillantante ecologico farà meglio il suo dovere rispetto all'aceto, lo proverò, ma di certo non mi metto ad asciugare i piatti a fine ciclo!

ma secondo te uno che sta fuori di casa dalle 8 del mattino alle 9 di sera torna a casa e si mette a fare tutte ste manfrine ??????????

[superautomatico]

Lorè... ma ti sei ammattito?

su questo perfettamente d'accordo, non è solo la tecnologia che ci aiuta a preservare l'ambiente ma soprattutto il nostro comportamento quotidiano.

bestialità! perdonami ma questo è assolutamente contro il concetto di lavaggio automatico delle stoviglie, come pure altri concorderanno! Immane spreco di tempo, acqua, igiene del piffero e soprattutto... quanta fatica!

Mamma faceva come dici e non ho mai sopportato vederlo fare, ora che ho lasciato che il calcare distruggesse completamente il rubinetto della cucina, mi sono rifiutato di cambiarlo, ergo si è messa pure lei a fare come faccio io che al massimo li spazzolo a secco (appunto spazzolino e mai spugnetta perchè è decisamente più igienico perchè metto poi in lavastoviglie anche lo spazzolino) e poi fa tutto la lavastoviglie, con il programma di risciacquo preliminare appositamente studiato e preposto per il carico in attesa.

E non è affatto uncia e imbrattata come potrei immaginare che sia.

Per rispondere al discorso brillantante, purtroppo ancora non ho trovato niente di efficacie allo stesso modo. Piuttosto che distruggere la lavastoviglie usando l'aceto, metto il regolatore al minimo e semmai ci fosse qualche gocciolina la asciugo a mano. Prova con il brillantante Almacabio (io sto usando di quella linea il detersivo per la lavatrice ed è ottimo, peccato per il profumo non proprio fantastico e soprattutto per il costo!!!)

Vuoi davvero un'alternativa ecologica al brillantante!? Non usarlo...

E se vedi macchie biancastre sui bicchieri alza leggermente il livello del decalcificatore. Ti ricordo che la mia vecchia Candy lava solo con la pastiglia, niente sale, e nemmeno brillantante

La ricetta del detersivo ecologico fai-da-te per lavastoviglie la trovi in giro per il web, se la fai con il bimbi poi viene benissimo e sui cicli "ecologici" (lunghi a bassa temperatura) credo sia ancora meglio che con il ciclo normale con cui io l'ho provato e ho riscontrato risultato diciamo attendibili.

[klsrc]

Appunto, PENSARE ECOLOGICO!

Penso che sia molto più saggio prendere in prestito dalla natura 1000 litri di acqua e RESTITUIRLA così com'è con olio, pomodoro, farina (I SUOI FRUTTI!) etc etc... Piuttosto che prenderne 1 litro per trasformarla in una sostanza in grado di intossicare e/o uccidere animali, pesci ed altri uomini!

Sarà l'abitudine, sarà il lavoro da pizzettaro (di tanto in tanto in cucina do una mano... li si che c'è da lavare!)...

Personalmente di faticoso non ci trovo proprio un bel niente, anzi... ormai la cosa mi è talmente automatica che viene da se e la do per scontata...

-Prendo i piatti sporchi, in pila nel lavello;

-Acqua corrente (spugnetta, retina d'acciaio o spazzola che sia...), una bella sgrossata generale (sarà che ci metto parecchia forza, ma i piatti entrano in macchina già puliti!);

-carico la lavastoviglie.

-A ciclo finito, prelevo le stoviglie una ad una, la ripasso con un panno pulito, ripongo il tutto ed il gioco è fatto!

Cavolo... anche fosse una lavastoviglie piena, 12 coperti totali... dove sta la fatica e la perdita di tempo (anche fosse un minuto a coperto... sono 12 minuti!!!).

MA SANTA SUBITO!

QUELLE ERANO DONNE!!!

ALTRO CHE CICLO AMMOLLO... CICLO "OLIO DI GOMITO"!!!

Vi ricordo che una comune (o meglio vecchia) lavastoviglie, per la fase di lavaggio carica un massimo di 8-10 litri di acqua (ovviamente parlo di macchine di una volta... quelle di oggi caricheranno meno della metà...).

Bene, in 8-10 litri di acqua ci si mescola una manciata di detersivo.

Ora, un conto è SFRUTTARE 8-10 Litri di acqua per una lavastoviglie piena di piatti già sgrossati, come correttamente faceva la mamma di Diomede, come fa mia madre, come faccio io e molti altri, un conto è UTILIZZARLA per far galleggiare la zozzuria di tutti i piatti buttati la come sono!

Un conto sono 8-10 litri di acqua leggermente torbida ma CHIMICAMENTE insatura, quindi in grado di lavare per tutta la durata del ciclo.

Un conto sono 8-10 litri di acqua satura sin da subito di pomodoro, olio, pezzi di carne, spaghetti, birra, caffè, latte...

Che ti dico... la mia REX M131 sono 25 anni che lava da sola...

Giuro, fa tutto da sola, carica l'acqua, fa le bollicine, la scarica...

E non ho ancora capito come fa... MISTERO

SEMPLICE DOMANDINA PER DIMOSTRARTI L'ESATTO CONTRARIO...

A fine lavaggio, quando apri la lavastoviglie... Esce del profumo?

Magia?

O molto semplicemente QUALCHE COMPONENTE CHIMICO rimane attaccato sulle stoviglie?

GNAM GNAM!!!

Rispetto la tua scelta, ma non la condivido.

Asciugare (o ripassare) i piatti è come stirare i panni prima di indossarli.

Stirando, oltre a rendere più belli i capi, si disinfettano.

Allo stesso modo, ripassare le stoviglie le rende MOLTO più lucide, inoltre eventuali residui di detersivo finiscono sul panno, non nel tuo stomaco!

Ti dirò di più!

Nei bar è quasi indispensabile ripassare tutti i bicchieri appena usciti dalla lavastoviglie... diventano più lucidi, si rimuovono TUTTI gli aloni ed eventuali odori!

Ci sono persone in grado di farlo, altre no!

Ci sono persone che vanno a piedi invece che in auto, ci sono persone che fanno la raccolta differenziata per dare una seconda vita agli oggetti non più necessari, ci sono persone che non mangiano carne per rispettare gli animali, ci sono persone che sacrificano il proprio tempo libero per ripulire boschi, prati, spiagge...

Ci sono persone in grado di trasformarsi quotidianamente in piccoli eroi con semplici gesti, le altre no!

C'è chi pensa ECOLOGICO, e chi no.

Modificato: 8 maggio 2010 da klsrc

[Diego6525]

Scusate se mi intrometto ma devo dire che sono abbastanza daccordo con Klsrc.

Anche io come lui inserisco le stoviglie nella lavast. solo dopo averli passati sotto un filo di acqua fredda con una spazzolina eliminando i residui di cibi... così facendo elimino l'ammolo quando programmo la lavastoviglie, consumando meno acqua e non utilizzando mai un programma con più di 60° e sembra che alla lavastoviglie faccia anche bene dato che in 15 anni ho sostituito solo una volta la resistenza e alcune volte le cerniere della porta(ma questo non centra nulla).

E vi assicuro che a passare un piatto sotto un filo d'acqua con una spazzolina ci non ci si mette più 10 secondi (almeno per me).

[superautomatico]

Che dire ragazzi... messa così non si può che darvi ragione.

Però che strano ho passato quasi tre decenni a sentire che l'evoluzione del lavaggio delle stoviglie doveva portare dal farlo a mano a farlo solo con la lavastoviglie e pure sentendo argomentare come questo'ultimo fosse il modo più economico, più ecologico, più pratico per farlo e ora, come pure in tutto questo frattempo ho sentito da chi non ci ha creduto e tuttore non ci crede, devo accettare che sia tutto il contrario?! E allora davvero quel sospetto che tutto ciò fosse solo ad opre di chi doveva e deve venderti una lavastoviglie si tramuta in triste e svelata verità...

Vorrei tuttavia precisare che il retro di un locale di ristoro è cosa ben diversa dalla realtà domestica. Le lavastoviglie domestiche (almeno così ho sentito dire) sono fatte per lavare tutte le stoviglie come non lo sono quelle industriali appunto preposte (credo) solo per una risciacquatura (di sterilizzazione) e dunque tocca all'operatore preparare opportunamente il carico prima e procedere poi con l'asciugatura manuale, come invece si può evitare di fare con una macchina domestica. Poi inserire le stoviglie con un certo grado di sporco è quasi un dovere in una lavastoviglie domestica che altrimenti si troverebbe ad operare con un così elevato quantitativo di detergente (le pastiglie sono piuttosto forti!) tale che non reagendo con la giusta quantità di sporco andrebbe ad intaccare le parti plastiche (e ora comincio a pensare come mai alla mia Whirpool è finito così in fretta l'anello in teflon sotto il braccio centrale!)

Ma a questo punto mi chiedo se non valga lo stesso per la biancheria...

[croc81]

Sinceramnete trovo poco economico sciacquare i piatti sotto l'acqua corrente prima di inserirli nella lavastoviglie, l'acqua costa e se devo mettermi prima a sciacquarli,nelle pentole passare la retina e metterli in lavastoviglie solo per insa**arli, si fanno a mano e faccio prima almeno l'acqua la consumo solo una volta.

Mia madre quando si sposò 30 anni fa acquisto la cucina con la lavastoviglie rex, prima di inserire tutto bisognava sciacquare altrimenti non venivano lavati bene, i lavaggi lunghissimi e rumorosissima morale della favola: mia madre la uso i primi mesi e poi per 12 anni venne usata come ripostiglio, ed a casa mia i piatti o mia madre o la donna di servizio li facevano solo a mano.

E tra l'altro mia madre con chiunque parlasse di acquistare la lavastoviglie nè parlava malissimo dicendo che erano solo soldi buttati.

Poi nel 92 i miei zii acquistarono una lavastoviglie era il periodo di natale e mi ricordo che il 24 andammo a cena da loro e abbiam visto mia zia che caricava la lavastoviglie senza sciacquare niente e soprattutto i risultati ottimi a fine lavaggio.

Cossichè il 27 Dicembre il primo giorno in cui i negozi erano aperti andammo subito ad acquistare la lavastoviglie allora abbiam preso una zoppas che poi dopo 5 anni fini nella casa al mare con tutta la cucina e la rex che pur avendo 12 anni era ancora nuova perchè usata solo qualche mese fini nei cassonetti.

Il mese scorso ho acquistato una lavastoviglie miele e quando son venuti a farmi il collaudo i tecnici mi hano consigliato passare i piatti solo con un tovagliolo, di non usare limone come deodarnte cosa che facevamompre perchè i semini possono passare nel motore e nelle eliche.infatti ricordo che nelle lavastoviglie che avevamo prima c'erano sempre, per quanto rigurda il brillantante naturalmente mi hanno consigliato di acquistare quello miele insieme al detersivo al brillantante al sale ed al deodorante io ho acquistato tutto ancora il detersivo non l'hosato perchè avevo 60 pastiglie di prill e prima ho usato quello il brillantante è inodore ma asciuga bene, mentre trovo che profuma troppo il deodoarnmte infatti penso che non lo acquisterò più.

Nel libretto comunque della lavstoviglie c'è scritto che si può usare aceto di vino al posto del brillantate con un acidità max del 5% per non avere danni al serbatoio del brillantate.

In passato sinceramnte lo usavo l'aceto ma alternandolo al brilllantante perchè magari lo usavo per un periodo poi mi seccava il fatto che rimanessero bagnatio e pieni di aloni e quindi riusavo il brillantante.

Tra l'altro credo anche che negli utimi mesi di vita della mi whirpool wp 78 spesso avremo mangiato detesivo perchè tutte le pentole in acciaio restavano all'interno con aloni ma non erano sporche sembravano macchiate era starnissimo cosa che invece non capita con la nuova lavastoviglie che già col delicato 50 vengono lucidissime!!

[croc81]

Come usiamo la lavastoviglie ora in casa mia: i piatti rigorsamente puliti solo col tovagliolino, pentole se usate solo per la pasta verdure lessate allora vengoni inserite cosi per come sono, se invece ci sono residui grossi di sugo o padelle con olio e nel fondo ci sono dei residui bruciacchiati allora li passo sotto l'acqua un attimo con lo spazzolino. Per le scodelle ad esempio dell'insalata, getto nel lavandino l'aceto e l'olio rimasti nel fondo della scodella e la inserisco cosi senza sciacqurla, bicchieri tazze, posate tazzine, ecc tutto direttamente senza sciacquato i programmi che uso di più sono o il leggero 50 senza prelavggio quando ho inserito cose poco sporche, oppure automatic 55/65 quando ci sono incrostazioni, bistecchiere o residui di formaggio che hanno bigno del prelavaggio e di un lavaggio a maggiore temperatura per essere eliminati.

Invece quando abbiamo ospiti e quindi si sporcano tantissime pentole faccio un lavaggio solo di pentole e teglie inserendole sporchissime (resti di lasagne incrostati, arrosto, sugo ecc) cosi come sono senza sciacquare o scrostare nulla, metto una pastiglia per il lavaggio e mezza se è divisibile o una per il prelevaggio e faccio l'intesivo a 75 nella miele, nella whirpool che avevo prima a 70, alla fine ottengo degli ottimi risultati senza fare fatica a scrostare il tutto.

L'unico accorgimento dopo aver fatto questo lavaggio è di pulire il filtro a fine lavaggio!!

[klsrc]

Aspettate, Diomede e croc81, io non ho affatto detto che il ciclo di ammollo in una lavastovigle sia uno spreco inutile... anzi!

Alla fin fine è sempre acqua che entra, asporta ed esce!

Su questo non ci piove.

Il discorso sul quale volevo battere è un altro!

Penso che sia MOLTO meglio dare una prelavata a mano (o in macchina, o con tovagliolo (questa mi è nuova!)) ai piatti con della semplice acqua col fine di ridurre detersivi e consumi in genere, piuttosto che caricare la macchina alla cieca ed overdosare di detersivo... Tanto ci pensa lui!!!

Anzi, vi dirò di più!

Non è affatto sbagliato pretrattare a mano i piatti e successivamente fargli fare anche un ciclo di ammollo in macchina...

Per la biancheria, o meglio lavabiancheria, il discorso è diverso.

Giustamente uno potrebbe dire "Klsrc... hai una lavatrice zerowatt lavaricambi... e poi ci parli del lavaggio a mano dei piatti"?

Come saprete, la lavastoviglie, rispetto alla lavatrice, ha molti più punti ove la zuzzuria riesce a depositarsi... vedi la staticità della lavastovigle, vedi il minor consumo di acqua, vedi gli ingredienti diversi dei detersivi.

E poi... prima di caricare la lavatrice, non togli i corpi estranei (monete, spilli, chiavi...) dagli indumenti?

Allo stesso modo, quando carichi una lavastoviglie... non penso che sia una buona idea caricare un piatto ancora pieno di spaghetti!

Secondo, prova a mettere una padella unta di fritto in lavastoviglie ed a fargli fare un solo ciclo di ammollo... ma sicuramente, croc81, con la tua Miele, non ci proverai neanche!!!

La lavatrice è cosa diversa... il cestello, la vasca, il soffietto ed i vari manicotti si muovono dall'inizio alla fine ed i detersivi sono molto più forti.

Ma la lavastoviglie... di mobile ha solo i mulinelli ed i detersivi sono più "delicati".

E sinceramente... i vestiti si insossano... ma con le stoviglie ci si mangia!!!

Le lavastoviglie industriali sono completamente diverse da quelle domestiche.

Quelle a cappotta (o quelle a sportello... a binario non le conosco) hanno una vasca contenente sempre acqua saponata bollente... quando si avvia, l'acqua viene sparata sui piatti da vere autoclavi... c'è un solo ciclo di risciacquo... ovvero, la pompa si disattiva, entra dell'acqua fredda in caldaia ed esce calda sui piatti mescolata al brillantate... la stessa acqua cade nella vasca e viene scaricata quella di troppo tramite un semplie troppopieno... la spuzzata di risciacquo in genere dura SOLI 20 secondi e nel frattempo, una pompa peristaltica carica dell'altro detersivo in vasca.

Per farla breve, un ciclo dura massino 5 minuti, per ogni ciclo la maccina carica 2 litri di acqua e, quidni, scarica 2 litri di acqua dalla vasca...

Ti immagini lavare 150 piatti NON PRETRATTATI A MANO?

Dovresti svuotare la vasca ogni 5 cicli, ricaricarla ed attendere che vada a temperatura... e nel frattempo fermi il lavoro del locale (vagli a dire alla gente affamata che la lavastoviglie era sporca!)!

Di detersivo ne viene prelevato circa 1,5 grammi /litro di acqua e... chiaramente devi asciugare a mano!

Fatti due conti... una volta capita questa situazione... ti rendi conto che applicarla anche nelle mura domestiche non è poi così male!

Modificato: 8 maggio 2010 da klsrc

[superautomatico]

se la metti così allora ci siamo....

E' lo stesso discorso che mi fece una signora riguardo la sua lavatrice carica dall'alto coreana quando le chiesi se lavava e lei mi rispose...certo che con la roba macchiata faccio prima a passarla a mano

Inutile dunque (come appunto dici tu) esagerare con la chimica quando un momento in più per pretrattare può essere sufficiente.

La differenza sta tutta nel cosa intendiamo per pretrattare.

Certo che se ho una macchiolina non sto a fare 12 ore di ammollo o a mettere mezzo pacco di Omino Bianco come pure per una pentola sola un po' incrostata non do di intensivo a tutto il carico.

non vedo però perchè debba sparecchiare e mettere nel lavello per poi aprire il rubinetto e fare andare acqua e acqua per lisciarli che... tanto vale (appunto) metterci il detersivo quando lo stesso risultato lo posso ottenere caricando come fa Enzo (quasi) direttamente dal tavolo e usando poi eventualmente il risciacquo preliminare.

Io non so se fossero esistiti in passato anche qui in Italia (ma sicuramente anche se poco diffusi non sarà mancata occasione che siano usciti allo scoperto), ma tra il lavare a mano e la lavastoviglie è esistito un sistema che negli US ad inizio secolo chiamavano electric sink, ovvero una innovativa (e qui davvero innovativa!!) trasformazione dei lavelli da cucina che all'epoca erano in acciaio smaltato con l'applicazione di una semplice elica motorizzata sul fondo: sparecchiare e mettere nel lavello bisognava farlo comunque, ma la differenza era che poi quel lavello agitava l'acqua sulle stoviglie e in pochissimi minuti eseguiva un ciclo di lavaggio completo (i primi andavano ad acqua continua, ovvero scarico e ricarico contemporaneamente). Di lì in poi passare alla lavastoviglie all'americana allora diventa facile... in fondo già sei un po' meccanizzato nel farlo, ma cosa succede dove tutto si fa ancora a mano!? Ecco dunque un'anello mancante che secondo me... è un po' il motivo per cui in Italia c'è ancora un po' di renitenza nei confronti di questo apparecchio...

[croc81]

Non so se siete a conoscenza ma c'è anche una minima parte di persone che dentro la lavastoviglie oltre al detersivo usa anche la cadeggina, pensate che in una lavastoviglie con due soli risciacqui venga eliminato detersivo e candeggina?? In passato con la wp78 due volte dovetti farlo anch'io perchè misi delle pentole sporche con molto sugo ed alla fine del lavaggio trovai tutto arancione scodelle e plastiche anche della lavastoviglie irroratori compresi ma per eliminarla feci altri due lavaggi perchè sinceramnte mi spaventavo mangiare nei paitti in cui ci poteva essere un pò di candeggina.

Ad esempio mia madre nei giorni che siamo stati senza lavastoviglie nell'acqua e detersivo per i piatti metteva un pò ace blu denso attiva, perchè secondo lei lavati a mano seza candeggina non venivano ben disinfettati e gli odori non venivano tolti. Mentre mia sorella proprio in quei giorni che siamo stati senza lavastoviglie con 4 lavaggi di piatti consuamva un litro di nelsen perchè nè metteva prima un pò dentro il lavello con l'acqua e poi piatto per piatto pentola per pentola metteva l'altro puro morale 4 giorni una confezione di 1litro di nelsen.

Ad esempio per il bucato conosco colleghe che lavano i camici bianchi quelli da medico a 40 gradi insieme al bucato bianco con dash liquido e vanish ed inorridiscono quando sentono che a 40 ci lavo i colorati e che gli stessi camici li lavo a 90 gradi, perchè seppur non ci sono macchie ma per me il cotone bianco si lava a 90 con il detersivo in polvere.

Secondo me le lavastoviglie moderne abbinati ai nuovi detersivi ci permettono di poter mettere le stoviglie zozze e le restituiscono pulite naturalmente usando il lavaggio adatto, cosa che invece con le vecchie lavastoviglie non succedeva pur utilizzando maggiore acqua. Ma poi sta a noi ed al nostro buon senso utlizzarle al meglio e tra l'altro la cosa è soggettiva perchè ciò che può essere meglio per me non può esserlo per un altra persona e questo vale per i piatti per il bucato e per tutto!!

Ps: Diomede non sapevo dell'esistenza di questi lavelli!!??

Pensavo che il primo lavello lavastoviglie fosse stato inventato ora da kitchen aid se non sbaglio anche se personalmente non lo acquisterei mai!!

[superautomatico]

Non è che lavando a mano si consuma più Nelsen.... è che quel detersivo non è uno dei migliori (almeno per i confronti che ho potuto fare ad esempio con Svelto e Dixan piatti) per quanto riguarda il potere sgrassante. Mia madre è fissata con Nelsen mentre io ho sempre amato il caratteristico odore dello Svelto, sia quello per piatti, sia quello per lavastoviglie che oggi trovo solo più nella versione in pastiglie perchè la polvere è solo acetata

Eccome se esistevano quei lavelli, KitchenAid non si è invetata niente di nuovo... ha solamente portato qui con il furore della novità un prodotto esistente già da tempo oltreoceano. Guarda su quest'immagine pubblicitaria di quell'epoca...

[DG.M]

La lvs è comoda perchè non fa imbrattare spugne, lavandino, lava i piatti e funge anche da rapido ripostiglio per le stoviglie sporche.

In ragion di questo io personalmente vuoto i piatti nell'organico con una forchetta (non uso tovaglioli di carta per cui non li prendo apposta per pulire i piatti) e metto tutto nella lvs...in caso di parecchio sporco da eliminare faccio un prelavaggio in più, magari con un cucchiaino di detersivo per lavare i piatti a mano. I 4 litri che eventualmente uso per un prelavaggio aggiuntivo sono di gran lunga inferiori ai litri del filo d'acqua + i litri per risciacquare il lavandino dall'unto ad es di una padella.

Il 90% delle volte è sufficiente un lavaggio a 50 gradi; facendo partire il lavaggio di notte, la mattina i piatti sono asciutti senza brillantante e senza asciugatura realizzata con fonti di calore. I piatti si asciugano anche senza brillantante, eccetto la plastica che personalmente uso raramente e che comunque non si asciuga ed ha bisogno di una passata con un canovaccio se si ha fretta di ritirare i piatti (la lvs funge anche da ripostiglio tra un pasto e l'altro!).

Regolando bene il decalcificatore confermo che non ci si specchia sui bicchieri ma aloni non ne rimangono; le eventuali tracce d'acqua sono poco visibili perchè l'acqua è trattata ed anche se rimanesse qualche traccia d'acqua non vedo quale sarebbe il problema, l'importante è che siano puliti.

Il bilancio è di 20 litri complessivi d'acqua a lavaggio, dai 20 ai 30 grammi di detersivo in polvere tra P e L, 0,6 kWh di corrente. Dal mio punto di vista è la soluzione ad impatto minimo sull'ambiente, per il portafoglio, con miglior risultato in termini di pulito, residui sui piatti e fatica.