washingmachine Inserito: 18 maggio 2010 Segnala Inserito: 18 maggio 2010 l'altro giorno arriva a casa un volantino della coop e tra le varie offerte c'è una zoppas z805 la cui foto mi incuriosisce, in quanto differiva dai modelli similari di questo stesso marchio.navigando su internet scopro che è da poco in commercio, tanto che sul sito della zoppas non è amcora presente.ma la cosa che più mi stupisce è la semplicità di questa lavatrice e sopratutto il timer meccanico.il marchio zoppas è stato l'ultimo fra tutti a produrre lavatrici totalmente elettroniche, e adesso?si ritorna al passato?forse a causa di tanta gente insoddisfatta delle nuove lavatrici che tanto promettono ma riguardo alla qualità sono ben lontane dalle lavatrici del passato èpossibile che esigenze di mercato hanno incentivato la produzione di questo modello forse nella speranza di trovare riscontro positivo tra la clientela.come sarà? ancora non ho avuto modo di vederla dal vivo, ma penso che esattamente come le ultime zoppas meccaniche, almeno la centrifuga sarà controllata elettronicamente, eppure sono proprio curioso di vederla in funzione!che ne pensate?
croc81 Inserita: 18 maggio 2010 Segnala Inserita: 18 maggio 2010 Sinceramente questo nuovo modello che non esce ancora neanche nel sito mi sa poco di zoppas electrolux, secondo me sta diventando come per le ignis che alcune sono prodotte da merloni infatti sono uguali alle ardo, ed altri modelli invece da whirpool che assomigliano molto alle baukenetch.comunque questa zoppas non l'ho ancora vista nenache nei negozi, comunque sicuramente dietro quel timer si nasconderà una scheda elettronica!!
puzzle982 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 mah...il fatto che abbia il timer meccanico non è sinonimo di qualità.se poi la si va ad esaminare meglio quella lavatrice magari si scopre la vasca in plastica non apribile e in genere scarsa qualità di materiali.io comunque ho visto in alcuni negozi una zoppas con timer meccanico,motore ad induzione 600giri,mezzo carico esclusione centrifuga,tutto come una volta.unico controllo elettronico è quello della temperatura.classe A come consumi,B come lavaggio e E in centrifuga.non so se sia la stessa che indica washingmachine però!
washingmachine Inserita: 19 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2010 comunque non mi riferivo alla qualità del prodotto più o meno buona, quanto al fatto che un marchio comunque conusciuto abbia fatto un passo indietro e sia tornato a produrre lavatrici con timer meccanico quando gia da tempo aveva smesso, dandosi totalmente all' elettronica. quanto al fatto che realmente non sia la zoppas a produrle ma sfruttino soltatnto il nome, non saprei, da quel che vedo non credo assomigli ad altre marche, anche se la forma delle manopole mi ricorda un po alcuni modelli delle haier.comunque chi sa qualcosa ci informi!
klsrc Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Ma che ben venga una macchina del genere!Ma... come detto da puzzle982, sicuramente da qualche parte... c'è un risparmio!Personalmente ho sempre rifiutato tutte le macchine con vasca in plasticaccia... 10 volte meglio una vasca smaltata... vero, dopo 20 anni potrebbe bucarsi come una groviera, ma per 20 anni (minimo) sai che quella parte della lavatrice non ti darà mai problemi.Una "fusione" che non ho mai apprezzato è vasca in plasticaccia e motore ad induzione...Guarda caso, a comprare tali macchine erano proprio quelle casalinghe abituate a caricare a 1/3 il cestello... prima o poi la vasca cedeva!Ricordo ancora le parole di un vecchio amico, amava le vasche in plastica e... cercò farmele preferire a quelle d'acciaio dicendomi "Fai finta che nel cestello si incastra un gancetto di un reggiseno o un chiodo... quanto deve girare prima di riuscire a perforare un vasca in plastica? Chiaramente quella d'acciaio la buca subito"...Non ricordo se la sera prima aveva fumato qualcosa di forte, ma l'esempio "assurdo" lasciava in me il tempo che trovava!Penso che se ogni casa costruttrice mettesse in vendita un modello "base", munito di vasca in acciaio, motore ad induzione e timer meccanico... bé, penso che per 20 anni non venderebbero più una lavatrice!Oggi, infatti, non guadagnano tanto sulla macchina finita, ma sui ricambi!Se uno volesse costruire una macchina da 300€ partendo dai ricambi... come minimo ce ne vogliono 900€.Chiaro, uno se la compra a 300€... e ti ritrovi vasca in plastica, motori a spazzole, schede elettroniche che dedicano più tempo a scovare i problemi più assurdi... piuttosto che fare il loro compito, ovvero, far girare un tamburo con dei panni!!!
Ciccio 27 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 puzzle982+19/05/2010, 01:02--> (puzzle982 @ 19/05/2010, 01:02) Sicuramente avrà la vasca in plastica sigillata e se ha il cestello con gli agitatori metallici ricavati dal cestello stesso (con bocca piccola sul lato cesto e grande su quello della scocca) è sempre Electrolux, ma fabbricata in Spagna.Zoppas meccaniche a 600 giri sono come le ultime Rex-Electrolux LB 46 (a parte il cestello e la costruzione NON Robotline), come quella che ho avuto io, e che devo dire non mi è dispiaciuta, anche perchè prima dell'avvio continuo, dava un "colpo" di centrifuga (ci sono dei miei video su Youtube!).Vi ricordo comunque che -escluse alcune Anita Sangiorgiorosso- a tutt'oggi esiste una piccola azienda campana, la ITWash, che produce modelli a timer meccanico, con componentistica propria ed altra presa da diverse parti.
Ciccio 27 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 washingmachine+19/05/2010, 01:33--> (washingmachine @ 19/05/2010, 01:33) Le Sangiorgiorosso che ho citato erano tranquillamente in doppia classe A.Non è quindi fare un passo inidetro, ma andare incontro alle esigenze di semplicità nell'uso!
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