scalzomen Inserito: 28 ottobre 2010 Segnala Inserito: 28 ottobre 2010 Problemino forse banale:UN amico mi ha dato questa piastra elettrica portatile da 900W credendo fosse rotta in quanto collegata a casa sua faceva saltare il differenziale.Detto ciò credevo fosse andata in corto la resistenza ma una volta smontata la sua misura è corretta quindi ho provato a collegarla a casa mia (dove non c'è impianto di terra) e la piastra funziona con un comportamento però che mi incuriosisce:con la spina in un verso, e l'interruttore della piastra spento, il cercafase mi si accende sulla carcassa metallica mentre accendendo la piastra la fase scompare. Se giro la spina la fase non c'è per niente.La mia domanda è...quella immagino che rappresenti una piccola corrente di dispersione...ma a questo punto di può toccare la carcassa mentre si ha quella fase? Il circuito è molto stupido: cavo in entrata, interruttore, resistenza. Come si crea quella dispersione se misurando con il tester ohmicamente ho isolamento tra entrambi i contatti sulla resistenza e carcassa metallica?Per restituirla al mio amico sarà sufficiente il trucchetto di girare la spina?Forse le domande sono banali ma capitano spesso queste cose e quindi magari rinfrescarle non fa male.Grazie.
mariano59 Inserita: 28 ottobre 2010 Segnala Inserita: 28 ottobre 2010 (modificato) Caro mio, ecco a cosa serve il cosidetto "salvavita"!!!!Quando hai toccato col cercafase la scocca, hai rilevato la presenza della tensione di rete, prova col tester. Immagina se avesse toccato quella piastra un bimbetto di pochi anni!!!Dal tuo amico il differenziale ha fatto il suo dovere.Se non hai trovato fili che toccano la scocca, allora la resistenza ha una dispersione verso la custodia metallica, non la puoi misurare col tester in ohm, devi usare un misuratore d'isolamento che applica una tensione di 500Vdc, ma la prova assoluta la fai col tester in Vac misurando tra la piastra e il neutro, a tensione inserita. Prova ad escludere tutti i collegamenti e alimenta direttamente la resistenza, se hai ancora dispersione, è da sostituire.Effettua le prove tenendo la piastra su di un supporto isolante, stai giocando con la 220V... .Forse questo episodio ti convincerà ad installare un "salvavita" Con relativo impianto di terra... .Ciao!!! Modificato: 28 ottobre 2010 da mariano59
scalzomen Inserita: 29 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 29 ottobre 2010 Caro Mariano , ti ringrazio innanzitutto della risposta. Le tue spiegazioni hanno chiarito ogni dubbio.Come detto avevo pensato subito ad una dispersione vista l'apertura a casa sua si e da me no che non ho la terra.Purtroppo conosco i vantaggi del differenziale ma realizzare l'impianto di terra non è cosa sempre facile quando hai case vecchie in pietra con corrugati che lasciano passare si e no i fili che già ci sono dentro.Quanto al problema in realtà avevo già effettuato anche la prova tra neutro e carcassa e mi segnava la tensione di rete...quindi ero io che non volevo convincermi che la dispersione c'era, falsato dalla misura ohmica del tester. Ho imparato un'altra cosa interessante...quindi con una pinza amperomterica potrebbe già misurarsi se c'è o no isolamento? Invece colgo l'occasione per chiedere: quando ad esempio su un alimentatore si ha la presenza della fase ma non ci si prende nessuna scossa...vuol dire che la dispersione è minima e quindi i volt sono pochi giusto?Tale dispersione è dovuta ai residui dei condensatori di filtro?Grazie mille.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora