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PLC Forum


Proximity Na O Nc? - Come sceglierlo.


pasquale

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Salve a tutti. Vorrei sapere, come mai la gran parte dei sensori collegati agli ingressi di un plc è NA? Non sarebbe meglio impiegare dei NC (avrei la possibilità di verificare p.es. un interruzione dei fili che vanno dal sensore al plc, infatti l'interruzione sarebbe vista come un cambiamento di stato dell'ingresso)? Inoltre come si decide se impiegare un PNP o un NPN?

Saluti.

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Direi che il motivo principale sia pratico. E' intuitivo dire "il tal sensore è azionato, il led dell'ingresso è acceso, il segnale è a 24V" piuttosto che che "il sensore è azionato allora il led ingresso è spento e non ho tensione...". Ciò non ti vieta di utilizzare un NC dove sia importante/logico rilevare la rottura cavo (esempio tipico sono gli extracorsa...)

Per finire il tipo PNP o NPN lo scegli in base al tipo di scheda di ingressi. Alcune schede prevedono ambedue le possibilità e allora li sei libero di scegliere ... anche se per il discorso fatto sopra le PNP sono (secondo me) da preferire...

ciao

Andrea

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Claudio Monti

Aggiungerei che l'NPN ha un altro "difetto":

in uscita ad un sensore NPN avrai un segnale che va "verso" massa (a 0 volt). Ora considera che si verifichi un guasto a massa sull'uscita del tuo sensore NPN, il PLC lo rileverà attivo e funzionante quando in realtà si è presentato un guasto!

Con i sensori PNP questo problema non c'è in quanto in uscita forniscono 24VDC...

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Io preferisco i proximity collegati come n.c per rilevare la rottura cavo ( o connettore svitato) o anomalie varie.

Tanto con il plc possiamo girare i segnali come vogliamo.

Inoltre preferisco gli ingressi P.n.p per il motivo specificato da Claudio Monti che ha perfettamente ragione.

Ciao a tutti da Cigo

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Claudio Monti
cigo+13 May 2003, 01:31 PM-->
CITAZIONE(cigo @ 13 May 2003, 01:31 PM)

Certo, ognuno sceglie la strada che preferisce (soprattutto se poi i segnali vanno ad un PLC) però ha ragione anche Andrea: spesso i manutentori verificano lo stato dei led ed è più intuitivo associare il led acceso ad un dispositivo funzionante ed attivato...

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ifachsoftware

In Elettronica e' piu' facile realizzare un NPN invece che un PNP , quindi quei pochi costruttori che ancora fanno ingressi non optoisolati possono fornire delle schede a minor costo.

Personalmente preferisco i PNP per una forma logica mentale (se e' alto ho il segnale e vice-versa).

Come ha detto giustamente Claudio Monti in caso di rottura filo un NPN e' migliore , anche se presenta dei difetti collaterali , in fondo probabilmente uno vale l'altro.

Ciao :)

Modificato: da ifachsoftware
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Io per scegliere NO / NC utilizzo una regolina molto semplice

cosa succede se si rompe il sensore o il filo ??

se il sensore mi attiva un movimento voglio che questo non parta

se il sensore fa' un controllo voglio che mi dia il messaggio di errore anche se non e' vero

Saluti

Luca

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ifachsoftware

Hai ragione (ho scritto di fretta e fatto una citazione non corretta :( ) , volevo solo aggiungere che sia un PNP che un NPN non sono sicuri al 100% (per esempio potrebbe 'pizzicarsi' un cavo con un altro con un +24V o andare verso massa ... naturalmente trattasi di caso sfi...to , ma a me e' capitato una volta) , comunque anch'io personalmente preferisco usare il PNP NO per tutte le applicazioni non critiche e NC per le applicazioni in cui voglio testare un eventuale Filo rotto.

Personalmente preferisco mettere il - del 24V a terra in modo da far scattare la protezione del termico all'uscita dell'alimentatore in caso di pizzicamenti del positivo con la massa (questo per l'alimentazione degli ingressi del PLC , mentre per l'alimentazione delle analogiche uso alimentazione separata e isolata da terra per evitare disturbi).

Ciao a tutti :)

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Ivan Castellaro

Non dimentichiamoci la reperibilita' dei ricambi, penso che un proxi pnp no lo si trovi anche dal "farmacista", un po' meno facile trovare gli npn o i nc.

Questo per quanto riguarda l'europa, so di paesi tipo il Giappone dove è molto diffusa la logica npn.

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ifachsoftware
un proxi pnp no lo si trovi anche dal "farmacista",
ù

Concordo Pienamente , anche se invece ho problemi opposti riguardo agli Encoder

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dariozecchini

Un vecchio saggio pioniere dell' automazione quando ero giovane non si stancava mai di ripetermi che .... ricordati che la vera sicurezza e' quella che apre !!! Saluti

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Claudio Monti

La sicurezza va bene, ma solo quando necessaria :)

Spesso c'è bisogno di rilevare e non di mettere in sicurezza...

Comunque esistono in commercio dispositivi "settabili" NO-NC-ecc... o addirittura con entrambi i contatti...

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Massimo Vergani
Claudio Monti+13 May 2003, 01:53 PM-->
CITAZIONE(Claudio Monti @ 13 May 2003, 01:53 PM)

non solo per questo motivo io preferisco i contatti NO salvo quando si tratta di sicurezza , di extracorsa o di comandi di stop.

come diceva un mio ex titolare "a volte " saggio :

" perchè cercare sempre la strada più lunga e difficile quando ne esiste già una breve e facile?"

non che sia tanta la differenza tra usare i contatti no oppure nc, ma in fase di diagnostica o supervisione ritrovo la struttura sviluppata con gli no molto più immediata da comprendere.

ciao

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Vorrei trarre delle conclusioni personali vedendo che questa discussione ha scatenato un putiferio di opinioni, tutte rispettabilissime e sensate.

1) Sembra che tutti siamo concordi di preferire la logica Pnp.

2) Quando si tratta di sicurezza tutti utilizzano gli n.c.

Per il resto quando siamo liberi di fare quello che vogliamo, noi italiani siamo i più fantasisti del mondo non ci ferma nessuno. E' giusto così.

Buon lavoro a tutti da Cigo

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  • 1 year later...

la mia piccola esperienza....

il mercato europeo è tutto sul NO PNP mentre il mercato USA è NPN, in fatto di sicurezza diciamo che nel caso in cui necessiti effettivamente di un controllo del cavo o di avere la certezza che il sensore sia in funzione posso utilizzare un sensore NAMUR (anche per zone non a rischio di esplosione) che lavorando sulla corrente mi dà la possibilità di valutare sempre lo stato del mio sensore...esistono addirittura dei sensori CERTIFICATI SIL chiameti SAFETY NAMUR.

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Claudio Monti

Sul discorso NPN sinceramente sono un po' scettico sul discorso sicurezza: "tirando" verso il negativo ed avendo il negativo a massa, a fronte di un guasto a terra del filo del sensore il sistema potrebbe vedere degli stati fasulli, col PNP mandiamo in corto la +24 e facciamo saltare gli opportuni fusibili.

Sul discorso "certezza" di funzionamento del sensore, ho sentito parlare di sensori a "norme" DESINA, che hanno un sistema di controllo di funzionamento integrato. Purtroppo non li ho mai visti ne usati direttamente, non ho notizie ulteriori da darti e sicuramente sul forum ci sara' qualcuno che puo' darci info utili al riguardo.

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