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PLC Forum


Piccola Gestione Luci - aiuto per componenti da utilizzare


Andrea78

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

mi è stato proposto di fare una piccola gestione luci (probabilmente led ad alta luminosità) in un plastico di un centro commericiale di futura realizzazione.

Per la parte software non penso di avere problemi, infatti pensavo di utilizzare un Logo! che conosco abbastanza bene!

Il mio problema è il seguente: i LED ad alta luminosità che intendo comandare sono alimentati a 5V! le uscite del Logo! sono a 24V o a 230V... io che di elettronica ed elettrotecnica non so assolutamente niete (sono un programmatore c++) vi chiedo cosa potete consigliarmi!

non so se dico cazzate: ci si può appoggiare a dei relè!? se si con che caratteristiche!

bisogna usare un integrato per abassare la tensione!?

devo usare un partitore con delle resistenze!!?

voi che cosa fareste per comandare con delle uscite a 24V o 220V un circuito a 5V!?

Grazie a tutti!

Andrea

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ciao premetto che da molto tempo non uso piu i logo

ma se non ricordo male cera un modello di logo che aveva le uscite a relè comunque se non fossi cosi puo benissimo usare i relè oppure le schede da 4 -8 relè gia pronte della cabur

usa una resistenza in serie al led

ciao

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Potresti usare il Logo con uscite a relè. Sfruttare il contatto del relè per chiudere il cicuito che avrà in serie un alimentatore (Vin=.../Vout=5V) una lampada led.

In pratica il circuito diventa:alimentatore-contatto del relè-led-alimentatore.

Ciao.

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Sela velocita' di commutazione non e' un problema , interfaccia con rele 24 V.

Calcola quanti LED devi alimentare contemporaneamente e puoi farti un alimentatore per alimentarli.

Se puoi dire che tipo di LED e' posso vedere i consumi .

Saluti

Luca

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Guarda sono LED da 4,9V 20mA!

Io pensavo di fare 4 linee ciascuna con 5 o 6 Led (in parallelo o serie!?!?) e comandarle quindi con le usite a relè del LOGO!

Comunque i suggerimenti sono sempre ben accetti!

Grazie ancora per l'interessamento!

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ifachsoftware

In genere i led li puoi alimetare anche a tensioni maggiori dei 5 V, l'importante e' mettere una adeguata resistenza in uscita per limitare il valore di corrente al loro massimo ammissibile.

(Io per esempio avevo collegato 20 anni fa un Led con in serie una bella resistenza al 220V del campanello di casa dei miei e ancora funziona ...)

Per i Led Normali se li alimenti a 24Vdc di solito si usa una resistenza da 2K2 1/2W.

Ciao :)

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Se devi accendere molti led assieme, puoi anche valutare la possibilità di metterli in serie, così facendo limiti il nr. e la dimensione (i W) delle resistenze, e forse semplifichi anche il cablaggio. P.es. se metti 4 led in serie + 1 resistenza dovrai avere agli estremi dei 4 led (4.9 * 4)= 19.6V, i rimanenti 4.4V vanno a finire sulla resistenza che dovrà essere così calcolata: R=V/I (legge di ohm)... nel tuo caso R=4.4 / 0.02 = 220 ohm.

La potenza della resistenza dovrà essere > di: P=V*I = 4.4*0.02 = 0.088W.

Per quanto riguarda il pilotaggio non servono relè, va bene anche il logo con uscite a transistor in quanto il circuito munito di resistenza va calcolato per i 24V, anzi se devi far lampeggiare i led è sicuramente meglio il logo a transistor!

Nota1: quando alimenti un led devi sempre mettere la resistenza, altrimenti se la tensione di alimentazione supera anche di poco quella del led la corrente sale molto e il led va verso la distruzione. I led sono pilotati in corrente e non in tensione, per alimentarli correttamente devi fare in modo che la corrente che li attraversa rimanga entro valori prestabiliti dal costruttore, e questo lo fai dimensionando correttamente la resistenza.

Ti rielenco i calcoli:

Ohm_Resistenza = (Volt_alimentazione - Volt_Led) / Amperes_Led

Watt_Resistenza = (Volt_alimentazione - Volt_Led) * Amperes_Led

Nota2:Non mettere mai 2 led in parallelo

Nota3: I led a 5V non li ho ancora visti, di solito hanno 1.5...2 V

Ciao

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Grazie mille per la spiegazione!!! Soprattutto per i calcoletti che mi saranno senz'altro utili!

Per quanto riguarda il LED effettivamente è alimentato a 4,9V: non è il led classico ma un led ad alta luminosità! E' un led un po particolare con luminosità pari a 2300mcd contro i 10mcd dei led normali!

Grazie ancora!

Ora non mi resta altro che mettermi al lavoro!

Saluti!

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Volutamente Anonimo

i led per l'illuminazione mi hanno sempre incuriosito. . che vantaggi hanno??

Maggior rendimento luminoso??, maggiore durata??

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Posso aggiungere domanda a domanda?

Avrei un'esigenza simile a quella di andrea ma con scopi molto meno nobili: un semplice "modding" x abbellire(anche qui è tutto da vedere) l'xbox di 1mio amico B) , ne approfitto per fugare un mio dubbio sulle correnti...

Per poter alimentare il/i led(per arrivare a 5V) in parallelo all'alimentazione degli altri componenti del sistema(hard disk & c.) è sufficiente connetterlo ai cavi rosso e nero del flat di alimentazione o devo stare attento alla corrente assorbita?

O, più che alla corrente assorbita a danni dovuti alla partizione delle correnti tra i dispositivi?

E' consigliabile mettere un fusibile almeno sul cavo rosso?

Grazie e Ciao

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Per poter alimentare il/i led(per arrivare a 5V) in parallelo all'alimentazione degli altri componenti del sistema(hard disk & c.) è sufficiente connetterlo ai cavi rosso e nero del flat di alimentazione o devo stare attento alla corrente assorbita?

O, più che alla corrente assorbita a danni dovuti alla partizione delle correnti tra i dispositivi?

E' consigliabile mettere un fusibile almeno sul cavo rosso?

Normalmente non ci sono problemi ad ultilizzare una delle tensioni dell'alimentatore.

I led normali non consumano molto quindi non ti preoccupare dell'assorbimento, dipende sempre dal numero di led che vuoi collegare.

Gli alimentatori sono normalmente protetti e in caso di led in serie anche se se ne brucia uno non succede niente.. io non metterei un fusibile.

Saluti

Luca

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  • 4 months later...

Salve a tutti!

Mi unisco alla discussione con un nuovo argomento affine a quello trattato da voi.

Ho un problema di led per illuminazione e avrei bisogno del vostro aiuto. Sto costruendo una lampada che prevede l’utilizzo di circa 20 led bianchi ad alta luminosità. Come collegarli: serie, parallelo, piccole serie disposte poi in parallelo? Ho cercato info nel forum, ma non sono pratica e quindi i dubbi prevalgono! L’alimentazione sarà da rete, con trasformatore (che voltaggio scegliere?). Vorrei anche riuscire a far funzionare il sistema con una batteria ricaricabile, lo schema di circuito dovrebbe essere alimentazione-batteria-led (come le lampade di emergenza), in modo da poter utilizzare la lampada senza fili per un tempo contenuto (max 30 minuti). E se volessi introdurre un led a luce lampeggiante o tremolante? Ultima nota: i led e tutto il circuito devono essere annegati nel silicone neutro (non acetico). Si può fare tutto?

Vi ringrazio tantissimo!

elisa : - )

:blink:

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Cara Elisa,

si puo' fare tutto quello che hai prospettato. E' una lampada unica o da produrre in serie?

Puoi anche aggiungere un alimentatore senza fili (tipo quello degli spazzolini da denti elettrici).

Ora pero' ho fretta ..... scusa!

Ciao

Mario

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Ritorno a chiedere aiuto!

Per la mia lampada a led, Mario (che è molto gentile ma purtroppo anche molto indaffarato!) mi ha suggerito di usare l'alimentazione di uno spazzolino da denti elettrico senza fili. Giro il consiglio al forum... Potrei smontarne uno e riutilizzare tutto il sistema? Premetto che si tratta di un prototipo che non deve rispettare normative di sicurezza eccetera...si deve solo accendere e funzionare! In quel caso, i dati dell'alimentazione (tensione e corrente) sono fissi, quindi ho un punto fisso di partenza per impostare i calcoli, giusto?

Aiuto, qualcuno mi illumina?

mille grazie!

:blink: elisa

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grazie suibaf...

il problema vero è che io non sono pratica di

elettronica, quindi termini come microcontrollore

mi mettono un certo timore! Che cosa è precisamente???

A che serve nel mio caso?

Insomma, bisogna partire dalle nozioni base con me!!!

Spero che avrete più pazienza... :unsure:

grazie

elisa

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Ciao Elisa:

Io non ho capito che cosa devi fare:

Un alimentatore che tenga costantemente sotto carica una batteria da 10V, batteria che a sua volta alimenta la lampada a led?

Utilizzare poi la lampada come prototipo di lampada di emergenza?

Scusami ma davvero non ho capito

Eco

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Per ecosse, riassumo i miei "desiderata". La lampada funziona con circa 20 led ad alta luminosità (3.6 V - 20 mA). Penso di fare 4 serie di 5 led ciascuna, da mettere in parallelo. L'alimentazione sarà normalmente dalla rete, ma vorrei riuscire a staccare la lampada dalla spina e farla rimanere accesa per circa mezzora, in modo da potersela portare in giro. Questo è il problema...anzi, il vero problema è che ci capisco così poco!!! Chiedevo se si può smontare e utilizzare qualcosa di già esistente, tipo lo spazzolino, proprio per le mie capacità...inoltre, non ci sono problemi di rispetto degli standard normativi e di sicurezza...basta che funzioni!

grazie mille

elisa ;)

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Giorgio Demurtas

L'idea "dello spazzolino" è bellina, ma secondo me è più economico fare un po come quella lampada della beghelli... alimentatore, batterie, lampada, tutto nella stessa scatola.(successivamente è carino fare anche come diceva Mario)

Per dimensionare trasformatore, batteria, scegliere come collegare LED e eventuali resistenze, bisognerebbe prima decidere quanto vuoi potente la tua lampada.

Poi scegli i led nel link di ppaseri (che ringrazio) per calolare quanti led ci servono. Conoscendo le specifiche dei led decidi come collegare i gruppi serie-parallelo e le resistenze.

La batteria conviene da 12V così se è da sostituire la si trova facilmente.

domanda da 1mil di € per elisa: in caso di blackout si deve accendere la lapada?

ciao

ciao

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Ciao Giorgio, rispondo subito alla domanda da 1 mill €: in caso di blackout la mia lampada se ne va tranquillamente a dormire! Deve solo andarsene in giro un po' libera dai fili...Il numero dei led è sicuro, 20 va bene. Di che tipo? Ne ho presi alcuni, mi hanno detto che hanno 3V-10mA, ma mi sembrava un po' approssimativo (anche perchè la corrente troppo bassa fa perdere luminosità)...>Il sito lednet riporta led tipo quelli miei (i led bianchi alta luminosità da 3 mm) con 3-3.8 V a 20 mA, mentre sul sito italiano di RS components dava per questo tipo di led 3.6V - 20 mA. Il trasformatore dovrebbe stare alla presa di corrente, tipo telefonino, mentre la connessione con la lampada dovrebbe essere un innestino sempre tipo telefonino o rasoio...

Ma come si sceglie la tensione di alimentazione? In base ai led o all'alimentatore o alla batteria?

Intanto mi vado a guardare le lampade beghelli, così cerco di capire come funzionano!

grazieeee!

elisa :blink:

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  • 1 month later...

salve a tutti, sto progettando, per la mia tesi di laurea, una piccola casa mobile che vorrei illuminare con led alimentati ad energia solare. non mi serve sapere le nozioni tecniche nel dettaglio, vorrei solo farmi un'idea (visto che parto da zero!)

Non so se sono andato un po' fuori tema rispetto al forum

comunque spero che qualcuno possa darmi una mano

grazie

Livio

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Considerando una caduta di tensione di 0.7V a Led (controlla il data-sheet) in teoria potresti alimentare in serie fino a 17 Led alimentando il tutto con batteria tipo antifurto da 12V

12 / 0.7 = 17.14

In tal caso puoi mettere una sola piccola resistenza in serie di valore molto basso giusto per non bruciare i Led

invece di tante resistenze (attenzione pero' a dimensionare la giusta potenza da dissipare dalla resistenza !).

Naturalmente nessuno ti vieta di mettere tutti i led in parallelo con ognuno la sua resistenza 680 Ohm 0,25W in serie.

Attenzione a dimensionare la batteria correttamente in base al totale della potenza dei led utilizzati.

20ma x 20 = 400ma

Se devi regolare la luminosita' o usi un potenziometro collegato alla base di un transistor con cui regoli la corrente oppure usi un micro e in quel caso fai quello che vuoi (dissolvenze / lampeggi ecc...)

Ciao :)

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