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Nuove Lavatrici Doppia Carica Calda+fredda - anche Bosh, San Giorgio...


esco

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E' difficile suggerire per l'acquisto di una lavatrice a doppio attacco (calda+fredda) la Miele W3841 che ho acquistato nel 2008 a causa del prezzo di ca. 1.200 euro (se acquistata on-line), ma di cui sono molto molto molto molto soddisfatto.

Secondo me è positivo che anche altri marchi mettono sul mercato modelli con il medesimo principio di carico dell'acqua, oltre alla Rex Sunny e le LG carica dall'alto di cui ho letto diverse lamentele, ho visto i seguenti modelli, tutti al costo di almeno il 50% della Miele W3841, quindi più "di mercato":

San Giorgio, SGFA91479

Bosh WAQ244H0IT

WHIRLPOOL AWOE 9129ECO

CANDY GO 1272D

Qualcuno ha già avuto la possibilità di provare questi 4 modelli?

Qualche commento?

wink.gif

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avevo dimenticato anche questa, marca TEKA, che non conosco (nel sito dicono 160 centri di assistenza in Italia con sede a Bologna):

Modello: LSE 1200 S

Lavasciuga da accosto

Controllo elettronico

display digitale LCD

11 programmi di lavaggio

Doppia presa di acqua calda e fredda

Gestione elettronica del lavaggio (Fuzzy Logic)

Sensore di umidità

Selettore tempo di asciugatura

Programmazione ritardata (1-24 ore)

Selettore centrifuga da 400 a 1200 giri al minuto

Oblò maggiorato con diametro di 30 cm

Programma express (29 m)

Esclusione centrifuga

Piedini regolabili

Regolazione automatica dell’acqua (mezzo carico evoluto)

Classe di efficienza (Energia/Lavaggio): C/A

Capacità di lavaggio: 6 Kg

Capacità di asciugatura: 3 Kg Misure(altezza/larghezza/profondità in mm): 850x595x600

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Teka non credo sia cinese.

Ed ecco la Hoover VHD 8144 DHC (sempre a doppio attacco e sotto 55 cm di profondità) che mi è stata prontamente segnalata:

• Capacità di carico massima (Kg) : 8

• Profondità (cm) : 54

• Velocità massima di centrifugazione (giri/min.) : 1400

• Centrifuga regolabile da 0 a 1400 giri

• Capacità di carico 8 kg

• Classe A di efficienza energetica

• Classe A di efficacia di lavaggio

• Classe A di centrifuga

• Display Digit Kg Mode

• Tasti soft touch

• Temperatura regolabile

• Centrifuga regolabile

• Tempo di Lavaggio regolabile

• Partenza differita

• Entrata acqua calda e fredda

• Fuzzy logic

• Sicurezza porta

• Sicurezza anti trabocco

• Sensore anti schiuma

• Sensore anti sbilanciamento

• Lavaggio a impulsi Lana/Seta

• Programmi rapidi 14, 30 e 44 min

• Programma rapido classe A 59'

• Programma lavaggio Lana certificato woolmark

• Lavaggio a mano seta

• Tasti: Stop allergia, Stiro facile, Partenza differita

• Dimensioni: cm L 60 x P 54

• Altezza minima cm 83,25 con piedini regolabili

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Diomede Corso

mellow.gif ... non mi risulta, anzi chi ce l'ha non cambierebbe per altro!

Piuttosto menomale che finalmente la Sunny è anche A CARICA DALL'ALTO!

Io le mie ce l'ho quasi tutti a doppio attacco...

Modificato: da Diomede Corso
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La LG carica alto senza resistenza non lava bene, appena possibile riporterò i commenti di chi l'ha acquistata, il modello era WF-T8500TP.

Ho scritto al servizio tecnico Hoover per chiarimenti sul doppio attacco della VHD 8144 DHC in caso di lavaggio a 30°C con temperatura caldaia impostata a 50°C (sotto la risposta). Questo modello mi interessa perchè è profondo 5 cm in meno dello standard di 60 cm, ma tra Hoover VHD 8144 DHC e Bosh WAQ244H0IT sarei più orientato per Bosh.

Inoltre ricordo che Hoover è del medesimo gruppo di Candy.

_______________

Gentile Cliente,

in merito alla vostra e-mail qui di seguito, vi informiamo che la

lavabiancheria essendo predisposta per il doppio carico acqua è in grado

di miscelare e scegliere in base alla temperatura impostata dall'utente

quale elettrovalvola attivare. Per quanto riguarda i risciacqui viene

attivata la sola elettrovalvola acqua fredda.

Con l'occasione porgiamo distinti saluti.

Servizio Clienti

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  • 3 weeks later...
Diomede Corso

ah beh... certo non era un top di gamma, ma tutto non funziona bene se non lo si sa usare!! mad.gif Quella lavatrice lava il quotidiano, la roba ncraciata scordiamoci che quel tipo di lavatrici siano in grado di lavarla come le orizzontali che ti triturano e impastano il bucato in un sputo d'acqua per ore e ore... senzasperanza.gif Diverse strutture ricettive (alberghi, ristoranti, case di riposo, comunità, ecc.) hanno abbandonato le vecchie macchine industriali per gli elevati costi di imipianto e manutenzione soppiantandole proprio con quella serie di Lg carica dall'alto, sfruttano l'acqua calda di rete e sono velocissime a lavare...

Io comunque tra Bosch e Hoover... nessuno dei due, ma direi Hoover dry.gif

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Secondo voi è più conveniente dotare la stanza in cui risiede la lavatrice di allacciamento all'acqua calda per l'uso con una lavabiancheria di questo tipo, o comprare una lavabiancheria tradizionale?

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Diomede Corso

Ciao Pino, dipende da come produce acqua calda senzasperanza.gif , le caldaie istantanee sono inadatte. Se invece l'acqua calda viene prodotta tramite accumulo (attraverso fonte rinnovabile, come pannello solare, termoimpianto a biomassa, ecc.) o si dispone di acqua calda centralizzata (es. impianti di cogenerazione), allora allacciare all'acqua calda ha un senso, altrimenti direi di no...

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Allora mi sarebbe sconveniente (uso il condizionale perchè, dicendolo piano, al momento non ho bisogno di cambiare lavatrice... Era solo una fantasticheria rolleyes.gif ) perchè la caldaia è istantanea con microaccumulo.

Felice, comunque, di notare che finalmente macchine di questo genere comincino a essere più popolari anche in Italia cool.gif

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  • 1 month later...

Ci sarebbe anche la SMEG SLB147: ora la scelta è tra le seguenti con attacco doppio (calda+fredda). I seguenti 4 modelli sono tutti nell'ordine di 500 euro e la Candy ha una profondità di 52 cm, 3 cm in meno delle altre che sono tutte da 55 cm. Quale scegliere?

PRIMA: SMEG SLB147

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SECONDA: SanGiorgio SGFA91479

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TERZA: Hoover VHD8144DHC

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QUARTA: CANDY GO 1472 DEHC

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ma la san giorgio è marca da scartare?

Caratteristiche Capacità lavaggio (kg) 1 / 7 Giri centrifuga 0 / 1400 Autoregolazione consumi si ACS System (Sistema di ricircolo dell'acqua) si Sistema acqua calda & fredda si Electronic control si Display LCD Manopola termoprogrammatore si Colore mobile bianco Colore porta bianco Vasca Polytenax si Cesto inox Volume cesto 50 lt Comodità d'uso Oblò con apertura 180° si Oblò 32 cm Filtro ispezionabile si Top amovibile si Piedini regolabili si Programmi Numero programmi lavaggio 16 Prelavaggio + 60° si Cotone si Delicati si Lana si Sintetici si Flash 30' si Funzioni e opzioni Avvio / pausa si Surfliss si Extra risciacquo si Intensivo si Regolazione centrifuga si Esclusione centrifuga si Stop con acqua si Lavaggio differito 0-24 h Visualizzazione svolgimento programma si Visualizzazione Ora Fine Ciclo si Visualizzazione tempo residuo si Sicurezza Antisbilanciamento del carico si Sicurezza antitrabocco si Blocco di sicurezza porta si Sicurezza bambini si Antischiuma si Autodiagnosi si Specifiche tecniche Classe energetica A Efficacia di lavaggio A Efficacia di centrifuga B Potenza (W) 2200 Alimentazione 220-240V - 50Hz Consumo acqua (litri) 54 Consumo energetico (kWh) 1,33 Dimensioni e peso Dimensioni prodottoHxLxp (mm) 850x590x550 Imballo HxLxp (mm) 880x650x595 Peso netto (kg) / Lordo (kg) 73/75user posted image

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Diomede Corso

quelle Sangiorgio lì direi di no... sono quelle buone wink.gif

Modificato: da Diomede Corso
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Oltre ai modelli indicati vorrei aggiungere, sempre della SMEG, le lavatrici

SLB 127

http://www.smeg.it/Catalogue/Product/SLB127.aspx?SID=8311705

SLB147X

http://www.smeg.it/Catalogue/Product/SLB14...spx?SID=8311705

che è come quella indicata "SLB147" ma con la carrozzeria in acciaio inox.

E mi unisco alla discussione con un parere: se la sala lavanderia ha già una predisposizione per l'acqua calda e si dispone di un impianto termico solare (al massimo integrato con pompa di calore o biomassa) la lavatrice a doppio ingresso può essere conveniente, altrimenti, dato l'esiguo risparmio economico far aggiungere un altro rubinetto e relativa linea è del tutto antieconomico! In caso di caldaie a metano o altri combustibili poi, è più il calore che si spreca nei tubi che quello che arriva con l'acqua nella lavatrice che fa poi il doppio lavoro di scaldarla di nuovo.

Tutto questo con dati alla mano e calcoli fatti per tre appartamenti.

Anche perché, a conti fatti, per ciascun riempimento le moderne macchine non usano più di 12-15 litri d'acqua al massimo! Di cui solo il primo caldo, quindi è un discorso condivisibile solo se l'acqua calda ha un prezzo trascurabile per il riscaldamento.

E poi, una cosa personale, ma davvero uno vorrebbe comprare SanGiorgio (gruppo spagnolo Fagor) quando in Italia si fanno delle macchine così belle!?!? Guadrate le SMEG appunto, made in Bonferraro (non certo la linea a basso costo fatta da Arcelik - Beko)

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DJ_Gabriele+15/07/2011, 13:18--> (DJ_Gabriele @ 15/07/2011, 13:18)

Nelle due applicazioni che vorrei realizzare la distanza tra l'uscita dell'acqua calda della caldaia e l'entrata dell'acqua calda in lavatrice è ca. 1,8 metri; il tubo in entrambi i casi è da 1/2 di pollice e contiene quindi un volume di acqua inferiore a 1/4 di litro, che sarebbe introdotto in lavatrice alla temperatura "stagnante" nel tubo. Questa acqua non è alla temperatura dell'acqua fredda che proviene dal contatore dell'acqua, qualche grado in più ci sarà, anzi se una utenza "più lontana" ha da poco usato acqua calda, questa acqua "stagnante" sarà certamente con qualche grado in più rispetto all'acqua della linea acqua fredda...

Subito dopo aver consumato il primo quarto di litro, i restanti 12 o 15 litri necessari al primo carico di acqua calda arriverebbero a temperatura dalla caldaia a 45-50°C quindi per i lavaggi entro tali temperature spero non sia necessario attivare la resistenza della lavatrice.

In altre parole, potremmo sperare che il magneto-termico di casa non vada in eccesso di assorbimento, con ad es. forno e ferro da stiro attivati, quando si avvia la lavatrice!

smile.gif

PS. il rubinetto dell'acqua calda in queste due applicazioni è derivato con un T dal flessibile che porta l'acqua calda al rubinetto del lavello della cucina (che in entrambi i casi si trova al fianco della caldaia): la derivazione sarebbe molto semplice.

PS2. ovviamente chi ha la possibilità di disporre di un pannello per acqua calda sanitaria, azzera i costi del riscaldamento dell'acqua (sopportando quelli per l'impianto, il panello e la relativa manutenzione): indipendentemente dai costi, un impianto solare termico andrebbe fatto per principio: poter riscaldare l'acqua sanitaria con il Sole è secondo me straordinario.

PS3 Non sempre si ha lo spazio e la possibilità di realizzare un impianto solare termico, quindi una lavatrice con doppio attacco, se riduce la dipendenza alla corrente elettrica verso il metano, forse è meglio... comunque hai entrambe le possibilità.

Modificato: da esco
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esco+15/07/2011, 17:43--> (esco @ 15/07/2011, 17:43)

Considera però che tutte le lavatrici (almeno quelle che conosco io) attivano l'elettrovalvola dell'acqua calda solo quando si usa un programma ad almeno 60°C.

Altrimenti caricano acqua fredda e basta.

Se hai la lavatrice così vicina alla caldaia buon per te! Pensa, a casa mia la caldaia è nella sua stanzetta in soffitta, sotto al pannello solare e noi due piani sotto, abbiamo un ricircolatore su richiesta per l'acqua calda sanitaria e l'accumulo. Quando si va in bagno si preme il pulsante per avere l'acqua calda ed arriva subito, altrimenti bisogna attendere per 2-3 minuti col rubinetto tutto aperto! Grande invenzione il ricircolo biggrin.gif

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27dff+15/07/2011, 20:17--> (27dff @ 15/07/2011, 20:17)

Vero vero! Si scambiano i "favori", le lavastoviglie Gorenje spesso sono fatte qua in Emilia invece. Per le lavatrici SMEG, prendine una di più alto livello o d'arredamento, oltre che tutte le incasso e vedrai che sono made in Italy! wink.gif

Non mi azzarderei mai a comprare un elettrodomestico non fatto in Italia a meno che non ci sia alternativa!

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esco+25/04/2011, 17:07--> (esco @ 25/04/2011, 17:07)

A proposito di questa, mi stavo scordando!

Lavatrice cinese al 100% di Wuxi Little Swan.

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DJ_Gabriele+15/07/2011, 19:18--> (DJ_Gabriele @ 15/07/2011, 19:18)

Come si può verificare con attenzione quali modelli hanno il "difetto" di attivare l'elettrovalvola per il carico dell'acqua calda solo con programmi di lavaggio con temperatura >60°C ?

Vorrei scartare le lavatrici con questo difetto: se imposto un programma delicato a 40°C, la lavatrice dovrebbe caricare acqua dalla caldaia a ca. 50°C nella linea calda ed acqua a ca. 15°C dalla linea fredda, miscelando la temperatura fino a quella impostata.

Altrimenti il risparmio si riduce e soprattutto si attiva comunque la resistenza della lavatrice anche per lavaggi a bassa temperatura, caricando l'assorbimento elettrico di casa.

PS1 avevo controllato subito alla Miele W3841WPSAllWater appena comprata qualche anno fa, la questione del carico di acqua calda: con programma a 45°C l'acqua in ingresso nella vaschetta del detersivo era acqua calda, avevo semplicemente messo la mano nella vaschetta: caricava acqua calda! Ho sempre pensato che il funzionamento fosse regolato da un miscelatore. Siccome questa lavatrice è qui in casa, poi controllo se carica acqua calda anche con un programma da 30°C (l'ho sempre dato per scontato...)

PS2 se scopro che non è così mando una lettera di protesta alla Miele!

PS3 in questo caso la caldaia è ancora più vicina alla lavatrice: ca. 1 metro.

PS4 ma il futuro non era il lavaggio senza acqua?

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Diomede Corso

senzasperanza.gif questione antica, già detto e ridetto più e più volte, la gestione del doppio attacco come viene progettata oggi concordo sul fatto che possa considerarsi inaccettabile, per questo continuo ad utilizzare lavatrici a doppio attacco progettata l'altro secolo biggrin.gif , e semmai la replico pari pari su un PLC e faccio i dovuti aggiornamento e adattamenti che il tipo di allacciamento effettuato richiede.

I pressupposti sono questi comunque:

- SEMPRE prelavaggio (oggi in disuso ma per questi algortimti di lavaggio lo ritengo necessario comunque), indipendentemente dal tipo di sporco, dal tipo di tessuto, e dal tipo di detersivo

- MISCELAZIONE: è più facile gestire le due valvole separatamente che creare un'algoritmo che le gestisca entrambe (a livello? a tempo? a temperatura!?), così si stabilisce che <T1°C =fredda, >T1°C=calda senzasperanza.gif

se leggi sui libretti indicano che devi "smacchiare" preventivamente... il ciclo a doppio attacco non è quasi mai enzimatico (quello è il ciclo BIO)...

unsure.gif è una questione complicata, sia da spiegare, che da comrpendere per conto mio...

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A me non sembra complesso mettere un miscelatore termostatico nella lavatrice per richiedere la temperatura necessaria richiesta dal programma di lavaggio impostato.

Perchè le lavatrici con doppio attacco calda-fredda non dovrebbero averlo?

sad.gif

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esco+15/07/2011, 21:56--> (esco @ 15/07/2011, 21:56)

Avevo un lavaggio a 40°C (non a 30°C) l'acqua di carico nella vaschetta del detersivo scottava: quindi questa Miele (W3841WPSAllWater) carica acqua dalla linea calda della caldaia, impostata a 50°: farà credo le sue miscelazioni durante il programma.

Appena ho un lavaggio da 30°C rifaccio il controllo.

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tieni conto che l'acqua durante il suo tragitto,riscalda tubo di carico, elettrovalvola, vaschetta, manicotto ,cesto,carico e vasca.difficilmente rimarrà alla temperatura di 45°.l'intervento della resistenza è necessario!certo si risparmia perchè comunque alcuni di quei componenti li avrebbe riscaldati la resistenza.ma non pensare di azzerare i consumi!il doppio attacco è molto efficace sulle top loader ad asse verticale (Lg),ma non sulle comuni ad asse orizzontale.

io stesso avevo studiato una modifica per la mia bosch,ma l'ho scartata perchè l'impresa per realizzarla(erano davvero parecchi relè!!!!) non valeva il risparmio di energia stimato.

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