Lavatrice Hoover mod. AS92-011 - Problemi rotazione cestello

[lgatto]

Scrivo circa un problema con la mia lavatrice, nella speranza che qualcuno possa darmi un buon consiglio per cercare di risolvere in autonomia, giacché ho già speso diversi soldi negli anni scorsi per ripararla (crociera e motore) e di questi tempi ne girano pochini...

Sintomo: il cestello gira regolarmente nelle fasi di centrifuga e mezza centrifuga (cioé quando gira ad una velocità superiore a quella di lavaggio).

Fatica invece a girare durante le normali fasi di lavaggio (quando deve girare lentamente per intenderci), il sintomo esatto è che il cestello stenta a partire, si sente un leggero ronzio e si notano piccole oscillazioni (tentativo di partire), finché poi a volte dopo qualche secondo parte ma ha rallentamenti e accelerazioni repentine durante i giri che il cestello esegue, come se la corrente arrivasse al motore in modo irregolare. Altre volte invece sebbene ci provi non ce la fa proprio e non parte.

Ho notato che se lo aiuto a partire spingendo sulla crociera non è che gli faccia un granché. (Immaginavo un problema sulle spazzole, e quindi volevo dargli una mano, ma ho notato che quando parte è indipendente dal mio aiuto manuale).

Aveva fatto gli stessi scherzi diversi mesi fa, poi dopo alcuni lavaggi ha smesso di avere problemi ed ha ricominciato a funzionare regolarmente.

Dati vari: lavatrice modello Hoover AS92-011 (del 1999). N° stampigliato su etichetta vicino all'oblò: N. 37614492 9847 0877. Motore sostituito da centro assistenza con uno usato rigenerato nel 2007.

Mia analisi da non molto competente: ho escluso la cinghia (in ottimo stato, non slitta ed è in perfetta trazione col motore)

Pensavo al condensatore, dentro la lavatrice ho trovato un oggetto simile ma temo che non lo sia (non vengono riportati i microfarad). Un ricambista al quale ho dato il modello di lavatrice mi ha detto che ha il motore in corrente continua (a spazzole/carboncini) e che quindi non ha il condensatore. Quello che ho visto io sarebbe solamente un filtro antidisturbi (in effetti ha 4 morsetti, e non ha una stampigliata capacità chiaramente espressa in microfarad).

Se è vero che non ha il condensatore, cosa può essere?

Spazzole/carboncini non direi, perché secondo me avrebbe il problema anche centrifugando e inoltre se fosse quello, troverebbe giovamento non appena l'aiuto nello spunto no?

Ma se è motore in CC, ha un unico avvolgimento e la velocità viene variata tramite variazione di tensione di alimentazione?

In tal caso mi verrebbe da pensare che il problema sia nella scheda che eroga la tensione al motore.

Oppure può esserci un problema al motore? Ma quale parte se escludiamo i carboncini e ha un unico avvolgimento? (se!)

Quel componente che assomiglia ad un condensatore ma che mi hanno detto essere un filtro può c'entrare in qualche maniera?

A me sembra chiaramente un problema elettrico, ma temo che i componenti potenzialmente coinvolti siano parecchi: centralina, motore nei suoi vari componenti, condensatore/filtro.

Sperando di essere stato esauriente nella descrizione, ringrazio in anticipo per i preziosi suggerimenti.

[klsrc]

Giusta osservazione.

Non esattamente.

Il motore montato nella tua lavatrice, per comodità chiamato motore a spazzole o motore universale, può funzionare sia a corrente continua che alternata.

Un'inesattezza che certi tecnici continuano a proliferare è che la scheda elettronica piloti tali motori in corrente CONTINUA.

Non è così.

Lo dimostra il fatto che le schede pilota montano tutte un triac, ovvero un TRIstore AC.

Spiegare il suo funzionamento è estremamente semplice.

Lo statore (la parte che "sta ferma", sostituito nei motori universali a CC con delle calamite) ed il rotore (la parte rotante del motore) sono collegati SEMPRE in serie.

Se la scheda mandasse la corrente così com'è al motore, questo svilupperebbe una coppia motrice talmente forte da strappare la cinghia piatta (infatti su tali motori è montata tale cinghia proprio per "sicurezza").

Proprio in questo punto il TRIAC entra in scena; immagina la sinusoide disegnata dalla corrente AC, dividila in X frazioni, quindi inizia ad inviare al motore solo la prima frazione; se il motore non ruota aggiungi un'altra frazione e così via; quando il motore si mette a ruotare, a questo punto il TRIAC inizia a ridurre la potenza (ovvero sottrae le frazioni), altrimenti il motore continuerebbe ad accelerare all'infinito.

Se il triac riduce troppo la potenza, il motore non riesce più a girare per via del carico, quindi il processore preposto al triac deve calcolare la giusta potenza da inviare.

Guarda caso è proprio quello che, durante il lavaggio, non riesce a fare la tua lavatrice!

In bilanciamento ed in centrifuga si, in quanto il motore deve ruotare a velocità superiori quindi e la scheda "sa" comunque dare più corrente, ma durante il lavaggio, dove le rotazioni sono più lente, la scheda non riesce a calibrare la giusta potenza.

Se senti un continuo ronzio, sicuramente il motore riceve corrente, ma, evidentemente non sufficiente; prova a farlo funzionare senza cinghia e dovrebbe riuscire a ruotare.

Detto questo, escludo altre cause (forse qualche problema alla tachimetrica), ma sicuramente il problema è nella scheda.

Potresti provare a sostituire solo i componenti elettronici (spendendo pochissimo), oppure, sostituisci tutta la scheda, ma chiaramente la spesa è nettamente superiore.

Facci sapere, ciao!

[INDESITTONE]

ma le spazzole del motore sono almeno 2 cm di lunghezza ? non hai precisato ..

[lgatto]

Grazie per la risposta!

Non le ho smontate e quindo non le ho misurate, però sono belle aderenti ai contatti di rame dell'albero e se fosse un problema di spazzole credo che le difficoltà rotatorie persisterebbero anche nello spunto per la velocità superiore, cosa che invece non è.

Altra incoerenza che rilevo è che in caso di spazzole, il fatto di aiutarla a spuntare spingendo la puleggia dovrebbe dare esiti mentre invece non ne dà.

Infine, il motore è stato sostituito 3 anni fa quindi mi stupirebbe che fossero già ko.

[lgatto]

Le spazzole erano al 50%, ho provato a cambiarle giusto per scrupolo ma non ho risolto niente.

Alla fine ho decretato che come dice klrsc il problema sia nella scheda di potenza e/o triac, quindi costando questa €150 ho deciso per lavatrice nuova, peccato: temo che i prodotti nuovi siano meno affidabili e non credo che mi dureranno 12 anni come questa.

(a parte forse i Mìele, ma intanto quando li acquisti l'unica sicurezza che hai è di spendere il quadruplo, poi la durata si vedrà...)

[Diomede Corso]

generalmente biasimo questo tipo di scelte, ma in questo caso visto che ti ha fatto dannare non poco quella lavatrice direi che forse meglio non averci appizzato altri 150 euro oltretutto senza la sicurezza di non aver più avuto altri grattacapi in futuro.

è proprio questo atteggiamento che abbassa la qualità , se continuiamo a buttare senza riparare, per forza che sul mercato troviamo sempre più spesso irreparabilità che è (per mio conto) sinonimo di inaffidabilità