Figura professionale ingegnere dell' automaz - Non So Se è La Sezione Adatta...

[Savio2006]

Mi appresto a scegliere l' indirizzo per il terzo anno d' ingegneria (da me funziona così), sono molto indeciso: vorrei prendere automazione e poi specialistica in ingegneria dell' automazione. Sto affrontando ora gli studi di controllo digitale, vorrei sapere , se qualcuno mi puo' delucidare sulla figura professionale dell' ingegnere dell' automazione?:

Cosa fa'?

Di cosa si occupa?

In italia c'è lavoro o dovrei spostarmi in america o canada?

Cosa mi consigliate?

Sono indeciso tra automazione e telecomunicazioni.

Rispondete numerosi, grazie!

[Livio Orsini]

Sono indeciso tra automazione e telecomunicazioni.

Sono due cose completamente diverse.

Per sceggliere o meno una certa specializzazione devi prima interrogare te stesso. Devi capire se la materia ti piace, se sei "portato", se i problemi legati a quella materia ti appassionano. Se invece scegli esclusivamente in base alle future possibilità di lavoro sarà sempre una scelta sbagliata. La possibilità di futura di lavoro è solo una delle componenti, e non la più importante; è importante solo in negativo. Se, ad esempio, ti piace la filologia romanza devi mettere in preventivo le scarsissime possibilità di lavoro future.

Anche la figura professionale dell'ingegnere d'utomazione non è univoca. Assume diversi contorni in funzione di dove andrà ad operare. Progettare l'automazione di un robot antropomorfo o progettare l'automazione di una linea per la lavorazione dell'acciaio sono due cose molto diverse, anche se i concetti base sono legati.

[Savio2006]

So' che sono diverse questi due rami, il mio problema è che mi piacciono entrambi i settori avendo visto materia sia dell' uno che dell' altro. Spero che non sia molto difficile la matematica dell' automazione rispetto a magari telecomunicazioni. Posso affermare che mi appassionano molto i problemi dell' automazione, ma il mio dubbio rimane sempre lo stesso, ho fatto un giro in rete, e quasi in italia l' ingegnere dell' automazione viene trattato come un tecnico, anche a livelli di stipendi. Mi sembra che sia una considerazione da fare, visto tral' altro che vivo nel sud, dove l' automazione è totalmente assente.

Che ne pensi?

[Livio Orsini]

Spero che non sia molto difficile la matematica dell' automazione rispetto a magari telecomunicazioni.

Dipende dal tuo concetto di difficile La preparazione matematica che si richiede per una luerea in ingegneria automatica è, perlomeno, quella che si richiede a qualsiasi ingegnere più la conoscenza di metodo specialistici per la specializzazione.

Posso affermare che mi appassionano molto i problemi dell' automazione, ma il mio dubbio rimane sempre lo stesso, ho fatto un giro in rete, e quasi in italia l' ingegnere dell' automazione viene trattato come un tecnico, anche a livelli di stipendi.

Devi fare alcune considerazioni prima di pensare se lo stipendio è poco o tanto.

Un ingegnere, che sia a laurea breve o specialistica, qunado esce dalla scuola sa ben poco. Se va bene, cioè se ha studiato con profitto e freqauntato una buona università con buoni insegnanti, ha le conoscenze teoriche di base della sua materia; ha le conoscenze matematiche e fisiche ed ha appreso la metodologia per affrontare e studiare i problemi che si troverà di fronte. Ma tutto questo non è immediatamente produttivo per un'azienda. E' molto più produttivo un tecnico con diploma professionale. Quindi gli stipendi iniziali per un laureato non possono essere superiori a quelli di un tecnico, specie se questo ha un poco di esperienza. ma questo vale per tutte le professioni. Un medico appena laureato, se va bene, lavora con una borsa di studio che non arriva a 1000€ a lmese.

Poi dipende dall'impegno, dalle capacità e, perchè no, anche da una certa dose di fortuna.

Se pensi unicamente al guadagno prendi al laurea, poi appendila ad una parete e vai a fare il venditore. Se sei bravo e sei capace di scegliere i prodotti giusti, guadagnerai molto di più. Ma anche nella carriera commerciale all'inizio di euri ne vedi pochi. Se i risultati arrivano, cioè porti a casa dei buoni ordini, allora crescono anche gli euri

[Savio2006]

Non sono daccordo sul fatto che un laureato debba guadagnare quella cifra. Basta avere esperienza un pò all' estero e le cose cambiano e di molto, vedi america e canada.

Li' lo stipendio di un giovane ingegnere è di circa 100.000$ all' anno, almeno.

In italia ci facciamo sfruttare, e siccome io studio innanzitutto con piacere, molto piacere, ma mi rompo il culetto, non voglio essere neanche sfruttato poi.

[walterword]

ho lavorato per diverse software house , e c'erano diversi programmatori .

Chi ingegnere in telecomunicazioni , chi ingegnere in elettronica , chi in informatica e chi

perito in varie specialita'.

Be , il migliore e' un tipo che mi sembra abbia fatto solamente il liceo e basta .

Persona molto applicata , dedicata , seria , e intelligente

Soprattutto voleterosa di distruggersi il cervello nei primi anni e disponibile a fare la valigia

con gli stracci da un momento all'altro , andando in posti anche poco piacevoli .

Qualche perito anche bravo ma tutti gli altri sono spariti , chi e' andato a fare il falegname e

chi l aiutante muratore .ùLa maggior parte comunque con le spalle coperte dalla famiglia .

Caro mio , prima id parlare di soldi faresit bene prendere la laurea e poi se vorrai programmare i plc

potrai farlo anche se sei laureato in chimica , dipende tutto dagli sforzi e dalla tua disponibilita'.

Per il fatto del lavoro qua da noi ti dico che anche al nord il lavoro e' quello che e' , co sono piu smantellamenti e riavviamenti nei paesi dell'est , che messe in servizio di impianti nuovi .

Certo non si puo negare che l'italia a livello di esportazione di automazione nel mondo non e' messa male , esportiamo ovunque e qualsiasi cosa , ma devi fare le valige , salutare mamma bella e partire .

Poi una volta che sarai in giro per il mondo avrai la possibilita' di conoscere altre persone e da li

vlutare proposte di lavoro direttamente all'estero , ma non e' facile .

Partire cosi senza esperienza alla volta delle affascinanti terre di america , non so come ti accoglieranno

di sicuro sara' diverso che restare qua , in questo paese di spaghetti e mandolino - pizza

Al limite un tetto e un piatto di minestra qua lo trovi sempre, quindi tenta la fortuna , se stai al sud

sei tagliato fuori gia in partenza , anche perche ripeto nemmeno il nord non da piu quello che dava qualche anno fa.

Sappi che girano anche indiani , russi , polacchi e chi piu ne ha piu ne metta, a programmare in giro i plc,poi chi e' bravo chi e' piu affidabile o meno alcolizzato non lo so , so solo che poi alla fine di tutto deve sempre risolvere i problemi l'italiano che si arrangia di tutto .

Non ti demoralizzare , studia e preparati e poi tutot verra da se, ma non pensare solo ai soldi .

Ci sono ingegneri in elettronica e telecomunciazioni esperti in fpga, nios II , embedded , ma alla fine

non e' che guadagnino granche ' .

ciao

walter

p.s. comunque fare la valigia e partire per le americhe e' quello che sto gia pensando da un po anche io

[Livio Orsini]

Li' lo stipendio di un giovane ingegnere è di circa 100.000$ all' anno, almeno.

Chi te lo ha raccontato o ha voluto burlarsi di te o ...era stato a burlato a sua volta Quella cifra la percepisce una pesona con alcuni anni di significativa esperienza.

Un ingegenre con laurea breve entra con circa 35.000$/anno, mentre con laurea specialistica (Master) entra con circa 50.000$/anno (ma sono valori medi). Devi però conteggiare che in USA nello stipendio, in genere, non sono compresi, come in Europa, gli oneri sociali: assicurazione malattia e pensione.

Se ti rivolgi ad altre nazioni europee puoi trovare degli stipendi medii superiori a quelli italiani, però vanno poi tarati sull'effettivo costo della vita.

Posso garantirti che, vivendo a pochi km dalla Svizzera, ne ho un'esperienza diretta. Li gli stipendi valgono mediamente 1,5 - 2 volte quelli italiani. Sono ottimi se lavori in Svizzera e vivi in Italia (frontaliere), lo sono molto meno se vivi in Svizzera.

In italia ci facciamo sfruttare, e siccome io studio innanzitutto con piacere, molto piacere, ma mi rompo il culetto, non voglio essere neanche sfruttato poi.

Primo: se pensi di faticare studiando, quando lavorerai sarai sull'orlo del suicidio

Secondo: per essere sfruttato devi poter dare qualche cosa; quando uscirai dalla scuola potrai dare ben poco ad un'azienda; prima di poter essere sfruttato devi saper fare qualche cosa. Come neolaureato non c'è molto da sfruttare, anzi l'aziend adovrà spendere prima di ricevere qualche cosa in cambio. Questo è uno dei motivi perchè le aziende cercano di assumere personale già formato. Per formare il personale si fa sempre più ricorso agli "stage" ed ai lavori "a progetto". Nel caso di aziende serie, se la persona si dimostra valida, si arriverà all'assunzione definitiva. purtroppo ci sono aziende poco serie che sfruttano la situazione.

Da ultimo un consiglio gratuito: cambia approccio, altrimenti non combinerai molto nella vita lavorativa.

Modificato: 27 agosto 2006 da Livio Orsini

[walterword]

nella vita non e' importante cosa si e' , ingegneri e non

Importa cosa si sa fare

Seno' appena laureto ti metti in proprio e cosi vedi un po cosa succede , risolverai i tuoi problemi lavorativi

e non ti sfrutteranno piu come dipendente , ma non ti pagheranno proprio .

[Savio2006]

Livio, ti do del tu. Chi mi ha detto quelle cifre non era un burlone, e lo conosco molto bene.

Comunque trovo esatti tutti i consigli che voi mi state dando, sono sempre stato anche io dell' opinione che la laurea è solo il pezzo di carta poi conta uno che cosa sa fare. Ne sono convinto anche io, veramente. Però non si può negare che la situazione lavorativa italiana è deprimente. Posso assicurarvi che non è una questione di soldi, è una questione proprio di principi. Non sono il tipico materialista, ma queste non sono le sedi opportune. Avevo chiesto un consiglio solo per capire cosa scegliere.

p.s. in canada e america, vi posso assicurare che veramente non è lo schifo italiano. Quindi chi un giorno si vorrà accodare con me mi contatti!

Detto questo , vorrei ringraziare tutti. Penso che sceglierò automatica. Qualcuno di voi disponibile (se vuole e se puo') , che ha un contatto msn, vorrebbe dare un occhiate al mio progettino di controllo digitale? Magari per darmi delle dritte, visto che anche il mio buon vecchio prof di automatici, mi disse che l' esperienza in questo campo è la cosa piu' importante?

GRAZIE!

[walterword]

in america , anche quella latia in parte , la scuola e' molto diversa , ti prepara , e ti forma alle conoscenze

teoriche , alle prove reali ed anche un po di piu al mondo del lavoro .

I giovani , la scuola e ll'insegnamento sono una ricchezza , che se ben sfruttata e ben capita puo dare vantaggi notevoli , per primo alle aziende che non sono stupide in quanto collaborano con scuole ed universita' e per secondo al soggetto lavoratore .

Purtroppo qua da noi non e' solo un problema politico ma anche dirigenziale delle aziende .

Tirano tutte avanti giorno per giorno , e finche nel cassetto c'e' qualcosa ok , se non c'e' niente mobilita' o chiusura , ma poche investono su ricerca e sviluppo e giovani .

[Savio2006]

La penso proprio come te.

Speriamo che becchi qualcuno che vuol vedere il mio progettino

[Livio Orsini]

p.s. in canada e america, vi posso assicurare che veramente non è lo schifo italiano. Quindi chi un giorno si vorrà accodare con me mi contatti!

Guarda che ho lavorato in USA. Ho anche dei parenti ivi residenti (mia nonna nacque a New York a fine '800 e la sorella di mia madre ha vissuto in New Jersey, dove ora è sepolta). I dati che ti ho dato sono stati acquisiti e verificati di persona. Poi non credere che qui sia tutto un schifo e li tutto bello. Ci sono sempre pro e contro. La vita non è binaria, per fortuna, è molto analogica e "fuzzy" .

Comunque se hai le specifiche del tuo progetto, e vuoi metterle su di un file nell'apposita sezione, una lettura glie la do. Penso che anche altri partecipanti al forum facciano la stessa cosa e qulche consiglio-suggerimenti ti arriverà senz'altro.

[Savio2006]

Grazie mille provvedo al più presto!

[Savio2006]

C'è un piccolo problema, su progetti online non me lo fa' inserire: Messaggio Forum

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L'errore riscontrato è:

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Come mai?

Io provo a postare le specifiche in progetti online.. devo postare li' le specifiche?

Ricordo che non si tratta di plc etc, è una cosa antecedente come argomentazioni, progettazione di un controllore per un sistema dato che soddisfi alcune specifiche, in digitale.

Modificato: 28 agosto 2006 da Savio2006

[Livio Orsini]

Devi andare in "home portale" li trovi, nella barra dei titoli, il link a "up_download", segui le istruzioni che compaiono nella pagina iniziale della sezione.

[Savio2006]

Ho messo un file di testo con le specifiche, non ho messo il progetto perchè ancora lo devo ricontrollare e finire la relazione.

Ho l' esame a breve.. infatti devo studiare, studiare, studiare