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PLC Forum


Plc Wago 750-842 Ethernet


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Inserito:

Ciao a tutti,

sto provando i plc Wago precisamente un 750-842 con porta ethernet, dopo aver fatto un minimo di programma sto cercando di trasferirlo nel plc, manon ce verso di farli comunicari. Sto usando il suo cavetto in seriale per comunicare ma mi da sempre

communications error (#0) logout performed

e non arrivo a capire che puo avere. :unsure:

grazie ciao


Cristina Fantoni
Inserita:

Ciao luca78,

anche io sto facendo un lavoro con alcuni Wago in rete, e innanzitutto, ti sconsiglio l'uso del 750-842: la differenza di prezzo con il 750-841 non giustifica la scelta... te lo dico perche' ho fatto lo stesso errore... ma non si ripetera' piu': d'ora in poi solo 750-841. :P

Per quello che riguarda la comunicazione, in effetti, se sei abituato ad altri PLC non e' delle piu' immediate... anche io ho un po' tribolato e sto cercando di abituarmi...

Dato che non so che prove hai fatto,inizio col dirti che in Online >> Communication Parameters e' fondamentale che sia configurata la seriale ;)

:wub:

Inserita:

Ciao Cristina,

la scelta dle plc non dipende da me

comunque ieri ho perso mezza giornata per communicare con il plc, e alla fine ho usato un cavo di rete cross, e dopo varie prove son riuscito a collegarmi e a scaricare il mio primo programmino, che come mi apsettavo non funziona :( .

Ho collegato un 750-842 ethernet poi un 750-408 come ingressi digitali e poi il 750-600 come finale.

provavo ad abilitare l ingresso 0 facendo un ponte tra il morsetto 1 e il morsetto 2 della scheda 750-408 ma non va non vedo l ingresso

sbaglio qualcosa???

Cristina Fantoni
Inserita:
la scelta dle plc non dipende da me

Io te l'ho fatto presente, dato che sto pagando (in termini di tempo) questa scelta... <_<

Attento che gli indirizzamenti non sono molto intuitivi come in altri PLC, potrebbe essere l'indirizzo, per cui conviene controllare in PLC Configuration i moduli che hai inserito ed il relativo indirizzo, dopo aver fatto ricalcolare gli indirizzi: tasto dx su K-bus >> Calculate Adresses

Altra cosa: controlla le alimentazioni.

Magari sono cose che sai gia' o che hai gia' fatto, ma nei primi collaudi con questi PLC mi sto arenando in cose banalissime, che pero' fanno perdere tempo... ;)

:wub:

Inserita:

Si ho notato che non e cosi intuitivo come dicono,

allora ho controllato nel plc configuration ma non ho k-bus, ma direttamente il plc e poi fieldbus variables[fix], non riesco ne a toglierli ne ad aggiungerne altri.

come versione ho la 2.2. E poi pensa che devo pure collegarlo in modbus con altri plc, se continua cosi lo finisco l anno prossimo :(

Cristina Fantoni
Inserita:

Tasto dx su

K-bus >> Append Subelement si apre la finestra I/O Configuration, scegli il tuo modulo e poi Insert ;)

:wub:

Inserita:

non ho K-Bus e questo il problema, ho pure seguito l example ma non esiste da me se vuoi ti mando il programma cosi ti rendi conto e stranissima sta cosa. <_<

Cristina Fantoni
Inserita:

Luca, non potrei rendermene conto comunque... io ho un'altra versione di CoDeSys....

:wub:

Inserita:

hai ragione ho chiamato l assistenza il software che ho io e vecchia, ora devo aspettare che mi spediscano tutto, UFF :( :(

Cristina Fantoni
Inserita:

In ogni caso, creando un nuovo progetto, in PLC configurazion ti ritrovi:

+-----Hardware Configuration

se ci clicchi sopra col destro ti da solo 2 opzioni: Copy e Calculate Adresses...

Se invece esplodi il menu', ti ritrovi:

------Hardware Configuration
         |--K-Bus[FIX]
         |---Fieldbus Variables[FIX]

Cliccando col destro compare l'opzione Append subelement

Sono sicura che, abituato ad un altro PLC, ti sta solo sfuggendo qualcosa, faccio cosi' anche io ;)

Non so in che zona sei... hai provato anche l'assistenza?

:wub:

Inserita:

si si Cristina ho sentito l assistenza e il mio software che vecchio. Ti sapro dire meglio quando mi arriva quello nuovo :)

grazie

Cristina Fantoni
Inserita:

Scusa, ma non possono inviarti l'upgrade o il link da cui scaricarlo via Internet?

E' vero che e' un tantino pesante, ma con l'ADSL si fa abbastanza bene....

In ogni caso, se hai bisogno e sono davanti al PC, una risposta te la do volentieri (naturalmente se la conosco) ;)

:wub:

Inserita:

no perche il sito viene gestito dalla Germania e il tecnico mi ha detto che non puo, se no in 1 ora avevo il software anche se son 100 MB, comunque grazie per la tua disponibilita.

Inserita:

eccomi qua,

allora ho risolto in questo modo.

dal sito della wago ho scaricato il bootP che serve per configurare il plc, cioe le impostazioni di rete, numero ip netmask, mac address etc etc.

dopo tramite il software di programmazione mi collego e son riuscito finalmente a scaricarci il programma, e tramite modscan32 anche a leggere tutti gli ingressi uscite e word.

ciao

  • 1 month later...
Inserita:

scusate se mi intrometto nella discussione.

Che versioni avete del codesys?

ciao ciao

  • 3 months later...
Inserita:

Scusate, ma vorrei fare alcune domande a chi ha già messo mani su Wago

Ho iniziato da pochissimi giorni a vedere questo standard e vorrei chiarire alcune cose

Quello che ho capito è:

Dato un Fieldbus controller Ethernet TCP/IP 10/100MBit/s 750-841 e una serie di moduli di input e di output io attacco ai moduli di input e di output una qualunque entità (periferica) che prevede un input e un output (es: un forno che manda in uscita informazioni sulla temperatura e altro e riceve in ingresso comandi di aumento, riduzione temperatura).

Dal lato del FieldBus io lo attacco a uno switch e in qualche modo (a quello che ho capito posso usare dei messaggi che sono delle "MODBUS functions") comunico con dei messaggi TCP/IP che inoltrano delle funzioni MODBUS.

Quello che non ho capito è?

1) Ma quindi le entità (il forno per intenderci ) non sono plug & play [VERO o FALSO]

2) Come faccio a capire se ho un forno o una lavastoviglie o una pompa idraulica attaccata ai moduli di input e di output?

3) Il fatto che un modulo di input o di output abbia più canali implica che a uno stesso modulo di input posso attaccare per esempio l'output del forno, della lavastoviglie e della pompa idraulica, e la gestione dell'identificazione dei 3 elementi se la vede il modulo di input a leggere i dati delle 3 periferiche e a comunicarli?

4) Se non se la vede il modulo devo essere io a fornirgli la logica di riconoscimento delle periferiche?

Grazie anticipatamente a chi risponderà

S4

Inserita:

Ragazzi ma siete tutti in vacanza?

O le domande che ho fatto sono senza risposta?

Qualcuno ha mai usato questo WAGO 750-841?

Le mie domande sono troppo stupide per meritarsi una risposta?

Battete un colpo se ci siete

Luca Bettinelli
Inserita:
FAQ PLCForum+-->
CITAZIONE( FAQ PLCForum)
Inserita:

Grazie, che almeno qualcuno dedica del tempo a leggereciò che scrivo; per un attimo stavo pensando di trovarmi in una comunity vuota.

Per caso oltre alla "tiratina d'orecchie" sapresti dirmi qualcosa o magari sai qualcosa sulla tua "collega" Cristina Fantoni?

Da quello che scrive ho la sensazione che lei ci abbia messo mano, siccome sono molto elementari le mie domande, dato che sono all'inizio, magari mi da qualche dritta.

Ciao by S4lv0

Inserita:

quello che attacchi ad un ingresso oppure ad una uscita lo sai tu... come fa il plc a sapere che quella determinata uscita accende una luce oppure una pompa?

i nodi remoti comunicano tramite modbus/tcp, credo che si utilizzi gli accoppiatori della wago sia piu' semplice la gestione.

ciao ciao

Inserita:

Ho parlato in questi giorni con il rappresentante della Wago e mi sono dato queste risposte:

1) Ma quindi le entità (il forno per intenderci ) non sono plug & play [VERO o FALSO]

R) Per vincoli fisici è impossibile che lo siano, di volta in volta per inserire una nuova periferica occorre spegnere tutto, collegare i fili e ridare la corrente

2) Come faccio a capire se ho un forno o una lavastoviglie o una pompa idraulica attaccata ai moduli di input e di output?

R) Wago è completamente trasparente da questo punto di vista. Se il forno è in grado di identificarsi allora si può sapere, altrimenti il "configuratore" deve dire che i cavi attaccati in questo modulo corrispondo al "forno"

3) Il fatto che un modulo di input o di output abbia più canali implica che a uno stesso modulo di input posso attaccare per esempio l'output del forno, della lavastoviglie e della pompa idraulica, e la gestione dell'identificazione dei 3 elementi se la vede il modulo di input a leggere i dati delle 3 periferiche e a comunicarli?

R) Il modulo a quello che si capisce sente la portante e quindi capisce se su qualche canale del modulo è attaccata qualcosa. Ogni canale serve per attaccare un filo di qualche periferica.

4) Se non se la vede il modulo devo essere io a fornirgli la logica di riconoscimento delle periferiche?

R) Innanzi tutto il modulo ha un plc di base che riconosce la presenza di un cavo attaccato al canale, dal tipo sa pure cosa ci può fare (ricevere o inviare dati) se però non sono sufficienti queste funzionalità occorre fornire altra logica.

Cristina Fantoni
Inserita: (modificato)

S4lv0

io non so da che settore tu venga, ma credo che, per quanto riguarda l'automazione in generale, ed i PLC in particolare, tu abbia le idee abbastanza confuse... :huh:

Innanzitutto il Plug & Play (connetti ed utilizza) non e' un vero/falso, e non si usa per i PLC (almeno a quanto ne so...), insomma, non e' come per i PC che se gli attacchi qualcosa sulla seriale sono in grado di riconoscere se e' un mouse o una KeyMemory o la macchina fotografica digitale...

Quelle che tu chiami entita' sono sensori e/o attuatori analogici o digitali (vero/falso) che ti indicano lo stato presente in campo o che riportano in campo il segnale elaborato dal programma.

Un PLC non è fatto per attaccarci qualsiasi cosa ti venga per la testa: NON e' una presa di corrente... un PLC va programmato con un certo criterio in base a quello che deve fare la macchina e/o l'impianto, e non puo' riconoscere cosa c'e' a valle!

Tanto per intenderci, se ad una uscita digitale (da programma) faccio corrispondere il teleruttore che azionera' una pompa e poi in fase di cablaggio l'elettricista mi attacca la marcia dell'inverter di un ventilatore (e' successo....) il PLC non lo puo' sapere, perche' semplicemente aziona una uscita digitale.

La stessa cosa vale per le uscite analogiche: se ho una uscita 0-10 Vdc che mi comandi una valvola a 3 vie oppure una serranda motorizzata o la frequenza di un inverter, e' chi fa il programma che deve sapere cosa fare in base allo schema elettrico dell'impianto e secondo una certa logica di controllo.

Quanto alle risposte che ti sei dato nel post precedente...

facciamo cosi': dato che il concetto e' sempre lo stesso qualunque tipo o marca di PLC tu stia adoperando, fatti un giretto nella sezione didattica del forum, per chiarirti un po' le idee... poi ne riparliamo ;)

:wub:

Modificato: da Cristina Fantoni

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