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Programmatore Plc Come Viene Inquadrato


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Inserito:

Ciao a tutti,

volevo togliermi una curiosità: un dipendente assunto in un'industria come aiuto manutentore elettrico, che nel tempo impara a programmare i PLC e a dimensionare/realizzare un quadro di automazione (per revamping interni) come potrebbe essere inquadrato (non solo a livello retributivo ma anche come qualifica professionale)?

Grazie, Roberto.


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  • Livio Orsini

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Inserita:
un dipendente assunto in un'industria come aiuto manutentore elettrico, che nel tempo impara a programmare i PLC

Non saprei, a quanto sembra saper lavorare non è più una priorità per nessuno. Tampinare con successo la figlia del capo rende molto di più. :lol:

Inserita:

guarda che non viene inquadrato....

viene impalato!!!

Inserita:

Giro la domanda: colleghi manutentori o colleghi programmatori o colleghi progettisti di quadri di automazione che lavorate non in ditte di automazione industriale ma in un'industria metalmeccanica come siete inquadrati?

Ciao Roberto.

Inserita:

ciao io lavoro in un'azienda alimentare e programmo plc(rockwell e altri),faccio motion con elau e fanuc,dimensiono quadri,faccio la semplice manutenzione ma sempre un ca**o di operaio sono per l'azienda!!!!

ditemi voi come sono inquadrato?!?!?

Inserita:

io non lo so se bisogna richiedere una qualifica o te la danno per meriti in prima linea nel corpo a corpo con il nemico..

so che molti miei colleghi sono scontenti per la loro situazione..

bisognerebbe creare un sindacato di programmatori..

quando eravamo piccoli (io ho 37 anni) ci dicevano che saremmo diventati i padroni del mondo, sapendo usare certe cose..

invece siamo semplici "accessori", il software non viene mai valutato perchè non si può toccare con mano, non si vede, ci sentiamo dire "tanto cosa ci vuole, hai il compuer..." ... e altre cose di questo genere...

non so come succede nelle grandi aziende, nelle grandi città...io abito in una cittadine di provincia, con mentalità piuttosto contadina, dove le macchine sono di ferro e basta..

tuttavia io sono inquadrato come impiegato tecnico e non mi posso lamentare: rispetto ai miei colleghi sto relativamente bene..

più che altro per meriti guadagnati "in trincea" ...

ciao a tutti, scusate questo mio piccolo sfogo..

Inserita:

L'esperienza personale mi porta a dire che, fino a quando non presenti la fatidica lettera di dimissioni, nessuno è disposto a darti neppure un centesimo di più.

Si potrebbe obbiettare che, la legge della domanda e dell'offerta impone certe regole al mercato, in questo caso del lavoro: agire in un contesto in cui è difficile reperire manodopera, seppure nel caso in questione, specializzata, certamente aiuta in fase di contrattazione col datore di lavoro ( è il caso del nordest, in cui vivo). Se invece si ha la sfortuna di operare in zone o provincie dove la domanda di lavoro supera l'offerta, allora bisogna potersi adattare.

Altro importante fattore da considerare, è l'esperienza e le capacità maturate; queste però sono soggettive e si guadagnano nel corso degli anni, quindi bisogna prima aver fatto una lunga e dolorosa gavetta.

Alla fine, ma non per ultimo, bisognerebbe, anche se può sembrare poco etico, avere la faccia come il c**o e saper aprofittare dei momenti giusti che in una azienda sono pochi e fugaci.

Comunque, alla base di tutto, ci deve essere serietà, professionalità e intelligenza: di solito, con queste premesse i risultati non tardano ad arrivare, anche se a volte bisogna dargli una scrollata!

Inserita:

Ciao Morpheus,

toglimi una curiosità, o meglio un dubbio, hai detto che sei inquadrato come impiegato tecnico. Ma nel senso di qualifica o soltanto per la busta paga. Nella ditta in cui lavoro parecchi sono inquadrati come impiegati: i vari capi reparto, alcuni che continuano a svolgere mansioni di operaio specializzato, senza naturalmente considerare i ragionieri etc. Quello che non riesco a capire bene è se accanto alla dicitura impiegato vi debba essere nel nostro caso una qualifica di programmatore o di progettista quadri.

Grazie. Roberto.

Inserita:

impiegato contrattonazionalemetalmeccanico 5°livello...non un cent di piu'... indennità a parte ovvio. Poi se presenti le dimissiioni...forse ottieni qualcosa.

Ciao. :rolleyes:

Inserita:

ciao romar

accanto alla dicitura impiegato c'è una qualifica ....mi pare si 3° livello...

l'azienda è piccola, artigiani...

per le grandi aziende non so come sia...

Inserita:

aggiungo anche che...

lavoro in questa azienda da 15 anni ormai...

con il capo c'è un grande rapporto lavorativo e di amicizia...

credo che lavorare in una piccola realtà sia ben diverso dal mondo della grande azienda..

ciao romar

Inserita: (modificato)

Ciao a tutti,

la figura del programmatore è presente in molti settori. Nell'industia metalmeccanica può essere inquadrato

sia come operaio che come impiegato, come stabilito dal CCNL. Il livello può parire dal 3° e arrivare al 7°.

L'avanzamento automatico oltre il 3° livello non è previsto, quindi va contrattato individualmente, riferendosi al proprio ccnl dove vengono indicate le varie mansioni e il grado di responsabilità.

E' l'azienda che deve riconosce il grado di professionalità al lavoratore e quest'ultimo ha il diritto di rivendicarlo soprattutto quando l'azienda non lo riconosce.

Un programmatore formato deve essere minimo di 5° o 5°s x il ccnl ind-metalmeccanici, anche se molte volte è di 4° o 4°s...bisogna farsi le ossa, più appropriato se con +/- 10anni di esperienza, il 6° - 7° livello.

In ogni caso, il programmatore a livello di contratto è considerato come un impiegato di concetto, come un tecnico, come un disegnatore, che in qualche modo "crea" l'oggetto o il software ma che non lo possiede, inquanto proprietà dell'azienda e sviluppato con l'ausilio dei mezzi della stessa.

"Si è pagati a ore" altrimenti ci si deve mettere in proprio...

Vedendo come sta andando l'automazione industriale, penso che sia una "finta" il non capire l'importanza del software e di chi lo sviluppa....è un bluff....ignorano ma vogliono....

In fine, credo che tutti i programmatori abbiano fatto la gavetta, poi sono riusciti in qualche modo ad affermare la loro professionalità. X il resto ci sono i pro e i contro come in ogni altro mestiere.

E' certo che da dipendenti difficilmente si diventa ricchi... :D

Il programmatore, nell'industria è come il ragioniere...... :D

Modificato: da dott.cicala
Inserita:

Io sono inquadrato come Impigato Tecnico di 6° livello nel contratto dei metalmeccanici.

Mansione: trasfertista programmatore e avviatore di macchine automatiche.

Inserita:

Grazie a tutti per le risposte. Vi spiego la mia situazione: sono stato assunto nella ditta in cui lavoro 15 anni or sono come aiuto manutentore elettrico/elettronico, categoria operaio IV livello. Come titolo di studio sono perito elettronico. Poi nel tempo sono arrivato alla posizione attuale di impiegato V livello (dato ce oltre alla manutenzione, programmo PLC e progetto quadri per automazione interna). Il mio problema è che non so se devo rivendicare tale qualifica all'azienda (nel enso che risulto un impiegato generico, come i ragionieri o i capi reparto).

Ciao e grazie. roberto.

Inserita:

Fai riferimento al ccnl....Al max. puoi chiedere il 6° livello.

Se ritieni di essere sottovalutato, avanza le tue richieste....

E' meglio portare a casa una giusta retribuzione che dei meritati complimenti.

le medaglie x "Onore al Mertio" sono finite.

E non è nemmeno corretto ritenere che il proprio lavoro sia più importante di quello di un altro.

Sì, è vero, come ti ho già detto, siamo visti come dei ragionieri....forse il tuo lavoro è più importante di quello del ragioniere o del capo reparto? Se pensi che sia così...sappi che sbagli.

Ogni lavoro è importante e ha la sua dignità. E non è nemmeno corretto porre la stessa questione in più aree del forum...Da tutto ciò si capisce che sei insoddisfatto, ma nessuno qui può decidere per te. Prendi coraggio, metti da parte il rancore e fai le tue richieste...

Buona Fortuna

Inserita:
Ogni lavoro è importante e ha la sua dignità.

Che ogni lavoro ha la sua dignità è una verità sacrosanta, ma che tutti i lavori siano egualmente importanti è molto opinabile.

Ci sono lavori che se fossero eliminati sarebbe solo un fatto positivo. Molti lavori nel giro di 20 anni sono spariti perchè non più necessari. L'automazione e la tecnologia ne eliminano parecchi ogni anno. Solo 25 anni fa le aziende avevano nel loro organico numerose dattilografe, questa figura professionale non esiste più: è stata sostituita dal word processing.

Facciamo bene attenzione anche il programmatore di PLC (almeno come lo conosciamo oggi), secondo me avrà vita breve.

30-35 anni fa un programmatore di computer (non un analista) era molto pagato perchè richiedeva altissima professionalità. Oggi lo è molto meno, anzi praticamente un semplice programmatore è quasi sempre un COCOCO e simile.

Stesso discorso si può fare per i PLC. O si fa il salto di qualità verso la capacità di analisi di sitemi complessi o, se ci si limita a qualche programmino, la professionalità scade di molto.

Inserita:

E' vero Livio, se poi andiamo a guardare dentro determinati enti...inutili.

Ma lì è proprio tutto l'ente ad essere inutile.

Però il riferimento era: "Vengo considerato come un Ragioniere"....

Così come c'è il rag. Fantozzi, c'è anche il programmatore Fantozzi....o se si è più bravi....Filini...

:lol:

E il programmatore non è più o meno importante del ragioniere o del capo reparto ecc ecc...che sono inquadrati nella stessa maniera x il ccnl ind.metalmeccanica.

Poi il discorso del COCOCO, ancora più azzeccato. Infatti, se non ci si sa proporre bene, rivendicare la propria professionalità può portare ad essere sostituito da un COCOCO, magari anche più preparato di noi...e sicuramente più economico e più facilmente smalitbile.

Per quanto riguarda il grado di "scadenza dei programmatori" è vero e non è vero...E' un po' come dire che chi lavorava in dos era più esperto di chi userà vista....è vero e non è vero.

Poi credo che anche l'addetto alla pulizia bagni sia importante ed abbia la propria dignità....solo che ce ne accorgiamo quando non c'è. Mi sembra un po' un italianata di quelle che odio di più, considerare o considerarsi più importante di qualcun'altro, al livello di "lei non sa chi sono io".....

....ma è il mio modesto parere...di uno che oltretutto sa di essere un po' squilibrato....e per questo vi chiedo di portar pazienza..... :lol:

Inserita:

Cia ragazzi, sono una testa dura! Non è assolutamente nel mio DNA sminuire il lavoro di nessuno. Quello che non ho ancora capito è se accanto alla dicitura in busta paga: impiegato V livello devo chiede all'azienda di aggiornare la qualifica in merito alla mansione che ora svolgo: un tempo aiuto manutentore, oggi programmazione PLC e dimensionamento quadri automazione.

Grazie a tutti.

supernovellino
Inserita:

Il programmatore inquadrato? Di solito viene inc...ato, ma non ve nè traccia in busta paga... :lol:

:blink::lol:

Inserita:
...impiegato V livello devo chiede all'azienda di aggiornare la qualifica in merito alla mansione che ora svolgo: ...

Non si è mai sentito! In busta paga, e sul libretto di lavoro, è registrato solo il livello d'inquadramento secondo CCCNNLL!

Le mansioni a cui è adibito il lavoratore sono, eventualmente, riportate nella lettera d'assunzione. In alcune aziende, in caso di incrementi di stipendio e/o miglioramenti di inquadramento, vige la prassi di inviare una comunicazione contenente anche gli eventuali nuovi incarichi, ma non è obbligatoria.

Per curiosità: a cosa ti serve avere uno scritto che certifichi che programmi i PLC e progetti quadri d'automazione? Se è un lavoro che sai fare bene non hai bisogno che qualcuno te lo metta per iscritto, se non lo sai fare anche se scrivono il contrario rimarrai comunque incapace dis volgere quel lavoro :angry:

Inserita:

E' de coccio :lol:

Mi sa che non legge nemmeno le risposte oppure fino ache non gli si dà la risposta che vuole, non è contento.... :senzasperanza:

Inserita:

Grazie Livio,

sarò anche coccio (per dott.cicala) ma dato che sono nell'azienda attuale fin dall'inizio della mia carriera lavorativa, dato che in ditta non ci sono altre figure che svolgono la mia mansione, dato che aldifuori non conosco altri programmatori se non queli che lavorano per ditte di automazione (contesto diverso da quello di una grande industria)..

La mia era ignoranza in merito che Livio mi ha chiarito.

P.S: Nessuno nasce maestro.

Grazie. roberto.

Inserita:

Ancora per Livio,

volevo ringraziarati (posso darti del tu) per la pazienza e la competenza che metti a disposizione di tutti.

Volevi sapere come mai avrei bisogno del pezzo di carta. Essenzialmente per tutelare la professionalità acquisita, dato che per il mio datore di lavoro se cambio un fusibile o progetto un revamping è più o meno la stessa cosa (in termini di considerazione personale). Di peggio, da quando ho iniziato a contestare la sicurezza di molti macchinari mi è stato indicato il cancello. Quindi la percezione che ho è quella di essere diventato un problema per l'azienda.

Nell'ipotesi di cambiare posto volevo dunque sapere se era importante il pezzo di carta che certificasse una qualifica acquisita sul campo, da presentare eventualmente come credenziale.

Di nuovo grazie. Roberto.

Inserita:
Nell'ipotesi di cambiare posto volevo dunque sapere se era importante il pezzo di carta che certificasse una qualifica acquisita sul campo, da presentare eventualmente come credenziale.

Nella ricerca di un nuovo lavoro le qualità importanti sono:

1 - cosa si è realmente in grado di fare

2 - il titolo di studio

3 - la capacità di "vendersi". In altri termini come ci si presenta, come si interagisce con la controparte, come si illustrano le proprie esperienze, il coraggio e la voglia di intraprendere nuove strade (te lo dice uno che in circa quarant'anni di lavoro ha cambiato più di dieci aziende)

  • 4 weeks later...
Inserita:

In risposta a Romar e in conferma a Livio,io ho la terza media,al tempo non ho potuto fare studi superiori,sono un programmatore PLC (principalmente Siemens e Allen Bradley)programmo Visual basic e sono un buon disegnatore cad (elettrico).

Romar se vuoi vedere riconosciuta da un'eventuale azienda futura la tua professionalita fatti un paio di corsi dove ti rilasceranno almeno un foglio con scritto:il Sig. xx yy ha frequentato il corso yz per programmatori o pasticceri ooo non lo so'.

Personalmente nonostante la mia "scolastica ignoranza" ho lavorato per varie aziende estere come Freelance con risultati davvero soddisfacenti (sia economici che professionali)e ho appena firmato "IL CONTRATTO"con una S.P.A.,tenete presente che aspettavo un'occasione cosi da anni, nella ditta dove sono ora sono inquadrato come Operaio 6° livello con qualifica di programmatore,nella nuova ditta come Programmatore Progettista assunto di Quadro 4° livello.

Eppure ho solo la terza media ,ma i maroni sono da ingegnere .

Lo so' non è facile ma ha volte la professionalita e l'esperienza se sono reali vengono riconosciute ;)

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