Gestione Inverter Con Encoder - per la serie mettetemi sulla giusta strada

[achille82]

Salve a tutti, non riesco a capire come si fa a gestire un encoder con un plc.

nel mio caso ho un encoder lika (i40-y-200mnf26/s13) e un plc omron cpm1a cpu40.

l'encoder è collegato al plc e lo vedo in modalità monitor, però ho collegato solo un filo e non tre come ho visto in parecchi programmi ho esempi che ho cercato in giro.

ora il problema mio è quello di voler gestire un inverter omron con questo encoder collegato al motore, ma non avendo esperienza di questo tipo non so precisamente che strada intrapendere.ho visto alcuni esempi ma mi ci perdo dentro e non vorrei collegare il tutto e rompere qualcosa.

chi mi può indirizzare su una buona strada??????????????

ciao a tutti

[riccardo2052]

1. i fili da collegare dipendono da cosa vuoi fare. Solitamente i tre fili rappresentano la fase A, B, Z. La fase A e B sono relative agli implsi giro (nel tuo caso 200) la fase Z è lo "zero" cioè ce n'è una soltanto in tutto il disco dell'encoder. Se nella tua applicazione devi contare soltanto in un senso puoi benissimo collegare soltanto una fase (A o se devi contare in maniera bidirezionale devi per forza collegarle tutte e due. La fase Z può essere utile nel caso che devi contare il numero dei giri o fare un'azzeramento.

2. Il CPM1A integra la funzione di conteggio veloce, come puoi vedere dagli esempi, e ti indica su quali ingressi collegare le relative fasi e dove trovare il valore di conteggio con i relativi bit di azzeramento e confronto

3. Non so cosa intenti per "gestire" un inverter , ma penso che si tratti di fermare l'inverter ad una determinata quota; cosa che puoi risolvere col la comparazione (vedi esempi)

Spero di esserti stato di aiuto

[achille82]

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Per gestire un inverter intendo : plc +touch screen, inverter, motore asincrono trifase e encoder per controllo .

forse voglio fare un qualcosa piu grande delle mie conoscenze, ma credo che se al banco riesco a gestire l'encoder facendolo girare a mano, potrei anche gestire la velocità del motore tramite l'encoder calettato sull'albero.

mi sbaglio? sono fuori strada?

saluti e grazie

[Claudio Monti]

Scusa Achille,

le emoticons servono per sottolineare una frase, un concetto, uno stato d'animo, ecc...

metterne 16 in fila non significa nulla e occupi solo spazio nel forum (OK che non e' molto, ma e' pur sempre spazio).

[achille82]

ma è proprio per dimostrare il mio stato d'animo di disorientamento...........

ok ok consiglio aquisito.

ciao achille

[Livio Orsini]

potrei anche gestire la velocità del motore tramite l'encoder calettato sull'albero.

Se la frequenza massima rientra nei limiti della scheda si

[achille82]

in che senso, sig. livio, velocità massima???

io sto analizzando le funzioni dei contatori veloci e ho un plc con un encoder sul banco accesi per verificare subito il funzionamento.

ho provato con la funzione PRV ma mi da sempre l'errore OPERANDO 2 FUORI INTERVALLO IN RUNG 0.

Mi sto aiutando con il libro di Massimo Barezzi PLC Controllori logici programmabili, ma mi sorge il dubbio che siano funzioni riguardanti il CJ1M.

infatti ora sto scaricando il manuale del cpm1a cpu40 per confrontarli.

forse devo fare anche dei conteggi che riguardano il numero di impulsi , il numero di giri al minuto??

ma credo che sto facendo confusione.

Achille

[Livio Orsini]

Cerco di chiarirti con un esempio.

Motore con velocità maz = 3000rpm ===> 50 rps (giri secondo)

Encoder con 2000 impulsi/giro ===> frequnza max = 2000*50 =100.000Hz

Se la tua funzione di conteggio veloce può acquisire segnali con freqauenza massima >=100.000Hz nessun problema; se invece, ad esempio, acquisisce segnali con frequenza massima <= 50.000Hz, o cambi l'encoder con uno da 1000 impulsi/gir, oppure non riesci a misurare la velocità sopra i 1500 rpm.

Una volta chiarito questo punto, per misurare la velocità devi conteggiare gli impulsi in un intervallo di tempo preciso, costante e noto. per fare questo devi programmarti un timer che ti genera un interrupt alla sua scadenza. Nella routine di servizio all'interruput andrai a leggere il conteggio degli impulsi, conteggio a cui sottrai il conteggio della lettura precedente. La differenza ti da la velocità, in impulsi di encoder, del tuo motore. Se ad esempio usi un 1000 imp/giro e leggi ogni 0.1", 2500 impulsi di differenza tra due letture corrispondono a 1500 rpm ===> 2500/1000 = 2,5 giri in 0,1" ==> 25 giri in 1" ==> 1500 rpm

Modificato: 8 febbraio 2007 da Livio Orsini

[achille82]

le caratteristiche dell'encoder sono le seguenti:

I40

Encoder incrementale di piccole dimensioni ad albero sporgente.

Ø cassa: 40 mm

Ø albero: 4, 6, 6.35, 8 mm

Risoluzione max: 3600 ppr

Uscita: NPN o.c.

PNP o.c.

Push-Pull

Line Driver

Universal circuit

Temp. di lavoro: -20°C +70°C max

-4°F +158°F

Grado di protezione: IP54

Informazioni aggiuntive

e il motore è un classico asincrono trifase con dato di targa di 1430 giri al minuto.

penso di starci dentro con l'encoder?????

[Livio Orsini]

penso di starci dentro con l'encoder?????

Non devi andare a sensazioni! Devi fare i conti, che sono semplicissimi come ti ho esemplificato in precedenza.

[achille82]

Salve di nuovo, mi sono allontanato per lavoro.

ma nel periodo ho fatto altri tipi di pensieri, e forse ho sbagliato a porre la domanda, o meglio quello che dovevo chiedere era semplicemente come si inizia a creare un asse elettrico con il plc l'inverter e il classico asincrono trifase????

se è così potreste darmi qualche altra notizie da unire alle altre che mi avete già dato per poter arrivare all'impresa???

Saluti a tutti e buon fine settimana.

Achille Dragone