SIGNO Inserito: 1 marzo 2007 Segnala Inserito: 1 marzo 2007 salve a tutti gli utenti di PLC Forum.. sono uno studente del 3°anno di un istituto professionale.... nella mia scuola per fine anno si organizza un concorso dei migliori elaborati.. (tipo gara).. io avavo pensato di proporre l'automazione di un carro ponte. Questo carro ponte avrà le seguenti caratteristiche:-2 ganci montati sullo stesso ponte ma su carrelli indipendenti che per mezzo di un selettore a 3 posizioni selezioneranno o il gancio 1 o il 2 oppure uno e due contemporaneamente.--il ponte andrà avanti è indietro è per mezzo di un inverter vorrei ottenere un cambio di velocità. (oppure con un dalander)-il ponte si sposterà o in maniera del tutto manuale (cioè premendo i pulsanti della pulsantiera) oppure in maniera automatica( per mezzo di tanti contatti montati sulla guida che fanno a capo allo stesso ingresso del plc vorrei fare una sorta di conta impulsi che per mezzo di pulsanti ad esempio posizione uno o posizione due facessero si che in pase agli inpulsi contati si fermi in base al numero stabilito per la rispettiva posizione).la segnalazione luminosa delgi stati di ogni singolo motore sarà effettuata con un interfaccia grafica in visual basic (al posto delle tradizionali lampade luminose).. QUESTA è la mia idea di massima del progetto.. vorrei sapere se lo ritenete una cosa carina o se avete idee consigli per migliorare l'automazione..CIAO,SIGNO
dago_ Inserita: 1 marzo 2007 Segnala Inserita: 1 marzo 2007 vorrei sapere se lo ritenete una cosa carina...No, non è carina. Un lavoro serio non è mai "carino".E' una buona idea per una vera installazione, per un progetto scolastico, avendo personalmente frequentato molto poco l' ambiente, non ne ho idea.p.s. Ma come fai a dimostrare che funziona ? Avete un carroponte in laboratorio ?
Roberto Gioachin Inserita: 1 marzo 2007 Segnala Inserita: 1 marzo 2007 Se l'idea è carina o no ha poca importanza, a volte ha poca importanza anche se l'idea è originale o meno.Conosco "l'ambiente" e sò che a volte il progetto inziale si arena su delle difficolta che si incontrano lungo la strada.Ti faccio alcuni esempi.Per prima cosa il progetto deve essere alla tua portata, quindi a parte gli aiuti che qui certo troverai, devi sapere come eseguire il lavoro, qui infatti non troverai nessuno che ti potrà "assistere" personalmente, a meno che l'insegnante non sia così in gamba da poter seguire bene tutta la classe, magari mentre fate il solito casino in classe.Un'altra cosa importante, gli studenti non possono generalmente disporre di molto denaro, quindi valuta bene il costo delle apparecchiature che deve comperare tu.Quando inizi il progetto, tu penserai che il lavoro ti potrà assorbire un certo numero di ore, in realtà ne impiegherai molte di più, per tale motivo cerca di evitare di realizzare modellini complessi, magari compra una scatoda della Lego e risparmi molto tempo da dedicare al progetto vero e proprio.Se riesci a darti risposte positive a questi quesiti, beh il progetto può anche essere "carino", ma ricorda che l'esame (dove tu dovrai portare il tuo modellino come tesina, suppongo) dura veramente poco, quindi organizzati bene per avere la soddisfazione che meriti.Per venire ai problemi tecnici, l'idea mi sembra fattibile anche per un modellino, forse puoi trovare qualche problema con il contaimpulsi, ma mi sembra tu abbia già delle idee chiare.Il consiglio è di utilizzare due senseri per questo scopo, e installarli in modo tale da simulare le due fasi di un encoder incrementale, in questo modo non corri il rischio di commettere errori di conteggio.Per la gestione delle due velocità del carroponte, non lo vedo un problema, è una cosa che si fà abitualmente. Infine: Provaci!! non ti fermare di fronte alle prime difficoltà, non ci crederai ma è da sfide come queste che si vedono quali saranno i futuri tecnici.In bocca al lupoRoberto
SIGNO Inserita: 1 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 1 marzo 2007 grazie per le risposte... io comunque avevo intenzione di fare solo il quadro di comando simulando il tutto.. cioè collegherei si i motori ma non su una struttura di un carro ponte.. solo per fare vedere che le funzioni realmente vadano.. al momento le mie uniche perplessità sono appunto il conta impulsi.. dite che con un encoder sia più facile?tutto il materiale è della scuola compreso inverter (altivar 31) e plc ( S7 200 cpu non me la ricordo).. la programmazione del' inverter è cosa difficile? da come ho capito io l'inverter non fa altro che prendere la tensione di rete a 50hz la trasforma in continua e poi ancora in alternata variandone la frequenza. qwuindi dovrei solo portare agli ingressi dell' inveter il comando (avanti,avanti veloce,indietro, indietro veloce) e poi basterà dirgli il riferimento di frequenza. è così facile o è più complesso?ah il progetto è per un concorso dove l'anno scorso ho vinto già 400 euro..
puntalino Inserita: 1 marzo 2007 Segnala Inserita: 1 marzo 2007 ciaoil conteggio senza usare encoder e sensori lo puoi realizzare simulandoli con due timer uno per la roazione avanti e uno per la rotazione indietro
SIGNO Inserita: 1 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 1 marzo 2007 come con due timer? utilizzando dei tempi ipotetici che il ponte impiegherebbe a spostrsi.. non capisco cosa indendi.. grazie per la risposta
puntalino Inserita: 1 marzo 2007 Segnala Inserita: 1 marzo 2007 si simuli i tempi ipotetici per il suo spostamento
SIGNO Inserita: 1 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 1 marzo 2007 è fattibile ma non voglio accontentarmi di simulare i tempi.. io avevo pensato di utilizzare un contatore facendo una logica del seguente tipo: se va avanti l'impulso del contatto situato ogni 2 metri per esempio andrà in up.. se va indietro su down.. penso che sfogliando il manuale troverò il contatore che mi serve.. poi ti spiego i plc della mia scuola arrivano fino a un massimo di 21 ingressi mi sembra.. e non disponendo di moduli per ampliare glki ingressi pensavo di utilizzare due plc. Ho provato a fare lo schema e mi sembra abbastanza complesso. il primo plc mi gestisce tutto il ponte (avanti indietro) e anche le funzioni automatiche (posizioni predefinite) e gli allarmi con rispettivo ripristino. l'altro plc invece gestice i due carrelli e i ganci.. la parte teorica mi sembra buona.. ora arriva la fase di realizzazione penso fra un mese.. quindi inizierò a fare tutti gli schemi per la documentazione del quadro..volevo domandarti un'altra cosa: secondo te, quale è il linguaggio di programmazione più utilizzato nei PLC.
SIGNO Inserita: 1 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 1 marzo 2007 penso di aver trovato l'operazione di conteggio avanti è indietro (CTUD) ma il confronto che viene effettuato è solo uno PV (cioè il valore che viene impostato ) quindi potrei fare solo una posizione ma utilizzandone uno per ogni posizione desiderata penso sia possibile risolvere il problema. adesso inizio a capire perchè il KOP è innutile.. in certi aspetti è un buon linguaggio ma già utilizzando queste operazioni. il nostro preofessore ci parlava di operazioni di copiatura di byt non potrebbero venirmi utili in questo caso senza dover divertar matto con plurimi conta implusi.. cioè un solo conta impulsi ma grazie a quelle operazioni non potrei cambiare il valore di PV e quindi far si il problema?
puntalino Inserita: 2 marzo 2007 Segnala Inserita: 2 marzo 2007 io s7 200 lo programmo in kop puo fare tutto quello che fai in awl premetto lo uso pochissimo solo per piccole applicazioni buon plc ma limitatoper automazione dei carro ponti utilizzo s7 300 cpu da 3152dp in su il codice è scritto quasi tutto in awl (ho iniziato a programmare quando cera solo awl e dalì mi risulta piu facile scrivere in awl che in kop)per la simulazione della traslazione e del sollevamento utilizzo i timer e ti posso garantire che funzionapenso di aver trovato l'operazione di conteggio avanti è indietro (CTUD) ma il confronto che viene effettuato è solo uno PVnon solo ha i contatti di confronto ><= di byte di word di dword di reali ha tutte le possibilità che vuoiio al posto dei contegi incremento e decremento una word il movimento di traslazione deve avere 3 velocità 1 lento2 normale3 velocequando parti usi la velocità 2 perfermarti usi la 1 velocità la terza velocità la usi per tratti lunghi
rguaresc Inserita: 2 marzo 2007 Segnala Inserita: 2 marzo 2007 "cioè un solo conta impulsi ma grazie a quelle operazioni non potrei cambiare il valore di PV e quindi far si il problema? "Sostituisci il parametro fisso in PV con una word di RAM presa dalla memoria variabile V, per esempio la VW100. Usando l'istruzione MOVE puoi trasferire di volta in volta nella VW100 il numero che desideri faccia da paragone per il conteggio in atto.
SIGNO Inserita: 2 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 2 marzo 2007 grazie..ho provato a leggere un pò la parte del manuale con scritto tutto il set di operazioni.. Ho trovato loperazione che fa per me.. basta fare un confronto ... |==I| per le tre velocità quindi all' invetre devo portare 6 ingressi nel complesso. (AVANTI 1°,AVANTI 2°, AVANTI 3°, IDIETRO 1°,INDIETRO 2°, IDIETRO 3°).GIUSTO?
puntalino Inserita: 2 marzo 2007 Segnala Inserita: 2 marzo 2007 no solo 4 comandi (avanti) (indietro) riferimento per (2 velocità) (3 velocità)
SIGNO Inserita: 2 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 2 marzo 2007 scusa la mia ignoranza nell' ambito inveter.. se ti può essere utile il mio è un ALTIVAR 31... vedendo lo schema di collegamento l'inveter è dotato di ingressi logici (tipo plc sembrerebbe) poi leggendo alcuni esempi c'è lo schema di collegamento a 3 fili (marcia arresto indietro) e quella a 2 fili (avanti e indietro) la funzione che penso a me serva avanti avanti veloce indietro indietro veloce. il riferimento di velocità io credevo che bastasse ponticellare uno dei riferimenti con il + 10V. e questo sarebbe il funziunamento a due velocià.. invece per fare la 3°velocità come devo fare? te mi stavi dicendo un uscita del plc analogica da collegare al potenziometro dell' inverter? o sbaglio... o mi intendevi dire che il collegamento del inverter è giusto ma devo programmare la 3°marcia nell'inverter.. scusate e grazie per la pazienza
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